Secondo me se martin si fosse focalizzato di piu su come si sentivano i personaggi e avesse reso piu chiara la loro testa (sempre in modo indiretto) sarebbe stato meglio. Noto che l ha fatto ma non è stato troppo dedito a sta cosa
Tra l altro sembra che molti personaggi prendano scelte troppo strane
Es
Tyrion che cavalca con 300 uomini del clan delle montagne che nn ha mai guidato un esercito e nel farlo sembra che se la stia spassando e suo padre non dice niente
Daenerys si dimentica di drogo in 2 secondi
Va bhe insomma se volete commentare
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ma daenerys non si dimentica di drogo; in diversi capitoli dice di sentirne la mancanza.
Io considero asoiaf una delle saghe fantasy con maggior focalizzazione psicologica dei personaggi.
18 hours fa, Jaehaerys96 dice:
Io considero asoiaf una delle saghe fantasy con maggior focalizzazione psicologica dei personaggi.
Mi pare universalmente riconosciuta come tale.
Per il resto, bisogna ricordare che la scrittura non può seguire completamente il realismo, e questo include anche la psicologia: per esempio, non puoi avere i personaggi incupiti e intristiti per mesi o anni per la morte di qualcuno di amato (come avviene nella realtà), perchè la storia deve avanzare e perchè sarebbe noioso a livelli intollerabili per il lettore.
Concordo ovviamente col fatto che uno dei lati migliori di ASOIAF è lo spessore psicologico con cui sono costruiti i personaggi, più che altro perché è un aspetto inconsueto nelle saghe fantasy in cui di solito sono molto più tagliati con l'accetta.
Detto questo, però, la maggior parte di loro è meno originale di quanto sembri, perché risponde comunque a un clichè: benissimo rappresentato, magari, ma comunque un clichè.
Appartengono a questa categoria, a mio modo di vedere, non solo personaggi dichiaratamente monodimensionali come Cersei, Arya, Ramsay o Joffrey, ma anche personaggi più complessi come Daenerys, Ned o Littlefinger, e perfino secondo me Jon e Tyrion.
Per come la vedo io, gli unici personaggi veramente inusuali e non collocabili in nessuna categoria precostituita sono Jaime, Catelyn, Theon e Sansa. Che per una saga fantasy - ma anche per un'opera letteraria in generale--ce n'è già da vendere
Per me invece gli unici personaggi davvero inusuali sono jaime e theon. Sansa e Cat li ritengo della stessa categoria di tyrion, baelish e daenerys: personaggi molto complessi ma di cui qualcosa ho già visto in un'altra saga. Jon e ned invece li ho già visti molte volte
Ma secondo voi tywin cosa pensa delle azioni di eddard e stannis? Dovrebbe pur sapere che i due non sono certo quel tipo di persona che per ambizione ruberebbe il trono ai suoi nipoti
In effetti a me sembra una forzatura, così come lo è il fatto che Tywin non sembri porsi il problema delle accuse di incesto a Jaime e Cersei.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Io ho sempre pensato che a Tywin interessi più la forma della sostanza. Credo che sappia benissimo che Joffrey & co siano figli di Jaime, ma la cosa non gli interessa se non in quanto può disonorare la famiglia.
Idem per Eddard e Stannis: non gli interessa perché fanno quello che fanno, solo che dalle loro azioni deriva un danno per lui e la sua casata.
L'unica spiegazione plausibile è che il sospetto ce l'abbia ma si rifuti categoricamente di accettare che una cosa del genere possa essere vera. Considerato che Tywin è un grandissimo ipocrita potrebbe avere senso.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
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Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Concordo con Jacaerys: Tywin è un grandissimo stratega, un uomo che suscita terrore e che vince ogni guerra, ma piuttosto incapace di accettare le magagne segrete della sua famiglia come appunto la relazione incestuosa tra Jaime e Cersei. Come dissi anche a suo tempo, dietro la sua magnificenza è alla fin fine "umano, troppo umano".
Comunque su di lui era stata aperta questa discussione:
Secondo voi la reazione dei personaggi all'esistenza reale dei polaretti è adeguata? mi sembra che tutto sommato sia i guardiani che il team stannis non ne siano rimasti sconvolti. Persino uno come bowen marsh li cita senza timori reverenziali alla voldemort
Si in effetti
Pero che dire tutti li hanno visti
E sono impegnato a combattere nn hanno tempo per dire ah nn ci posso credere sono stupito ecc ecc
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In realtà non l'ho mai considerata un'incongruenza: gli Estranei sono ben presenti nella memoria collettiva, anche se sotto forma di leggenda poco chiara.
Ho sempre avuto la sensazione che gli uomini del nord, e quelli alla Barriera in particolare, anche se non più abituati a combattere il "vero" nemico, hanno come una comprensione istintiva della loro esistenza, e quando questi si manifestano, si risveglia in loro la vera missione che hanno, quasi come se si fossero preparati a quello scopo per tutta la vita.
Buona spiegazione, tuttavia in effetti li accettano con una facilità un po' sospetta, così come accettano altre cose. Vuoi anche forse perchè trovandosi ai confini del mondo, proprio la dimensione di "zona di confine" rende più accettabili fenomeni che altrove farebbero ridere.
In generale comunque l'ambito "magico" pare trattato in modo un po' incongruente anche a causa del fatto che si cerca di limitarlo al massimo, all'inizio proprio per dare l'impressione che non è il solito fantasy pieno di magia. Salvo poi rivelarsi il contrario man mano che la storia procede. Se vogliamo un po' la stessa incongruenza che accade col sistema POV, in cui siamo nella testa dei personaggi ma per creare l'effetto sorpresa questi non pensano cose che sarebbe istintivo pensare.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi