Esatto abbiamo chiaramente detto nel 2018 che loro al governo non ci dovevano stare ,nel 2019 alle europee abbiamo manifestato l'intenzione di non avere più i 5 stelle
Dimenticavo di aggiungere all' esempio che prendere il covid verrà considerato infortunio sul lavoro
Aprire è una follia irrazionale
15 minutes fa, Zio Frank dice:Il pretendere di controllare ogni aspetto della vita esagerando con regole e sanzioni
Massi, libertà di rispondere al coronavirus come ci pare, cos'è questo statalismo? Io per esempio da domani mi scaglierò contro la dittatura elettrica che ci impone di non mettere le dita nella presa di corrente! FOLGORARMI È UN MIO DIRITTO! Siamo uomini o elettricisti?
Anche se è probabilmente inutile io ci provo lo stesso a spiegarti
Riprendi l'esempio del ristorante
Il risultato di far aprire e non farlo fallire è già andato a ramengo
Ma parliamo di contagio , se non per pranzi di lavoro , al ristorante non ci andrò con la mia comitiva ma prenderò da asporto e mangeremo a casa senza rispettare nessuna distanza o regola
Quindi nessun risultato è stato raggiunto se non far chiudere il ristorante (pare che sono partiti proprio con quell' obiettivo)
Poi c'è il capolavoro del covid infortunio sul lavoro ,quindi l'imprenditore andrà a processo penale per 10 anni senza poter dimostrare che il covid il dipendente non l'ha preso al lavoro ,ne il pm il contrario, quindi a totale discrezione del giudice a fronte di una norma volutamente vaga.
Assolto o no in quei 10 anni fallirai comunque pagando avvocati con i lavori bloccati
4 minutes fa, Zio Frank dice:Il risultato di far aprire e non farlo fallire è già andato a ramengo
"Il Ristorante" come categoria dello spirito non esiste. Esistono I ristoranti, ciascuno con le proprie diverse necessità ed esigenze. Un ristorante di Messina con possibilità di coprire la quota di coperti occupando lo spazio esterno da Maggio a Ottobre non avrà le medesime problematiche di un ristorante di Venezia che non puà prendere nemmeno un metro al suolo pubblico ed ha una stagione di clima favorevole più ridotta. Non tutte le ristorazioni si prestano allo stesso modo al cibo da asporto, per cui una braceria avrà più problemi di sushi bar o di una pizzeria. Alcuni ristoranti sono a gestione familiare, altri no; alcuni appartengono a grosse catene internazionali, altri no.
12 minutes fa, Zio Frank dice:Ma parliamo di contagio , se non per pranzi di lavoro , al ristorante non ci andrò con la mia comitiva ma prenderò da asporto e mangeremo a casa senza rispettare nessuna distanza o regola
Che è un po' come domandarsi "perchè ci hanno fatto stare dentro casa per due mesi se poi comunque dentro casa c'erano altre persone?".
17 minutes fa, Zio Frank dice:Poi c'è il capolavoro del covid infortunio sul lavoro ,quindi l'imprenditore andrà a processo penale per 10 anni senza poter dimostrare che il covid il dipendente non l'ha preso al lavoro ,ne il pm il contrario, quindi a totale discrezione del giudice a fronte di una norma volutamente vaga.
Assolto o no in quei 10 anni fallirai comunque pagando avvocati con i lavori bloccati
Falso. Lo ha spiegato direttamente l'INAIL con una nota.
Supercazzola, supercazzola, supercazzola dell' inail che continua a non dire niente di certo ma conferma le nostre istanze e dubbi senza cancellare la norma
Come potete ben vedere uno ci prova ma è inutile
@Zio Frank intanto moderiamo i toni, ma soprattutto il linguaggio in questo caso!
Poi, scusa, ma dover sarebbe il "nonsense"?
Quanto riportato proviene direttamente dal sito dell'INAIL.....perché secondo te non "dice niente"?
Riporto testualmente l'ultimo periodo che spiega chiaramente il concetto: "Al riguardo, si deve ritenere che la molteplicità delle modalità del contagio e la mutevolezza delle prescrizioni da adottare sui luoghi di lavoro, oggetto di continuo aggiornamento da parte delle autorità in relazione all’andamento epidemiologico, rendano peraltro estremamente difficile la configurabilità della responsabilità civile e penale dei datori di lavoro."
In sintesi è molto più difficile dimostrare l'eventuale dolo o colpa del datore di lavoro che non il contrario.
Si lascia discrezionalità al giudice , la nota in poche parole cerca di dire :
è difficile tranquillo
ma non è impossibile ne ti esenta da processi, che hanno comunque un costo .
se vuoi evitare il problema vai alla base del problema, ovvero considerarlo un infortunio sul lavoro
L'ho intesa in modo diverso, anche perché viene specificatamente affermato che:
Sono diversi i presupposti per l’erogazione di un indennizzo Inail per la tutela relativa agli infortuni sul lavoro e quelli per il riconoscimento della responsabilità civile e penale del datore di lavoro che non abbia rispettato le norme a tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Queste responsabilità devono essere rigorosamente accertate, attraverso la prova del dolo o della colpa del datore di lavoro, con criteri totalmente diversi da quelli previsti per il riconoscimento del diritto alle prestazioni assicurative Inail.
Poi, se mi vuoi dire che, soprattutto nell'edilizia, ci sono dei datori di lavoro che tendono a fare i furbi, ti do ragione; ma in questo caso allora l'eventuale "dolo o colpa" ci sarebbe a prescindere.
Inoltre, se uno si becca il covid sul posto di lavoro è un po' problematico farlo passare per infortunio; hai idea dell'iter che bisogna fare una volta scoperto di essere stati contagiati? E del tempo, soprattutto (anche nel caso di sintomatici lievi) che andrebbero a perdere sia il datore, sia il lavoratore? E delle conseguenze sul lavoro degli altri dipendenti?
E' chiaro e doveroso, a mio avviso, che si seguano due iter differenti sia per l'accertamento dell'evento, sia del dolo e/o colpa del datore di lavoro.
9 minutes fa, Zio Frank dice:è difficile tranquillo
ma non è impossibile ne ti esenta da processi, che hanno comunque un costo .
E perchè mai il datore di lavoro dovrebbe essere esentato di default dal processo? Che assurdità sarebbe? Se io dipendente mi becco il virus perchè sul posto di lavoro non vengono rispettate le norme prescritte e non vengono prese le corrette misure di tutela, certo che faccio causa al datore di lavoro. Come è giusto e come è mio sacrosanto diritto fare; cosi come è sacrosanto diritto del datore di lavoro difendersi se ritiene di aver ragione.
Poi devo essere in grado di provare quanto sostengo e il datore di lavoro si difenderà portando le sue prove, come accade in qualsiasi normalissimo procedimento. Ma chiedere di non essere accusabili è inconcepibile.
Immaginavo guarda neppure ci provo più
Purtroppo gli imprenditori non sono ricchi come viene propagandato, sennò ci sarebbe da licenziare tutti ,chiudere, e mandarli a Roma
Io mi riferisco proprio alle conseguenze, È inutile che mi dici che sarò quasi sicuramente dichiarato innocente se passerò anni a difendermi con i lavori bloccati
Le cause ci saranno lo stesso e non è comunque detto che due giudici facciano la stessa sentenza
Proprio in edilizia è dove siamo più tranquilli invece ,se sei un azienda onesta hai già a che fare con la sicurezza, aggiungere una mascherina che sarà mai ,Ma come per il casco è impossibile controllare ogni singolo momento che lo tengano per il capo cantiere e per il datore
17 minutes fa, Zio Frank dice:Purtroppo gli imprenditori non sono ricchi come viene propagandato, sennò ci sarebbe da licenziare tutti ,chiudere, e mandarli a Roma
Non è questione di essere ricchi o poveri. In una democrazia nessuno è, o può chiedere di essere, esente da processo.
Bha....prima di arrivare a processo ce ne va, comunque.....
Inoltre;
1) Se il datore di lavoro ha fornito tutto il materiale necessario per la sicurezza e la salute dei suoi lavoratori, sarà praticamente impossibile dimostrare il contrario......
2) Il datore di lavoro è tenuto a controllare che i suoi dipendenti usino i materiali messi a loro disposizione per la sicurezza e la salute, ma se non li utilizzano di propria iniziativa non è colpa del datore di lavoro.
3) Anche nei cantieri il responsabile (per ovvi motivi lavorativi) non può essere presente per 8 ore consecutive, e se mentre lui non c'è i suoi lavoratori non indossano le protezioni non si può imputare la lui né dolo, né colpa......
EDIT:
Comunque, ci stiamo allontanando dall'argomento principale.....conviene rientrare nei ranghi della discussione.
5 minutes fa, joramun dice:
Non è questione di essere ricchi o poveri. In una democrazia nessuno è, o può chiedere di essere, esente da processo.
Ma se uno fa una norma stupida io associazione di categoria la posso esprimere la preoccupazione per le implicazioni?!
