11 minutes fa, osservatore dal nord dice:

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.ilpost.it/2020/05/19/taiwan-coronavirus-cina/amp/&ved=2ahUKEwjclu38-MLpAhXE5KYKHdciB-gQ0PADMBd6BAgFEBo&usg=AOvVaw3hs15gkYJ5zEj6e3y3Vyxi devo dire che mi fa piacere

Il regime cinese non mi piace per niente, perchè è una dittatura, perchè non rispetta i diritti umani, e per tanti altri motivi. Anche il modo in cui hanno represso (o tentato di reprime la ribellione ad Hong Kong) è vergognoso.

È il "senza fondamento "che fastidio visto che 116 paesi sono dubbiosi verso la Cina circa l'origine e un po' meno dubbiosi sulle colpe della Cina nell' aver nascosto la malattia. 

Ogni caso fatto risalire a gennaio, dicembre o prima ,da ragione a me 

Quindi chi è che ride e dice cose senza fondamento? 

Certo se si usa l'OMS come fonte facendo finta di niente ,,,,,,,,,

Mode MOD ON

@Metamorfo non è che le cose sotto spoiler non le vediamo, né si tratta di una zona franca...

Vediamo di evitare le provocazioni, per favore. Quest’ultimo invito è un monito per tutti.

Mode MOD ON

La Svezia è il Paese con il più alto tasso di mortalità legato a COVID-19 in Europa: https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/esteri/20_maggio_20/svezia-prima-europa-tasso-mortalita-covid-19-56e33254-9aa9-11ea-b9b1-0c64bed81692_amp.html

Fin qui la scelta di non imporre il lockdown ai cittadini non ha pagato. Tuttavia, come leggevo nell’articolo, tra i loro esperti c’è chi sostiene che laddove si è ora riaperto il totale inevitabilmente riprenderà a salire e che i conti di devono fare alla fine. Che ne pensate?

Credo che, nonostante tutto e tutto sommato, loro possano permetterselo. Il tasso di mortalità è rilevato in funzione del numero di abitanti ed il loro rapporto di densità abitanti per kmq è qualcosa come 8 o 10 volte inferiore al nostro; si raggiungono "picchi" solo nell'area metropolitana della capitale. Anche lo stile di vita nordico (in generale, non svedese in particolare) è per sua propria natura più "distanziato" del nostro. 

Facciamo solo questo mero paragone; la densità abitanti/kmq della Svezia è pari a circa 23. La nostra invece è pari a circa 424.

Ma la Svezia è decisamente più grande dell'Italia! Allora confrontiamo Stoccolma, che si estende per più di 6.500kmq ed ha una densità di circa 336 abitanti per kmq, e la nostra capitale, Roma, che ha una superficie di poco inferiore, quasi 5.400kmq, ma ha una densità di ben 809 abitanti per kmq. E' chiaro che per loro è comunque più facile distanziarsi, anche nelle città più grandi......

Ciò non toglie che la trovo una gestione quanto meno approssimativa e superficiale, per non dire irresponsabile, considerata l'alta percentuale virale del covid; forse loro puntano alla famosa "immunità di gregge" invocata a tutta prima da Boris Johnson (salvo poi optare per un approccio decisamente più restrittivo), ma ripeto, a prescindere dai dati, forse loro possono davvero permetterselo.

1 hour fa, Darklady dice:

Ciò non toglie che la trovo una gestione quanto meno approssimativa e superficiale, per non dire irresponsabile, considerata l'alta percentuale virale del covid;

Sono d'accordo. Ma poi non ho capito sto mito letto anche in un'altra discussione che gli Scandinavi sono migliori e più avanti.

Pure loro possono prendere dei bei granchi e in questo caso lo stanno prendendo. 

@Darklady sono d'accordo: va tutto molto ridimensionato in base al contesto. In generale, io capisco poco il senso di fare i confronti sui dati assoluti dei decessi quando ci sono situazioni molto differenti per densità della popolazione, età media o banalmente totale degli abitanti.

@Lyra Stark Il mito scandinavo ha buone ragioni di esistere, credimi. Il loro livello di welfare sociale è tra i migliori al mondo. Magari essere noi anche solo a metà strada verso il loro traguardo! Le differenze di genere praticamente non esistono nel privato e nel pubblico (Nel 2018, il numero di deputate nel  parlamento svedese superava quello dei colleghi maschi). Il senso civico dei cittadini è tra i più sviluppati che io abbia mai avuto modo di osservare. Tutto questo per non dire della qualità dei più comuni servizi al cittadino...

Detto questo, non tutte le ciambelle riescono con il buco.    Per conto mio, la loro scelta è un grosso azzardo. Può benissimo accadere che alla fine di tutto risulterà la linea di condotta migliore. Tirata la linea potrebbe magari venir fuori che hanno avuto lo stesso numero di decessi che abbiamo avuto noi o altri senza però tutti i "danni collaterali". Tuttavia c'è quel "magari". In pratica, hanno fatto una scommessa sulla pelle dei loro cittadini. Io non so se me la sarei sentita.

Difficile per noi calarci nella mentalità protestante (non parliamo poi dei calvinisti) e nel loro fatalismo.

La morte, in quell'ottica, è un'opzione sul tavolo non peggiore di altre, quindi non c'è nulla di estremo nella scelta svedese, per gli svedesi.

Ovviamente non è un giudizio di merito sul fatto che questa scelta funzioni o meno, solo un input per capire come una decisione che per noi sarebbe probabilmente nemmeno esprimibile a parole lì è semplicemente un'opzione politico-sanitaria sul tavolo pari a tante altre.

Ha buone ragioni di esistere... perchè per noi l'erba del vicino è sempre più verde.

Hanno indubbiamente alcune politiche sociali che a noi risultano affascinanti ma a scapito di altro, vedi per esempio l'isolamento sociale non solo fisico e le problematiche giovanili.

Quanto alla qualità dei servizi e del senso civico, si tratta di utopie in Italia. Qui non sono pensabili non tanto perchè manchino le politiche ma perchè i cittadini non sono proprio inclini ad osservarle vuoi per tendenza a "fregarsene" vuoi per tendenza a "fare la furbata". E' proprio un qualcosa di commisto alla nostra società nei secoli dei secoli.

Solo che, quando si parla di welfare, l'erba in Scandinavia (ma anche in altri Paesi nordici) è davvero più verde. E non lo dico solo io eh. Così però andiamo fuori tema.

21 minutes fa, Lord Beric dice:

Ovviamente non è un giudizio di merito sul fatto che questa scelta funzioni o meno, solo un input per capire come una decisione che per noi sarebbe probabilmente nemmeno esprimibile a parole lì è semplicemente un'opzione politico-sanitaria sul tavolo pari a tante altre.

Tra l'altro, allo stato attuale è anche difficile attribuire meriti e demeriti, perché magari alla fine verrà fuori che hanno avuto ragione. La differenza sta nel fatto che - per forma mentis o imposizione politica (ho anche letto di svedesi mica tanto convinti di questa scelta) - da noi quel "magari" sarebbe bastato a frenarci da un simile azzardo. Resta che appunto in queste settimane sono stati fatti tanti confronti tra le situazioni nei diversi Paesi. In alcuni casi, tra un Paese e l'altro c'è un abisso demografico, culturale, sociale, sanitario, economico ecc. che rende qualsiasi confronto poco significativo.

Scusate ma paragonare i livelli di welfare di Svezia, Finlandia e Norvegia con quelli dell'Italia non ha senso per il semplice motivo che:

1) la loro storia politica ed economica è infinitamente diversa dalla nostra;

2) Perché hanno una densità di popolazione nettamente inferiore a quella dell'Italia, ergo le risorse e quindi anche il welfare si possono spartire tranquillamente tra tutta la popolazione.

EDIT: ricordo che la civilissima Svezia sterilizzava i portatori di handicap fino al 1976, gli scheletri nell'armadio li hanno anche loro.

Infatti è inutile, la sanità lombarda, del nord più in generale, è la migliore d'Europa, ed è stata travolta comunque perché era l'epicentro 

12 minutes fa, Zelda dice:

Scusate ma paragonare i livelli di welfare di Svezia, Finlandia e Norvegia con quelli dell'Italia non ha senso per il semplice motivo che:

1) la loro storia politica ed economica è infinitamente diversa dalla nostra;

2) Perché hanno una densità di popolazione nettamente inferiore a quella dell'Italia, ergo le risorse e quindi anche il welfare si possono spartire tranquillamente tra tutta la popolazione.

EDIT: ricordo che la civilissima Svezia sterilizzava i portatori di handicap fino al 1976, gli scheletri nell'armadio li hanno anche loro.

E' quello che dicevo infatti: i paragoni hanno poco senso quando si ha a che fare con realtà così diverse.

Comunque, ammesso e non concesso, che il modello di welfare scandinavo sia per noi inarrivabile (sigh!) non lo rende meno valido o degno di essere considerato un traguardo.  E non dimentichiamoci che la Norvegia è stata uno dei più forti sostenitori del terzo Reich. Non esiste una società perfetta o una storia senza macchie.  Comunque, davvero così andiamo OT.

Nella gestione dell'emergenza COVID-19, per altro, non è nemmeno detto che la Svezia abbia fatto la scelta giusta. Nel dubbio, la Finlandia ha chiuso i confini. Sarei curiosa di leggere le reazioni nella vicina Danimarca. 

3 hours fa, Zio Frank dice:

Infatti è inutile, la sanità lombarda, del nord più in generale, è la migliore d'Europa, ed è stata travolta comunque perché era l'epicentro 

Vero a metà; se la gestione della Regione Lombardia fosse stata all'altezza della sua sanità, forse avremmo avuto meno morti....il nostro problema, e parlo da Lombarda, non è stata la sanità, perché i nostri ospedali si sono dimostrati L'Eccellenza per antonomasia; ma la gestione a monte che ha lasciato molte pecche, tanto che le direttive (soprattutto all'inizio) non erano chiare ed in molti ospedali minori hanno avuto seri problemi ed esposizione al virus da parte di medici ed infermieri ben più che pericolose......

@Darklady

Erano impreparati in tutta italia e le direttive confuse ovunque. 

Esempio ,Se non foste stati voi i primi magari si parlerebbe di centinaia di migliaia di morti .

Per questo quando vedo uno del sud  (Io sono siciliano) parlare di nord e Lombardia gli dico di accettare di buon grado la botta di cxxx, e tacere