Me lo sono sempre chiesto dalla stagione 5.
Gli ultimi 2 libri hanno ampliato ancor di più il mondo di asoiaf con nuovi personaggi ed elementi, molti dei quali oggettivamente difficili da portare su schermo. Basti pensare ai Griff, complicati da introdurre a metà della storia dovendo poi avere molto spazio; non è strano che d&d gli abbiano tagliati.
Eppure la loro assenza si è fatta sentire pesantemente tanto da doverli sostituire con una cersei promossa regina cattiva suprema, autentico buco nero narrativo delle ultime stagioni.
E il lovercrafteriano book euron? Se il sesto libro si fosse concluso con euron che distruggva oldtown per poi minacciare alto giardino? Davvero il duo avrebbe inserito questa storyline?
E il fattore simpatia? Come sembra probabile, stannis dovrebbe sconfiggere i Bolton nel sesto libro e affrontare almeno qualche scontro con gli estranei.
D&d però non hanno trattato il personaggio come sappiamo e fatto sconfiggere ramsay da più classici eroi come gli Stark. Sarebbe stato soddisfacente, dal loro punto di vista, far sconfiggere il nuovo joffrey senza alcun intervento di sansa o jon? Ricordiamo che difficilmente avremmo avuto su schermo manderly o lady Dustin e i loro complotti.
Credo che purtroppo fosse inevitabile che andavo avanti la trama si sarebbe sempre più distanziata dalla base.
Bisogna considerare che la maggior parte degli spettatori di GOT sono il normale pubblico televisivo, non certo gli appassionati: guardano con interesse la serie, la apprezzano e poi una volta finita si dedicano ad altro fino all'anno successivo. Una saga come ASOIAF è impossibile da trasporre nella sua interezza: troppi personaggi, troppe sottotrame, troppo tutto, bisogna saper tagliare e sopratutto rendere certe cosi più appetibili per il pubblico televisivo. I primi tre libri sono stati adattati bene perché pur essendo molto prolissi e pieni di sottotrame avevano molti avvenimenti interessanti che si prestavano ben alla trasposizione, AAFC e ADWD no, e infatti i problemi veri sono iniziate nella quinta stagione.....
La maggior parte della gente a mio parere, dopo tanti anni nei quali hanno seguito questa serie, volevano vedere semplicemente come va a finire la storia dei loro personaggi preferiti, non potevano dargli in pasto tutte le sottotrame sui personaggi secondari e terziari, non gli è ne poteva fregare di meno... Il telespettatore medio voleva solo sapere come sarebbe schiattata Cersei, se Arya si sarebbe vendicata, se Daenerys si sarebbe seduta sul trono di spade..
Oltre al fatto che un conto è leggere un libro coi propri tempi, un conto è vedere una serie tv. Lo spettatore deve riconoscere i personaggi quando li vede, non è che si può fermare e andare a leggere l'appendice o tornare indietro di quattro capitoli perché non si ricorda un pezzo. Un certo ritmo va mantenuto. E i personaggi vanno mostrati con frequenza per non far perdere il filo fra una settimana e l'altra. Per una serie tv gia è un cast enorme cosi.
Poi si i risultati li abbiamo visti tutti, ma credo sia dovuto più all'incapacità degli sceneggiatori che alle differenze in sw per se.
Non ho capito del tutto la domanda: intendi se D&D avrebbero comunque seguito la propria idea anche se i libri TWOW e ASOS fossero stati pubblicati 3 o 4 anni fa?
In ogni caso, dal mio punto di vista (già esposto qua sul forum) penso di no.
Forse si sarebbero mantenuti più aderenti alle grandi linee (in quel caso tracciate in modo inconfutabile da Martin nei libri - cosa che avrebbe permesso a tutti al di là di ogni possibile equivoco di "vedere" le differenze sostanziali) per comunque stralciare storyline ritenute secondario o di troppo difficile adattamento.
Poi, è ovvio che un adattamento cinematografico non può seguire pedissequamente il libro da cui è tratto, proprio per tutte le limitazioni tecniche, di funzionamento della sceneggiatura e di budget fin qui esposte. Ma io nel risultato emerso ci vedo di più, ci vedo la volontà di stupire a tutti i costi e una certa presunzione di affermare "lo sappiamo ben noi cosa vuole il telespettatore!!" (ogni riferimento ad Arya è puramente voluto).
Quindi credo che a un certo punto, libri o non libri, D&D avrebbero seguito maggiormente le loro corde.
Secondo me invece per la maggior parte si. Avrebbero magari fatto qualche modifica ma gran parte della sostanza sarebbe rimasta quella. D'altronde finché li avevano li hanno seguiti no? E perché incasinarsi quando hai già la trama pronta?
Poi immagino sia anche molto difficile pianificare una serie cosi intricata e con ripercussioni a lungo termine senza sapere il futuro dei personaggi né dove vorrebbe andare a parare la trama dei libri dato che neanche l'autore lo sa bene. Sarebbe stato molto più semplice compiere scelte come tagliare certe storyline quando si sapeva già se sarebbero state importanti o no per il finale. Per forza di cose quindi il risultato che abbiamo avuto non poteva essere un adattamento così lineare rispetto al cartaceo. Anche se secondo me gli snodi principali indicati da martin li hanno mantenuti.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
@Meribald Blackwoodsi ha capito bene e anche io penso che d&d avrebbero seguito le loro idee, quindi niente Griff, euron ridimensionato e cersei regina. Al massimo avremmo avuto stannis alla battaglia dei bastardi.
@Meribald Blackwood concordo. Forse però, con il materiale cartaceo a disposizione, la sceneggiatura non avrebbe avuto sbandate così eclatanti, o ne avrebbe avute di meno. Di sicuro, prima o poi, il desiderio di stupire sarebbe emerso, ma se a stupire ci avesse pensato Martin e se D&D lo avessero seguito sarebbe stata tutta un'altra cosa.
"Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire."
5 hours fa, osservatore dal nord dice:E il lovercrafteriano book euron? Se il sesto libro si fosse concluso con euron che distruggva oldtown per poi minacciare alto giardino? Davvero il duo avrebbe inserito questa storyline?
E il fattore simpatia? Come sembra probabile, stannis dovrebbe sconfiggere i Bolton nel sesto libro e affrontare almeno qualche scontro con gli estranei.
Riguardo il primo punto, sarebbe stato un sogno vedere Euron distruggere Vecchia Città e rappresentarlo come un personaggio folle e nichilista. Ma bisognava anche sviluppare meglio il personaggio di Aeron e forse introdurre anche Victarion. Troppo complesso. In ogni caso è stato tutto uno spreco terribile, i Greyjoy sono molto cinematografici.
Riguardo il secondo punto ti do pienamente ragione, sarebbe stato fantastico vedere Stannis vincere la battaglia del villaggio e prendere Grande Inverno con l'inganno (cosa che secondo me accadrà in TWOW). Ma anche qui bisognava sviluppare meglio tutta la dietrologia dei lord del Nord, di Manderly che complotta dietro i Bolton, di Rickon a Skagos (e Davos che va a prenderlo invece di fare la spalla di Jon) e del ruolo ambiguo di lady Dustin, invece di ridurre tutto il carisma del lord del Nord a quella rompiscatole di lady Mormont. In pratica, sviluppare meglio l'intera trama del tanto odiato ADWD (odiato ma così ricco di suspence, pensa un pò). Inoltre, D&D avevano in forte antipatia Stannis. Insomma, un altro spreco tremendo.
Per rispondere alla domanda del topic...no, D&D non avrebbero mai seguito i libri. TWOW e ADOS saranno di una complessità spaventosa, motivo per cui Martin ci sta mettendo una vita a scrivere il primo, e ci metterà una vita a scrivere il secondo. Una serie tv deve per forza semplificare e tagliare, anche se qui forse lo hanno fatto un pò troppo.
Si quanto è vero, purtroppo avevano gia deciso che la serie sarebbe dovuta durare 7 stagioni, quindi a duna certa hanno dovuto iniziare a tagliare e sfoltire per far finire tutto in pochi anni.
Tagliare avrebbero tagliato ma di Stannis o dei Greyjoy loro tecnicamente non sapevano che farsene perché non avevano modo di prevedere con largo anticipo quale sarebbe stato l'apporto alla trama. Sapendo come sarebbero finite le loro storie invece avrebbero potuto soppesare meglio lo spazio da dedicare a tutti i personaggi.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
se avessero avuto la certezza che aegon avrebbe preso il trono, portato magari i tyrell dalla sua e combattuto contro daenerys con tanto di danza e perdita di un drago con magari conseguente falo di approdo.....lo avrebbero inserito ovviamente....per questo secondo me sono abbastanza giustificati....
su euron era meglio almeno una via di mezzo, chiaramente per svilupparlo al massimo sarebbero serviti anche piu aeron e soprattutto victarion, ma potevano farlo apparire almeno visivamente piu simile a quello dei libri e magari con qualche stregone al seguito, il corno e mostrarne quel lato oscuro e misterioso che ha nei libri.....
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
Non saprei, anche se non è stato inserito la storyline di Aegon è stata comunque spalmata in vari modi nella serie (Jorah col morbo grigio, Cersei con la Compagnia Dorata, vero nome di Jon)
@Nefrea assolutamente d'accordo. Con la saga completa sottomano certi svarioni sarebbero stati certamente più difficili, e anche qualora avessero voluto tagliare con l'accetta il senso di determinate trame e storyline si sarebbe comunque potuto appoggiare all'ordito di Martin.
Si questo è probabile.
Esatto! Io non credo se ne sarebbero fregati bellamente come altri qui hanno ipotizzato. Anche perché adattare e tagliare è un lavoro certosino ma sempre piú rapido emeno complesso che mettersi a inventare di sana pianta.
Voi ci mettete meno a fare un riassunto o a scrivere un tema dal nulla?
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
Tra l'altro per riassumere serve meno talento rispetto a quello necessario per inventare qualcosa partendo da 0.
"Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire."