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Le poesie ke passione.....
J di Jon_Snow_
creato il 20 febbraio 2004

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Ulfang il Nero
Confratello
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732 messaggi
Ulfang il Nero
Confratello

U

Utente
732 messaggi
Inviato il 17 novembre 2005 15:12

Questo amore, di Jacques Prévert:

 

 

Questo amore

Così violento

Così fragile

Così tenero

Così disperato

Questo amore

Bello come il giorno

Cattivo come il tempo

Quando il tempo e cattivo

Questo amore così vero

Questo amore così bello

Così felice

Così gioioso

Così irrisorio

Tremante di paura come un bambino quando e buio

Così sicuro dì sé

Come un uomo tranquillo nel cuore della notte

Questo amore che faceva paura

Agli altri

E li faceva parlare e impallidire

Questo amore tenuto d'occhio

Perché noi lo tenevamo d'occhio

Braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato

Perché noi l'abbiamo braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato

Questo amore tutt'intero

Così vivo ancora

E baciato dal sole

E' il tuo amore

E' il mio amore

E' quel che e stato

Questa cosa sempre nuova

Che non e mai cambiata

Vera come una pianta

Tremante come un uccello

Calda viva come l'estate

Sia tu che io possiamo

Andare e tornare possiamo

Dimenticare

E poi riaddormentarci

Svegliarci soffrire invecchiare

Addormentarci ancora

Sognarci della morte

Ringiovanire

E svegli sorridere ridere Il nostro amore non si muove

Testardo come un mulo

Vivo come il desiderio

Crudele come la memoria

Stupido come i rimpianti

Tenero come il ricordo

Freddo come il marmo

Bello come il giorno

Fragile come un bambino

Ci guarda sorridendo

Ci parla senza dire

E io l'ascolto tremando

E grido

Grido per te

Grido per me

Ti supplico

Per te per me per tutti quelli che si amano

E che si sono amati

Oh sì gli grido

Per te per me per tutti gli altri

Che non conosco

Resta dove sei

Non andartene via

Resta dov'eri un tempo

Resta dove sei

Non muoverti

Non te ne andare

Noi che siamo amati noi t'abbiamo

Dimenticato

Tu non dimenticarci

Non avevamo che te sulla terra

Non lasciarci morire assiderati

Lontano sempre più lontano

Dove tu vuoi

Dacci un segno di vita

Più tardi, più tardi, di notte

Nella foresta del ricordo

Sorgi improvviso

Tendici la mano

Portaci in salvo.


I
Il Fiore Del Male
Confratello
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Il Fiore Del Male
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I

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Inviato il 17 novembre 2005 19:30

Ki sarebbero i depravati maledetti???!!!! :D :D :D:figo: :figo:

Leggi e rabbrividisci o mortale!! ^_^:D:D

 

Charles Baudelaire- Le Vampire

 

Toi qui, comme un coup de couteau,

Dans mon coeur plaintif es entrée;

Toi qui, forte comme un troupeau

De démons, vins, folle et parée,

 

De mon esprit humilié

Faire ton lit et ton domaine;

Infâme à qui je suis lié

Comme le forçat à la chaîne,

 

Comme au jeu le joueur têtu,

Comme à la bouteille l'ivrogne,

Comme aux vermines la charogne

Maudite, maudite sois-tu!

 

J'ai prié le glaive rapide

De conquérir ma liberté,

Et j'ai dit au poison perfide

De secourir ma lâcheté.

 

Hélas! le poison et le glaive

M'ont pris en dédain et m'ont dit:

"Tu n'es pas digne qu'on t'enlève

A ton esclavage maudit,"

 

"Imbécile! de son empire

Si nos efforts te délivraient,

Tes baisers ressusciteraient

Le cadavre de ton vampire!"

 

 

Il vampiro

 

Tu, come lama di coltello

sei entrata nel mio cuore in lacrime!

Tu, forte come una torma

di demoni, folle ed in ghingheri,

 

sei venuta a fare del mio spirito

umiliato il tuo letto ed il tuo regno!

Tu, infame alla quale sono legato

come il forzato alla catena,

 

come il testardo giocatore a gioco,

come il beone alla bottiglia,

come la carogna ai vermi!

Maledetta! Sii tu maledetta!

 

Ho pregato la spada rapida

di conquistare la mia libertà;

ho detto al perfido veleno

di soccorrere me vile;

 

macchè! Il veleno e la spada

con disprezzo m'hanno detto:

«Sei indegno d'essere strappato

alla tua maledetta schiavitù,

 

imb****le! Se pure i nostri sforzi

ti liberassero sa quel dominio,

tu stesso coi tuoi baci resusciteresti

il cadavere del tuo Vampiro!»

 

:wub::wub::) :)


R
Rhaenys Targaryen
Confratello
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Rhaenys Targaryen
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R

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Inviato il 17 novembre 2005 19:50

Cosa dire di Salvatore Quasimodo? Le sue traduzioni di Shakespeare, ma soprattutto dei classici latini e greci sono ineguagliabili... :)

 

Questa è una sua poesia breve, ma molto profonda se ci si riflette...

 

Ed è subito sera

 

Ognuno sta solo sul cuor della terra

trafitto da un raggio di sole:

ed è subito sera.

 

 

:)


V
Valyria
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Valyria
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V

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Inviato il 17 novembre 2005 20:41

Bello questo topic :)

 

Le poesie che mi piacciono sono troppe e allora ho scelto la più breve:

 

This is the first thing I have understood:

time is the echo of an axe within a wood.

 

(XXVI - Philip Larkin)


S
Scuotivento
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Scuotivento
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S

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Inviato il 17 novembre 2005 20:50

Come sopra,quindi:

 

Saffo:

Tu mi cuoci.

 

Altri idoli

 

BLAKE

 

Eliot

 

Baudelaire

 

Borges

 

Pound

 

Angiolieri

 

Catullo

 

Kavafis

 

Rilke

 

Poe

 

Dante

 

Masters

 

Basho

 

Yeats

 

Kayyam

 

Shakespeare


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Ghivan
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Ghivan
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G

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Inviato il 17 novembre 2005 21:23

E. Montale

 

CORNO INGLESE

 

Il vento che stasera suona attento

- ricorda un forte scotere di lame -

gli strumenti dei fitti alberi e spazza

l'orizzonte di rame

dove strisce di luce si protendono

come aquiloni al cielo che rimbomba

(Nuvole in viaggio, chiari

reami di lassù! D'alti Eldoradi

malchiuse porte!)

e il mare che scaglia a scaglia,

livido, muta colore

lancia a terra una tromba

di schiume intorte;

il vento che nasce e muore

nell'ora che lenta s'annera

suonasse te pure stasera

scordato strumento,

cuore.

 

 

C. Baudelaire

 

IL NEMICO

 

La mia giovinezza non fu che una oscura tempesta, traversata qua e là da soli risplendenti; tuono e pioggia l'hanno talmente devastata che non rimane nel mio giardino altro che qualche fiore vermiglio.

 

Ecco, ho toccato ormai l'autunno delle idee, è ora di ricorrere al badile e al rastrello per rimettere a nuovo le terre inondate in cui l'acqua ha aperto buchi larghi come tombe.

 

E chissà se i fiori nuovi che vado sognando troveranno, in un terreno lavato come un greto, il mistico alimento cui attingere forza...

 

O dolore,o dolore, il Tempo si mangia la vita e l'oscuro Nemico che ci divora il cuore cresce e si fortifica del sangue che perdiamo.

 

:):)


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Ulfang il Nero
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732 messaggi
Ulfang il Nero
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Inviato il 18 novembre 2005 22:13

Mhmm... veramente bella quella di Baudelaire... :stralol:^_^^_^ ...

 

Ho scelto te, di S. Lawrence:

 

Nel silenzio della notte,

io ho scelto te.

Nello splendore del firmamento,

io ho scelto te.

Nell'incanto dell'aurora,

io ho scelto te.

Nelle bufere più tormentose,

io ho scelto te.

Nell'arsura più arida,

io ho scelto te.

Nella buona e nella cattiva sorte,

io ho scelto te.

Nella gìoia e nel dolore,

io ho scelto te.

Nel cuore del mio cuore,

io ho scelto te.


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