Penso anch'io che gli Estranei saranno la penultima minaccia. Il "Saruman" di ASOIAF potrebbe essere Euron, che tra tutti i "villain umani" mi sembra il più minaccioso.
Ma non ne sono sicura.
Per quanto riguarda Bran:
Da anni si discute della successione del Nord ma teoricamente l'erede di Robb è proprio Bran. Voi adesso mi direte: Bran è uno storpio di dieci anni e pure impotente. Vero ma non mi risulta che ci siano esempi nella storia di Westeros di persone escluse dalla successione perché erano storpi o impotenti (poi quanti tra i Lord del Nord sanno che Bran non può generare figli???).
E se c'è una persona che è ossessionata dalle leggi di successione quella è proprio Stannis, che tra poco scoprirà che Bran è vivo.
Perciò SPOILER GOT 8:
L'idea di Bran re del Sud con Sansa Regina del Nord è ridicola. Bran dovrebbe rinunciare al regno che ha di diritto e prendersi gli altri (?!)
Per me le ipotesi sono tre:
1) Bran diventa re di tutta Westeros
2) Bran capo mistico di una confederazione di regni (con Sansa o Rickon come re del Nord).
3) Bran diventa Re del Nord e gli altri regni vanno a Sansa o a un altro personaggio.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Se non sbaglio Ned pensa:
"Bran non potrà mai tenere in braccio un figlio suo."
In ogni caso è qualcosa che sapranno al massimo quattro persone: Ned, Cat, Luwin e lo stesso Bran.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
20 minuti fa, JonSnow1992 ha scritto:Piccola precisazione
Non intendevo dire che Bran non diventerà Re ma quanto potrà durare come Re
Last but not least quanto potrà durare il nuovo regime politico della confederazione dei regni descritto da @Jacaerys Velaryon?
Quello però è un problema che presentano tutti i finali. Mettiamo che sul Trono ci finisce un Targaryen (Aegon, Daenerys, l'eventuale figlia/o, Jon Snow), con il regime politico "classico" che c'è stato per 300 anni. Quanto può durare? Come facciamo ad avere la garanzia che non si ripeteranno eventi come la Ribellione di Robert, le Ribellioni Blackfyre (ramo cadetto della famiglia che contesta il ramo principale) o la Danza dei Draghi?
Non è detto che il titolo di Bran sia Re. Di sicuro lui sarà quello che avrà più conoscenza di tutti gli altri, e quella conoscenza dovrà servire a "ricostruire" un mondo devastato.
21 minuti fa, JonSnow1992 ha scritto:Last but not least quanto potrà durare il nuovo regime politico della confederazione dei regni descritto da @Jacaerys Velaryon?
Non credo che durerà in eterno, e suppongo che anche GRRM sia consapevole che qualunque esito politico della saga, anche per esempio una restaurazione Targaryen, non rappresenterà la "fine della storia", per citare un controverso concetto storiografico del mondo reale. Penso che il ritorno a un assetto politico simile a quello dell'antichità di Westeros, con un sovrano-veggente, sia una palingenesi, la conclusione di un'era del continente che si intreccia con l'inizio di un'altra, il cui futuro i lettori non potranno conoscere.
@Hero of Sky Ned presume che la paralisi di Bran lo renda incapace di concepire, tuttavia non mi risulta che nei libri venga mai asserito con assoluta certezza che Bran sia impotente, per cui il dubbio c'è.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
17 minuti fa, Hero of Sky ha scritto:Non so perché ma complice anche l'assurdo finale della serie da un po' ho in mente che Bran diventerà un antagonista.
Non so se diventerà un'antagonista, ma la sua figura di ultimo veggente, di essere omnisciente ha un qualcosa di sinistro.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Dunque... intanto voi sapete che mi viene l'orticaria che ogni volta che
1) parlate di finali e contestate la serie TV
2) tirate fuori parallelismi e paragoni con Tolkien
3) alla fine il per me sarebbe meglio finisse così perchè mi piace di più
Comunque...
1) Bran Re: che non piaccia nemmeno a me è una cosa (inquietante lo è sempre stato ma non necessariamente inquietante = malvagio), che possa essere possibile e soprattutto ci siano dei rimandi mitologici (area irlandese) a supporto un'altra.
2) effettivamente SE Martin copiasse si ispirasse a Tolkien proponendo la minaccia per l'umanità che rende necessario allearsi e poi, quando il peggio sembra passato, la seconda minaccia molto più tangibile e umana non sarebbe una grande innovazione, tuttavia già come il suo predecessore il messaggio sarebbe verosimile: a volte siamo noi umani i primi nemici di noi stessi, sono le nostre debolezze a renderci minacce e, a volte, anche a trasformare quello che c'è di buono in cattivo. Se Sauron rappresentava la lotta contro il male in senso assoluto, Saruman rappresentava l'avanzata di quanto di peggio poteva uscire dalla mente umana (macchine, inquinamento, sete di potere che corrompe). Non è neppure un caso che se la prenda con una terra come la Contea, ancora se vogliamo pura. Nemmeno un caso che lì venga sconfitto, perchè ci viene sottolineato fino alla nausea che gli Hobbit sono ancora puri rispetto ad altri. Non lo saranno più però dopo questi eventi, e anche questo è il messaggio di un mondo che finisce, per Tolkien legato alla guerra mondiale che rappresenta la perdita di innocenza di una generazione.
3) SPOILER DAENERYS SERIE TV
a me la fine di Daenerys, anche se un po' affrettata sembra molto verosimile, se ne parlò tanto all'epoca, ma rientra perfettamente in quel mondo che rappresenta Martin. Il fatto che lei parta con buone intenzioni ma finisca per arrivare ad applicare metodi disumani pur di instaurare la società ideale, come scrissi molto tempo fa, potrebbe essere benissimo una critica e agli stilemi tipici del fantasy (quindi molto martiniana come cosa) e una critica a questo tipo di politica che può essere ispirata sia ai regimi dittatoriali ma anche, secondo me, a una certa politica americana. Non sono da sempre stati gli USA stati la patria della libertà e democrazia, delle opportunità da zero? E tuttavia non sono sempre loro che, soprattutto in un determinato periodo, sono andati in giro per il mondo a guerreggiare per "esportare" pace e democrazia ossia imporre il proprio modello? Chi è stato a usare un drago pardon una bomba nucleare per fini se vogliamo democratici?
4) Pure il modo in cui SPOILER FINE SERIE TV
Daenerys finisce, cioè uccisa da Jon Snow, secondo me ha senso. Loro sono destinati a collidere, rappresentano gli estremi del mondo di Martin, i 2 opposti ma sono anche simili sotto certi aspetti. Jon però è la Canzone del Ghiaccio e del Fuoco, e quindi sarà coinvolto in entrambi questi 2 momenti di pericolo per l'umanità. A meno che il titolo non si riferisca solo alla storia di Jon e Daenerys ai loro lati del mondo, ma allora non avrebbe avuto senso tutta la manfrina su Rhaegar e compagnia.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
33 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Dunque... intanto voi sapete che mi viene l'orticaria che ogni volta che
1) parlate di finali e contestate la serie TV
2) tirate fuori parallelismi e paragoni con Tolkien
3) alla fine il per me sarebbe meglio finisse così perchè mi piace di più
Comunque...
1) Bran Re: che non piaccia nemmeno a me è una cosa (inquietante lo è sempre stato ma non necessariamente inquietante = malvagio), che possa essere possibile e soprattutto ci siano dei rimandi mitologici (area irlandese) a supporto un'altra.
2) effettivamente SE Martin
copiassesi ispirasse a Tolkien proponendo la minaccia per l'umanità che rende necessario allearsi e poi, quando il peggio sembra passato, la seconda minaccia molto più tangibile e umana non sarebbe una grande innovazione, tuttavia già come il suo predecessore il messaggio sarebbe verosimile: a volte siamo noi umani i primi nemici di noi stessi, sono le nostre debolezze a renderci minacce e, a volte, anche a trasformare quello che c'è di buono in cattivo. Se Sauron rappresentava la lotta contro il male in senso assoluto, Saruman rappresentava l'avanzata di quanto di peggio poteva uscire dalla mente umana (macchine, inquinamento, sete di potere che corrompe). Non è neppure un caso che se la prenda con una terra come la Contea, ancora se vogliamo pura. Nemmeno un caso che lì venga sconfitto, perchè ci viene sottolineato fino alla nausea che gli Hobbit sono ancora puri rispetto ad altri. Non lo saranno più però dopo questi eventi, e anche questo è il messaggio di un mondo che finisce, per Tolkien legato alla guerra mondiale che rappresenta la perdita di innocenza di una generazione.3) SPOILER DAENERYS SERIE TV
a me la fine di Daenerys, anche se un po' affrettata sembra molto verosimile, se ne parlò tanto all'epoca, ma rientra perfettamente in quel mondo che rappresenta Martin. Il fatto che lei parta con buone intenzioni ma finisca per arrivare ad applicare metodi disumani pur di instaurare la società ideale, come scrissi molto tempo fa, potrebbe essere benissimo una critica e agli stilemi tipici del fantasy (quindi molto martiniana come cosa) e una critica a questo tipo di politica che può essere ispirata sia ai regimi dittatoriali ma anche, secondo me, a una certa politica americana. Non sono da sempre stati gli USA stati la patria della libertà e democrazia, delle opportunità da zero? E tuttavia non sono sempre loro che, soprattutto in un determinato periodo, sono andati in giro per il mondo a guerreggiare per "esportare" pace e democrazia ossia imporre il proprio modello? Chi è stato a usare un
dragopardon una bomba nucleare per fini se vogliamo democratici?4) Pure il modo in cui SPOILER FINE SERIE TV
Daenerys finisce, cioè uccisa da Jon Snow, secondo me ha senso. Loro sono destinati a collidere, rappresentano gli estremi del mondo di Martin, i 2 opposti ma sono anche simili sotto certi aspetti. Jon però è la Canzone del Ghiaccio e del Fuoco, e quindi sarà coinvolto in entrambi questi 2 momenti di pericolo per l'umanità. A meno che il titolo non si riferisca solo alla storia di Jon e Daenerys ai loro lati del mondo, ma allora non avrebbe avuto senso tutta la manfrina su Rhaegar e compagnia.
Sì. Daenerys che diventa cattiva e viene uccisa è decisamente da Martin. Ma appunto Martin non lo farebbe accadere in un modo frettoloso, surreale e forzato rendendola una cattiva sciatta e banale che fa certe cose semplicemente perché sì (dato che non c'era un vero senso logico nel suo gesto di distruggere approdo del re). Ricordiamoci appunto che la gente non critica la serie per COSA è successo nel finale, ma COME è successo. Se quella di Daenerys nella serie fosse stata una storia profonda dove mostrano quanto il potere possa corromperti e logorarti, e di come anche se si comincia con le miglior intenzioni, ci si può perdere lungo la via, nessuno si sarebbe lamentato così tanto. Se devi far diventare cattivo qualcuno devi farlo bene. Alla gente piacciono le storie di caduta se fatte bene.
Sono daccordo che niente sarà più come prima alla fine di questa storia proprio perché secondo me la cometa rossa rappresenta questo: la morte del vecchio mondo e l'inizio di uno nuovo. E chi vincerà il gioco dei troni dovrà raccogliere i cocci rotti da quelli che hanno distrutto tutto.
Diciamo che più che diventare cattiva
apparirà cattiva agli occhi di Westeros, vuoi perché si farà meno scrupoli, vuoi perché riceverà cattivi consigli, vuoi perché la propaganda pro-Aegon la screditerà, vuoi perché sarà implicata, anche solo accidentalmente, nella distruzione di King's Landing, e vuoi perché finirà per scontrarsi con le ambizioni indipendentistiche degli Stark.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
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Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
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Comunque è improbabile che nei libri Spoiler GoT
Aegon o qualcun'altro resti "parcheggiato" nella capitale mentre gli altri affrontano gli Estranei. Se la capitale salta in aria, salta prima, e questa sarebbe già una differenza importante secondo me.
Interessante perché nella tua spiegazione @Jacaerys Velaryonfornisci tutta una serie di attenuanti che non riguardano la sua responsabilità diretta
E invece la cosa interessante ed anche una caratteristica del personaggio è proprio che Daenerys è una che si rimbocca le maniche e fa, la faccia e la volontà ce la mette tutta. E spesso capita proprio alle persone così di prendere un granchio e finire a combinare qualcosa di brutto pur essendo partite "con le migliori intenzioni"
@l.pallad riguardo a quanto sotto spoiler: immagino che il motivo sia lo stesso che fa da sottotesto alle parole si Velaryon qui sopra: perché in quel modo sarebbe stato più facile trovare delle scusanti/attenuanti.
Paradossalmente comunque secondo me nella serie TV SPOILER FINALE
Daenerys è quella a cui è andata meglio: come personaggio ha raggiunto il suo scopo e completato il suo arco, è morta con una morte "poetica" drammatica e di impatto e si è risparmiata tutto il corollario di nonsense che è venuto dopo. Quelli di Tyrion, Jon, Bran, Arya e compagnia al confronto sono tutti finali abbastanza insignificanti nonsense. Anvedi, e a me Daenerys non piace neanche come personaggio... anzi, mi è piaciuta solo grazie al finale in cui esce dalla monodimensionalità e capita qualcosa di interessante.
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12 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Interessante perché nella tua spiegazione @Jacaerys Velaryonfornisci tutta una serie di attenuanti che non riguardano la sua responsabilità diretta
Quindi secondo te Daenerys
Inizierà a fare genocidi di massa a caso come nella serie?
Secondo me Martin userà molta più ambiguità rispetto alla serie, anche perché di personaggi negativi e psicopatici senza ambiguità ce ne sono già, Euron su tutti.
43 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Interessante perché nella tua spiegazione @Jacaerys Velaryonfornisci tutta una serie di attenuanti che non riguardano la sua responsabilità diretta
Mi aspetto che Dany compia, cosa che del resto ha già fatto in passato, azioni discutibili, come per esempio mettere a ferro e fuoco indiscriminatamente gli schiavisti, compresi i volantiani e i pentoshi (Pentos, in particolare, potrebbe essere consegnata al Principe Straccione, non certo un esempio di rettitudine). Anche lo scontrarsi con gli Stark per la sovranità su Westeros non sarebbe un gesto da santarellina, per non parlare delle teorie che ipotizzano un flirt fra Dany e Euron (anche se su questo punto ho dei dubbi).
Diventare cattiva, invece, è qualcosa di diverso. Dany avrà un ruolo chiave nella salvezza di Westeros, non ce la vedo a trasformarsi in una pazza sanguinaria. Il problema di Dany è che compie sia buone che cattive azioni, come tutti i protagonisti di ASOIAF, ma avendo i draghi dispone di un potenziale distruttivo che amplifica gli effetti e la percezione, nel bene e nel male, di ciò che fa.
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Ma gli Stark non hanno alcuna diritto di sovranità su Westeros
Non hanno alcun legame di sangue con le precedenti casate reali di Westeros
Comunque si Daenerys avendo come principali consiglieri un ex schiavista, l'odiato folletto Tyrion, un' armata composta da ex schiavi, i dothraki, uomini di Ferro forniti da Victarion, tre draghi, essendo donna e figlia del Re Folle, più la cattiva fama che gli procurerà la distruzione di intere città tra cui Volantis e Mereeen non sarà accolta a braccia aperte
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14 minuti fa, JonSnow1992 ha scritto:Ma gli Stark non hanno alcuna diritto di sovranità su Westeros
Mi riferivo al fatto che gli Stark vogliono l'indipendenza mentre i vari pretendenti al trono ambiscono a possedere tutto il continente. In tal senso c'è uno scontro di sovranità.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
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