Comunque
Spoiler 7 x 6
Nel colloquio molto bello con Beric ,Jon chiede perche' il dio rosso lo abbia fatto rinascere ,non lo sa e poi nessuno ha saputo dirglielo...insomma lui non accetta questa cosa ma poi Beric gli fa capire che lui e' ancora lo scudo che protegge il domino degli uomini e che il suo destino e' combattere la morte ...di chi deve proteggere e aggiunge che per loro due non c'e felicita'...
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
7X6
Che Beric creda a quello che dice ne sono convinto, che sia la verità ne dubito
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Non so Martin come ci racconterà le gesta del principe che fu promesso...ma D&D nel video di approfondimento della battaglia dei bastardi dicono chiaramente che tutte quelle scene, in cui Jon "miracolosamente" esce illeso, servono a far capire al telespettatore che Jon é "predestinato". Melisandre ha più volte nominato il PcFP, magari più in là verrà approfondita la leggenda.
Già nella 7x6
Spoiler GoT 7x6
Con il colloquio Beric Jon ci viene detto chiaramente che il dio rosso ha scelto Jon per attuare il suo disegno e che Jon deve accettare quello che subira' perche lui e' un combattente che combatte contro la morte ,e' un soldato al servizio di questa divinita' imperscrutabile nei suoi fini ma che ha investito Jon ,scudo che protegge il dominio degli uomini(citazione non casuale perche' di fatto Jon manterra' l'essenza del suo giuramento ) della missione di proteggere la gente ,Jon accetta in questo momento di essere Azor Ahai ...ovviamente bisognerebbe valutare bene questo dialogo ...
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
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''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
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''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
2 hours fa, BiancaStark dice:Non so Martin come ci racconterà le gesta del principe che fu promesso...ma D&D nel video di approfondimento della battaglia dei bastardi dicono chiaramente che tutte quelle scene, in cui Jon "miracolosamente" esce illeso, servono a far capire al telespettatore che Jon é "predestinato". Melisandre ha più volte nominato il PcFP, magari più in là verrà approfondita la leggenda.
Ma veramente han detto così? Quindi Jon non può morire indipendentemente da cosa faccia? Mi sembra una roba fuori di testa.
Beh non può morire finché non raggiunge il suo compito...fatto quello o per fare quello può morire tranquillamente.
Poi magari possono essere segnali per Jon, per fargli capire perché é così fortunato.
Devo fare una correzione, ho cercato il video ma lì dicono che Jon é stato fortunato....ma ne sono sicura che D&D abbiano esplicitamente detto che Jon é predestinato, magari in altre interviste.
Nella 7x6
rimane nell'acqua ghiacciata per minuti (il tempo in cui gran parte delle migliaia di zombie se ne vanno, con calma) e non muore per affogamento o ipotermia come un uomo qualsiasi. C'è chi pensa che in realtà sia morto e resuscitato, di nuovo.
Mah, come altri anche secondo me molte scene sono costruite in modo classico per coinvolgere lo spettatore mostrando l'eroe in pericolo anche se alla fine esce sempre illeso.
Certo nel caso di Jon per me è pure evidente che la sua figura, come discusso in altri topic, ricalchi un certo tipo di topos letterario, ma magari nella serie la cosa viene ulteriormente spettacolarizzata. Questo soprattutto nelle ultime due stagioni direi, che sono quelle sganciate da materiale cartaceo, non credo sia un caso.
Alla base, tornando al tema centrale di questo thread, ci sono indubitabilmente degli episodi in cui Jon dimostra di avere per lo meno una fortuna sfacciata, ma accade lo stesso anche per altri personaggi come Arya, Tyrion o Sam solo per citarne alcuni.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
29 minutes fa, BiancaStark dice:Beh non può morire finché non raggiunge il suo compito...fatto quello o per fare quello può morire tranquillamente.
Sì intendevo questo, mi sembra comunque assurdo. Non vale neanche la pena raccontare una storia del genere...
Difficile dire se si tratti solo di c... o altro. Di certo il fatto di essere resuscitato significa qualcosa.
riguardo alla 7x6, tra le poche cose viste qua e là (la puntata intera mi manca)
butto lì un'idea che potrebbe essere sciocca, ma...
Se Jon potesse sopravvivere al ghiaccio nel modo in cui Daenerys può sopravvivere al fuoco? In questo caso non sarebbe una capacità dovuta alla parte Targ, quanto alla parte Stark.. e gli Stark hanno dimostrato di avere delle caratteristiche molto speciali, vedi Bran e Arya). però è vero che nessuno ha posto l'accento sul fatto che sia potuto sopravvivere così tanto immerso nell'acqua ghiacciata, almeno non mi pare di aver colto dei dialoghi in tal senso...
Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni (E.Roosvelt)
Infatti non mi pare...
che nessuno abbia mai parlato di tempi immemorabili sott'acqua. E' risalito stremato, ma più per l'acqua ghiacciata, mi pare. E su questo trovo interessante quello che hai scritto
Poi, è una questione di opinioni riguardo a ciò che valga o meno la pena di raccontare. Anche una cosa banale inserita in un contesto di più ampio respiro può diventare interessante.
Il 17/8/2017 at 13:47, Metamorfo dice:
Rimarrei più sul facile clichè del "arrivano i nostri" a cui sembra non si riesca a rinunciare per qualcosa di meglio.
Anch'io temo che sia così, anche se l'ipotesi della predestinazione sarebbe mille volte più affascinante e profonda.
Per inciso, agli "invulnerabili perchè sì" aggiungerei anche Danaerys: più ancora di Jon, pur trovandosi spesso in situazioni molto critiche non solo non muore, ma non viene mai ferita, nè si torce un capello (della parrucca). Questo, mi pare, soprattutto nella serie tv. E, come dicevo prima, temo tanto che questo avvenga solo perchè D&D da bravi sceneggiatori di mestiere amano tanto la scena del personaggio-beniamino in pericolo salvato in extremis, che fa fare "Oooohhh!" al pubblico. Con il risultato di cadere proprio in quel tipo di situazioni che Martin detesta, con l'eroe invulnerabile che si salva contro ogni verosimiglianza.
10 hours fa, Metamorfo dice:
Effettivamente, visto che in un'altra discussione si parlava di zombie di R'hollor è possibile
che Jon, che ormai condivide questo status con Beric, non possa più essere ucciso da fattori "usuranti" tipo caldo, freddo, fame ecc. ma solo con le armi. Quindi il freddo del lago lo può spossare, irrigidere, tutto quello che si vuole, ma non lo può ammazzare (lasciamo poi perdere il fatto di come sia tornato a galla con i vestiti pesanti bagnati, che è meglio)
Provo ad aggiungere qualche riflessione.
A me sembra che GoT abbia oramai abbandonato la tripartizione di ASoIaF (Dany - Jon - Tyrion), alla luce di un ruolo sempre più complementare e di secondo piano assunto dal Folletto (ma su questo tornerò dopo).
Protagonisti indiscussi della 7 sono infatti oramai Dany e Jon, quindi mi pare naturale metterli a confronto. Confronto, che vorrei precisare, prescinde da ogni valutazione di merito/simpatia/antipatia. A chi ci piace la biondina, a chi Jon, ma non vorrei finire di nuovo a parlare di questo...
Riguardo Dany, la sua vendita a Khal Drogo mi pare sia l'ultimo atto di eterodirezione che si riscontra nella sua storyline. Da quel momento in poi, lei diventa padrona assoluta del proprio destino, spesso contro tutto e tutti. E' lei che, con mosse audaci e quasi folli, risveglia i Draghi, si procura gli Immacolati, conquista le Tre Città, si riprende un Kalahsar, salva Meereen assediata, spezza (per sempre?) il Regno dei Padroni, sbarca all'Ovest, sbaraglia i Lannister e (Spoiler 7x6)
salva Jon
A me pare una forza, forse la vera forza motrice, della Saga. Dany è il Vento dell'Est, non salvatrice, ma neppure conquistatrice, io penso. Distruttrice di Mondi, credo piuttosto.
Jon, di contro, è forse il personaggio più eterodiretto della Saga, subisce o è comunque fortemente condizionato in tutti i momenti chiave della sua vita. Desidera entrare nei Guardiani nella Notte, ma è Catelyn che, alla fine dei conti, ce lo spedisce. E' Jeor Mormont che, contro la sua volontà, lo designa Stewart. E' Qorin che lo manda dai Bruti. Sam che trama per farlo eleggere Comandante. Sono Davos e Melisandre che lo riportano indietro dalla morte. E' Sansa che lo spinge, nel suo momento di maggior smarrimento, a combattere per Winterfell. E' Lyanna che guida la sua acclamazione a Re del Nord. Ed è (Spoiler 7x6)
Tormund a fargli capire che è tempo di bend the knee
Questo senza contare le innumerevoli volte in cui qualcuno interviene per salvarlo da morte certa.
Jon è forse l'Eroe della Saga, perchè delle sue doti morali, del suo altruismo, del suo coraggio, della sua perseveranza, nessuno può dubitare. Ma è un Eroe riluttante, a volte sembra strumento, suo malgrado, di forze superiori.
Alla luce di queste differenze, penso spesso alla contrapposizione, presente sin dal primo episodio, tra i due simboli della spirale e della theta. Io credo sia centrale nella Saga. Dany ribadisce di voler "Break the Wheel". Ma quella spirale rappresenta forse una ruota?Il Mondo di Martin è forse caratterizzato da un tempo circolare, da un Eterno Ritorno? Dany e Jon, ognuno a suo modo, sono chiamati a spezzare questo ciclo e far muovere il loro mondo verso un tempo evolutivo, che scorra come singola freccia in una sola direzione?
E se Dany distrugge, forse Jon crea e Tyrion sarà chiamato a ricostruire?
Personalmente non vedo un ruolo per Dany e Jon dopo la fine di questa storia. Dany forse morirà, ma forse non può neppure morire e come Vento dell'Est proseguirà la sua corse verso Occidente, tornado ad Oriente. Jon, forse perderà i suoi poteri, andrà anche lui all'Ovest e tornerà semplicemente Jon.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Ottima analisi, ma comunque a parte Tyrion non ho mai visto gli altri due così importanti nella serie (nella seconda stagione le loro storyline venivano troncate e le conseguenze le abbiamo patite nelle stagioni successive).
Dany ha avuto comunque più spazio andando avanti, e Jon è tornato in auge con le scene d'azione, ma fino a questa stagione personalmente la serie ha sempre posto su un piedistallo gente come Cersei e simili
