Ma il problema resta,chi sono i WW ,perché vogliono venire a Sud, chi li comanda chi e' , e' uno Stark?Perché punta Jon

Ha poteri di preveggenza ?Etc Etc Etc

Se tu WW scappi da un cattivo più cattivo di te perchè ti porti dietro i non morti? Cosa te ne fai di questa moltitudine macilenta aldiqua della barriera? Gli estranei dovrebbero essere in pace con laro coscienza visto che hanno sterminato con foglia i figli della foresta (ammesso e non concesso che ce ne siano altri magari all' isola dei volti..). I figli della foresta li hanno trasformati in "soldati" da uomini che erano ma poi si o si sono ribellati o li hanno addormentati in qualche modo. Almeno nello show non vedo uno scopo degli estranei.

2 minutes fa, Iceandfire dice:

Ma il problema resta,chi sono i WW ,perché vogliono venire a Sud, chi li comanda chi e' , e' uno Stark?Perché punta Jon

Ha poteri di preveggenza ?Etc Etc Etc

Nella serie non c'è nessun riferimento agli Stark 

2 hours fa, JonSnow; dice:

A sostegno di questa tesi ci sarebbe il fatto che la prima Lunga Notte con creature di ogni tipo sia avvenuta ben prima del conflitto Figlio della Foresta vs Primi Uomini e quindi creazione degli Estranei. Ma in GOT non vedo prospettive diverse da Estranei = Il Male. 

Non mi pare. Sono andata a rivedermi Il Mondo del Ghiaccio e del Fuoco e la Lunga Notte arriva nell'epoca degli eroi quindi molto tempo dopo la guerra e il successivo patto tra Figli della Foresta e Uomini.

Poi, invece, sono completamente d'accordo sul fatto che ASOIAF non sia un mondo in cui il rapporto bene/male sia  il fulcro di tutto.

PS: sarebbe interessante una cronologia, sempre che non ci sia già da qualche parte.

@4ry4

Sì, mi sa che hai ragione. Ho fatto confusione con come viene affrontata la questione ad Yi Ti e dalle parti del Rhoyne. Ci sono interpretazioni e narrazioni differenti sulla Long Night. Comunque viene detto anche che Figli della Foresta e Primi Uomini si alleano; nello specifico è possibile che i Children abbiano smesso di vedere i Primi Uomini come un nemico vero e proprio dal momento in cui hanno riscoperto una minaccia ben più grande nella loro stessa creazione. 

In ogni caso ciò con cui tutti i racconti coincide è il fatto che l'evento sia ciclico. Si parla di AA che rinasce e dell'ultimo eroe che si reincarna per affrontare nuovamente gli Estranei. Quindi è possibile che nella S8 ci sarà solo la fine di questo ciclo, che verrà succeduto da un ennesimo tra un tot di anni. 

La ciclicità in GOT è l'unico fattore che potrebbe salvare la banalizzazione bene/male che è stata fatta. 

Ci aggiungo che la ciclizzazione porta ad una deduzione precisa su Bran 

La questione ciclo è da sempre accostata Bran, con la leggenda del Costruttore che si reincarna. Ma credo tu alluda ad altro... In ogni caso tutto fa pensare che non vi sia una soluzione definitiva e che nella 8 si andrà appunto verso un finale temporaneo. Quindi sforzo inutile della fazione umana, perché tanto tra qualche secolo la minaccia ritornerà come in passato. 

La ciclizzazione degli estranei e della lunga notte sembra la rivoluzione di plutone o pianeti simili: è lunghissima. Il riferimento sono gli ottomila anni dalla lunga notte all' inizio delle cronache e andando a ritroso arriaiviamo agli albori della civiltà di westeros o anche prima.. Se torniamo indietro nel tempo nel mondo reale 8000 anni fa ci sono gli egizi ma se compiamo un antro ciclo arriviamo all' umanità pre civiltà.

Vero anche questo, ma il fatto che nelle profezie e nei racconti si parli appunto di reincarnazione e di una minaccia che per l'appunto si ripete, ciò porta a pensare che nella prima occasione la sconfitta degli Estranei è stata solo temporanea. E ad oggi non c'è niente di diverso. Anche allora contro di loro si usò il Vetro di Drago. Pertanto non vedo cosa renderebbe definitiva oggi una loro disfatta, cosa ci sia di differente da allora e dal primo AA. 

8000 anni fa (6000 BC) sono troppi per la civiltà egizia. In quell'area era già avvenuta la rivoluzione neolitica mentre in Europa eravamo ancora nel paleolitico. Secondo me gli 8000 anni del ciclo fanno sì che la gente veda le narrazioni come favole; non dando credito a ciò che si sente non si interpretano nel modo corretto i segnali che starebbero ad indicare un evento problematico che si avvicina.

Sì e qui si entra in quel cliché paralizzante dei personaggi di turno che non credono all'eroe che cerca di avvertirli, per poi ritrovarsi impreparati e travolti dal pericolo. Comunque per com'è la situazione in questa S8, non c'è niente di diverso dal primo scontro tra Umani ed Estranei. 

Infatti è questo che mi lascia un po' l'amaro in bocca. Considerato l'insieme, da Martin mi aspetterei qualcosa di meglio.

Non è solo il riscatto dell'eroe - Jaime - o l'arrivo del nuovo re Artù - Jon - o la resa della regina Ippolita - Daenerys, è qualcosa che dovrebbe essere entrato nel nostro vissuto collettivo e che dovrebbe permettere a chiunque di riconoscere sì il diverso, tutte e tre queste figure sono al di fuori dei canoni, ma di integrarlo come parte di sé. 

E così la spada dell'Alba potrebbe essere impugnata da chiunque perché, da quello che ho capito, è vero che la spada è della famiglia Dayne, ma non è un prerequisito: prima di tutto è necessario essere degni di impugnarla.

Sti spadoni magici hanno un pò rotto le scatole.. Che poi magici non sono a parte portatrice di luce sempre se sia una spada o altro.

Se la Lunga Notte è un'eclissi della durata di una generazione il pericolo numero uno sarà il buio perpetuo con tutto ciò che comporta la mancanza di luce solare per così tanto tempo. 

Nei libri si dice sempre tramite racconti che gli Estranei evitino la luce e soffrano il fuoco. Eppure abbiamo visto nella serie TV che non temono il fuoco e bisogna capire se siano sempre apparsi di notte o anche di giorno...

Del Re della Notte dei libri si dice che sia stato il 13esimo GdN prima di sposarsi con una donna dagli occhi blu e dalla pelle bianco pallido. 

Ebbene si dice che di giorno fosse un uomo normale, mente di notte cominciava il suo regno...

Nella leggenda che parla della Lunga Notte in Essos, questa comincia quando la dea della luce volta le spalle a Planetos (eclissi?) ed il Leone della Notte (il dio della notte) scende sul pianeta per punire gli uomini per i loro peccati con una schiera di demoni che saranno poi sconfitti ma subito dopo il ritorno alla normalità la razza umana decimata dalla guerra appena conclusa ricadrà nei suoi errori e ripeterà puntualmente gli stessi passi falsi che l'hanno portata alla Lunga Notte...

stavo immaginando che effetto potrebbe avere un finale in cui i WW sbaragliano tutti, arrivano fino a sud, gli eroi principali fanno una brutta fine, e mentre quello che rimane della popolazione di westeros salpa per il mare stretto con l'ultima flotta rimasta emergono i "segni" riguardo all'erede di jon e daenerys che crescendo tornera a westeros e sara l'eroe che porra fine alla lunga notte!