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5 minutes fa, Stella di Valyria dice:

Già. Erano già due personalità diversissime ed apparentemente poco compatibili nei libri; ma là D. ha in sè, nacosta da qualche parte, una briciola di umanità, qualche insicurezza e qualche vago dubbio, ogni tanto, di non essere nel giusto. Questo potrebbe essere, coltivandolo, il seme da cui far germogliare qualche punto di contatto tra i due. E non dubito che Martin, se è questa la sua intenzione, lo saprà, o saprebbe, fare egregiamente. Ma D&D hanno voluto estremizzare ancora il carattere di Danaerys (che, per inciso, anch'io detesto con tutto il cuore. Un personaggio così ripetitivo, tronfio ed imbalsamato nel proprio atteggiamento, che mi sembra uscito da una delle mille serie fantasy che finiscono per essere trasmesse da Italia 1 nel tardo pomeriggio e fnito in GoT per sbaglio). E ora, li voglio vedere a spiegarci in modo credibile perchè Jon dovrebbe perdere la testa per questa Danaerys.
Ma temo anch'io che risolveranno il dilemma con un bel "perchè sì". Intanto una buona parte del pubblico televisivo sarà contento a prescindere.

E comuque, sto mettendo a fuoco meglio perchè i due mi appaiono così incompatibili (nella mia visione puramente soggettiva, eh). Credevo fosse semplicemente per le diverse personalità, Jon modesto, introverso, schivo al limite dell'ombroso; ripiegato sul suo mondo interiore che è fondamentale per renderlo ciò che è. E Danaerys tronfia, che si presenta con un torrente di parole (Nata dalla Tempesta, Non Bruciata, Regina degli Andali...) nelle quali riesce nella difficilissima impresa di far sentire persino le maiuscole, e le prime parole, fondamentali, sono "IO SONO"; una che se i suoi consiglieri non la trattenessero risolverebbe metà delle questioni con la forza; tutta protesa verso l'esterno.
Ma mi sto rendendo conto che non è solo questo. La cosa che più trovo stridente è che a Danaerys manca il dolore. In Jon c'è un peso, una ferita interiore, un grumo scuro di sofferenza di cui non potrà mai liberarsi; l'amarezza e il sapere che la lotta in cui ti stai impegnando con tutto te stesso, se anche dovesse essere vinta, non ti restituirà mai ciò che hai perso. Tutto questo nella D. televisiva manca: lei è solo protesa in avanti. Sa che, se vincerà, avrà quello che desidera; fine. In realtà anche lei ha perso tanto: la sua infanzia nella casa dalla porta rossa, i suoi avi, Drogo, un figlio. Ma nella serie, almeno nelle ultime stagioni, questo "non si sente". E quindi non me le vedo, due persone così diverse, insieme. Per quanto mi sforzi, continuano a sembrarmi appartenere a due lati diversi dell'esistenza.
Ma figuriamoci se D&D si pongono questi problemi...

Jon non verrà ridotto a zerbino. Semplicemente aiuterà a far capire a Daenerys ciò che quell'ameba (lui si, mi spiace ma lo è diventato) di Tyrion non ha il coraggio di farle capire veramente: bambina, ti devi calmare, perché resti pur sempre un'essere umano, con o senza draghi e capelli argento. Ergo: impara cosa sia l'umiltà. Confido che Jon e la perdita di Viserion le facciano abbassare la cresta

12 minutes fa, Stella di Valyria dice:

E comuque, sto mettendo a fuoco meglio perchè i due mi appaiono così incompatibili (nella mia visione puramente soggettiva, eh). Credevo fosse semplicemente per le diverse personalità, Jon modesto, introverso, schivo al limite dell'ombroso; ripiegato sul suo mondo interiore che è fondamentale per renderlo ciò che è. E Danaerys tronfia, che si presenta con un torrente di parole (Nata dalla Tempesta, Non Bruciata, Regina degli Andali...) nelle quali riesce nella difficilissima impresa di far sentire persino le maiuscole, e le prime parole, fondamentali, sono "IO SONO"; una che se i suoi consiglieri non la trattenessero risolverebbe metà delle questioni con la forza; tutta protesa verso l'esterno.
Ma mi sto rendendo conto che non è solo questo. La cosa che più trovo stridente è che a Danaerys manca il dolore. In Jon c'è un peso, una ferita interiore, un grumo scuro di sofferenza di cui non potrà mai liberarsi; l'amarezza e il sapere che la lotta in cui ti stai impegnando con tutto te stesso, se anche dovesse essere vinta, non ti restituirà mai ciò che hai perso. Tutto questo nella D. televisiva manca: lei è solo protesa in avanti. Sa che, se vincerà, avrà quello che desidera; fine. In realtà anche lei ha perso tanto: la sua infanzia nella casa dalla porta rossa, i suoi avi, Drogo, un figlio. Ma nella serie, almeno nelle ultime stagioni, questo "non si sente". E quindi non me le vedo, due persone così diverse, insieme. Per quanto mi sforzi, continuano a sembrarmi appartenere a due lati diversi dell'esistenza.
Ma figuriamoci se D&D si pongono questi problemi...

Ottima analisi che condivido. Il dolore, assieme all'esperienza dell'errore, è ciò che avvicina maggiormente una persona alla propria umanità e ad una crescita morale. Jon ha tratto il meglio ed il peggio da entrambe le cose, è arrivato a svuotarsi e a riprendere tutto quel dolore, che da sempre malinconicamente lo attanaglia, dentro di sé. In virtù di tutto ciò ha scelto di osservare al futuro con un occhio più maturo. Daenerys ha abbandonato tutto ciò in favore di una rivendicazione personale. Il suo stesso sviluppo interiore sembra essere tronco e allo stato larvale, immobilizzato in una sfera monodimensionale che non le permette più di creare empatia con coloro che ha intorno, ma solo di considerare la propria pretesa. L'Io inteso come affermazione divina.

Purtroppo l'unica risposta è la più banale... Saranno insieme perché gli opposti si attraggono e creano meraviglie, yuppi.

Jon  si era innamorato di ygritte che rappresentava la libertà e l'indipendenza praticamente la copia di Deny , nei libri jon non è propriamente bello , un tipo serio e per niente divertente, proprio il tipo di Deny , praticamente fatti l'uno per l'altro .  Proprio lo stile di Martin in fatto di coerenza.

Non so se traspare l'ironia...... 

Vabbè.. si chiama adattamento dei romanzi..

Tecnicamente non credo più si possa più definire adattamento perché  i libri non ci sono

19 hours fa, Stella di Valyria dice:

E comuque, sto mettendo a fuoco meglio perchè i due mi appaiono così incompatibili (nella mia visione puramente soggettiva, eh). Credevo fosse semplicemente per le diverse personalità, Jon modesto, introverso, schivo al limite dell'ombroso; ripiegato sul suo mondo interiore che è fondamentale per renderlo ciò che è. E Danaerys tronfia, che si presenta con un torrente di parole (Nata dalla Tempesta, Non Bruciata, Regina degli Andali...) nelle quali riesce nella difficilissima impresa di far sentire persino le maiuscole, e le prime parole, fondamentali, sono "IO SONO"; una che se i suoi consiglieri non la trattenessero risolverebbe metà delle questioni con la forza; tutta protesa verso l'esterno.
Ma mi sto rendendo conto che non è solo questo. La cosa che più trovo stridente è che a Danaerys manca il dolore. In Jon c'è un peso, una ferita interiore, un grumo scuro di sofferenza di cui non potrà mai liberarsi; l'amarezza e il sapere che la lotta in cui ti stai impegnando con tutto te stesso, se anche dovesse essere vinta, non ti restituirà mai ciò che hai perso. Tutto questo nella D. televisiva manca: lei è solo protesa in avanti. Sa che, se vincerà, avrà quello che desidera; fine. In realtà anche lei ha perso tanto: la sua infanzia nella casa dalla porta rossa, i suoi avi, Drogo, un figlio. Ma nella serie, almeno nelle ultime stagioni, questo "non si sente". E quindi non me le vedo, due persone così diverse, insieme. Per quanto mi sforzi, continuano a sembrarmi appartenere a due lati diversi dell'esistenza.
Ma figuriamoci se D&D si pongono questi problemi...

Concordo. 

Mi ha dato fastidio in questa puntata per es. come lei, quando non vede deferenza e ammirazione davanti a sè, faccia la piangina per presunti dolori che non ha mai patito: avete notato che non parla dei suoi veri unici dolori, ovvero della morte di suo figlio? o di quella del marito che diceva di amare? ma solo che quest'ultimo l'ha comprata e stuprata? Parla solo di sè, di come è stata esiliata, di come hanno cercato di ucciderla più volte (e stride profondamente col pudore di Jon che no vuole rivelare che lui lo hanno ucciso per davvero e tradito nel peggiore dei modi), sempre IO! lei è al centro di tutto. Poi ipocrisia cercare comprensione in virtù della comune perdita di due fratelli! Jon ha perso due affetti veri, due fratelli che amava e con cui è cresciuto. Dany non ha mai conosciuto Rhaegar (ironia della sorte è il vero padre di Jon), e con Viseryon aveva un pessimo rapporto e lo ha lasciato uccidere senza pietà! (se lo meritava vero, però non faccia finta che le dispiaccia!).

Jon amava suo "padre" Ned, Dany suo padre non lo ha mai conosciuto, e ammette pure che era una gran brutta persona! 

Io non dubito che Dany possa innamorarsi di una persona come Jon , così forte e coraggioso, ma diverso da tutti gli uomini che ha conosciuto fino a quel momento, però , per come si sta ponendo ora, è difficile pensare come Jon possa innamorarsi di lei! e non perchè a lui non possano piacere le donne forti (Ygritte lo era), ma per una visione delle cose molto diversa dalla sua che ha lei (anche se Tyrion cerca un punto di contatto dicendo che anche dany ha combattutto per la gente comune, che sta cercando di salvare la gente di KL ecc... ma agli occhi di Jon lei appare come una che pretende solo il potere per i suoi diritti di nascita, e non sa vedere oltre il suo naso...). Se vogliono rendere credibile una storia d'amore tra i due per me dovranno lavorare molto sul personaggio di Dany, a mio avviso.

Mi pare che la scena dello sbarco di jon sia leggermente diversa. Mi ricordavo che scendesse prima davos  e poi presentasse jon a tyrion . Per il resto i leasing sono confermati. 

Potrebbero aver girato diverse scene e poi scelto la migliore.

4 hours fa, Meri dice:

Concordo. 

Mi ha dato fastidio in questa puntata per es. come lei, quando non vede deferenza e ammirazione davanti a sè, faccia la piangina per presunti dolori che non ha mai patito: avete notato che non parla dei suoi veri unici dolori, ovvero della morte di suo figlio? o di quella del marito che diceva di amare? ma solo che quest'ultimo l'ha comprata e stuprata? Parla solo di sè, di come è stata esiliata, di come hanno cercato di ucciderla più volte (e stride profondamente col pudore di Jon che no vuole rivelare che lui lo hanno ucciso per davvero e tradito nel peggiore dei modi), sempre IO! lei è al centro di tutto. Poi ipocrisia cercare comprensione in virtù della comune perdita di due fratelli! Jon ha perso due affetti veri, due fratelli che amava e con cui è cresciuto. Dany non ha mai conosciuto Rhaegar (ironia della sorte è il vero padre di Jon), e con Viseryon aveva un pessimo rapporto e lo ha lasciato uccidere senza pietà! (se lo meritava vero, però non faccia finta che le dispiaccia!).

Jon amava suo "padre" Ned, Dany suo padre non lo ha mai conosciuto, e ammette pure che era una gran brutta persona! 

Io non dubito che Dany possa innamorarsi di una persona come Jon , così forte e coraggioso, ma diverso da tutti gli uomini che ha conosciuto fino a quel momento, però , per come si sta ponendo ora, è difficile pensare come Jon possa innamorarsi di lei! e non perchè a lui non possano piacere le donne forti (Ygritte lo era), ma per una visione delle cose molto diversa dalla sua che ha lei (anche se Tyrion cerca un punto di contatto dicendo che anche dany ha combattutto per la gente comune, che sta cercando di salvare la gente di KL ecc... ma agli occhi di Jon lei appare come una che pretende solo il potere per i suoi diritti di nascita, e non sa vedere oltre il suo naso...). Se vogliono rendere credibile una storia d'amore tra i due per me dovranno lavorare molto sul personaggio di Dany, a mio avviso.

Parole molto vere, le tue. Bisognerebbe capire se quest'evoluzione di Daenerys, che comunque sfiorava il divino già da prima, sia basata sull'esigenza di presentare la conquistatrice sexy e pericolosa, se sia atta ad incrementare il confronto speculare con Jon o se sia basata sul far risaltare quest'ultimo come unico Re degno. Di sicuro la sua identità è pedissequamente basata sull'IO.

In questa puntata sembrerebbe la seconda possibilità, perchè lei ne è uscita, a mio parere, molto ridimensionata sia come semi-divinità (Cersei le ha rifilato batoste a non finire, pensando che partiva con un grosso svantaggio), ma anche come regina saggia...E ora come ora  Jon appare come il re più degno di tutti perchè non cerca il potere, ma combatte per il bene comune (io sono abbastanza fissata con i confronti con Tolkien, e Jon sembrerebbe essere, se non sarà invece un Frodo che si sacrifica, come Aragorn, anche lui inizialmente erede legittimo al trono, nascosto per salvargli la vita, con madre principessa nordica fra l'altro,  e che non vuole essere re, ma che capisce che per salvare la Terra di Mezzo dovrà assumere il ruolo per cui è nato, ecc...).

I leaks però sembrerebbero suggerire che lui e Dany dovrebbero diventare complementari l'uno all'altra, con lei che diventa meno fissata col trono di spade, e quindi rimarrà solo Cersei folle che, mentre tutti prendono coscienza del vero pericolo, arroccata al trono di spade, sorda ad ogni richiamo alla ragione...( il che mi fa pensare sempre più a Dany come a Nissa Nissa di Jon Azor Ahai...).

Sembra che alcuni hacker abbiano bucato HBO e che abbiano in mano materiale sulla 7x04, non si sa se video o solo scritto

Stanno girando addirittura foto di email con pezzi di trama dell'ottavo stagione, io non ci voglio credere.