%d/%m/%Y %i:%s, Metamorfo dice:La "brillante" prestazione di Tyrion nella settima stagione:
- La sua strategia militare si rivela una ciofeca
- Jaime lo batte in astuzia con la questione Castel Granito
- Prova a convincere Dany a non bruciare i Tarly, e fallisce
- Prova a fare una tregua con Jaime, e fallisce
- Si fa beccare dalle guardie mentre scende in spiaggia senza manco guardare se tutto è libero
- Ha la "geniale" idea della caccia allo zombie, che porta come unico risultato la perdita di un drago
- Prova a convincere Dany a non andare alla Barriera, e fallisce
- Si fa battere in astuzia anche dalla sorella
- E' diventato l'uomo più buono del mondo, e di battute divertenti ormai ben poche.
Aggiungerei anche che, mentre nei libri (e fino a qualche stagione fa anche nella serie) era il personaggio che vinceva puntualmente ogni scontro verbale, adesso viene spernacchiato ed umiliato da praticamente ogni personaggio con cui discute. Succede con Varys, succede con Jaime, succede con Cersei, succede con Dany. In questa ultima puntata succede perfino con Bronn.
Il personaggio tyrion è nella sua parabola discendente o lo scrivono male? Vallo a sapere..
In ADWD non colleziona grandi figure. Poi nemmeno a me piace molto il suo ruolo dalla 5 in poi. Quantomeno riduttivo.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Tyrion è un personaggio che ha risentito dell'assenza di Martin. Nei libri Martin ne ha fatto un membro del Terzetto Magico Jon-Dany-Tyrion. Nella serie invece i preferiti sono di gran lunga altri e lui è stato ritenuto da D&D sacrificabile. Hanno preferito far apparire Tyrion come idiota che sacrificare Cersei in una guerra in cui lei era in palese svantaggio. Stessa cosa nella scorsa stagione: hanno preferito mamdare avanti la trama della Baia degli Schiavisti piuttosto che far risolvere tutto a Tyrion. Inoltre a mio parere è stato messo in ombra dalla mancanza di Tywin (che in bene e in male rendeva il personaggio interessante) e dalla presenza di personaggi maggiori da preservare
26 minutes fa, MezzoUomo dice:In ADWD non colleziona grandi figure.
Li però è ridotto ad un pezzente in un circo di freaks, ha senso che sia totalmente in balia di altri. E tutto quello che gli capita ci viene puntualmente spiegato con motivazioni sensate.
Qui è il comandante in seconda del più imponente esercito del mondo, e combina una cappellata dietro l'altra per motivi che non ci vengono spiegati proprio per nulla.
Non vorrei rompere le uova nel paniere, ma quali sarebbero le grandi vittorie di Tyrion antecedenti alla settima stagione? A parte l'episodio Blackwater (comunque risolto da Tywin e Tyrell) non ricordo nulla che sia degno di nota. è un personaggio positivo e sagace, ma un conto è sguazzare a KL e giostrare Cersei (all'epoca MOLTO più ingenua) e il Pycelle di turno, ben altro è gestire strategie, intrighi e problemi molto, molto più grandi di lui.
Nel mio piccolo, più che altro ho avuto la sensazione che Tyrion in questa stagione abbia giocato in un territorio e in un contesto che credeva familiari e che invece in sua assenza sono irrimediabilmente cambiati - in primis la mente di Cersei, che senza i figli è diventata molto più pericolosa e molto meno prevedibile.
@joramun Sulla sensatezza della storyline di Tyrion in ADWD ho le mie riserve, ma sicuramente è mancata in GoT una decostruzione ben argomentata del personaggio. Resta per me uno dei passaggi meno convincenti di GoT. In particolare aver reso Shae "migliore" di quella che è nei libri è forse la cosa che mi è piaciuta meno in assoluta di tutta la trasposizione televisiva.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
CitaNon vorrei rompere le uova nel paniere, ma quali sarebbero le grandi vittorie di Tyrion antecedenti alla settima stagione? A parte l'episodio Blackwater (comunque risolto da Tywin e Tyrell) non ricordo nulla che sia degno di nota.
Già questa sarebbe una bella nota di merito, visto che senza la trovata di Tyrion, Tywin avrebbe trovato Stannis già ad Approdo. Prima di quello...
- intuisce (primo tra i POV) che dietro la caduta di Bran c'è qualcosa di losco
- convince Mord a farsi liberare
- intuisce che Bronn è un mercenario che punta a fare il soldo, e scommette su questo per il trial by combat a Nido d'Aquila
- convince i clan delle montagne a scortarli dal padre
- fa il ca**iatone ai generali dell'esercito Lannister quando devono decidere cosa fare dopo che Jaime è stato catturato, colpendo positivamente Tywin, che decide di mandarlo ad Approdo come Primo Cavaliere.
- Come primo cavaliere, pur non amato dal popolo, riesce a gestire bene una città in preparazione epr un assedio e a duellare nel gioco del trono con la sorella, Ditocorto e gli altri.
Dopo la partenza da Westeros ha meno occasioni di mostrare la sua sagacia, ma un riconoscimento gli viene dato ugualmente, quando una delle zie che Jaime libera da Delta delle Acque dice a quest'ultimo che "il vero figlio di tuo padre era Tyrion, non tu".
Vero, ma non credo che tutto questo sia anche lontanamente paragonabile a quello che c'è in gioco in questa stagione. Se vogliamo imputargli qualcosa, è di essersi enormemente sopravvalutato.
Si ma ancora una volta.....questo processo non ci viene mostrato. Tutto quello che noi spettatori vediamo è un personaggio che in una stagione è astuto e intelligente, sex addicted, sbevazzone, moralmente ambiguo; poi di colpo ce lo ritroviamo che prende un granchio dopo l'altro, stupido come una zappa, sempre frignone, buono come un orsetto del cuore, praticamente asessuato e che beve al massimo un amaro dopo pranzo.
E ancora una volta ci viene chiesto di riempire i vuoti in mezzo con le nostre interpretazioni.
Quale processo? Non dico che sia cambiato Tyrion, dico che è cambiato il contesto. Rimane un uomo astuto, ma non abbastanza da fronteggiare il nuovo scacchiere. Prendi ad esempio la questione relativa agli schiavisti: è più che probabile che, a Westeros, la soluzione legata alla sfera economica che lui propone sarebbe potuta risultare vincente - una lezione appresa peraltro da Tywin, quella sulla centralità dell'oro. But OPS! la Baia degli Schiavisti non è Westeros, la morale e le priorità sono altre e lui l'ha imparato a sue spese. Il Tyrion di Meeren non è diventato improvvisamente più stupido, è che sono venuti a meno i presupposti su cui si basano le sue conoscenze. Idem una volta tornato a Westeros. Lo scenario è cambiato, Jaime e Cersei sono cambiati e Tyrion sopravvaluta la portata delle sue conoscenze.
Quanto all'essere moralmente ambiguo, bah, nella serie è sempre stato dipinto come un personaggio piuttosto positivo - Jaime è moralmente ambiguo, per esempio, non Tyrion. L'entrare a far parte del team Daenerys (con tutte le derive messianiche dell'allegra cumpa...) ha sicuramente esaltato questo aspetto, perchè è entrato in gioco un personaggio effettivamente interessato (poi capace chi lo sa) a "spezzare la ruota". Non è più super allegro, vero (anche se non è trascurabile che a Meeren andasse in giro a raccontare barzellette) ma, hei, ha solo avuto un piccolo problema con papà, nulla per cui perdere il sorriso. Nel libro se n'è andato in giro per capitoli interi a rantolare astioso cose come "dove vanno le puttane?" Bellissimo, ma non proprio il massimo del livin' la vida loca.
E mi risulta che beva ancora come una spugna.
Non voglio difendere a spada tratta D&D (li attacco più che volentieri), ma non mi metterei ad addossare loro tutte le colpe per quanto concerne Tyrion. Al massimo discuto la qualità dei dialoghi dopo l'abbandono di Martin, ma quella vale per tutti.
Le colpe vanno ai D&D perchè tyrion è un personaggio di fantasia di cui loro scrivono il copione. Piccola postilla: tyrion riprende a bere vino dopo che dany fa arrosto i tarly dopo anni di astinenza. Tornando al personaggio tyrion è in declino ma noi sappiamo due cose sul suo declino perchè la stagione dura troppo poco per mostrarcelo. Come dice joramun ci sono parecchi buchi narrativi che stiamo riempendo con le nostre interpretazioni e tra questi c' è la storyline di tyrion. Dopo che uno si è letto dell' arguzia di tyrion per 5 libri vederlo in declino non fa piacere e se anche il personaggio fosse destinato al declino da george interviene l' animo da supporter del lettore che s' incavola con i D&D.
Comunque il Tyrion di GoT è molto meno moralmente ambiguo di quello di Asoiaf. Beve pesantemente ma non ai livelli di devasto dei libri, etc... è meno estremo in definitiva.
Nemmeno a me fa impazzire il Tyrion di queste ultime stagioni ma a dirla tutta, al netto del grande interprete, non mi fa proprio impazzire il Tyrion di GoT. Il Tyrion di Asoiaf è un pg infinitamente più interessante, ma leggendo ADWD non posso non pensare che anche Martin avesse le idee un po' confuse sulla sua storyline.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
15 minutes fa, ziowalter1973 dice:Le colpe vanno ai D&D perchè tyrion è un personaggio di fantasia di cui loro scrivono il copione. Piccola postilla: tyrion riprende a bere vino dopo che dany fa arrosto i tarly dopo anni di astinenza. Tornando al personaggio tyrion è in declino ma noi sappiamo due cose sul suo declino perchè la stagione dura troppo poco per mostrarcelo. Come dice joramun ci sono parecchi buchi narrativi che stiamo riempendo con le nostre interpretazioni e tra questi c' è la storyline di tyrion. Dopo che uno si è letto dell' arguzia di tyrion per 5 libri vederlo in declino non fa piacere e se anche il personaggio fosse destinato al declino da george interviene l' animo da supporter del lettore che s' incavola con i D&D.
Mi sono persa il passaggio in cui smette di bere, quando succede? A Meeren beve eccome.
Le colpe di D&D sono da intendersi rispetto alla coerenza del personaggio / situazioni, che io non vedo risultare particolarmente manchevoli, nel complesso della serie - rispetto ai libri possiamo parlarne. L'animo del supporter non ce l'ho, anzi, mi fa piacere vedere i 'buoni' prendere delle cantonate, anche grosse, per quanto speri di vederli risultare vincitori, alla fine di tutto. Poi oh, pareri
CitaDopo che uno si è letto dell' arguzia di tyrion per 5 libri vederlo in declino non fa piacere e se anche il personaggio fosse destinato al declino da george interviene l' animo da supporter del lettore che s' incavola con i D&D.
No ma non si tratta di una questione di fare il tifo, anzi.....penso che sia proprio quando si comincia "a fare il tifo" per questo o quello che si inizia a perdere la capacità di giudicare con occhio critico ciò che si vede.
Io posso essere d'accordo sull'interpretazione di Amethyst sul fatto che Tyrion non è più "efficace" come prima perchè si trova ad operare in un mondo che non conosce più come prima; è una interpretazione che spiega alcune cose (altre meno), ma la domanda rimane....ci sono scene in cui questa ridotta capacità di lettura di Tyrion ci viene mostrata, o è una cosa che ipotizza il telespettatore? Perchè io di scene che orientino in questa direzione non ne ricordo. Anzi....più volte gli fanno dire battute che sembrano rimarcare come la sua capacità di "lettura del contesto" sia rimasta intatta, come quando dice a Jon che "è ovvio che i suoi lord alfieri gli abbiano sconsigliato di andare a Dragonstone, è la scelta più intelligente che ANCHE LUI gli avrebbe consigliato", o come quando consiglia a Dany di non bruciare sul posto i due Tarly: lì anzi si ha l'impressione netta che Tyrion sia "quello coi buoni consigli che però Dany non vuole ascoltare".
Il piano per catturare lo zombie è assurdo in assoluto, non in relazione a quello che Tyrion sa o non sa della cosa. Il discorso che fa a Dany sulla successione è assolutamente pointless, e non ha nulla a che fare con la sua conoscenza di westeros, e infatti sortisce l'unico effetto di farla inca**are e di farsi prendere a pesci in faccia pure da lei (e dire che ormai Tyrion dovrebbe conoscerla).