Sono molto dubbioso nell'affermare che gli eserciti siano un accozzaglia di fanteria con un nerbo di cavalleria.

Tutti gli indizi portano a pensare ad un sistema tardo feudale piuttosto che ad uno feudale puro.

C'è molta fanteria, poca cavalleria, ci sono uomini d'arme e gli eserciti sono attrezzati per lunghe campagne.

Il concetto base è che il lord ha una retinue (in italiano credo si possa definire un seguito) di uomini d'arme che sono il suo "esercito privato" e che fa da guarnigione oltre a quelli aveva i vassalli che a loro volta hanno qualcuno nel seguito (più un lord ha denaro più uomini può mantenere in servizio attivo). Oltre a quelli c'è la leva ma che sembra essere poco utilizzata per il tipo di guerra che si fa a westeros e sembra una cosa da "situazione brutta" (ad esempio è possibile che alla zanna dorata nell'esercito lannister ci fosse una buona percentuale di leve visto che era il terzo esercito "creato" e gli altri due erano sparpagliati per le terre dei fiumi). La leva è un metodo molto poco funzionale su scala cosi grande come westeros, vi basti pensare che il danno economico di mantenere una leva più dei tre mesi di "corvèe" dovuti era enorme, tutte le attività produttive ferme (dunque zero tasse), problemi con la rotazione dell'agricoltura e del bestiame, malcontento nell'esercito etc.

tutto questo sempre partendo dal punto di vista storico, come non mi stancherò mai di ripetere Martin è meno fedele di quanto si pensi alla verosimiglianza di certe cose ^_-

 

Sicuramente attualmente quelli messi peggio sono i nordisti

Il Nord può solo resuscitare.. Ma a Ovest il sole tramonta, così come i Lannister che hanno un futuro sempre più sfavorevole se ci pensi.. ora stanno ancora quasi bene ma la prognosi è abbastanza infausta :)

 

Ne dubito, sinceramente. Magari sono influenzato dai fatti della Saga, ma come sono ridotti gli Stark non è ridotto nessuno. Estinzione piena, assenza di potenza militare, ecc.

Sono molto dubbioso nell'affermare che gli eserciti siano un accozzaglia di fanteria con un nerbo di cavalleria.

Tutti gli indizi portano a pensare ad un sistema tardo feudale piuttosto che ad uno feudale puro.

C'è molta fanteria, poca cavalleria, ci sono uomini d'arme e gli eserciti sono attrezzati per lunghe campagne.

Il concetto base è che il lord ha una retinue (in italiano credo si possa definire un seguito) di uomini d'arme che sono il suo "esercito privato" e che fa da guarnigione oltre a quelli aveva i vassalli che a loro volta hanno qualcuno nel seguito (più un lord ha denaro più uomini può mantenere in servizio attivo). Oltre a quelli c'è la leva ma che sembra essere poco utilizzata per il tipo di guerra che si fa a westeros e sembra una cosa da "situazione brutta" (ad esempio è possibile che alla zanna dorata nell'esercito lannister ci fosse una buona percentuale di leve visto che era il terzo esercito "creato" e gli altri due erano sparpagliati per le terre dei fiumi). La leva è un metodo molto poco funzionale su scala cosi grande come westeros, vi basti pensare che il danno economico di mantenere una leva più dei tre mesi di "corvèe" dovuti era enorme, tutte le attività produttive ferme (dunque zero tasse), problemi con la rotazione dell'agricoltura e del bestiame, malcontento nell'esercito etc.

tutto questo sempre partendo dal punto di vista storico, come non mi stancherò mai di ripetere Martin è meno fedele di quanto si pensi alla verosimiglianza di certe cose ^_-

In effetti possiamo prendere spunto dalla storia fino ad un certo punto, poi le cose con Martin possono essere diverse caso per caso. Tipo ad Essos sembra di essere in epoca antica, più che medievale, per molte cose comprese le armate.

Per Westeros, sicuramente nella ribellione di Robert gli eserciti sono stati descritti come un nucleo di professionisti in mezzo a un mare di contadini e/o mercenari più o meno affidabili (cavalleria e fanteria leggera, soprattutto). In particolare, la battaglia del Tridente è descritta in questi termini, più o meno.

Per la guerra "odierna" a parte gli Uomini di Ferro tutti gli altri eserciti dopo un tot di mesi iniziano a "squagliarsi": i reduci dell'esercito di Robb diventano fuorilegge e sono di estrazione soprattutto popolare, i Lannister danno fondo alle periferie di Lannisport per poter assemblare l'ennesimo esercito, i Tyrell partono con ottantamila fanti e dopo la battaglia a Approdo del Re ne rimangono forse un ventimila per la campagna di Tarly nelle terre dei Fiumi (sto andando a memoria, potrei aver detto dei numeri completamente sballati).

Ne dubito, sinceramente. Magari sono influenzato dai fatti della Saga, ma come sono ridotti gli Stark non è ridotto nessuno. Estinzione piena, assenza di potenza militare, ecc.

 

I Lannister, almeno nel ramo principale, sono messi molto peggio: il capofamiglia è Cersei, quella dei libri, vedi tu.

Perché estinzione? Gli Stark sono ancora tutti vivi a parte Robb.

A proposito degli stark,ma loro singolarmente quanti uomini posono reclutare dalle terre intorno a grande inverno ?considerando che sono la famiglia numero uno del nord direi 4k o 5k(tipo manderly o Bolton).possibile che in adwd siano tutti morti? E stannis?nn gli sono rimasti anche i soldati fedeli direttamente a capo tempesta? Nei libri sembrano proprio mancare i soldati direttamente fedeli alle grandi case

Sugli Stark :

-Rodrik Cassel è in grado di raccogliere 600 uomini, per riconquistare Torrhen's Square e per provare a riprendere Grande inverno. Per fare questo prende ragazzi (mi pare da 18 anni in su) e quei pochi uomini rimasti dopo la partenza di Robb.

- Considerando che Bolton e Karstark hanno fra i 3000 e i 4000 uomini, pure io credo che si vada fra i 4 e i 5 mila, non di più.

- Sì, è possibile che siano tutti morti (o quasi tutti). Del esercito andato a sud non è rimasto nessuno, dei superstiti della battaglia di Grande Inverno ci sono e si sono aggregati con Stannis, ma non si sa se questi soldati erano degli Stark o delle altre casate e in che proporzioni ( in quella battaglia erano presenti : Stark, Cerwyn, Manderly, Tallhart, Hornwood, Flint e Karstark).

- Stannis non aveva soldati dalle Stormalands che gli erano fedeli direttamente, ma quelli lasciati da Renly che lui si è portato con sè nell'Assedio di Approdo del Re. Quelli che gli sono rimasti, più le guarnigioni di Roccia del Drago e Capo Tempesta, sono tutto ciò che gli rimane della sua armata.

 

Ne dubito, sinceramente. Magari sono influenzato dai fatti della Saga, ma come sono ridotti gli Stark non è ridotto nessuno. Estinzione piena, assenza di potenza militare, ecc.

 

 

I Lannister, almeno nel ramo principale, sono messi molto peggio: il capofamiglia è Cersei, quella dei libri, vedi tu.

Perché estinzione? Gli Stark sono ancora tutti vivi a parte Robb.

 

Noi sappiamo la verità, ma i 7 regni sono solo a conoscenza del fatto che la linea maschile sia estinta. Oltretutto militarmente sono zero, non hanno più possedimenti e neanche una moneta a loro supporto.

Osservatore del nord è quasi impossibile stabilire singolarmente per le casate ma tieni presente che il re di francia al massimo del suo splendore aveva al suo comando diretto circa quattromila uomini (tra seguito, guarnigioni e mercenari che poteva assoldare senza influire sul tesoro del regno), considerato che era il proprietario diretto della zona più popolosa d'europa e del terzo territorio più ricco di francia (che a sua volta era il regno con più ricchezza teorica) si può supporre che gli stark possano direttamente tirare su lo stesso numero di uomini supponendo che controllino direttamente un territorio molto più grande anche se molto meno popoloso e ricco (sempre esagerando perchè trovo impensabile che le altre casate del nord possano tirare su cosi tanti uomini, sia per problemi economici sia di manodopera ma vabbè facciamo i paragoni con le poche cifre che abbiamo). Se pensi che in generale il lord è quello che deve "mettere" più uomini sul piatto è sicuro che Robb gli abbia portati quasi tutti a sud tranne gli indispensabili per le guarnigioni.

Per stannis il problema diventa quasi comico: da dove prenda tutti quegli uomini non è dato saperlo (le isole vassalle di roccia del drago non possono essere nè cosi abitate nè cosi ricche). Cosi come non è dato sapere come li trasporti al nord etc. (servirebbe una flotta gigantesca per 5000 uomini e cavalli) per quello è difficile fare stime vere con martin, troppo spesso mette cifre a caso utili a fini narrativi ma meno a fini "di analisi" :P

Stannis arriva a quasi 5000 uomini, grazie in parte alle truppe della zone, ma in parte importante con i mercenari che assolda.

Quando parte per il nord, non parte con 5'000 uomini, ma con appena 1500, quindi già più facilmente trasportabili.

 

Noi sappiamo la verità, ma i 7 regni sono solo a conoscenza del fatto che la linea maschile sia estinta. Oltretutto militarmente sono zero, non hanno più possedimenti e neanche una moneta a loro supporto.

 

Sì ma che c'entra quello che sa la gente? Non sono estinti e non ci sono neanche vicini.

 

 

Sicuramente attualmente quelli messi peggio sono i nordisti

Il Nord può solo resuscitare.. Ma a Ovest il sole tramonta, così come i Lannister che hanno un futuro sempre più sfavorevole se ci pensi.. ora stanno ancora quasi bene ma la prognosi è abbastanza infausta :)

 

 

Ne dubito, sinceramente. Magari sono influenzato dai fatti della Saga, ma come sono ridotti gli Stark non è ridotto nessuno. Estinzione piena, assenza di potenza militare, ecc.

 

Dipende tutto da cosa farà Davos e da cosa succederà a Winterfell :) diciamo che ho un po' di positività, nonostante sinceramente non mi importi molto degli Stark in se..

Grazie per le risposte.comunque e' indubbio che martin nn ci azzecca sempre coi numeri,lo dicono in molti.

Io vado leggermente controcorrente, i Tyrell hanno si l'esercito più grande e i terreni più fertili ma secondo me i più potenti sono i Lannister. Provo ad elencare un paio di motivi..

- l'Altopiano è un terreno molto vasto e quindi più difficile da difendere

- i Tyrell hanno preso il comando solo ai tempi della conquista di Aegon e molte casate non ne sono state felici vantando una discendenza migliore.. quindi non c'è molta unità nel territorio, cosa che si vede bene quando Daemon Blackfyre reclama il trono, la maggior parte dei suoi sostenitori vengono dall'Altopiano

- dipendono molto da alfieri potenti come Hightower, Florent, Redwyne che potrebbero avere interessi diversi dai loro.. i maggiori alfieri dei Lannister sono i Lannister di Lannisport..

- i Lannister anche se piccola dispongono di una flotta di loro proprietà e non devono per forza appoggiarsi a qualche alfiere

- alla lunga penso che l'oro dei Lannister possa essere più incisivo in una guerra

Aggiungerei anche che il territorio collinare delle westerland è facilmente difendibile e che l'oro consente ai Lannister di equipaggiare i propri soldati in maniera migliore e di poter assoldare un numero più considerevole di mercenari.

In breve concordo con Principe Promesso, tutti questi motivi uniti alla sostanziale unità delle westerlands danno un vantaggio ai Lannister rispetto alle altre grandi casate

 

 

Noi sappiamo la verità, ma i 7 regni sono solo a conoscenza del fatto che la linea maschile sia estinta. Oltretutto militarmente sono zero, non hanno più possedimenti e neanche una moneta a loro supporto.

 

 

Sì ma che c'entra quello che sa la gente? Non sono estinti e non ci sono neanche vicini.

 

Ma solo noi e qualcuno al Nord sa che non sono estinti. Militarmente lo sono in tutto e per tutto. E non hanno né possedimenti né modi da cui trarre qualche moneta. Respirano senza che nessuno lo sappia, sì, ma questo non rende ''forte'' la loro Casa. E' la più debole a mio parere ad ora.