Un primo indizio... Si tratta di un fantasy, e pare che abbia avuto una gestazione piuttosto lunga.
Ehm, vabbè, io vado avanti con gli indizi...
Ambientazione napoleonica...
Vabbè, non l'ho letto, ma visto l'indizio... Temeraire?
No...
Volevo lasciare spazio anche ad altri concorrenti, però, visto che nessuno ci prova dico:
Jonathan Strange e Il Signor Norrell
di Susanna Clarke
La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata. (William Shakespeare).
Proprio quello.
A me piace trascrivere passi d’autore lunghi, penso che possano stimolare la curiosità di chi non l’ha letto e dare un aiuto all’indizio. Spero di non annoiarvi, e se così fosse, non avete che da dirlo e in futuro non lo farò più. Lo giuro!
"Immagino di amarlo ancora, ma non come un tempo. È caduto dallo stato di grazia, ardente e bello - ribelle, ma quella caduta gli ha incatenato lo spirito. Ha scelto di inveire contro il cielo, digrignando i denti per l’imprigionamento, in una rabbia vana.
E per quanto mi riguarda, i miei sogni, anche se vuoti, sono di libertà.
Perfino Lucifero se ne accorgerebbe, se solo guardasse. È stata promessa a tutte le creature di Dio, grandi e piccole. Io sono una di esse, e brucio dalla voglia di rivendicare il diritto che mi appartiene per nascita.
Quando nacque il regno che gli uomini chiamano Inferno, molti di noi seguimmo laggiù Lucifero per leccarci le ferite e riprenderci dalla guerra. Qualunque cosa possano dirvi gli uomini di religione, qualunque cosa crediate voi, quella fu una guerra. L’angelo della luce non si estinse come una brace ormai consumata, ma come una stella splendente, un potere in grado di ustionare perfino la mano di Dio.
Sono passate ere da quando ho iniziato a percorrere quella via dolorosa, ma è lì che comincia la mia storia. Forse, quando arriverà il giorno della riconciliazione, sarà lì che se ne segnerà anche la fine. Non spetta a me giudicare. So soltanto questo: è stato per mezzo di un uomo, e attraverso Cristo in veste di uomo, che ho trovato la speranza. È nel nome di questa speranza, se non avessi alcun altro motivo, che firmo questa storia.
È possibile che nulla sarà mai lo stesso una volta che avrò denudato la mia anima, forse il fuoco mi consumerà per la mia impudenza. Non ha importanza. Il peso di questa storia è insostenibile, e l’unico che lo condivide con me ha scelto il silenzio.
Ci siamo separati. Lui trascorre gran parte del tempo in solitudine, ma ha lasciato un segno. Non mi meraviglio; è mezzo impazzito dalla noia e si è perso nella disperazione. La sua strada e la mia non sono le stesse. Lui è nato dall’uomo, dalla terra, io dai cieli. Pur condividendo una maledizione, non riusciamo più a sopportare a lungo la reciproca compagnia.
Io sogno anche per lui, perché al tempo della creazione mi è stata conferita maggior forza. Anche i suoi sogni, troppo spesso, precipitano nella disperazione.
Gli apostoli, che hanno narrato questa storia prima di me, badavano ai propri interessi quando riferirono certi eventi. Molto fu lasciato allo scorrere del vento e della sabbia, gettato nel dimenticatoio. Solo uno di loro non ha mai messo la verità per iscritto; solo uno aveva il cuore abbastanza grande, l’amore e la tenacia necessari a farlo. Quello era Giuda, detto «il traditore»."
Buona caccia.
La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata. (William Shakespeare).
Visto che nessuno si fa avanti, allora dirò che è il prologo del Vangelo della Maddalena di David Niall Wilson, libro tanto bello quanto particolare, vista l'ottica inedita con la quale rielabora e narra una storia "classica" in ogni senso...
Ottima scelta, Clitennestra, anche per la decisione di postare un passaggio tanto lungo, il libro l'ho letto anni fa, probabilmente da una singola frase avrei faticato a riconoscerlo.
Sì in effetti finora si sono postate citazioni piuttosto brevi; a meno di aver amato alla follia un dato libro e/o averlo letto nel passato recente, a volte è difficile estrapolare un titolo basandosi su una sola frase.
Si potrebbe allungare (nei limiti del lecito ovviamente) la citazione, per aiutare un po' di più i cassettini della memoria.....
@ Menevyn
Bravissimo!
Credo che non sia molto conosciuto questo libro, poi forse mi sbaglio.
A te la mano.
@ Darklady
Hai pienamente ragione.
I miei cassettini della memoria non so il perché ma cominciano a sbiadirsi… sarà la senilità che progredisce?
La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata. (William Shakespeare).
Non credo, è che magari li riempiamo con qualcos'altro.....
8 hours fa, Clitennestra dice:Credo che non sia molto conosciuto questo libro, poi forse mi sbaglio.
No, ho avuto anch'io la stessa sensazione...
Comunque, ecco il prossimo.
La lealtà nei confronti del marito era la ragione principale dell’appassionata antipatia di Shirley, ma non l’unica. Il suo istinto verso il prossimo era affinato per un unico scopo, come l’olfatto in un cane antidroga: Shirley era perennemente tesa a scovare la condiscendenza e già da tempo ne aveva fiutato il puzzo negli atteggiamenti di Barry Fairbrother e dei suoi amici del Consiglio locale. I Fairbrother del mondo partivano dal presupposto che la loro istruzione universitaria li rendesse migliori di persone come lei e Howard, che le loro opinioni contassero di più. Be’, quel giorno la loro arroganza si era presa una bella sberla. La morte improvvisa di Fairbrother rafforzava Shirley nella convinzione, da lei nutrita da tempo, che qualunque cosa potessero aver pensato lui e i suoi seguaci, Fairbrother apparteneva a un ordine inferiore e più debole rispetto a suo marito, il quale, oltre a tutte le altre virtù, aveva quella di essere sopravvissuto sette anni prima a un infarto.
Potrebbe essere uno dei romanzi di Elizabeth George..ma se e' cosi', si tratta di uno di quelli che non ho letto...
No, non è la George...
Il seggio vacante della Rowling?
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi