Questi due personaggi hanno molti tratti in comune ed hanno ricoperto per svariati anni la stessa carica.
Chi è stato il migliore Primo Cavaliere secondo voi? E perché?
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Bella lotta, ci devo pensare bene xD
Che scelta ardua. Dico Brynden Rivers
Ha dovuto affrontare le ribellioni Blackfire, con nemici del calibro di Acreacciaio e Daemon Blakfire e ne è uscito vincitore.
Neanche i nemici affrontati da Tywin sono stati da poco: Robb Stark era sì inesperto e giovane, ma ha comunque dato molto filo da torcere, senza dimenticare che Stannis ha quasi conquistato Approdo del Re e Tywin è arrivato giusto in tempo.
Comunque se devo scegliere dico Brynden perché la sua fine (ma non morte...) è stata meno ridicola
Non dico che siano due fessi ma trovo i due Blackfire più temibili :)
A me sembrano entrambi molto capaci, sia nella gestione quotidiana dell'incarico che in quella "straordinaria" con le battaglie che hanno affrontato.
Tywin però pensava troppo al tornaconto personale dei Lannister, mentre Bloodraven mi sembrava più interessato alla stabilità di Westeros in generale...Quindi per me il miglior Primo Cavaliere è stato Brynden.
All that is gold does not glitter,
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The old that is strong does not wither,
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From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
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They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
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Si entrambi capacissimi. Di Tywin mi piace l'autorità che riesce a imporre, di Brynden la sua capacità di scovare le trame. Di entrambi l'essere spietati.
Tywin su Brynden per un semplice motivo: è un metamorfo e poteva vedere grazie ai suoi corvi. Tywin era un uomo senza "superpoteri" che aveva a che fare con un re mezzo pazzo e mezzo invidioso.
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Tywin perché ha portato avanti il regno del re folle per 20 anni.e poi perché a parer mio è più figo.
Tywin perché (oltre ad essere il mio personaggio preferito) ha ricoperto per due volte la carica in modo a dir poco superbo. Ha tenuto Joffrey al guinzaglio e per anni ha impedito che il regno del Re Folle andasse a scatafascio.
Bloodraven. Ma non c'è proprio competizione: 2 ribellioni Blackfyre domate (da Hand, più una terza decisa quando ancora non ricopriva la carica) dovrebbero bastare. Tywin era un bravissimo amministratore e una persona orrenda, se da una parte ha dato al regno 20 anni di prosperità, dall'altra lo ha precipitato in una guerra civile spaventosa. Non bastasse, è il padre di Cersei. E no, non ha mai tenuto al guinzaglio Joffrey.
Non ho letto il Cavaliere dei Sette Regni quindi non conosco molto bene Brynden... però mi è difficile immaginare un Primo Cavaliere più bravo di Tywin, quindi non saprei.
Tenendo conto però che Tywin doveva governare in aperto contrasto con il re, sarei più propenso per lui.
Nonostante Tywin non mi piaccia granchè, va riconosciuto che ha tenuto su il regno per molti anni nonostante uno come Aerys sul trono. Però tendo più per Brynden, oltre che per le ribellioni Blackfyre
mentre Bloodraven mi sembrava più interessato alla stabilità di Westeros
la penso anche io così. In ultimo con l'uccisione di Aenys Blackfyre che alla fine gli si è anche ritorta contro
Tywin su Brynden per un semplice motivo: è un metamorfo e poteva vedere grazie ai suoi corvi. Tywin era un uomo senza "superpoteri"
imho, ognuno usa le risorse che ha: Tywin aveva l'oro, Brynden i suoi mille occhi :)
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E no, non ha mai tenuto al guinzaglio Joffrey.
Beh dalle Terre dei Fiumi era un po' difficile Dico solo che da quando è tornato ad Approdo è riuscito ad impedire (prima di morire, ovvio) che Joffrey e Cersei mandassero definitivamente a rotoli il regno e il predominio dei Lannister. Da quando c'è Tywin in città mi pare che per Joffrey sia più difficile fare le sue cavolate (tipo ordinare alle guardie di uccidere tutti durante la Rivolta del Pane o umiliare e torturare Sansa davanti a tutta la corte).
Certo che anche Brynden era un ottimo cavaliere e un ottimo politico, ma secondo me Tywin ha avuto sempre un picco di genialità in più. Come ha scritto anche The Sun's Son, in più Tywin è riuscito a svolgere molto bene il suo lavoro anche nel periodo in cui ha servito sotto Aerys, che lo detestava.
Una curiosità: perché non dovrebbe esserci competizione? A mio parere sono due personaggi, anche se molto diversi, intelligenti e decisamente abili nel loro lavoro. Cioè, uno ha sedato due ribellioni e l'altro ha vinto una guerra da dietro una scrivania, in pratica. Sono entrambi meriti non da poco!
Secondo me i due pg sono volutamente messi in parallelo da Martin, sono l'esempio più vicino all'ideale del Principe di Machiavelli.
Fondamentalmente entrambi sono dei governanti a 360 gradi che sono in grado di commettere atti atroci in nome di un bene superiore, che in contesti come quelli di ASOIAF coincide fondamentalmente con quello della propria famiglia. Il bene del regno deriva più che altro dalla bravura del governante di turno ma in ogni caso per ognuno dei sovrani/grandi lord il concetto di bene universale è pressochè estraneo. Anche gli stessi Stark in fondo non si fanno molti scrupoli a scatenare ben due guerre civili per mere questioni personali (rapimento di Lyanna, uccisione di Ned).
Brynden Rivers ha il merito di aver raggiunto quella posizione, partendo dall'handicap di una nascita bastarda, mentre Tywin nasce già come l'erede di una delle più potenti famiglie di Westeros. C'è da dire che anche Tywin non era proprio in una posizione facilissima in quanto suo padre aveva dilapidato gran parte del loro potere.
Nel comportamento di Tywin c'è una certa scaltrezza nel cogliere i momenti di debolezza degli avversari, ma il suo principio di fondo rimane quello del mantenimento dello status quo. Distrugge i Reyne solo perchè loro erano diventati una minaccia troppo grande, scende in guerra contro Aerys solo quando sicuro di stare dalla parte vincente, stermina gli Stark perchè l'occasione glielo consente ma fosse per lui avrebbe fatto la pace più e più volte.
Bloodraven mi pare che punti più al terrore preventivo, alla distruzione dei nemici che possono essere veri o presunti, cosa che comunque non manca nemmeno nel Lannister. Nel complesso però ho l'impressione che Tywin sia più propenso al compromesso di quanto lo sia Rivers.
Un'altra similitudine infine è che con la fine del loro governo, il regno non è più lo stesso e sarà preda di caos e rivolte, anche se i problemi scaturiti dalla morte di Tywin sono molto superiori a quelli lasciati dall'esilio di BR. Direi quindi che il regno lasciato da BR è più stabile e pacificato rispetto a quello lasciato da Tywin.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »