Neanche i nemici affrontati da Tywin sono stati da poco: Robb Stark era sì inesperto e giovane, ma ha comunque dato molto filo da torcere, senza dimenticare che Stannis ha quasi conquistato Approdo del Re e Tywin è arrivato giusto in tempo.
Comunque se devo scegliere dico Brynden perché la sua fine (ma non morte...) è stata meno ridicola
C'è da dire a riguardo che una grande mano gliel'ha data quel demente di Edmure, se avesse seguito le indicazioni di Robb Tywin non sarebbe mai riuscito a tornare in tempo e Approdo del Re sarebbe stata probabilmente conquistata da Stannis, è stata probabilmente quella la svolta della guerra dei cinque Re. Comunque considero Tywin, pur essendo un "avversario", un gigante di astuzia e pragmatismo, dopo la sua morte è incredibile come la situazione per i Lannister diventi catastrofica. Detto questo però, per i motivi sopra indicati e per la questione Tyrion, vedo Bloodraven migliore..
Bloodraven poteva servire il regno e il trono senza dover fare grosse distinzioni, dal momento che era primo cavaliere durante un regno Targaryen. Tywin deve invece trovare sempre il giusto equilibrio tra servire il re e il tornaconto dei Lannister.
Tra i due credo Bloodraven sia stato il più capace, con premesse però molto diverse: anche se si è trovato a gestire una situazione molto complessa (ribellioni, siccità ecc) poteva fare quello che gli pareva perché re Aerys I era debole e poco interessato agli affari del regno. Tywin invece si è trovato sempre a servire re fuori di testa che hanno spesso guastato il suo operato.
Secondo me era invece piuttosto scontato che alla morte di Tywin si sarebbe formato questo grosso buco di potere: lui non aveva mai pensato a formare un successore. Era abituato a prendere da sé tutte le decisioni e dei tre figli che aveva ha sempre osteggiato l'unico che davvero avrebbe potuto prima affiancarlo e poi succedergli.
PS Edmure non è una cima in strategia militare, ma Robb non lo ha informato sul piano completo.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Guardando ai fatti probabilmente Bloodraven è quello che ha servito "meglio" il proprio re e il regno, insomma, il primo obiettivo di Tywin è pur sempre la famiglia. Tuttavia anche lui ha mantenuto prospero il Reame per diversi anni, anche sotto un re come Aerys. Come molti hanno già sottolineato c'è anche il fattore che Tywin sia stato molto spesso ostacolato dai re che ha servito, mentre Brynden no. Detto questo Tywin rimane secondo me lo stratega e il politico più fine, certo, pensa soprattutto al suo tornaconto quindi non fa sempre il bene del popolo o addirittura del Re; in questo senso forse Brynden è stato un Primo Cavaliere migliore, ma come metis Tywin rimane irraggiungibile :)
Bloodraven è ancora un personaggio misterioso del quale sappiamo ancora relativamente poco, io però lo preferisco nettamente mentre detesto Tywin. È forse un uomo capace ma in fondo è una creatura feroce e crudele incapace di essere padre, ambizioso e avido e invidioso. Il furto di ghiaccio è esemplare del personaggio.
Attenzione che Bloodraven ha servito come Primo Cavaliere anche sotto Maekar I che di certo non lo amava perchè fu preferito a lui da Daeron II proprio per quell'incarico e quindi suppongo che abbia avuto carta libera soltanto nella prima parte del suo mandato. Paradossalmente cade proprio in una di quelle situazioni in cui era richiesto commettere atti vili in nome del bene del regno (l'uccisione di Aenys Blackfyre).
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Una risposta piena non la posso dare per il semplice motivo che di Bloodraven abbiamo letto molto meno rispetto a Tywin, in particolare non sappiamo quanto sia portato per la strategia militare, che ritengo il tallone d'achille di Tywin (o quanto meno l'area in cui è meno ferrato).
Più o meno concordo con quanto avete scritto in precedenza, sono molto simili, pur con qualche peculiarità (ad esempio le doti magiche di Rivers), però Tywin ha compiuto degli azzardi nella guerra dei 5 re davvero grandi:
- ha attaccato le terre dei fiumi senza calcolare gli Arryn (gli è andata bene che Lysa era in combutta con ditocorto e non ha mosso un dito)
- Ha lasciato Harrenhall proprio prima che Stannis attaccasse approdo del re, così facendo non avrebbe potuto accorrere in aiuto condannando figlio, figlia, nipoti e il trono stesso (anche qui ha avuto fortuna che Robb non ha informato gli alfieri dei suoi piani)
- volendo si potrebbe anche contare l'aver sottovalutato Robb Stark che gli ha causato la perdita dell'esercito di Jaime
Di Bloodraven sappiamo che ha combattuto contro il fratellastro, e l'aver portato i suoi arcieri in una posizione favorevole indica una qualche abilità tattica (che immagino abbia anche Tywin), ma non sappiamo come se la cavi nelle manovre strategiche, apprezzo molto anche il suo "sacrificio" al gran concilio che ha scelto Egg, quindi per ora do il mio sostegno a Bloodraven.
Una curiosità: perché non dovrebbe esserci competizione? A mio parere sono due personaggi, anche se molto diversi, intelligenti e decisamente abili nel loro lavoro. Cioè, uno ha sedato due ribellioni e l'altro ha vinto una guerra da dietro una scrivania, in pratica. Sono entrambi meriti non da poco!
Non c'è competizione perché la prima ed unica priorità di Tywin è stata sempre e solo la sua particolare concezione del prestigio della casata Lannister, che guarda caso tendeva a coincidere col suo, di prestigio. Ha commesso delle schifezze inenarrabili di cui si è sempre rifiutato di pagare il prezzo, sia materialmente che "moralmente" (vedi la ridicola discussione con Tyrion sui figli di Rhaegar).
Bloodraven per quello che secondo lui era il bene del regno ha sacrificato se stesso, sapeva perfettamente cosa gli sarebbe successo uccidendo Aenys Blackfyre ma lo ha fatto lo stesso, accettando poi la punizione.
Considera anche che tirar su un erede è uno dei doveri di un lord, e Tywin da questo punto di vista ha fallito clamorosamente. Certo il paragone con Bloodraven qui non c'è, però è comunque una grossa macchia sul curriculum di lord Lannister.
Anche gli stessi Stark in fondo non si fanno molti scrupoli a scatenare ben due guerre civili per mere questioni personali (rapimento di Lyanna, uccisione di Ned).
Ned non è andato in guerra per il rapimento di Lyanna, nessuno lo ha fatto. Ned, come Robert, è andato in guerra perché Aerys lo aveva condannato a morte senza motivo, mi sembra un pochino ingeneroso liquidare la cosa come "questione personale".
Certo, dal punto di vista dei figli Tywin è stato abbastanza un disastro, ma questo non c'entra molto con l'operato da Primo Cavaliere.
Anche da un punto di vista personale Tywin non era esattamente una bella persona eh, so benissimo che ha compiuto crimini orrendi e ne ha permessi e giustificati altrettanti. Infatti nel mio precedente posto ho riconosciuto che Bloody probabilmente ha giovato molto di più al regno e ai re che ha servito, ma secondo me in quanto a capacità strategiche e diplomatiche Tywin non aveva nulla da invidiargli.
Anche da un punto di vista personale Tywin non era esattamente una bella persona eh, so benissimo che ha compiuto crimini orrendi e ne ha permessi e giustificati altrettanti. Infatti nel mio precedente posto ho riconosciuto che Bloody probabilmente ha giovato molto di più al regno e ai re che ha servito, ma secondo me in quanto a capacità strategiche e diplomatiche Tywin non aveva nulla da invidiargli.
Non so, s'è fatto raggirare dai Tyrell come un babbeo, gli hanno fatto fuori un re (e nipote) sotto il naso mettendoci pure di mezzo suo figlio come capro espiatorio, e penso che sarebbero riusciti a strappargli una bella fetta di potere anche se Tyrion non fosse passato a salutarlo durante la fuga. Inoltre ha permesso ai suoi figli di andare avanti coi loro giochini per decenni e di installare dei bastardi sul trono, lo so che non era al corrente della cosa ma non è una giustificazione, anzi.
Il suo primo mandato come Hand per quanto ne sappiamo è stato spettacolare, tanto più che doveva anche avere a che fare con un re suonato come una campana, ma il secondo è stato un mezzo disastro.
Anche da un punto di vista personale Tywin non era esattamente una bella persona eh, so benissimo che ha compiuto crimini orrendi e ne ha permessi e giustificati altrettanti. Infatti nel mio precedente posto ho riconosciuto che Bloody probabilmente ha giovato molto di più al regno e ai re che ha servito, ma secondo me in quanto a capacità strategiche e diplomatiche Tywin non aveva nulla da invidiargli.
Non so, s'è fatto raggirare dai Tyrell come un babbeo, gli hanno fatto fuori un re (e nipote) sotto il naso mettendoci pure di mezzo suo figlio come capro espiatorio, e penso che sarebbero riusciti a strappargli una bella fetta di potere anche se Tyrion non fosse passato a salutarlo durante la fuga. Inoltre ha permesso ai suoi figli di andare avanti coi loro giochini per decenni e di installare dei bastardi sul trono, lo so che non era al corrente della cosa ma non è una giustificazione, anzi.
Il suo primo mandato come Hand per quanto ne sappiamo è stato spettacolare, tanto più che doveva anche avere a che fare con un re suonato come una campana, ma il secondo è stato un mezzo disastro.
Gli hanno fatto fuori un nipote che stava diventando scomodo anche per lui, Tommen era sicuramente più manovrabile di Joffrey, oltre al fatto che ha preso la scusa buona per liberarsi di Tyrion una volta per tutte, io direi che dall'omicidio di Joffrey quello che ci ha guadagnato maggiormente è stato forse Tywin. Il secondo mandato un mezzo disastro per quale motivo? Ha praticamente vinto la guerra dei cinque Re da solo e grazie ad una formidabile rete di alleanze...
Tywin sa perfettamente che Tyrion non è colpevole, il fatto che Cersei lo accusi di certo fa comodo anche a lui.Non so, s'è fatto raggirare dai Tyrell come un babbeo, gli hanno fatto fuori un re (e nipote) sotto il naso mettendoci pure di mezzo suo figlio come capro espiatorio, e penso che sarebbero riusciti a strappargli una bella fetta di potere anche se Tyrion non fosse passato a salutarlo durante la fuga.
E soprattutto, quando esattamente si fa raggirare come un babbeo? Prima o dopo aver costituito la più potente alleanza fra casate del momento? Se poi Cersei dà di matto e si inguaia con i Tyrell (dopo la sua morte tra l'altro) di certo non è colpa di Tywin.
E certo, Olenna e Ditocorto erano dietro la morte di Joffrey e Tywin non è riuscito a fermarli o a individuarli come colpevoli, ma vorrei tanto sapere chi avrebbe potuto impedire loro di metter in atto il piano. Baelish e la nonna Tyrell sono due altri volponi, alleati, è anche comprensibile che siano riusciti a "ingannare" Tywin... senza che lui faccia necessariamente la figura del cretino. Non ho mai detto che sia infallibile, ciò non toglie che sia abile nel suo lavoro e nei suoi scopi, mi pare che sia Martin a pensarla così :) Insomma, nelle Cronache tutti lo ricordano come un genio, un uomo potentissimo e influente, probabilmente il miglior stratega degli ultimi decenni, lo zio non l'avrebbe dipinto così se bastassero i pochi errori che a commesso a renderlo un "babbeo" no?
penso che sarebbero riusciti a strappargli una bella fetta di potere anche se Tyrion non fosse passato a salutarlo durante la fuga.
Veramente questo non potremo mai saperlo. E poi perché avrebbe dovuto perdere potere? Tutto è possibile, per carità, ma dal momento che Tommen è un re ancora più incapace di Joffrey ma più arrendevole direi che Tywin avrebbe avuto ancora più carta bianca. Come avrebbero potuto approfittarne i Tyrell? Margaery già era sposata con il re, Loras fa parte delle Cappe Bianche quindi non può coprire ruoli politici né sposarsi, Mace è innocuo... quale sarebbe stato il prossimo mirabolante piano di Olenna?
tywin ha sempre e solo pensato al nome della sua famiglia. Sicuramente nel suo primo mandato è stato un abile stratega e primo cavaliere ma trovo IMHO che nel secondo mandato abbia perso tanto. Sicuramente ha fatto alcune cose molto astutamente ma anche altre secondo me con poca attenzione. Inoltre anche se lo ammiro come stratega lo trovo repellente nel personale, sia nel rapporto familiare che come uomo.
come ha detto qualcuno qualche post fa , ad esempio il furto di ghiaccio , dimostra che tipo di persona egli sia.
ricordo ancora le parole di jon connigton quando con il pensiero va alla battaglie delle campane" feci tutto il possibile per trovare roberth,cercai in ogni casa in ogni botola ma lui era sempre un passo avanti a me" " cosa potevo fare di più?"
"be se fosse tywin nella tua posizione avrebbe bruciato tutto il villaggio,e poi quando fossero arrivati il falco e il lupo li avrebbe rimandati a casa con la coda tra le gambe alla vista delle ossa di roberth.."
tywin vince su tutto
(perdonate eventuali errori ma vado a memoria,so di aver saltato qualche frase ma non volere scrivere tutto.)
Bisogna anche dire che nel sistema politico di Westeros il concetto di regno e di famiglia sono abbastanza interscambiabili. La famiglia reale è il regno in tutto e per tutto e fare il bene del regno significa quasi sempre fare il bene della famiglia reale. Che poi anche Bloodraven ha sempre difeso la propria: i Targaryen. Certo non era il capo del casato e non era del tutto Targ, ma chiaramente lui si considerava tale e ha scelto di stare da quella parte probabilmente anche per motivi affettivi e di inimicizia personali con i fratellastri Daemon e Aegor.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »