Sarebbe un primo passo per avvicinare l'unione politica a quella economica.
Aggiungo un interessante e molto approfondita analisi sul confronto tra Stati Uniti e "Stati Uniti d'Europa", dal punto di vista degli aiuti alle zone meno ricche.
La Germania presto mollerà l'Europa per un asse economico con Mosca e Pechino? Pare di si:
Gil Galad - Stella di radianza
Quindi germania fuori dall'UE?
La Germania al momento più o meno esporta per metà in Europa e l'altra in Asia ma si prevede che questa parità verrà a breve meno in favore dell'oriente. Pertanto si legherà con più probabilità alla nascente nuova via della Seta con Russia e Cina mollando soprattutto il mediterraneo. Alla Germania interessa solo continuare a dominare sull'est europeo del resto interessa molto poco. Se un giorno decidesse di uscire dall'euro quando non continuasse ad assecondare i suoi interessi non ci sarebbe da sorprendersi.
Gil Galad - Stella di radianza
Dovete assolutamente leggere questo pezzo:
Nota: Questa volta non sono i “complottisti” a fare queste fosche previsioni ma gli esperti dei centri studi economici di Londra.
Da controinformazione. Info
LONDON SCHOOL OF ECONOMICS: ”TRA DIECI ANNI, L’ITALIA NON ESISTERA’ PIU’, TOTALMENTE DISTRUTTA DALL’EURO E DALLA UE”
“Gli storici del futuro probabilmente guarderanno all’Italia come un caso perfetto di un Paese che è riuscito a passare da una condizione di nazione prospera e leader industriale in soli vent’anni in una condizione di desertificazione economica, di incapacità di gestione demografica, di rampate terzomondializzazione, di caduta verticale della produzione culturale e di un completo caos politico istituzionale. Lo scenario di un serio crollo delle finanze dello Stato italiano sta crescendo, con i ricavi dalla tassazione diretta diminuiti del 7% in luglio, un rapporto deficit/Pil maggiore del 3% e un debito pubblico ben al di sopra del 130%. E peggiorerà”.Così Roberto Orsi, professore italiano emigrato a Londra per lavorare presso la London School of Economics, prevede il prossimo futuro del Belpaese.Il termometro più indicativo della crisi italiana, secondo Orsi, è lo smantellamento del sistema manufatturiero, vera peculiarità del made in Italy a tutti i livelli: “Il 15% del settore manifatturiero in Italia, prima della crisi il più grande in Europa dopo la Germania, è stato distrutto e circa 32.000 aziende sono scomparse. Questo dato da solo dimostra l’immensa quantità di danni irreparabili che il Paese subisce. Questa situazione ha le sue radici nella cultura politica enormemente degradata dell’élite del Paese, che, negli ultimi decenni, ha negoziato e firmato numerosi accordi e trattati internazionali, senza mai considerare il reale interesse economico del Paese e senza alcuna pianificazione significativa del futuro della nazione”.“L’Italia – prosegue lo studioso della prestigiosa London School of Economics – non avrebbe potuto affrontare l’ultima ondata di globalizzazione in condizioni peggiori. La leadership del Paese non ha mai riconosciuto che l’apertura indiscriminata di prodotti industriali a basso costo dell’Asia avrebbe distrutto industrie una volta leader in Italia negli stessi settori. Ha firmato i trattati sull’Euro promettendo ai partner europei riforme mai attuate, ma impegnandosi in politiche di austerità. Ha firmato il regolamento di Dublino sui confini dell’UE sapendo perfettamente che l’Italia non è neanche lontanamente in grado (come dimostra il continuo afflusso di immigrati clandestini a Lampedusa e gli inevitabili incidenti mortali) di pattugliare e proteggere i suoi confini. Di conseguenza, l’Italia si è rinchiusa in una rete di strutture giuridiche che rendono la scomparsa completa della nazione un fatto certo”.
Quando si tratta di individuare le responsabilità, Orsi non ha dubbi nel puntare il dito contro la politica: “L’Italia è entrata in un periodo di anomalia costituzionale. Perché i politici di partito hanno portato il Paese ad un quasi collasso nel 2011, un evento che avrebbe avuto gravi conseguenze a livello globale.Il Paese è stato essenzialmente governato da tecnocrati provenienti dall’ufficio dell’ex Presidente Repubblica, i burocrati di diversi ministeri chiave e la Banca d’Italia. Il loro compito è quello di garantire la stabilità in Italia nei confronti dell’UE e dei mercati finanziari a qualsiasi costo. Questo è stato finora raggiunto emarginando sia i partiti politici sia il Parlamento a livelli senza precedenti, e con un interventismo onnipresente e costituzionalmente discutibile del Presidente della Repubblica , che ha esteso i suoi poteri ben oltre i confini dell’ordine repubblicano”.
“L’interventismo dell’ex Presidente è stato particolarmente evidente – prosegue il professor Orsi – nella creazione del governo Monti e dei due successivi esecutivi, che sono entrambi espressione diretta del Quirinale. L’illusione ormai diffusa, che molti italiani coltivano, è credere che il Presidente, la Banca d’Italia e la burocrazia sappiano come salvare il Paese. Saranno amaramente delusi. L’attuale leadership non ha la capacità, e forse neppure l’intenzione, di salvare il Paese dalla rovina. Sarebbe facile sostenere che solo Monti ha aggravato la già grave recessione. Chi lo ha sostituito ha seguito esattamente lo stesso percorso: tutto deve essere sacrificato in nome della stabilità. I tecnocrati condividono le stesse origini culturali dei partiti politici e, in simbiosi con loro, sono riusciti ad elevarsi alle loro posizioni attuali: è quindi inutile pensare che otterranno risultati migliori, dal momento che non sono neppure in grado di avere una visione a lungo termine per il Paese. Sono in realtà i garanti della scomparsa dell’Italia”.
Micidiale.
Fonte: www.quifinanza.it – che ringraziamo.
Gil Galad - Stella di radianza
Ho cercato un po' su internet e ho trovato questo.
La notizia è di due anni fa, e a quanto leggo è "un’analisi personale – basata su dati reali ma dai toni e dalle interpretazioni fortemente catastrofiche".
Non so che dirti :I
Non so l'hanno data oggi su controinformazione.info, bò cmq se vere siamo nella c....
Gil Galad - Stella di radianza
A me non pare una fonte affidabile. Anche se le cose che ha scritto fossero state vere, sono passati due anni e la situazione continua a cambiare.
Naturalmente spero che siano tutte ipotesi errate, non sono certo un masochista che si augura il male del suo paese e di riflesso anche il proprio. Siamo già messi male ora e ne abbiamo avuto abbastanza di crisi e sacrifici ma occorre anche stare attenti ai facili ottimismi dei politici che da Monti in poi dicono sempre che siamo fuori dai guai mentendo spudoratamente mentre ancora oggi i dati sulla disoccupazione sono tremendi
Gil Galad - Stella di radianza
La Germania presto mollerà l'Europa per un asse economico con Mosca e Pechino? Pare di si:
Non vorrei sembrare un flammatore ma in questo articolo non viene riportata mezza fonte. C'è scritto che è stato tradotto, da quale articolo non ci è dato saperlo. E' come se io, studente di ingegneria gestionale, mi mettessi a scrivere di economia mondiale e blabla. Anzi, sarei comunque più qualificato di molti che fanno terrorismo, perchè di ciò si tratta, tramite blog/mioccuggino/pagina facebook/ilgiomale.it/ecc.
"Con una paperella di gomma non si è mai soli"
- DNA
controinformazione.info
Comunque niente di personale, sia chiaro
"Con una paperella di gomma non si è mai soli"
- DNA
È un portale che seguo come c'è ne sono tanti, sull'affidabilità oramai nessuna fonte è sicura a cominciare dai principali tg e giornali. Guardate questo esempio lampante di coerenza; a quale dei due credere:
Gil Galad - Stella di radianza
A me la locandina del Messaggero sembra un po' photoshoppata, le scritte hanno una differente densità di pixel rispetto al resto della foto. Può essere comunque dovuto alle varie compressioni ricevute in download/upload
"Con una paperella di gomma non si è mai soli"
- DNA
Premesso che in effetti l'informazione in generale ultimamente ha avuto un crollo di professionalità disarmante (l'Ansa e la Repubblica continuano a definire gli Yazidi un'etnia, per dire), ci sono "siti d'informazione" che fanno solo propaganda e niente più, estrapolando, modificando e ricostruendo le informazioni per piegarle al loro preconcetto e presentarsi come "informazione vera" in contrapposizione a quella ufficiale "sottomessa alla Ka$ta"
Da quando laggente ha iniziato a "informarsi" in massa tramite questi siti (amplificati da Fb e servizi simili) la situazione ci è sfuggita di mano, diventando abbastanza inquietante.
Detto questo, tutte le notizie provenienti da oltre la Manica che criticano l'Ue mi fanno semplicemente ridere. Che gli inglesi andassero fuori dall'Unione e pensassero al loro Commonwealth, se l'Europa gli fa tanto schifo. Possibilmente senza bombardare paesi con i loro amichetti francesi per poi chiudere le frontiere ai prevedibilissimi flussi migratori che ne sono conseguenza.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
In Svezia la destra doveva prendersi il paese ma non è andata come speravano.
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2018/09/09/elezioni-svezia-aperti-i-seggi-un-voto-che-preoccupa-leuropa-_9bcbb00e-e66b-47d4-88d9-e696ad52689c.html
Il Parlamento europeo ha approvato la relazione Sargentini sullo stato di diritto in Ungheria, dando così l'ok all'applicazione dell'articolo 7 dei Trattati, che nella sua fase più avanzata può condurre a sanzioni contro il Paese. Maggioranza italiana PentaLeghista divisa sul voto.
http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2018/09/12/il-parlamento-ue-condanna-orban-ora-decidono-i-leader_a335f6ad-5ed3-45fd-956f-f3bf0add9292.html
È cominciata la riscossa delle forze pro Europa contro le forze sovraniste?