E' sicuramente una pietra forte, e all'inizio sarà stata utilizzata esclusivamente per fini architettonici, oltre ad essere robusta è anche durevole: le strade Valyriane continuano a essere perfette anche dopo 400 anni dalla caduta di Valyria (quindi senza possiblità di manutenzione, e con un utilizzo continuo), il trono del mare sarà stato abbandonato per chissà quanti anni ma è rimasto intonso, idem i labirinti Lorathiani; però essendo nata dal fuoco del drago ha sicuramente qualche vantaggio contro gli estranei (chessò, non possono toccarla, o toccarla gli indebolisce, i ragni di ghiaccio non possono scalarla), potrebbe essere stata cruciale nella battaglia che ha dato il nome all'isola della battaglia (dove ora sorge l'altatorre): gli estranei son stati costretti ad attaccarla facendo affidamento unicamente ai morti che camminano, perdendone in quantità tali da rovesciare il corso della guerra a Westeros.

Attenzione però, di strutture difensive non-Valyriane in pietra nera se conosciamo solo 2: il forte nell'isola della battaglia, e i 5 forti (che tecnicamente fa 6 ghgh) le altre sono 2 città (Asshai e Yeen), 2 strutture di culto (la statua rospo e i labirinti Lorathi) ed un trono (Pyke)

Molto probabilmente quello che dirò sarà una colossale idiozia, ma riflettendo sulla situazione, ho in testa un'idea: e se queste costruzioni nere fossero una sorta di antenne wi-fi per la magia? Credo che nei pressi di ciascuno di questi luoghi ci siano cose incomprese/inspiegabili.

Inoltre inizio ad immaginare la barriera come un rivestimento di ghiaccio per un muro di questo materiale.

Poi provo a dare un tocco scientifico alla questione (anche se in asoiaf conta poco); nel nostro mondo nulla si crea o si distrugge, ma si trasforma. Quando qualcuno muore, possiamo pensare che le sua energia vitale non si distrugga.. e se magari venisse "assorbita" da queste pietre nere?

Se ipotizziamo la morte di un entità con poteri, la sua energia magica potrebbe essere trasferita in qualcos'altro per aumentarne il potere: in questa ottica, i figli della foresta, ad esempio, potrebbero essersi "immolati/sacrificati" per potenziare la barriera appena eretta?

Siete autorizzati a deridermi perchè so quanto le cose che ho detto siano strambe!

Butto giù un paio di idee confuse

Non avevo mai fatti il collegamento tra la pietra nera e i confini del mondo "conosciuto", ma la cosa regge e la cartina lo dimostra. Così a naso la pietra nera che ha a che fare con i draghi mi ricorda tanto l'ossidiana, materiale che in ASOIAF ha decisamente una connotazione magica. Le candele, le lame che uccidono gli estranei ecc. Inoltre si forma dal rapido raffreddamento della lava, quindi ci sta come conseguenza di una fiammata di drago. "Vetro di drago".

Però non mi sembra un materiale adatto a costruizioni così durature nel tempo.

L'idea che la barriera abbia un anima di pietra nera, se ipotizzo pietra nera = dragon glass = ossidiana, ha senso, gli estranei ne sono respinti.

E' sicuramente una pietra forte, e all'inizio sarà stata utilizzata esclusivamente per fini architettonici, oltre ad essere robusta è anche durevole: le strade Valyriane continuano a essere perfette anche dopo 400 anni dalla caduta di Valyria (quindi senza possiblità di manutenzione, e con un utilizzo continuo), il trono del mare sarà stato abbandonato per chissà quanti anni ma è rimasto intonso, idem i labirinti Lorathiani; però essendo nata dal fuoco del drago ha sicuramente qualche vantaggio contro gli estranei (chessò, non possono toccarla, o toccarla gli indebolisce, i ragni di ghiaccio non possono scalarla), potrebbe essere stata cruciale nella battaglia che ha dato il nome all'isola della battaglia (dove ora sorge l'altatorre): gli estranei son stati costretti ad attaccarla facendo affidamento unicamente ai morti che camminano, perdendone in quantità tali da rovesciare il corso della guerra a Westeros.

Attenzione però, di strutture difensive non-Valyriane in pietra nera se conosciamo solo 2: il forte nell'isola della battaglia, e i 5 forti (che tecnicamente fa 6 ghgh) le altre sono 2 città (Asshai e Yeen), 2 strutture di culto (la statua rospo e i labirinti Lorathi) ed un trono (Pyke)

Hai ragione, le strutture prettamente difensive sono solo due, ma la posizione di tutti questi oggetti mi sembra strategica.

Tra l'altro mi incuriosisce molto il legame col mare (si racconta che sull'isola del Rospo gli abitanti siano una specie di uomini-pesce, e leggende simili sono diffuse sulle Isole di Ferro, i cui abitanti sostengono di provenire da un popolo sottomarino legato al Dio Abissale), e il fatto che questo materiale venga in qualche modo venerato.

Sarà una teoria strampalata, ma sono convinta che l'Isola della Battaglia debba il suo nome a nientemeno che la Battaglia per l'Alba.

Molto probabilmente quello che dirò sarà una colossale idiozia, ma riflettendo sulla situazione, ho in testa un'idea: e se queste costruzioni nere fossero una sorta di antenne wi-fi per la magia? Credo che nei pressi di ciascuno di questi luoghi ci siano cose incomprese/inspiegabili.

 

Inoltre inizio ad immaginare la barriera come un rivestimento di ghiaccio per un muro di questo materiale.

 

Poi provo a dare un tocco scientifico alla questione (anche se in asoiaf conta poco); nel nostro mondo nulla si crea o si distrugge, ma si trasforma. Quando qualcuno muore, possiamo pensare che le sua energia vitale non si distrugga.. e se magari venisse "assorbita" da queste pietre nere?

Se ipotizziamo la morte di un entità con poteri, la sua energia magica potrebbe essere trasferita in qualcos'altro per aumentarne il potere: in questa ottica, i figli della foresta, ad esempio, potrebbero essersi "immolati/sacrificati" per potenziare la barriera appena eretta?

 

Siete autorizzati a deridermi perchè so quanto le cose che ho detto siano strambe!

La questione wi-fi mi sembra più che plausibile, e anch'io sospetto che sia possibile ritrovare questa pietra anche nella Barriera (o nelle fondamenta, o nei fortilizi...), anche perchè mi sono sempre domandata come sia possibile che per bloccare gli Estranei che sono chiaramente creature legate al gelo, si sia utilizzato del ghiaccio e non qualcosa che avesse a che fare col fuoco.

Tra l'altro, non sappiamo come sia la situazione vicino a queste costruzioni, ma indubbiamente il potere di Melisandre aumenta in prossimità della Barriera, quindi mi domando che effetti possa avere sui poteri magici la vicinanza con Asshai o qualsiasi altra struttura in pietra nera.

Non ho alcun elemento per giudicare plausibile o no la seconda opzione, ma mi sembra un po' troppo da fantasy classico per il nostro Georgione.

Butto giù un paio di idee confuse

Non avevo mai fatti il collegamento tra la pietra nera e i confini del mondo "conosciuto", ma la cosa regge e la cartina lo dimostra. Così a naso la pietra nera che ha a che fare con i draghi mi ricorda tanto l'ossidiana, materiale che in ASOIAF ha decisamente una connotazione magica. Le candele, le lame che uccidono gli estranei ecc. Inoltre si forma dal rapido raffreddamento della lava, quindi ci sta come conseguenza di una fiammata di drago. "Vetro di drago".

 

Però non mi sembra un materiale adatto a costruizioni così durature nel tempo.

 

L'idea che la barriera abbia un anima di pietra nera, se ipotizzo pietra nera = dragon glass = ossidiana, ha senso, gli estranei ne sono respinti.

Anche io ho immediatamente fatto il collegamento con l'ossidiana.

Piccola riflessione: in antico Valyriano la parola che indica l'ossidiana significa letteralmente fuoco congelato.

Fuoco congelato? una scelta di termini singolare...

A proposito dell'ossidiana, seguendo il filo logico della mia teoria, se quella pietra nera fosse legata al vetro di drago e viceversa, colpendo un estraneo con un pugnale di questo materiale, dovrebbe essere privato della sua energia vitale magica e quindi distrutto

In realtà penso che fuoco congelato si riferisca al fatto che l'ossidiana si forma quanto la lava incandescente si raffredda molto velocemente... Poi se ha altri significati più nascosti... Chissà

Tra l'altro sulla questione barriera e pietra nera, da poco ho letto da qualche parte (forse quando ho riletto AFFC, ma non ne son sicuro al 100%) che la base della barriera era in origine in pietra, possibile che fosse pietra nera, poi sprofondata nel terreno a causa del peso della barriera stessa?

Tra l'altro sulla questione barriera e pietra nera, da poco ho letto da qualche parte (forse quando ho riletto AFFC, ma non ne son sicuro al 100%) che la base della barriera era in origine in pietra, possibile che fosse pietra nera, poi sprofondata nel terreno a causa del peso della barriera stessa?

Non ci ho fatto caso, riusciresti a ripescare il passaggio per favore? Sarebbe proprio interessante.

Sembra che i Figli della Foresta (che hanno aiutato coi loro incantesimi a erigere la Barriera) siano particolarmente abili nella lavorazione dell'ossidiana.

Tra l'altro, altre idee che mi arrivano in mente in maniera completamente disorganizzata: il nero è il colore dei Guardiani della Notte.

L'acciaio di Valyria è particolarmente scuro, cosa che mi fa supporre che possa contenere dell'ossidiana, magari aggiunta alla lega dell'acciaio.

Ashara la tua teoria mi piace tantissimo, e quando ho letto TWOIAF ci avevo fatto caso anch'io. Solo che non vorrei che queste strutture fossero accumunate dalla pietra nera come piramidi e megaliti accumunano gran parte del mondo. Da una parte il fatto che queste strutture esistano in tutto il mondo non significa che tutto il mondo prima fosse unito (anche se esistevano dei contatti), dall'altra a queste strutture è stata attribuita quasi la stessa funzione : osservatori, indicatori di importanti eventi astronomici etc..e magari per alcuni di questi popoli avevano anche importanti funzioni esoteriche o sacre. Quindi in poche parole potrebbe anche darsi che questo sia un modo per Martin per farci credere che prima esistesse una popolazione capace di creare queste strutture e che poi sia scomparsa(cosa che molti oggi credono riguardo le gigantesche strutture sparse per il mondo), dall'altro lato il fatto che nel mondo di martin la magia esista e che queste strutture possono avere una funzione legata ad un antico culto- o funzione magica potrebbe far si che queste strutture siano importanti ai fini della saga.

Per quanto riguarda la spiegazione di The Lord, io non la trovo così assurda, perchè ricordiamolo: gli alberi diga hanno più o meno la stessa funzione di collegamento anche se non sono proprio delle antenne wi-fi

Ottima osservazione quella sulle piramidi, Summer Child, sicuramente un parallelo c'è, ma oltre a non sapere quali antiche civiltà le abbiano costruite (come per diverse strutture antiche sulla Terra di cui non conosciamo origini e funzione, ma possiamo intuire uno scopo magico/spirituale) e per quali scopi, è il materiale di costruzione stesso, in ASOIAF, ad essere ignoto (e la magia presente in maniera piuttosto eclatante).

Uh, altro caso della pietra nera e unta: sempre a Yi-Ti si narra di questo Bloodstone Emperor (ho prestato giusto oggi TWOIAF quindi non riesco a risalire al nome tradotto in italiano) che durante l'impero dell'Alba abbia smesso di venerare i Veri Dei in favore di una misteriosa pietra nera e unta caduta dal cielo (un meteorite, presumibilmente), e che questo abbia portato alla Lunga Notte.

E' piuttosto chiaro il paragone con la Pietra Nera di La Mecca, e tutti i riferimenti al misterioso materiale delle Cronache sono evidentemente un omaggio ad H.P. Lovecraft e alle sue civiltà sommerse/aliene/antichissime.

Brava anch'io avevo pensato a La Mecca. Però mettiamo caso che la leggenda dei Draghi nati da una luna sia vera e che queste pietre siano legate a questi(ai draghi). Potremmo immaginare una soluzione in cui questi (i draghi) e forse in forma di uova siano caduti dal cielo? A quel punto potremmo pensare a qualcosa come uno grosso meteorite che ha sconvolto la terra creando la luna come è successo in realtà per la terra, e di questo meteorite era pieno del materiale, ritrovato in varie parti del pianeta e anche delle uova di drago che erano sulla superficie dell'asteroide. Queste uova cadendo in contatto con i vari elementi della natura terrestre si sarebbero schiuse per dar vita, ai draghi? Forse un po' troppo fantascientifico ?XD

Riguardo al troppo fantascientifico, lo zione scrive anche fantascienza e sicuramente è un genere che lo interessa... In qualche topic s'era fatto un parallelo con Dune abbastanza calzante.

La pietra nera mi ha fatto pensare anche al monolite nero di 2001 odissea nello spazio

Brava anch'io avevo pensato a La Mecca. Però mettiamo caso che la leggenda dei Draghi nati da una luna sia vera e che queste pietre siano legate a questi(ai draghi). Potremmo immaginare una soluzione in cui questi (i draghi) e forse in forma di uova siano caduti dal cielo? A quel punto potremmo pensare a qualcosa come uno grosso meteorite che ha sconvolto la terra creando la luna come è successo in realtà per la terra, e di questo meteorite era pieno del materiale, ritrovato in varie parti del pianeta e anche delle uova di drago che erano sulla superficie dell'asteroide. Queste uova cadendo in contatto con i vari elementi della natura terrestre si sarebbero schiuse per dar vita, ai draghi? Forse un po' troppo fantascientifico ?XD

Un paio di cose che hai detto mi hanno fatto accendere delle lampadine:

La leggenda della seconda luna, la riporto:

"Mi disse che la luna è un grande uovo, khaleesi." continuò Doreah.

"Un tempo nel cielo c'erano due lune. Ma poi una si avvicinò troppo al sole, e il suo calore la frantumò. Migliaia di draghi si riversarono dalla luna frantumata e bevvero il fuoco del sole.

Ecco perchè il respiro dei draghi è fatto di fuoco.

Verrà il giorno in cui anche la seconda luna accetterà il bacio del sole. Anch'essa si frantumerà, e i draghi faranno ritorno."

Intanto rileggendola adesso mi è venuto il flash che la seconda luna sia Daenerys (Luna della mia Vita), che il bacio del sole/fuoco sia la pira, e che i draghi hanno fatto ritorno. Ma è off topic.

Parafrasando, questa luna che si è frantumata, se la leggenda avesse un fondamento, potrebbe effettivamente aver scagliato frammenti di sè/del meteorite con cui ha impattato, che potrebbero spiegare la pietra nera caduta dal cielo e il collegamento col fuoco.

Tra l'altro, altro crackpot, se ci fosse un fondamento a questa leggenda, ciò potrebbe "spiegare" il movimento irregolare di Planetos che provoca stagioni imprevedibili.

Non sto cercando di essere scientificamente attendibile, beninteso, sto solo cercando un collegamento tra le cose.

E invece si scopre che Martin è il solito troll che ha messo le pietre nere perché gli piacevano

Scherzi a parte sarebbe un ottima spiegazione su tante cose riguardanti il mondo da lui creato, proponiamogliela magari ci prende in parola XD

Non ho TWOIAF qui con me adesso ma mi pare che nelle leggende di yi-ti si parla di questo Sacerdote che uccise l'erede al Trono (figlia dell'imperatore se non ricordo male) e che lui fosse un Negromante e che prese ad adorare una Pietra Nera caduta dal cielo...potete confermarlo? Ed è questo che diede inizio alla Lunga Notte