Buongiorno a tutti, eccomi ad aprire la mia prima discussione!
Ho effettuato una breve ricerca, e non ho trovato threads specifici su questo argomento che io trovo assolutamente affascinante.
Prego i moderatori di verificare i requisiti sul titolo, livello di spoiler e pertinenza al subforum, essendo io una novellina.
Quanto segue contiene SPOILER SU TUTTA LA SAGA, COMPRESO IL MONDO DEL GHIACCIO E DEL FUOCO.
Leggete a vostro rischio e pericolo.

Una cosa che mi ha molto colpito nelle mie varie letture di ASOIAF e, più recentemente, di TWOIAF è la menzione, di tanto in tanto, di una misteriosa pietra nera oleosa di cui non si conoscono le origini e di cui sono composti alcuni artefatti sparsi per tutto Planetos.

Seppure questo materiale presenti caratteristiche morfologiche praticamente identiche alla pietra utilizzata dai Valyriani (per esempio nella costruzione della Muraglia Nera di Volantis, nelle mura interne di Tyrosh o alla Roccia del Drago), si differenzia da essa per il fatto che 1) non si conosce l'origine di queste strutture, che sembrano essere molto più antiche dell'impero di Valyria e 2) queste strutture sono architettonicamente dissimili da quelle Valyriane: le prime infatti sono totalmente disadorne e dalle linee semplici, mentre le seconde sono dei virtuosismi architettonici.

La suddetta pietra nera è sempre associata ad un senso di disagio, di ignoto, e di antichissimi segreti oscuri.
Con essa sono costruiti il Trono del Mare, la base dell'Alta Torre a Vecchia Città, l'intera Asshai delle Ombre, la perduta città di Yeen, i Cinque Forti, e l'Idolo a forma di rospo venerato dagli abitanti delle Isole del Basilisco.
Non è un caso, secondo me, che attorno a questi luoghi aleggi sempre un'aura di pericolo e di mostruoso/ignoto (terribilmente Lovecraftiano!) e che almeno la maggior parte di essi siano posizionati ai confini del mondo (come roccaforti sulle isole o come ultima città conosciuta - Asshai - prima del totale ignoto dove si pensa finisca il mondo).
Secondo me è possibile che tutte queste costruzioni - e la pietra nera in sè, che potrebbe essere in qualche modo simile all'ossidiana - abbiano la funzione di protezione affine a quella della Barriera.

Prendiamo i Cinque Forti, ad esempio: la loro analogia con la Barriera è abbastanza evidente. Da una parte c'è la civiltà e la pace, e dall'altra creature mostruose, selvaggi cannibali e antiche leggende.
Stessa cosa vale per Asshai e le distese di erba fantasma, o il Trono del Mare e l'Alta Torre, ultime roccaforti sul Mare del Tramonto in cui le leggende narrano di Kraken e mostri marini.
Insomma, sembra che questi luoghi abbiano uno scopo simile.

Sappiamo che quando una di queste roccaforti cade, è un disastro: Yeen, ad esempio, è un luogo proibito a qualsiasi umano, infestato di demoni e serpenti velenosi, in cui non cresce alcuna pianta seppure sia immerso nella giungla più fitta.

Cosa ne pensate di questo materiale misterioso, e delle civiltà che l'hanno manipolato?
Potrebbe servire nella lotta contro gli Estranei?
Potrebbe avere delle caratteristiche simili all'ossidiana?


Aspetto con ansia di leggere i vostri punti di vista!

Complimenti per l'analisi! Non avevo mai fatto caso alla continua ricorrenza di questo elemento in TWOIAF, ma ora che leggo in effetti sembra curioso che molte costruzioni in Planetos siano costruite con questo materiale. Non so però se la cosa avrà rilevanza nei prossimi libri: in fondo in ASOIAF località come Yeen e i Cinque Forti non vengono neanche menzionati e quindi la comparsa della pietra nera come elemento usato contro gli Estranei mi sa tanto di deus ex machina

E' vero, ma non si può dire altrettanto dell'Alta Torre, del Trono del Mare o di Asshai delle Ombre.
Sicuramente a GRRM piace creare un mondo molto particolareggiato, ma non vedo il senso di insistere su questa pietra (o quella Valyriana, molto simile), con tutti i sottintesi poteri magici (nessuno sa chi l'abbia manipolata, come o quando, è assemblata apparentemente senza punti di giuntura come se fosse un unico blocco, ha un aspetto diverso da ogni altra pietra etc) se lo scopo è soltanto fare delle colorite descrizioni di luoghi esotici senza alcun fine per la trama principale...

Da quello che mi sembra ricordare la pietra nera assomiglia molto alla pietra usata dai valyriani, la quale veniva creata e modellata con il fuoco dei draghi. Si potrebbe quindi pensare che anche questa sia stata fatta con l'aiuto dei draghi..

I costruttori più probabili sono gli uomini del grande Regno dell'Alba, poiché già in quel periodo esistevano i draghi per poter fondere la pietra (sono state ritrovate infatti ossa di drago a Westeros quando ancora Valyria se ne stava a casa sua) ed inoltre sono convinto che i Valyriani siano i discendenti di questo popolo e che quindi abbiano imparato l'arte di domare i draghi da loro, e che nel tempo abbiano sviluppato la tecnica per realizzare le elaborate costruzioni che conosciamo (vedi Roccia del Drago o la Muraglia Nera a Volantis). Altri candidati possibili non ne vedo...

Sul perché questa pietra sia così unta e "oscura" suppongo sia dovuto magari a qualche magia di sangue effettuata per creare questa pietra. Anche qui torna il parallelo con i Valyriani poiché si dice che anche loro facessero sacrifici di sangue (per tenere a bada le 14 fiamme e creare spade in questo caso).

Sono d'accordo con Ashara of Starfall nel dire che potrebbe avere una funzione anti-Estranei: dopotutto sappiamo che Vetro di drago e Acciaio di drago hanno effetto contro di loro, quindi perché non anche la Pietra di drago? :)

Ci sarebbe anche un altro sacco di cose da dire (tipo a cosa servivano al tempo, perché la maggior parte è stata abbandonata, ecc) però ora non mi viene nessuna idea in mente...

Eccomi di nuovo, siccome ho una memoria strettamente visiva, vi aggiungo una mappa delle Terre Conosciute su cui ho segnato in rosso gli artefatti in pietra nera, in azzurro la Barriera e in verde l'antica Valyria.



Se ne può constatare un certo schema: come avevo supposto, infatti, tutte queste costruzioni si trovano ai confini del mondo.
Coincidenze? Io non credo.

Ricordo che la scoperta del Trono del mare risaliva agli Andali, quindi moooolto prima ancora dell'ascesa di Valyria. Secondo me è di popolazioni di ere passate, ormai dimenticate

Ricordo che la scoperta del Trono del mare risaliva agli Andali, quindi moooolto prima ancora dell'ascesa di Valyria.

Non sono molto sicuro. Il trono di mare non era già lì quando arrivarono i primi uomini? E poi l'ascesa di Valyria non viene prima della venuta degli Andali?

La conclusione comunque rimane la stessa

Come ho spiegato nel mio post introduttivo tutte le costruzioni in pietra nera hanno origini antichissime e sconosciute, e gli abitanti (successivi) del luogo sostengono che la struttura sia sempre stata lì.

Sembra si faccia anche riferimento, di tanto in tanto, a popolazioni semi-marine o a divinità degli Abissi in relazione alla pietra nera, che effettivamente si trova quasi tutta in luoghi a ridosso dell'oceano (fatta eccezione per i Cinque Forti, che comunque sono vicini al mare Sanguinante).

Inoltre, visto che sono davvero una secchiona, mi sono riletta la storia antica riportata su TWOIAF e ho trovato singolare che il Maestro che l'ha scritta, quando parla della Lunga Notte, citi resoconti analoghi su un inverno durato generazioni, mostri ed eroi leggendari provenienti proprio, guarda caso, dai luoghi in cui sono presenti queste strutture in pietra nera.
Ad esempio si parla, ovviamente, di Asshai delle Ombre e delle profezie su AA, e di Yi-Ti che mi affascina se possibile ancor di più:
Colloqu Vontar racconta una leggenda yi-tiana nella quale si asserisce che il sole nascose il proprio volto alla terra per una generazione intera a causa della vergogna per qualcosa che nessuno fu mai in grado di scoprire, e che il disastro fu arginato solo dalle imprese di una eroina dalla coda di scimmia. Altre leggende di Yi-Ti parlano del Leone della Notte e del suo esercito demoniaco, dicendo che i Cinque Forti sono stati eretti dopo la Lunga Notte proprio allo scopo di tenere queste creature lontane dai regni degli uomini (esattamente come la Barriera, ma, se possibile, ancora più imponenti).

Concordo con The Sun's Son, anche secondo me son da ricondurre al grande impero dell'alba, il grande reame che dominava l'oriente di planetos, distrutto durante la lunga notte. Asshai delle ombre direi che fosse la capitare di tale impero, è lecito quindi che sia costruita completamente in pietra nera, ma è stata largamente distrutta (insieme alle terre circostanti) durante la lunga notte, il resto delle costruzioni, altro non sarebbero che avamposti militari/commerciali o colonie di tale impero. Alcuni superstiti si sono poi stabiliti nella penisola Valyriana portando le loro antiche conoscenze.

Asshai delle Ombre è la più grande città mai esistita, e da nessuna parte sta scritto che sia anche solo parzialmente danneggiata da alcunchè.
Per altro, gli abitanti della stessa Asshai non sanno chi l'abbia costruita, o quando, e sembra che nessuno sia nativo di Asshai.

Per altro vorrei dipanare un attimo la confusione che regna sul Tempo dell'Alba: non ci sono resoconti di alcun tipo, poichè la scrittura è arrivata molto dopo.
Le prime storie vengono, maddai!, da Asshai delle Ombre, la cui civiltà è comunque molto successiva al Tempo dell'Alba.
Durante il Tempo dell'Alba Westeros era abitato solo da giganti e figli della foresta.
Quando i primi uomini arrivarono, tuttavia, trovarono le costruzioni in pietra nera già lì, e nessuno ne conosceva le origini.

Esatto è la città più grande del mondo, ma ha una popolazione da città-mercato di discrete dimensioni, come già sottolineato gli attuali abitanti se la son trovata li, ma chi l'ha costruita? chi costruirebbe una megalopoli grande come Volantis, Qarth, Approdo del re e Vecchiacittà messe assieme? La soluzione più ragionevole è la capitale di un grande regno, e quale grande regno se non l'Impero dell'alba, il quale, secondo le leggende durò per ben più di 10000 anni, fino a che non venne distrutto nella lunga notte?

Sinceramente non mi sembra impossibile che nel tempo dell'alba (che sicuramente non avrà coperto decine di migliaia d'anni di storia come le leggende favoleggiano, ma sarà stato comunque un periodo considerevole) Asshai fosse il centro di questa grande civiltà, che abbia esplorato vari continenti, fondando avamposti qua e la, per essere infine devastata dalla lunga notte (tutta la penisola di asshai sembra versare in uno stato di devastazione post apocalittica). Una volta perso il suo cuore, l'Impero è collassato e la sua eredità è passata ad altri, L'Impero d'oro di Yi-Ty in primis, ma si può pensare che anche i pastori di Valyria abbia ricevuto una mano "esterna" (il fatto che vecchia Ghis conquista a destra e a manca evitando la, allora, debolmente difesa penisola Valyriana è sempre suonato strano).

Esatto è la città più grande del mondo, ma ha una popolazione da città-mercato di discrete dimensioni, come già sottolineato gli attuali abitanti se la son trovata li, ma chi l'ha costruita? chi costruirebbe una megalopoli grande come Volantis, Qarth, Approdo del re e Vecchiacittà messe assieme? La soluzione più ragionevole è la capitale di un grande regno, e quale grande regno se non l'Impero dell'alba, il quale, secondo le leggende durò per ben più di 10000 anni, fino a che non venne distrutto nella lunga notte?

Sinceramente non mi sembra impossibile che nel tempo dell'alba (che sicuramente non avrà coperto decine di migliaia d'anni di storia come le leggende favoleggiano, ma sarà stato comunque un periodo considerevole) Asshai fosse il centro di questa grande civiltà, che abbia esplorato vari continenti, fondando avamposti qua e la, per essere infine devastata dalla lunga notte (tutta la penisola di asshai sembra versare in uno stato di devastazione post apocalittica). Una volta perso il suo cuore, l'Impero è collassato e la sua eredità è passata ad altri, L'Impero d'oro di Yi-Ty in primis, ma si può pensare che anche i pastori di Valyria abbia ricevuto una mano "esterna" (il fatto che vecchia Ghis conquista a destra e a manca evitando la, allora, debolmente difesa penisola Valyriana è sempre suonato strano).

Completamente d'accordo.

Eccomi di nuovo, siccome ho una memoria strettamente visiva, vi aggiungo una mappa delle Terre Conosciute su cui ho segnato in rosso gli artefatti in pietra nera, in azzurro la Barriera e in verde l'antica Valyria.

 

[mappa]

 

Se ne può constatare un certo schema: come avevo supposto, infatti, tutte queste costruzioni si trovano ai confini del mondo.

Coincidenze? Io non credo.

Avete notato che se unisco 3 puntini rossi qualsiasi ottengo un triangolo? Che sia un riferimento al triangolo delle bermuda? Così si spiegherebbe la sparizione di queste antiche civiltà...

Il Lord: la tua interpretazione è assolutamente plausibile, anche se la corruzione che domina sulla Terra delle Ombre mi sembra in realtà molto diversa da quella che aleggia sull'antica Valyria dopo il Disastro: infatti sembra che sia causata dagli incantesimi e dai rituali abominevoli dei Sacerdoti delle Ombre, di cui conosciamo davvero poco, più che da un disastro di cui si è inspiegabilmente persa ogni traccia, idem dicasi per la scarsità della popolazione, l'assenza di bambini e la moria di tutti gli animali.

The Sun's Son: grazie per il tuo prezioso contributo!

 

Avete notato che se unisco 3 puntini rossi qualsiasi ottengo un triangolo? Che sia un riferimento al triangolo delle bermuda? Così si spiegherebbe la sparizione di queste antiche civiltà...

 

Unendo tre punti qualsiasi puoi sempre ottenere un triangolo

Comunque, visto che non c'è alcuna spiegazione sulle origini di questi antichissimi monumenti, in realtà volevo concentrarmi sul materiale in sè, la pietra nera, basandomi sul fatto che la ritroviamo soprattutto utilizzata per erigere massicce strutture di protezione in diversi avamposti strategici (nonostante l'ironia di qualcuno, è piuttosto evidente dalla mappa che questi posti non sono messi a caso, ma segnano dei confini) sono portata a credere che, date anche le sue affinità con la pietra di drago Valyriana, modellata con gli incantesimi e col fuoco di drago, che il materiale in sè possa avere delle caratteristiche magiche o speciali e che possa in qualche modo essere utilizzato per combattere gli Estranei.