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Arwen89
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Arwen89
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Inviato il 14 luglio 2015 21:48

Sono sul divano con i pop corn, pronta a godermi lo spettacolo...

Lord Beric
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Inviato il 14 luglio 2015 21:49

Al quarto posto, con 4 Vessilli, ecco la Nobile Casa Martell!

Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

[George R. R. Martin]

Lady Wylla Manderly
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Inviato il 14 luglio 2015 21:57

Che attesa

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Lady Monica
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Inviato il 14 luglio 2015 22:00 Autore

Si arriva sul podio! Medaglia di bronzo per le nostre piovre preferite: 26 vessilli per la Nobile Casa Greyjoy!

È Frittella il nostro Re

Fa i pasticci, fa i bignè

Io ne mangio pure tre

È Frittella il nostro Re!!!

You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.

La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )

Lord Beric
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Lord Beric
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Inviato il 14 luglio 2015 22:06

Ebbene sì... abbiamo i due vincitori... ma si sa... un conto è essere Primo Cavaliere, e tutt'altra cosa è essere Re.

Negli archivi della Cittadella abbiamo trovato com'è andata veramente, siete pronti per questo scoop?

Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

[George R. R. Martin]

AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera

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AryaSnow
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Inviato il 14 luglio 2015 22:11

Onore e complimenti a tutte le casate arrivate dopo di noi

Lord Beric
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Lord Beric
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Inviato il 14 luglio 2015 22:12

Approdo del Re era in rovina. Lord Mace, seguito dai suoi figli Garlan e Loras, entrò dalla Porta degli Dei e la prima cosa che lo colpì fu la devastazione di quella che per trecento anni era stata una gloriosa città, capitale di un reame grande quanto un continente. Finestre sbarrate e tetti diroccati caratterizzavano tanto le abitazioni più misere quanto le magioni più lussuose: ormai il reame era in guerra da quasi due anni, e come sempre il popolino ne aveva pagato le conseguenze più gravi. Approdo del Re era passata di mano così tante volte... lui stesso già una volta aveva marciato alla testa dei suoi uomini proprio da quella stessa porta, tanti mesi prima, e si era proclamato Re sul Trono di Spade liberando... o forse conquistando... la città, ai tempi in mano ai Lannister... per essere costretto a ripiegare a sua volta quando le navi lunghe di Balon Greyjoy avevano assediato la città dal mare. Ma la Fortezza Rossa, cupa e impenetrabile, era ancora lì, simbolo indistruttibile della monarchia.

Ora Approdo del Re era nelle mani degli Stark. Questo faceva ben sperare Lord Mace. La rosa ed il metalupo, costretti dalla necessità, avevano combattuto dalla stessa parte più spesso di quanto si fossero trovati su fronti opposti, in quella caotica serie di guerre che aveva incendiato i Sette Regni. E gli Stark dovevano molto, oh sì, ai loro alleati. Mentre risaliva l'Alta Collina di Aegon, Lord Mace si sentì sollevato, quasi ottimista. Forse questa follia poteva finire una volta per tutte.

Quando Mace entrò nella Sala del Trono, Lord Eddard Stark lo attendeva ai piedi del Trono di Spade. Un buon segno, pensò il Lord di Alto Giardino. Non è seduto sul trono. Le guardie Stark presenti nella sala sopravanzavano gli uomini dei Tyrell di almeno dieci a uno, tuttavia, e le loro espressioni severe e inflessibili non lasciavano presagire se quell'incontro sarebbe terminato in un massacro... o nella rinascita del reame. Lord Stark muoveva a fatica la mano sinistra, retaggio delle ferite riportate durante l'assedio di Grande Inverno, quando i Targaryen avevano attaccato il Nord con tutta la furia dei loro Draghi, ma il suo volto era determinato. "Lord Stark, sono lieto di rivederti. Sono passati mesi dal nostro ultimo incontro, al concilio che decretò l'esecuzione di Lord Arryn."

"Dovresti chiamarmi Re, Mace, questa è la Sala del Trono ed i miei uomini tengono la città."

"Per quanto? Il mio esercito è accampato qui fuori. Inoltre i re vanno e vengono molto in fretta, di questi tempi."

"Il reame è quasi pacificato. La spada sta riportando la pace."

Mace sospirò. Non era così che doveva andare... "La pace dei morti, forse. Non quella degli uomini. La flotta di Dorne sta assediando Pyke, i miei corvi mi hanno riferito che Lord Balon è stato ferito, e che solo il valore del suo figlio minore Theon ha impedito agli uomini di Doran di far breccia nelle mura. L'Occidente è stato messo a ferro e fuoco, Lord Tywin torturato mentre i suoi figli venivano giustiziati davanti ai suoi occhi. La Valle è nel caos dopo l'esecuzione di Jon Arryn, e Roccia del Drago è un ammasso di rovine fumanti. Ed il Nord? Avete sperimentato in prima persona cosa significa essere invasi. Avete resistito all'assedio mentre i vostri alleati prendevano alle spalle gli invasori, ma al Nord serviranno anni per riprendersi. Sempre che gliene venga data possibilità. Questa non è pace, Lord Stark."

"Non siamo stati noi ad iniziare questa guerra."

"Ma spetta a noi farla finire."

Eddard Stark si fermò a riflettere. Le immagini dell'assedio di Grande Inverno tornarono ai suoi occhi. Il fuoco dei Draghi che riduceva in cenere, uno dopo l'altro, i castelli del Nord, le file interminabili di profughi dirette verso Grande Inverno, e poi l'assedio, il Parco degli Dei in fiamme... Si chiese per un attimo cosa ci facesse lì, con una corona in testa, lontano da casa... ripensò a suo figlio Robb, che dal Moat Cailin sorvegliava a distanza il conflitto nelle Isole di Ferro, pronto a intervenire... per cosa?

Aveva preso in mano la spada dopo che... quando? Due anni prima? Sembravano molti di più... Arryn e Lannister avevano portato per primi la guerra nei Sette Regni... ma era poi vero? Chi era il vero colpevole di quella tragedia? Aveva combattuto con i suoi uomini per difendere il Nord palmo e palmo e poi, respinti gli invasori, aveva marciato nelle loro terre per distruggerli definitivamente. Proclamarsi re era sembrata la cosa più logica per proteggere la sua terra... ma forse c'erano altre vie, vie meno cruente. Sollevò la corona dal proprio capo.

* * *

Il Gran Concilio del 299 sarebbe passato alla storia come il meno numeroso della storia del reame. Solo quattro tra i grandi lord erano presenti: Lord Tyrell di Alto Giardino, Lord Martell di Lancia del Sole, Lord Greyjoy di Pyke e Lord Stark di Grande Inverno. Assieme a loro, gli Arcimaestri della Cittadella e l'Alto Septon. Cavalieri e lord di basso rango si affacciavano ai tavoli quando chiamati ad esprimere la loro opinione, per essere poi congedati.

Tre giorni e tre notti, ininterrottamente, trattati vennero proposti, disfatti, limati, modificati. Ogni casata voleva la pace, ma certe sfiducie, all'uscita di una guerra, erano così difficili da superare... alla fine restò un solo punto da decidere. Chi sarebbe stato il garante del nuovo reame, risorto dalle ceneri di quello vecchio? Chi si sarebbe seduto sul Trono di Spade?.

E Lord Mace prese la parola. "Miei lord, come sapete l'Altopiano è stato in buona parte risparmiato da questa guerra. Abbiamo cibo e oro, grano e frutta, carne e pane. Questo sarà il nostro dono per la rinascita del reame. Ci sono ferite da sanare, città e castelli da ricostruire. È finito il tempo della guerra, e noi tenderemo con fiducia le mani a coloro che sono stati nostri nemici..."

Non potè continuare. Nessuno seppe mai cosa gli altri lord avrebbero voluto rispondere al signore di Alto Giardino. Furono i lord minori, i popolani, i poveri stremati a decidere il Gran Concilio. I Maestri dei tempi che verranno ne parleranno certamente come di un'acclamazione di re, come usano fare nelle Isole di Ferro.

Ma il nome di Mace Tyrell risuonò fino a tarda notte, e le benedizioni per il signore di Alto Giardino che come Garth Manoverde avrebbe ridato fertilità e prosperità al reame si sarebbero levate al cielo per anni.

* * *

L'incoronazione ebbe luogo nel Grande Tempio di Baelor, tre settimane dopo. Solo due delle sette torri erano ancora in piedi, e la grande cupola di cristallo era solo un ricordo di tempi migliori, ma le acclamazioni della folla furono per Re Mace Tyrell, primo nel suo nome, una gratificazione sufficiente.

C'era così tanto da fare...

Un concilio ristretto da creare da zero, giustizia da amministrare, un reame al collasso da risollevare. Troppo, per un uomo solo. "Lord Eddard Stark, stai facendo ritorno al Nord?"

"Sì, Vostra Grazia, la mia terra mi chiama, e il Nord ha bisogno di me."

"Lord Stark, è anche grazie alla tua saggezza che ora siamo qui, ed il reame ha di nuovo speranza per il futuro. Non è solo il Nord che ha bisogno di te, tutti noi. Tuo figlio Robb può reggere il Nord in tua vece: ti chiedo di restare ad Approdo del Re e servire come mio Primo Cavaliere."

Eddard si inginocchiò dinanzi al sovrano... e che altro poteva fare? Aveva conquistato una volta Approdo del Re con le armi e si era proclamato re di una città fantasma, devastata dalla guerra... ora poteva contribuire a ricostruirla, e con lei l'intero reame, Nord compreso. "Vostra Grazia, la mia spada è al vostro servizio."

Mace rise sonoramente. "Le spade non servono più, Lord Eddard... non servono più."

<div><em>Approdo del Re era in rovina. Lord Mace, seguito dai suoi figli Garlan e Loras, entrò dalla Porta degli Dei e la prima cosa che lo colpì fu la devastazione di quella che per trecento anni era stata una gloriosa città, capitale di un reame grande quanto un continente. Finestre sbarrate e tetti diroccati caratterizzavano tanto le abitazioni più misere quanto le magioni più lussuose: ormai il reame era in guerra da quasi due anni, e come sempre il popolino ne aveva pagato le conseguenze più gravi. Approdo del Re era passata di mano così tante volte... lui stesso già una volta aveva marciato alla testa dei suoi uomini proprio da quella stessa porta, tanti mesi prima, e si era proclamato Re sul Trono di Spade liberando... o forse conquistando... la città, ai tempi in mano ai Lannister... per essere costretto a ripiegare a sua volta quando le navi lunghe di Balon Greyjoy avevano assediato la città dal mare. Ma la Fortezza Rossa, cupa e impenetrabile, era ancora lì, simbolo indistruttibile della monarchia.</em></div>
<br /><div><em>Ora Approdo del Re era nelle mani degli Stark. Questo faceva ben sperare Lord Mace. La rosa ed il metalupo, costretti dalla necessità, avevano combattuto dalla stessa parte più spesso di quanto si fossero trovati su fronti opposti, in quella caotica serie di guerre che aveva incendiato i Sette Regni. E gli Stark dovevano molto, oh sì, ai loro alleati. Mentre risaliva l'Alta Collina di Aegon, Lord Mace si sentì sollevato, quasi ottimista. Forse questa follia poteva finire una volta per tutte.</em></div>
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<br /><div><em>Quando Mace entrò nella Sala del Trono, Lord Eddard Stark lo attendeva ai piedi del Trono di Spade. <em>Un buon segno,</em> pensò il Lord di Alto Giardino. <em>Non è seduto sul trono</em>. Le guardie Stark presenti nella sala sopravanzavano gli uomini dei Tyrell di almeno dieci a uno, tuttavia, e le loro espressioni severe e inflessibili non lasciavano presagire se quell'incontro sarebbe terminato in un massacro... o nella rinascita del reame. Lord Stark muoveva a fatica la mano sinistra, retaggio delle ferite riportate durante l'assedio di Grande Inverno, quando i Targaryen avevano attaccato il Nord con tutta la furia dei loro Draghi, ma il suo volto era determinato. "Lord Stark, sono lieto di rivederti. Sono passati mesi dal nostro ultimo incontro, al concilio che decretò l'esecuzione di Lord Arryn."</em></div>
<br /><div><em>"Dovresti chiamarmi Re, Mace, questa è la Sala del Trono ed i miei uomini tengono la città."</em></div>
<br /><div><em>"Per quanto? Il mio esercito è accampato qui fuori. Inoltre i re vanno e vengono molto in fretta, di questi tempi."</em></div>
<br /><div><em>"Il reame è quasi pacificato. La spada sta riportando la pace."</em></div>
<br /><div><em>Mace sospirò. Non era così che doveva andare... "La pace dei morti, forse. Non quella degli uomini. La flotta di Dorne sta assediando Pyke, i miei corvi mi hanno riferito che Lord Balon è stato ferito, e che solo il valore del suo figlio minore Theon ha impedito agli uomini di Doran di far breccia nelle mura. L'Occidente è stato messo a ferro e fuoco, Lord Tywin torturato mentre i suoi figli venivano giustiziati davanti ai suoi occhi. La Valle è nel caos dopo l'esecuzione di Jon Arryn, e Roccia del Drago è un ammasso di rovine fumanti. Ed il Nord? Avete sperimentato in prima persona cosa significa essere invasi. Avete resistito all'assedio mentre i vostri alleati prendevano alle spalle gli invasori, ma al Nord serviranno anni per riprendersi. Sempre che gliene venga data possibilità. Questa non è pace, Lord Stark."</em></div>
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<br /><div><em>Eddard Stark si fermò a riflettere. Le immagini dell'assedio di Grande Inverno tornarono ai suoi occhi. Il fuoco dei Draghi che riduceva in cenere, uno dopo l'altro, i castelli del Nord, le file interminabili di profughi dirette verso Grande Inverno, e poi l'assedio, il Parco degli Dei in fiamme... Si chiese per un attimo cosa ci facesse lì, con una corona in testa, lontano da casa... ripensò a suo figlio Robb, che dal Moat Cailin sorvegliava a distanza il conflitto nelle Isole di Ferro, pronto a intervenire... per cosa?</em></div>
<br /><div><em>Aveva preso in mano la spada dopo che... quando? Due anni prima? Sembravano molti di più... Arryn e Lannister avevano portato per primi la guerra nei Sette Regni... ma era poi vero? Chi era il vero colpevole di quella tragedia? Aveva combattuto con i suoi uomini per difendere il Nord palmo e palmo e poi, respinti gli invasori, aveva marciato nelle loro terre per distruggerli definitivamente. Proclamarsi re era sembrata la cosa più logica per proteggere la sua terra... ma forse c'erano altre vie, vie meno cruente. Sollevò la corona dal proprio capo.</em></div>
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<br /><div><em>Tre giorni e tre notti, ininterrottamente, trattati vennero proposti, disfatti, limati, modificati. Ogni casata voleva la pace, ma certe sfiducie, all'uscita di una guerra, erano così difficili da superare... alla fine restò un solo punto da decidere. Chi sarebbe stato il garante del nuovo reame, risorto dalle ceneri di quello vecchio? Chi si sarebbe seduto sul Trono di Spade?.</em></div>
<br /><div><em>E Lord Mace prese la parola. "Miei lord, come sapete l'Altopiano è stato in buona parte risparmiato da questa guerra. Abbiamo cibo e oro, grano e frutta, carne e pane. Questo sarà il nostro dono per la rinascita del reame. Ci sono ferite da sanare, città e castelli da ricostruire. È finito il tempo della guerra, e noi tenderemo con fiducia le mani a coloro che sono stati nostri nemici..."</em></div>
<br /><div><em>Non potè continuare. Nessuno seppe mai cosa gli altri lord avrebbero voluto rispondere al signore di Alto Giardino. Furono i lord minori, i popolani, i poveri stremati a decidere il Gran Concilio. I Maestri dei tempi che verranno ne parleranno certamente come di un'acclamazione di re, come usano fare nelle Isole di Ferro.</em></div>
<br /><div><em>Ma il nome di Mace Tyrell risuonò fino a tarda notte, e le benedizioni per il signore di Alto Giardino che come Garth Manoverde avrebbe ridato fertilità e prosperità al reame si sarebbero levate al cielo per anni.</em></div>
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<br /><div><em>L'incoronazione ebbe luogo nel Grande Tempio di Baelor, tre settimane dopo. Solo due delle sette torri erano ancora in piedi, e la grande cupola di cristallo era solo un ricordo di tempi migliori, ma le acclamazioni della folla furono per Re Mace Tyrell, primo nel suo nome, una gratificazione sufficiente.</em></div>
<br /><div><em>C'era così tanto da fare...</em></div>
<br /><div><em>Un concilio ristretto da creare da zero, giustizia da amministrare, un reame al collasso da risollevare. Troppo, per un uomo solo. "Lord Eddard Stark, stai facendo ritorno al Nord?"</em></div>
<br /><div><em>"Sì, Vostra Grazia, la mia terra mi chiama, e il Nord ha bisogno di me."</em></div>
<br /><div><em>"Lord Stark, è anche grazie alla tua saggezza che ora siamo qui, ed il reame ha di nuovo speranza per il futuro. Non è solo il Nord che ha bisogno di te, tutti noi. Tuo figlio Robb può reggere il Nord in tua vece: ti chiedo di restare ad Approdo del Re e servire come mio Primo Cavaliere."</em></div>
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<br /><div><em>Mace rise sonoramente. "Le spade non servono più, Lord Eddard... non servono più."</em></div>
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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

[George R. R. Martin]

Lady DragonSnow
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Lady DragonSnow
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Inviato il 14 luglio 2015 22:17

Ci siamo gente! Ecco finalmente i vincitori della prima Edizione del Gioco del Trono di Barriera

Al secondo posto, con 36 vessilli, la Nobile Casa Stark!

Il Primo Cavaliere é Lord Eddard Stark di Grande Inverno!!!!

"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow

SPOILER TWOW

"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon

Fondatrice di T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito)
Fondatrice del Comitato Pro Shireen: perché noi la vogliamo mora
G.E.P.M.D.: Grenn e Pyp mai dimenticati
Comitato Pro Draghi
C.K.P.K.: Comitato Kitters per Kit: perché a noi ci piace
Membro sbavante del CP Jon Snow
G.M.S.S.: Giù le Mani da Sansa Stark, in difesa della giovane lupa
I.S.C.O.M.: Io sto con Oberyn Martell
H.H.H.: Hodor Hodor Hodor
C.A.P.R.: Comitato di Accoglienza per Personaggi Rovinati da D&D
C.P.S.: Comitato Pro Stannis, the One True King

Lady DragonSnow
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Inviato il 14 luglio 2015 22:22

Ora Udite! Udite! Alziamo i calici e festeggiamo per i Vincitori!!! /Me si emoziona

Con ben 54 vessilli vince il Gioco del Trono la Nobile casa Tyrell!!!

Da Jonnista al CDM non avrei mai pensato di dirlo..ma..

LUNGA VITA A RE MACE TYRELL!!!!!!

<p style="text-align:center;"> <img alt=":singing:" data-emoticon="" src="/img/emoji/singing.gif" title=":singing:" /> <strong><span style="font-size:18px;">Ora Udite! Udite! Alziamo i calici e festeggiamo per i Vincitori!!!</span></strong>  <img alt=":singing:" data-emoticon="" src="/img/emoji/singing.gif" title=":singing:" />    /<span style="font-size:14px;">Me si emoziona <img alt="<_<" data-emoticon="" src="/img/emoji/dry.gif" title="<_<" /></span></p>
<br /><p style="text-align:center;"> </p>
<br /><p style="text-align:center;"><strong><span style="font-size:24px;">Con ben <span style="color:#008000;">54 vessilli </span>vince il Gioco del Trono la <span style="color:#008000;">Nobile</span> <span style="color:#ffd700;">casa </span><span style="color:#008000;">Tyrell</span><span style="color:#ffd700;">!!!</span>  <img alt="^_^" data-emoticon="" src="/img/emoji/happy.gif" title="^_^" /></span> </strong></p>
<br /><p style="text-align:center;"><strong><img src="http://wiki.labarriera.net/images/6/6a/St_Tyrell.png" alt="St_Tyrell.png" /></strong></p>
<br /><p style="text-align:center;"> </p>
<br /><p style="text-align:center;"> </p>
<br /><p style="text-align:center;"> </p>
<br /><p style="text-align:center;"><strong>Da Jonnista al CDM non avrei mai pensato di dirlo..ma..</strong></p>
<br /><p style="text-align:center;"> </p>
<br /><p style="text-align:center;"><span style="color:#008000;"><span style="font-size:36px;"><strong>LUNGA </strong></span></span><span style="color:#ffd700;"><span style="font-size:36px;"><strong>VITA</strong></span></span><span style="color:#008000;"><span style="font-size:36px;"><strong> A </strong></span></span><span style="color:#ffd700;"><span style="font-size:36px;"><strong>RE </strong></span></span><span style="color:#008000;"><span style="font-size:36px;"><strong>MACE</strong></span></span><span style="color:#ffd700;"><span style="font-size:36px;"><strong> TYRELL</strong></span></span><span style="color:#008000;"><span style="font-size:36px;"><strong>!!!!!! <img alt="^_^" data-emoticon="" src="/img/emoji/happy.gif" title="^_^" /></strong></span></span><strong>  <img alt=":lol:" data-emoticon="" src="/img/emoji/laugh.gif" title=":lol:" /></strong><strong>  <img alt=":singing:" data-emoticon="" src="/img/emoji/singing.gif" title=":singing:" /></strong><strong> </strong></p>
<br />

"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow

SPOILER TWOW

"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon

Fondatrice di T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito)
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G.E.P.M.D.: Grenn e Pyp mai dimenticati
Comitato Pro Draghi
C.K.P.K.: Comitato Kitters per Kit: perché a noi ci piace
Membro sbavante del CP Jon Snow
G.M.S.S.: Giù le Mani da Sansa Stark, in difesa della giovane lupa
I.S.C.O.M.: Io sto con Oberyn Martell
H.H.H.: Hodor Hodor Hodor
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xrnmas
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Inviato il 14 luglio 2015 22:23

È già finita???

Lady Monica
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Inviato il 14 luglio 2015 22:24 Autore

BRINDIAMO ALLA NOBILE CASA TYRELL!

È Frittella il nostro Re

Fa i pasticci, fa i bignè

Io ne mangio pure tre

È Frittella il nostro Re!!!

You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.

La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )

Elessar
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Inviato il 14 luglio 2015 22:25

Complimenti ai vincitori e ai vinti.

I sette regni sono in buone mani!! :)

AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera

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AryaSnow
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Inviato il 14 luglio 2015 22:26

Bene popolo, continueremo, aiutando i Tyrell, con la nostre riforme per il bene del reame

Tra l'altro immagino che le legalizzazione dei matrimoni gay abbia influito

Lady DragonSnow
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Lady DragonSnow
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Inviato il 14 luglio 2015 22:27

Comunque non pensiate sia finita qui...aspetto le ultime riflessioni! Che dai prossimi giorni inizio a pubblicare il Diario di Guerra

"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow

SPOILER TWOW

"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon

Fondatrice di T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito)
Fondatrice del Comitato Pro Shireen: perché noi la vogliamo mora
G.E.P.M.D.: Grenn e Pyp mai dimenticati
Comitato Pro Draghi
C.K.P.K.: Comitato Kitters per Kit: perché a noi ci piace
Membro sbavante del CP Jon Snow
G.M.S.S.: Giù le Mani da Sansa Stark, in difesa della giovane lupa
I.S.C.O.M.: Io sto con Oberyn Martell
H.H.H.: Hodor Hodor Hodor
C.A.P.R.: Comitato di Accoglienza per Personaggi Rovinati da D&D
C.P.S.: Comitato Pro Stannis, the One True King

Lady Wylla Manderly
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Lady Wylla Manderly
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Inviato il 14 luglio 2015 22:27

Lunga vita alla Nobile casa Tyrell sul trono e felicitazioni a casa Stark! I miei più vivi complimenti

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