ho finito di leggere il signore della magia
per me e' stata una grossa delusione
l'ho trovato molto noioso e poco originale
le varie ambientazioni-situazioni mi sono sembrate troppo slegate l'una dall'altra
secondo me poi un grosso difetto nei libri fantasy e' quello di non mettere una mappa,una cartina geografica del mondo in cui si svolgono gli eventi....puo' sembrare una stupidaggine ma a me questo aiuta moltissimo a capire meglio e sentirmi piu' coinvolto nella storia....
paragonarlo a tolkien per me e' sacrilegio sia per lo stile di scrittura(mooolto piu' elevato in tolkien)sia per l'approfondimento della storia(beh in questo secondo punto credo che tolkien sia irragiungibile,mi riferisco alle appendici,al silmarillion,ai racconti ecc..ecc...)
Ho letto i primi due libri alcuni anni fà!
Il primo è molto carino, mentre il secondo è un poco legnoso, ma vale la pena leggerlo!
ho finito di leggere il signore della magiaper me e' stata una grossa delusione
l'ho trovato molto noioso e poco originale
le varie ambientazioni-situazioni mi sono sembrate troppo slegate l'una dall'altra
secondo me poi un grosso difetto nei libri fantasy e' quello di non mettere una mappa,una cartina geografica del mondo in cui si svolgono gli eventi....puo' sembrare una stupidaggine ma a me questo aiuta moltissimo a capire meglio e sentirmi piu' coinvolto nella storia....
paragonarlo a tolkien per me e' sacrilegio sia per lo stile di scrittura(mooolto piu' elevato in tolkien)sia per l'approfondimento della storia(beh in questo secondo punto credo che tolkien sia irragiungibile,mi riferisco alle appendici,al silmarillion,ai racconti ecc..ecc...)
il mondo è bello perchè è vario. Comunque,a parte tutto, il libro è poco originale in qualche passaggio iniziale,ma poi le somiglianze con il signore degli anelli finiscono presto. Ci sono due mondi diversi messi a confronto, personaggi completamente diversi rispetto al signore degli anelli. Per quanto riguarda il modo in cui è stato scritto,a me lo stile ha appassionato e le 700 pagine circa sono andate via molto velocemente
si
forse sono io che avevo troppe aspettative per questo romanzo,visto che effettivamente tutti dicono che e' cosi' bello....boh mi aspettavo di piu'
s
p
o
i
l
e
r
poi non sopporto veramente piu' le storie dei ragazzini orfani-sfigati che a un certo punto scoprono di essere grandi maghi o eredi di qualche re....
per poco originale intendo questo e non una somiglianza coi personaggi di tolkien
per quanto riguarda lo stile,magari sara' anche colpa del traduttore ma mi e' sembrato piatto...non ci trovo la poesia di tolkien,le stupende descrizioni dei paesaggi,momenti commoventi o di particolare epicita' come ad esempio nel signore degli anelli o in un libro qualsiasi delle cronache di martin,........si e' vero le 700 pagine si lasciano leggere abbastanza volentieri,ma alla fin fine momenti salienti non ne ho trovati molti......
comunque giustamente de gustibus.......(e io so di avere dei gusti abbastanza particolari e contro-tendenza tanto e' vero che non sopporto neppure jordan e terry brooks)
Io la penso un po' come te, Feist lo leggo perche si lascia leggere ma non mi esalta ,idem Jordan, di Brooks ho letto i primi tre della saga di Shannara ed erano tutti UGUALI...
Forse le mie aspettative erano troppo alte (avevo letto un bel mucchietto di recensioni, tutte pù che positive), ma "Il Signore della Magia" mi ha leggermente deluso
Il "Libro primo" (quello che in originale corrisponde a "Magician: Apprentice") mi é piaciuto abbastanza. Nel secondo, invece, ci sono stati IMO troppi salti temporali, i capitoli dedicati a cio' che succedeva su Kelewan non mi hanno entusiasmato per niente, tanto che ad un certo punto mi sono ritrovata a saltare righi per andare avanti. In generale non ho apprezato gli Elfi di Feist... sara' che ne leggo ben poca di fantasy classica, ma la regina Aglaranna non la reggevo proprio . E poi Feist SPOILER
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mi ha ucciso gran parte dei miei personaggi preferiti, tra tutti Roland
Inoltre mi sarebbe piaciuto che avesse approfondito di piu' personaggi come Erland e Rodric... che ovviamente ha eliminato
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FINE SPOILER.
Le note positive: i personaggi... mai un libro era riuscito a farmi affezzionare ad una cosi' grande quantità di personaggi, soprattutto sono indimenticabili Arutha, Gardan, Amos, Roland, Borric, Lyam, Tomas, Carline (sicuramente ne dimentico qualcuno )
Per questo ora sono indecisa se acquistare o meno "L'incantesimo di Silverthorn"
La trilogia risale al 1982 ed è composta dai seguenti n.3 libri:
1) Il Signore della magia;
2) L'incantesimo di Silverthorn;
3) Scontro a Sethanon.
Attualmente sono arrivato alla fine del 2° volume e devo dire che si tratta di una saga che mi sta aiutando a superare la crisi d'astinenza :lol: da "Cronache del ghiaccio e del fuoco"! :unsure:
Lo consiglio vivamente anche perchè troverete delle attinenze con la nostra amata saga di zio Martin! :D
Trama:
La storia si ambiente, per lo più, in un continente chiamato "Midkemia" e narra di due ragazzi adolescenti, amici fraterni, con grandi aspirazioni:
- Pug viene addestrato da un mago;
- Tomas vuole diventare un grande guerriero.
Inutile dire che diventeranno i non-plus-ultra nei loro campi e intorno a loro ruoteranno tanti personaggi ciascuno con una propria personalità.
Il pianeta di Pug e Tomas diventa campo da guerra tra Il Regno delle Isole (quello a cui appartengono i due ragazzi) con cultura e tradizioni simili al nostro Westeros (quindi di stampo medioevale) e un "mondo parallelo" posto in un'altra dimensione in cui gli abitanti hanno una cultura e tradizioni di stampo medieoevo-giapponese!
Anche qui, però, le guerre e gli intrighi politici tra i popoli fanno solo da contorno a quella che appare come la vera minaccia per entrambi i pianeti: l'Oscurità ... o il Nemico come qualcuno lo definisce!!
A differenza del nostro Westeros attuale, in Midkemia gli uomini sono affiancati da Elfi e Nani (un po' come nella Terra di Mezzo di Tolkien).
Poi ci sono tante altre sfumature nella storia e tante altre evoluzioni davvero entusiasmanti!!
Un saluto a tuttiiiiiiiiiiii!
^_^ ^_^ ^_^
L'ho letta parecchi anni fa e ne ho un piacevole ricordo. Non originalissima, ma ben scritta.
Sono d'accordo sul "ben scritta", meno sulla "non originalità".
Consideriamo che tale saga era stata scritta quasi 25 anni fa quando ancora non si era verificato il boom fantasy e quando gli autori e scrittori di questo genere non apparivano come funghi.
Inoltre in quella saga, ho trovato analogie importanti alle nostre "Cronache" come:
- La Barriera di ghiaccio che su Kelewan (il pianeta parallelo dei guerrieri pseudo-giapponesi) si estende per chilometri e chilometri al di là della quale vivono entità con poteri sconosciuti;
- Il vero pericolo rappresentato da entità aliene che nella saga di Feist è rappresentato dall'Oscurità, mentre nella Cronache... dagli Estranei!
- Il potere proprio di tale Pericolo di resuscitare gli esseri viventi (i "non-morti") che diventano, quindi, servitori pressocchè invincibili del Nemico!!
Considerando i tempi in cui sono state prodotte le 2 opere, lancio una provocazione: e se il nostro Zio Martin avesse preso qualche piccolo spunto da tale saga??
Un saluto a tutti! :unsure: :lol:
guardate anche la data di pubblicazione in orriginale. Ciauz
Ma non era questo il punto! <_<
Chi se ne importa di chi è stato scritto prima!
Era solo una provocazione! <_<
Volevo solamente aprire una discussione sul fatto che avevo trovato delle somiglianze tra le due saghe ... non porre un sondaggio su quale delle due fosse stata scritta prima! <_<
Spero che così si capisca! <_<
Per il resto ... buone ferieee e Buon Ferragosto 2006.
Ci vediamo a settembreeeeeeeeee!! <_< <_< <_< <_<