Ewin_Reyne, parlo per me, ma credo anche a nome degli altri che hanno scritto, non credo proprio che il discorso sulle adozioni sia stato fatto in subordine alle famiglie etero, per cui, per le coppie gay, ci sarebbe "la clausola" dell'accontentarsi, figurati che per me l'adozione poi dovrebbe essere data come possibile anche per i singoli.
Il discorso matematico è e resta semplicemente un dato di fatto oggettivo e incontrovertibile.
Non tocca i bambini problematici, nemmeno le varie esigenze di coppie e bambini orfani o disadattati o altro, no è solo una evidente constatazione che c'è una differenza abnorme tra richiedenti l'adozione, e i bambini che ne avrebbero bisogno.
Ricorda, l'adozione è un diritto del minore, da questo concetto deve partire poi tutto il resto.
Se si concede la possibilità a coppie omo e anche a singoli, di poter adottare, di sicuro aumenteranno le possibilità per poter dare ad un bambino, un tetto migliore di quello che ha.
Le problematiche da affrontare poi, in base alle richieste di chi è disposto ad adottare, e del bambino che dell'adozione ha biosogno, penso sia un problema di secondo momento, si andrà a valutare sempre e comunque, caso per caso, tutte le situazione, ma stai pur certo, che la domanda, senza classificazioni di sorta preconcette, che metterebbero le coppie etero sempre e comunque avvantaggiate alle omo e ai singoli, andrà ad aumentare.
La classificazione delle persone che chiedono di poter adottare un figlio, andrebbe sempre fatta su criteri completamente diversi da quello di tendenze sessuali(che coi bimbi non ce ne entra nulla), o altre discriminanti varie.
Riguardo eventuali scompensi per via della mancanza di una delle due figure classiche, ossia, materna e paterna, è solo una credenza popolare, che si fonda sul nulla.
In moltissimi periodi storici i bambini sono stati allevati da sole donne. La figura di un uomo come riferimento o anche di una donna, può farla un qualsiasi altro parente o amico vicino.
Il problema in periodo adolescenziale si porrà sempre e comunque, così come si pone nei confronti di una madre e di un padre, quando il figlio scopre che sono semplicemente esseri umani coi loro difetti...
Il bullismo ugualmente resterà un problema che già esiste da sempre, nella società dei ragazzi.
E i preconcetti e il pettegolezzo, quelli non moriranno mai! Qualunque cosa uno faccia.
Sena sminuire la cosa, penso che ci si stia arenando su un problema sociale che comunque deve essere affrontato ogni giorno, da piccolo, da ragazzo e anche da grande.
Non si legifera sulla pelle degli altri(non si dovrebbe mai per me), soprattutto se is tratta di diritti umani.
Forse non mi sono spiegato bene, non parlavo di "accontentarsi" da parte delle coppie omosessuali, ci mancherebbe " /> intendevo che spesso chi adotta ha già idea di come vorrebbe il bambino e cosa è disposto ad "accettare" di quel bambino ed i gay non sarebbero/sono da meno. Quello che voglio dire è che la possibilità di maggiori adozioni non è semplicemente dipendente dall'aprire le adozioni anche ai gay (numericamente rilevante ma non "statisticamente"); se si volesse aumentare le adozioni si dovrebbe, molto probabilmente, rendere meno difficile adottare, in senso assoluto.
Mi sono spiegato meglio?
Per quanto riguarda i problemi di solo madre o padre ti dovrei mettere in contatto con alcuni amici che hanno avuto questo problema e con alcuni amici ucraini che hanno subito questo problema a livello endemico per le generazioni subito dopo la seconda guerra mondiale e le purghe staliniste, loro sono i primi a dire che ne portano le conseguenze come nazione ma è un discorso più complesso e non credo che sia questa la sede giusta (e non sto dicendo che è terribile o invivibile come situazione ma non è "senza conseguenze"). Ripeto non sto dicendo "assolutamente no" perchè sarebbe stupido ed ingiusto, sto dicendo che credo occorra capire il fenomeno e cercare di fare il meglio per i bambini che alle volte confondiamo con il meglio per noi.
Eh ma allora tutto sommato diciamo la stessa cosa sul rendere più "facile" il percorso di adozione.
E quando dico che l'adozione è un diritto del bambino sto dicendo simultaneamente che non bisogna confondere il meglio per loro, proprio con il meglio per noi
Che poi sia un discorso delicato, quello del crescere con un solo genitore, non lo metto in dubbio.
Ma sempre meglio che crescere con nessuno, o con due che... vabbeh lasciamo perdere, il discorso, ripeto è molto complesso.
... un altro paio di maniche è la valutazione dell'impatto che due padri o due madri può avere su un bambino e non parlo del bullismo o della stupida cecità di genitori e bambini che "non approvano" ma la mancanza di una figura paterna o materna che rischia di essere causa di scompensi non indifferenti. Parlo a livello teorico perchè non sono abbastanza esperto sulla cosa e credo non siano stati fatti studi abbastanza approfonditi sulla cosa. (dunque questo prevede che non sono contrario alle adozioni gay a priori ma credo sia una questione che vada studiata).
Studi che si potranno fare a distanza di 20 anni da quando il fenomeno si sarà diffuso.
Ho notato subito questo argomento in quanto mi interessa particolarmente in quano io stesso gay. Spero che un punto di di vista di un diretto interessato possa esservi utile e stimolare magari altri gay che leggono a dire la loro.
1) Secondo voi omosessuali si nasce o si diventa?
Si nasce. Ve lo garantisco io! Esistono studi genetici a riguardo
2) Secondo voi avere come genitori due donne o due uomini può creare qualche problema rispetto all'avere per genitori un uomo e una donna? La situazione è paragonabile a chi cresce con un genitore solo? (E viene quindi educato o solo da una donna o solo da un uomo).
Assolutamente nessun problema. Come in tutte le famiglie, l'importante è che ci sia amore nel senso piu ampio del termine.
3) Secondo voi il figlio di una coppia omosessuale corre il rischio di imitare i genitori?
Ma scherziamo? Io sono gay ma entrambi i miei genitori sono etero. Ergo se un gay ha genitori etero, perchè un etero non dovrebbe avere genitori gay?
4) Secondo voi è vero che gli omosessuali sono più interessati al sesso degli eterosessuali?
No. Il fatto è che quando si dà notizia di qualche news a sfondo sessuale con protagonista dei gay, fà dannatamente piu rumore perchè la società non è ancora cosi tollerante come si posssa pensare.
5) Premesso che molte persone sono contrarie alle coppie gay e all'adozione di figli da parte di queste nonostante non siano cattoliche e non prendano per buono ciò che cè scritto nella Bibbia secondo voi quanto tempo ci vorrà perchè questa realtà (coppie gay con figli) si diffonda nel mondo?
Nel mondo non saprei, ma posso dirti che comunque la cultura religiosa influenza anche i non credenti.
Io conosco quela cattolica e paro per questa. dal Vaticano non giungeranno cambiamenti concreti la vedo sinceramente dura.
Paragonate questo fenomeno al razzismo che c'era anni fa nei confronti dei neri? Insomma oggi vedere una coppia nero - bianco non suscita le stesse emozioni di una volta!Penso siano situazioni completamente diverse.
6) Al di la dei cattolici chi sono le altre persone a cui non garbano le coppie gay e le adozioni?
Fondamentalisti politici e tradizionalisti nopn aperti ai cambiamenti.
7) Siete favorevoli alle coppie gay e al fatto che adottino figli?
Sapete gia la mia risposta si e si
8) Al di là delle vostre opinioni teoriche qual'è il vostro primo pensiero quando vedete per strada (non nei film) due maschi (o due femmine) che si baciano? Persone che conoscete non sconosciuti!
Tremenda invidia perchè vivono l'omosessualità con evidente normalità
9) Come pensate che reagireste se vostro figlio/figlia vi dicesse di essere omosessuale?
Dovrei prima adottarne uno :-)
10) Secondo voi esistono dati oggettivi ed inconfutabili su questi temi o il tutto è solo una questione di opinioni personali e nessuno ha la verità in tasca?Esistono a iosa, basta cercarli
11) Siete tra quelli che rispettano gli omosessuali riservati ma non sopportano l'esibizionismo del Gay-Pride?
Nessuno dei due, a me piacerebbe vivere normalmente come tutti. Non voglio ne essere "riservato" (in pratica nascosto) ne mi piacciono gli eccessi del gay-pride che sebbene nelle intenzioni hanno uno scopo, per me sono anche un'arma a doppio taglio perchè danno una immagine perlomeno fuorviante del mondo lgbt.
gay si nasce. Ci sono studi piu che su un livello prettamente genetico <a href="http://rivoluzione-gay.blogspot.it/2014/02/nuovo-studio-delluniversita-di-chicago.html">http://rivoluzione-gay.blogspot.it/2014/02/nuovo-studio-delluniversita-di-chicago.html</a> Magari ci sono anche delle situazioni in cui lo si diventa a causa di esperienze fatte se non addirittura subite, ma quella è tutta un'altra situazione. La consapevolezza subentra nella maggiorparte dei casi in adolescenza semplicemente perchè prima la questione sulla sessualità uno non se la pone in maniera autonoma ma è influenzata dall'ambiente in cui si trova. Quando poi si comincia a ragionare con la propria testa cambiano le prospettive.
I genitori posssono essere buoni o cattivi genitori indipendentemente se si tratti di una coppia etero od omo. Non vi è nessun pericolo per un futuro sviluppo del bambino perchè l'amore che riceverbbe sarebbe comunque quello che ogni figlio dovrebbe ricevere dai propri genitori. da questo discorso vin da se che l'adozione sarebbe uno strumento non solo auspicabile ma addirittura benefico per i bambini. giusto perchè i bambini resi adottabili vengono da situazioni disastrose. Chi adotta è tuttora sottoposto ad un iter veramente intensivo ma ancora fallace. Conosco una coppia che ha adottato un b ambino e subito dopo si è seprata provocando un secondo trauma al piccolo. Questo per dire che bisognerebbe analizzare quanto la coppia sia stabile tutti i livelli per non far precipitare l'adottato in un altro dramma indipendentemente dal tipo di coppia. A monte di tutto ci stà poi la possibilità di come i gay sono visti e della conseguente possibilità che gli vengano concessi e riconosciuti determinati diritti. Indubbiamente la cultura cattolico ha messo un freno su questa possibilità, e ve lo divìco da gay cattolico. Questo in virtu di una palese condanna nel vecchio testamento. Come superare la cosa? Primo, bisogna separare cio che hanno detto gli uomini in nome di Dio d ciò che ha detto Dio (ovviamente per chi crede).. Secondo, bisogna vedere quale era il messaggio che si voleva passare contestualizzando le scritture al momento storico culturale in cui sono state redatte. Terzo, vedere come i Vangeli si collochino nel quadro generale. Discorso un pò complesso e magari rischio di annoiare nonchè andare fuoritema. Non scordiamoci cmq che l'o mosessualità era accettata e tollerata sia nella cultura greaca che in quella romana.
Ultima questione che vorrei approfondire è quella degli eccessi. Io stesso ho dei forti dubbi sul gaypride e non vi ho mai partecipato. trovo rischiosa questa manifestazione perchè; dà una immagine fuorviante. Però... Un etero ha una marea infinita di socializzare e di esprimersi senza poter questo essere giudicato. Un gay è purtroppo ancora costretto a nascondersi. Succede allora che inamera, incamera sempre piu "stress". Come una bombola che viene continuamente riempita fino a raggiungere alte pressioni. Cosi quando incontra valvole di sfogo come il pride, ma anche certi locali trash, esplode ed a dotta comportamenti sopra le righe se non addirittura deleteri. Se si potesse avere una vita priva di poregiudizi, questo tipo di stress non esisterebbe se si potesse vivere normalmente come tutti senza correre il rischio di essere giudicati. Si sarebbe portati a vivere con piu normalità.
Ultima questione, vi prego, non cadete nel trabochetto di assimilare l'omosessualità al pericolo pedofilia. La trovo un'asserzione del tutto fuoviante e fuoriluogo. Non 'azzecca assolutamente niente. Sono un capo scout e non mi sognerei mai di pensare in termini sessuali ad un minore, mi fà schifo solo il pebnsiero.
Spero di non avervi annoiato e di aver fatto ben capire i miei pensieri, ma scrivo dal lavoro fra un cliente e l'altro e potrei non essere stato ne chiaro ne esausitvo. Se vorrete, ritornerò su queste questioni
concordo con Metamorfo. la sofferenza o la discriminazione a cui potrebbe andare incontro, ipoteticamente, un bambino adottato da una coppia omosessuale, a mio parere non è un motivo valido per impedirla. capisco che qualcuno abbia delle riserve, ma non condivido il punto di vista. non riesco a rispondere bene ora come ora a tutte le domande, lo farò prossinamente comunque in soldoni il mio pensiero è: se uno è omosessuale, non mi tange. per me è come dire ha i capelli rossi ( lo so che i capelli rossi sono un fatto genetico ma capitemi ), gli piacciono le fragole, è mancino ( come dice metamorfo). conosco tante persone, ragazzi e ragazze, onosessuali e non capisco perchè ci siano ancora tanti casi di discriminazione e perchè certe differenze vadano sottolineate... e, per inciso, Ser Balon: non siamo nel 700. siamo nel 2014. giusto per
E' verissimo. Io sono adottata, e me l'hanno detto fin da subito e quando ero piccola io lo dicevo a tutti perchè mi pareva (e lo è) una cosa bellissima, ma i bambini mi prendevano in giro lo stesso e sapevano essere davvero cattivi, eppure mi hanno adottato quando avevo 3 giorni e non sono neanche di un'etnia diversa quindi non è che "si vede", allo stesso modo in cui prendevano in giro una bambina che aveva un orecchio a sventola e un mio amichetto che si portava l'orsetto a scuola, ma quando hai una famiglia alle spalle che ti vuole bene e ti supporta e ti fa sentire come se tu fossi la cosa più bella del mondo non importa se sono due genitori dello stesso sesso, di sesso diverso, di pianeti diversi o altro, percepisci l'amore che ti danno e senti quanto sei fortunato e capisci quanto più fortunato, e in un certo senso, sulla gente che non capisce e ti prende in giro perchè sei in qualche modo diverso, hai vinto te. il discorso di non essere a favore delle adozioni gay perchè si ha paura del bullismo o che i bambini vengano presi in giro ecc è bruttissimo perchè in questo modo si da vinta proprio a quelle persone che lo fanno. L'amore, la felicità e la stabilità emotiva e mentale non te le danno lo stesso sangue ne un ovulo+uno spermatozoo, te lo danno l'affetto e il modo in cui vieni amato e cresciuto. Non ci si può nascondere dietro "gli altri che possono prenderlo in giro" bisogna essere i primi a non farlo e ad "educarli" dando l'esempio facendo capire che è assolutamente giusto e normale e non vivere per accontentare gli altri. Se i genitori dei primi ragazzi di colore a frequentare le scuole "bianche" avessero fatto quel ragionamento ai tempi, ci sarebbero ancora scuole divise per colore, ci vuole il coraggio di fregarsene di quello che pensa la gente, tanto se la gente è cattiva e c'ha dei pregiudizi ce li avrà comunque, l'importante è non uniformarsi e andare oltre. Anche ora ho 30 anni e mi prendono in giro perchè ho i capelli fucsia e cosa dovrei fare, cambiare tinta sennò mi prendono in giro? Ogni cosa che esula dalla normalità per quando grande o piccola che sia sarà sempre soggetta a scherno.
*We are all bad in someone's story*
1) Secondo voi omosessuali si nasce o si diventa?
Un po' e un po'... La moderna biologia ha ipotizzato un nuovo schema riguardo al modo in cui i geni si esprimono per cui l'interazione con l'ambiente è bidirezionale (i geni influenzano i comportamenti e l'ambiente dell'individuo e viceversa). Sicuramente ci sarà una qualche predisposizione genetica per alcune forme di omosessualità ma non basta a spiegare la complessità del fenomeno (che è anche influenzato dalla cultura).
Probabilmente le esperienze di vita sono fondamentali tanto quanto i geni (che alla fine codificano solo delle proteine).
2) Secondo voi avere come genitori due donne o due uomini può creare qualche problema rispetto all'avere per genitori un uomo e una donna? La situazione è paragonabile a chi cresce con un genitore solo? (E viene quindi educato o solo da una donna o solo da un uomo).
Dal punto di vista dello sviluppo ontogenetico del bambino non credo proprio. Il rischio grosso è quello di subire discriminazioni sociali da parte dei pari (sotto probabile influenza dei loro genitori). Penso che la situazione "genitori separati" sia molto diversa in quanto è presente un conflitto in cui spesso vengono coinvolti anche i figli loro malgrado.
3) Secondo voi il figlio di una coppia omosessuale corre il rischio di imitare i genitori?
Mah, rischio mi sembra una parola non adatta in quanto presuppone già un valore negativo. In ogni caso la possibilità c'é, ma come c'é per qualunque comportamento messo in atto dai genitori. Non è che se mio padre va matto per i peperoni anche io ne andrò matto, è solo più probabile che prima di averli assaggiati abbia un atteggiamento meno negativo (o più positivo) nei loro confronti (dei peperoni).
Comunque la ritengo una possibilità minima: al giorno d'oggi la sessualità e i temi riguardanti vengono trattati più all'interno dei pari durante l'adolescenza (periodo in cui i genitori "perdono" molta della loro influenza sui figli).
4) Secondo voi è vero che gli omosessuali sono più interessati al sesso degli eterosessuali?
Oddio, penso proprio di no. Varierà da individuo a individuo
5) Premesso che molte persone sono contrarie alle coppie gay e all'adozione di figli da parte di queste nonostante non siano cattoliche e non prendano per buono ciò che c'è scritto nella Bibbia secondo voi quanto tempo ci vorrà perchè questa realtà (coppie gay con figli) si diffonda nel mondo?
Difficile dirlo. Nel mondo? Non meno di 100-150 anni, forse meno in caso di eventi catastrofici che decimino la popolazione...
Paragonate questo fenomeno al razzismo che c'era anni fa nei confronti dei neri? Insomma oggi vedere una coppia nero - bianco non suscita le stesse emozioni di una volta!
Sono fenomeni diversi.
6) Al di là dei cattolici chi sono le altre persone a cui non garbano le coppie gay e le adozioni?
Le persone bigotte (che non vuol dire religiosi per forza) e con una visione politica marcatamente conservatrice
7) Siete favorevoli alle coppie gay e al fatto che adottino figli?
Sì e no. Al momento in Italia è troppo diffusa l'omofobia. Oltre ai diritti della coppia bisogna in primo luogo tutelare il benessere del bambino. Procedere a piccoli passi mi sembra meno rischioso.
8) Al di là delle vostre opinioni teoriche qual'è il vostro pr imo pensiero quando vedete per strada (non nei film) due maschi (o due femmine) che si baciano? Persone che conoscete non sconosciuti!
Mi fanno un po' impressione. Provo un misto di fastidio e disgusto (non eccessivo però). Poi intervengono i processi superiori e l'impressione va via. Non è una cosa che sono abituato a vedere per cui reagisco involontariamente di conseguenza... Comunque è un loro diritto sacrosanto manifestare come meglio credono il loro affetto reciproco, se a me da così fastidio non sono obbligato a fissarli (non sarebbe nemmeno troppo educato).
9) Come pensate che reagireste se vostro figlio/figlia vi dicesse di essere omosessuale?
Professional mode: ON mi accerterei che questa cosa non gli crei eccessivi problemi di identità o disturbi che possono incorrere nel caso non riesca a convivere con le sue tendenze. Professional mode: OFF. Il problema grosso sarà evitare di fare battute cretine :-)
10) Secondo voi esistono dati oggettivi ed inconfutabili su questi temi o il tutto è solo una questione di opinioni personali e nessuno ha la verità in tasca?
I dati oggettivi ci saranno di sicuro, inconfutabili invece sono più dubbioso. Comunque è un tema su cui ricerche se ne fanno ma, purtroppo su alcuni temi (adozione) vi è carenza di campioni, difficoltà nel registrare i dati oltre che tutti i problemi etici che si hanno quando si studiano gli umani.
Però un dato oggettivo e inconfutabile c'é: l'omosessualità non è contro natura nella misura in cui è stata documentata in molte specie animali (leoni, bonobo ecc...)
11) Siete tra quelli che rispettano gli omosessuali riservati ma non sopportano l'esibizionismo del Gay-Pride?
Mah, trovo il gay pride una carnevalata abbastanza pittoresca ma non i infastidisce. Mi danno più fastidio quegli estrosi (spesso pure etero) che si vestono da pagliacci tutti i giorni perchè va di moda...
1) Secondo voi omosessuali si nasce o si diventa?
Domanda da 1 milione di dollari XD
Credo che esista una sorta di "predisposizione", ma molto poi dipende anche da come si sviluppa il carattere o dalla cultura e dall'ambiente in cui si vive.
2) Secondo voi avere come genitori due donne o due uomini può creare qualche problema rispetto all'avere per genitori un uomo e una donna? La situazione è paragonabile a chi cresce con un genitore solo? (E viene quindi educato o solo da una donna o solo da un uomo).
Se per problemi si intende che il bambino possa venir su "deviato" o non ricevere il giusto affetto e la giusta educazione, no. Poi ovviamente ci sono i casi particolari, ma ce ne sono anche nelle coppie eterosessuali, no?
Se si intende invece il fatto che possa essere preso in giro e discriminato da altre persone, a cominciare dagli altri bambini, sì, sì e ancora sì. Purtroppo esiste l'omofobia.
3) Secondo voi il figlio di una coppia omosessuale corre il rischio di imitare i genitori?
Se da una coppia eterosessuale nasce un figlio omosessuale, non vedo perché da una coppia omosessuale non debba venir fuori un figlio eterosessuale. Insomma, non credo che nel 100% dei casi coppie omosessuali avranno figli a loro volta omosessuali.
4) Secondo voi è vero che gli omosessuali sono più interessati al sesso degli eterosessuali?
Non credo, ognuno si interessa al sesso in misura differente, che sia omo o etero.
5) Premesso che molte persone sono contrarie alle coppie gay e all'adozione di figli da parte di queste nonostante non siano cattoliche e non prendano per buono ciò che c'è scritto nella Bibbia secondo voi quanto tempo ci vorrà perchè questa realtà (coppie gay con figli) si diffonda nel mondo? Paragonate questo fenomeno al razzismo che c'era anni fa nei confronti dei neri? Insomma oggi vedere una coppia nero - bianco non suscita le stesse emozioni di una volta!
Difficile fare delle stime, la situazione comunque varia da paese a paese e anche quando "ufficialmente" l'omosessualità e l'adozione per le coppie gay sono realtà riconosciute legalmente può persistere una forte omofobia.
6) Al di là dei cattolici chi sono le altre persone a cui non garbano le coppie gay e le adozioni?
Sicuramente a tutti quei credenti di altre religioni che vietano l'omosessualità, molti politici di destra ed estrema destra, i conservatori, gli anziani (come un po' tutte le "novità"), e ovviamente ci sono anche molti non credenti, atei e agnostici che potrebbero nutrire dubbi sull'effettiva validità della crescita di un bambino in una coppia omosessuale.
7) Siete favorevoli alle coppie gay e al fatto che adottino figli?
In teoria sì, ma ci sono ancora omofobia e discriminazione e come già detto nel punto 2) esse si ripercuoterebbero soprattutto sui bambini delle coppie gay. Bisognerebbe non solo dare certi diritti ai gay, ma anche sensibilizzare la popolazione, soprattutto i più giovani, cominciando dalle scuole.
8) Al di là delle vostre opinioni teoriche qual'è il vostro primo pensiero quando vedete per strada (non nei film) due maschi (o due femmine) che si baciano? Persone che conoscete non sconosciuti!
Qual'è il vostro primo pensiero se il migliore amichetto dell'asilo di vostro figlio ha per genitori due uomini o due donne? Reagite come se niente fosse?
Lo ammetto, se vedessi due maschi che si baciano volgerei lo sguardo dall'altra parte, se si trattasse di due donne no (ma dopotutto a noi maschietti etero piacciono le scene lesbo). Ma non direi "che schifo", ognuno è libero di baciare chi vuole.
Quanto al secondo punto, ci rimarrei un po' sorpreso ma nulla di più.
9) Come pensate che reagireste se vostro figlio/figlia vi dicesse di essere omosessuale?
Mi preoccuperei per lui. Seriamente. Per colpa dell'omofobia di cui potrebbe essere vittima. Ma di certo non lo rinnegherei, non lo ostacolerei, cercherei di supportarlo come posso. Ammetto comunque che all'inizio la rivelazione mi spiazzerebbe e ci metterei del tempo per comportarmi come se nulla fosse.
10) Secondo voi esistono dati oggettivi ed inconfutabili su questi temi o il tutto è solo una questione di opinioni personali e nessuno ha la verità in tasca?
Su un argomento del genere mi sembra difficile che si possa avere la verità in tasca.
11) Siete tra quelli che rispettano gli omosessuali riservati ma non sopportano l'esibizionismo del Gay-Pride?
Io odio l'esibizionismo in tutti i sensi, l'ostentazione vittimistica, la strumentalizzazione a fini politici di certi problemi.
1) Secondo voi omosessuali si nasce o si diventa?
Credo che a prescindere da questo, la persona omosessuale capisce d'esserlo durante la crescita. Ovvio che quando sei un bambino non puoi ancora saperlo.
2) Secondo voi avere come genitori due donne o due uomini può creare qualche problema rispetto all'avere per genitori un uomo e una donna? La situazione è paragonabile a chi cresce con un genitore solo? (E viene quindi educato o solo da una donna o solo da un uomo).
Dal punto di vista affettivo, penso sarebbe anche meglio rispetto ad avere un solo genitore (per separazioni, divorzi o lutti). Però non sarebbe di certo facile...il bambino o la bambina avrebbero comunque questo status, un peso non facile da reggere. L'omofobia è ben lungi dall'essere debellata.
3) Secondo voi il figlio di una coppia omosessuale corre il rischio di imitare i genitori?
No, non credo. Ognuno sceglie che strada seguire a prescindere dai genitori, se si è sufficientemente maturi.
4) Secondo voi è vero che gli omosessuali sono più interessati al sesso degli eterosessuali?
No anzi, mi verrebbe da dire il contrario xD Ma ritengo che la questione sessuale non abbia poi chissà quali differenze...cambia solo l'orientamento, non la sessualità in sè.
5) Premesso che molte persone sono contrarie alle coppie gay e all'adozione di figli da parte di queste nonostante non siano cattoliche e non prendano per buono ciò che c'è scritto nella Bibbia secondo voi quanto tempo ci vorrà perchè questa realtà (coppie gay con figli) si diffonda nel mondo? Paragonate questo fenomeno al razzismo che c'era anni fa nei confronti dei neri? Insomma oggi vedere una coppia nero - bianco non suscita le stesse emozioni di una volta!
Bella domanda. Ritengo che sia necessario un grande rinnovamento culturale perchè ciò avvenga. Di certo il mondo non sarà mai completamente esente da atteggiamenti razzisti e omofobi.
6) Al di là dei cattolici chi sono le altre persone a cui non garbano le coppie gay e le adozioni?
Conservatori estremisti, politici troppo convinti, tradizionalisti. Il tutto proviene da un'unico male: l'ignoranza. Spaventa il diverso, ciò che non si conosce o si conosce poco. Non che tutti debbano essere d'accordo alle coppie gay e alle adozioni, le idee diverse sono legittime, ma devono essere valide e argomentate.
7) Siete favorevoli alle coppie gay e al fatto che adottino figli?
Alle coppie sì, per l'adozione sinceramente non saprei. Sarebbe una scelta tosta, e l'adottato non avrebbe comunque vita facile in un mondo omofobo. Ma certe persone sono disposte a rischiare per essere felici, e nulla vieta che ciò avvenga.
8) Al di là delle vostre opinioni teoriche qual'è il vostro primo pensiero quando vedete per strada (non nei film) due maschi (o due femmine) che si baciano? Persone che conoscete non sconosciuti!
Qual'è il vostro primo pensiero se il migliore amichetto dell'asilo di vostro figlio ha per genitori due uomini o due donne? Reagite come se niente fosse?
Come se niente fosse no, ma di certo non starei lì a fissarli ad occhi sbarrati. Vedere due conoscenti maschi che si baciano per strada mi creerebbe un attimo di sorpresa, ma mi farei i fatti miei, ovviamente. Idem per due donne, anche se qui sarei più curioso, diciamo...sempre nel rispetto della coppia.
Non sono padre, ma credo che se vedessi il migliore amichetto di mio figlio con due padri o due madri non mi farei troppi problemi. Guarderei più al bambino e al rapporto con mio figlio. Detesto ogni tipo di pregiudizio.
9) Come pensate che reagireste se vostro figlio/figlia vi dicesse di essere omosessuale?
Ne sarei ovviamente sorpreso, e comunque questa situazione andrebbe vissuta per poter fare un giudizio...ma non sarei ostruzionista. Significherebbe piuttosto aiutare il figlio o la figlia a combattere il mondo omofobo che c'è là fuori. Lo/la incoraggerei a stare con persone dalla mente aperta, che possano essere un valido sostegno.
10) Secondo voi esistono dati oggettivi ed inconfutabili su questi temi o il tutto è solo una questione di opinioni personali e nessuno ha la verità in tasca?
No, perlopiù sono opinioni. La verità su molte cose è impossibile da trovare, e questo è uno di quei casi.
11) Siete tra quelli che rispettano gli omosessuali riservati ma non sopportano l'esibizionismo del Gay-Pride?
L'esibizionismo non mi garba, non solo per quanto riguarda il gay pride. Mi faccio i fatti miei, purchè non vengano a rompere, ma non posso dire che appoggerei il Gay-Pride incondizionatamente. È pur vero però che non si dovrebbe essere totalmente chiusi e riservati (insomma, nè troppo riservati ma nemmeno troppo aperti, il giusto!).
concordo con Metamorfo. la sofferenza o la discriminazione a cui potrebbe andare incontro, ipoteticamente, un bambino adottato da una coppia omosessuale, a mio parere non è un motivo valido per impedirla. capisco che qualcuno abbia delle riserve, ma non condivido il punto di vista. non riesco a rispondere bene ora come ora a tutte le domande, lo farò prossinamente comunque in soldoni il mio pensiero è: se uno è omosessuale, non mi tange. per me è come dire ha i capelli rossi ( lo so che i capelli rossi sono un fatto genetico ma capitemi ), gli piacciono le fragole, è mancino ( come dice metamorfo). conosco tante persone, ragazzi e ragazze, onosessuali e non capisco perchè ci siano ancora tanti casi di discriminazione e perchè certe differenze vadano sottolineate... e, per inciso, Ser Balon: non siamo nel 700. siamo nel 2014. giusto per
E' verissimo. Io sono adottata, e me l'hanno detto fin da subito e quando ero piccola io lo dicevo a tutti perchè mi pareva (e lo è) una cosa bellissima, ma i bambini mi prendevano in giro lo stesso e sapevano essere davvero cattivi, eppure mi hanno adottato quando avevo 3 giorni e non sono neanche di un'etnia diversa quindi non è che "si vede", allo stesso modo in cui prendevano in giro una bambina che aveva un orecchio a sventola e un mio amichetto che si portava l'orsetto a scuola, ma quando hai una famiglia alle spalle che ti vuole bene e ti supporta e ti fa sentire come se tu fossi la cosa più bella del mondo non importa se sono due genitori dello stesso sesso, di sesso diverso, di pianeti diversi o altro, percepisci l'amore che ti danno e senti quanto sei fortunato e capisci quanto più fortunato, e in un certo senso, sulla gente che non capisce e ti prende in giro perchè sei in qualche modo diverso, hai vinto te. il discorso di non essere a favore delle adozioni gay perchè si ha paura del bullismo o che i bambini vengano presi in giro ecc è bruttissimo perchè in questo modo si da vinta proprio a quelle persone che lo fanno. L'amore, la felicità e la stabilità emotiva e mentale non te le danno lo stesso sangue ne un ovulo+uno spermatozoo, te lo danno l'affetto e il modo in cui vieni amato e cresciuto. Non ci si può nascondere dietro "gli altri che possono prenderlo in giro" bisogna essere i primi a non farlo e ad "educarli" dando l'esempio facendo capire che è assolutamente giusto e normale e non vivere per accontentare gli altri. Se i genitori dei primi ragazzi di colore a frequentare le scuole "bianche" avessero fatto quel ragionamento ai tempi, ci sarebbero ancora scuole divise per colore, ci vuole il coraggio di fregarsene di quello che pensa la gente, tanto se la gente è cattiva e c'ha dei pregiudizi ce li avrà comunque, l'importante è non uniformarsi e andare oltre. Anche ora ho 30 anni e mi prendono in giro perchè ho i capelli fucsia e cosa dovrei fare, cambiare tinta sennò mi prendono in giro? Ogni cosa che esula dalla normalità per quando grande o piccola che sia sarà sempre soggetta a scherno.
Ti quoto anche le virgole guarda
Partendo dal concetto che:
1. non mi danno fastidio gli omosessuali, ne se si baciano (ho amici omosessuali che si baciano di fronte a me e quindi si, ne conosco) o qualunque cosa facciano che non leda la mia libertà personale ( e vale per tutti gli esseri umani, omosessuali o etero)
2. Non vedo il motivo di negare il matrimonio a chiunque voglia sposarsi, non toglie nulla a nessuno, quindi chi non è coinvolto non trae un danno. Che male c'è?
3. Il gay pride non mi infastidisce, io non mi vestirei così ma ognuno è libero, solo come dice Fenix, se la fai diventare una carnevalata non sarai preso sul serio dagli altri.
Non ultimo, se ci trinceriamo dietro la "preoccupazione" de "il bambino sarà deriso dagli amici/ compagni di scuola" voglio ricordare a tutti quelli che sono stati bambini e non hanno perso la memoria, che ogni bambino è /è stato preso in giro dai suoi coetanei per svariati motivi che possono spaziare dai difetti fisici, da una pronuncia particolare, da un nome strano, da uno zainetto non all'ultima moda... Per evitare che un bambino sia preso in giro o non lo fai uscire MAI o il bambino non lo metti al mondo, perchè sicuramente avrà a che fare con persone che cercheranno di denigrarlo. Sta a i genitori insegnare ai propri figli a essere forti e che nessuno va preso in giro per alcun motivo.
Non sono ancora mamma, ma se un giorno una maestra mi venisse a dire che mio figlio prende in giro i suoi compagni di classe, oltre che vergognarmi, farei capie a mio figlio quanto il suo atteggiamento sia stupido e offensivo.
1) Secondo voi omosessuali si nasce o si diventa?
Secondo me si nasce; poi magari la presa di coscienza può avvenire prima o dopo, ma è un altro discorso.
2) Secondo voi avere come genitori due donne o due uomini può creare qualche problema rispetto all'avere per genitori un uomo e una donna? La situazione è paragonabile a chi cresce con un genitore solo? (E viene quindi educato o solo da una donna o solo da un uomo).
Non credo che il fatto di far crescere un figlio da una coppia omosessuale possa paragonarsi al crescerlo da un'unica persona. Il motivo è semplicemente perchè 2 non è 1. A mio parere è meglio che un bambino abbia due genitori, ma penso anche che all'orfanotrofio sia sempre preferibile un genitore solo (anche perché, sono sicura, alcuni genitori soli possono crescere meglio un figlio di molte coppie, dipende tutto dal tipo di persona) Il benessere del bambino si ricollega all'affetto con cui è cresciuto e a molti altri fattori, ma secondo me non dall'orientamento sessuale dei genitori. L'unico problema che potrebbe crearsi (oltre ai commenti di bigotti et similia) è che, per esempio, una bambina cresciuta da una coppia di uomini, possa ad un certo punto desiderare un punto di vista femminile con cui confrontarsi su "questioni di donne"; per questo secondo me è bene che possa avere a disposizione una donna (una zia, un'amica di famiglia, quello che è) con cui parlare qualora ne avesse voglia.
3) Secondo voi il figlio di una coppia omosessuale corre il rischio di imitare i genitori?
"rischio" mi sembra esagerato. Comunque non credo proprio.
4) Secondo voi è vero che gli omosessuali sono più interessati al sesso degli eterosessuali?
Boh! Non credo, immagino che vari da persona a persona!
5) Premesso che molte persone sono contrarie alle coppie gay e all'adozione di figli da parte di queste nonostante non siano cattoliche e non prendano per buono ciò che c'è scritto nella Bibbia secondo voi quanto tempo ci vorrà perchè questa realtà (coppie gay con figli) si diffonda nel mondo? Paragonate questo fenomeno al razzismo che c'era anni fa nei confronti dei neri? Insomma oggi vedere una coppia nero - bianco non suscita le stesse emozioni di una volta!
Purtroppo temo ci vorrà ancora del tempo, soprattutto nel nostro paese. Non saprei se paragonarlo al razzismo di anni fa, dato che per molte persone l'omosessualità è una scelta (mentre nessuno può dire che essere bianchi o neri sia una scelta, a meno di non fare come Michael Jackson),
6) Al di là dei cattolici chi sono le altre persone a cui non garbano le coppie gay e le adozioni?
Probabilmente gli integralisti religiosi di qualunque tipo e gli esponenti dei partiti di estrema destra.
7) Siete favorevoli alle coppie gay e al fatto che adottino figli?
Sì, certo (ma, come dicevo prima, forse il bambino potrebbe avere bisogno di una figura esterna -una zia, un padrino...- giusto per avere un punto di vista maschile o femminile, se ne sentisse la necessità)
8) Al di là delle vostre opinioni teoriche qual'è il vostro primo pensiero quando vedete per strada (non nei film) due maschi (o due femmine) che si baciano? Persone che conoscete non sconosciuti!
Qual'è il vostro primo pensiero se il migliore amichetto dell'asilo di vostro figlio ha per genitori due uomini o due donne? Reagite come se niente fosse?
Ammetto che lì per lì rimarrei un attimo sorpresa, ma solo perché non ci sono tanto abituata. In ogni caso farei del mio meglio per non sgranare gli occhi e fare la figura della scema XD Fastidio non me ne dà, al limite se sono ragazzi carucci penserei scherzosamente "che spreco!" XD
9) Come pensate che reagireste se vostro figlio/figlia vi dicesse di essere omosessuale?
Per il fatto in sé, non credo la prenderei male, sarei più che altro preoccupata che potesse vivere la sua natura con conflitto e soprattutto avrei paura di quello che potrebbe subire dalle persone ignoranti e ristrette....aaaaah, povero figlio mio! (anche se ancora non esisti!)
10) Secondo voi esistono dati oggettivi ed inconfutabili su questi temi o il tutto è solo una questione di opinioni personali e nessuno ha la verità in tasca? L'unica verità per me è che l'amore è amore. Punto. Pace e bene, fratelli!
11) Siete tra quelli che rispettano gli omosessuali riservati ma non sopportano l'esibizionismo del Gay-Pride?
Io ci ho manifestato al Gay Pride... che sia magari un po' una carnevalata è vero, ma penso sia sempre una campagna di sensibilizzazione, anche se un po' chiassosa. A me non dispiace
(sto avendo problemi con il formato delle lettere, vogliate scusarmi per come verrà fuori tutto ciò)