Io come detto per la 3 preferisco l'ipotesi a), ma per le altre mi vanno bene le b).
OK, attendiamo altri commenti così poi uppiamo! " />
Riepilogo per ora:
Paragrafo 1
A) Era il nono anno dell'estate, il settimo della sua vita, ed era la prima volta che veniva ritenuto abbastanza grande da cavalcare con il lord suo padre e con i suoi fratelli, abbastanza forte da vedere il volto della giustizia del re.
B) "E' possibile che un uomo che ha paura possa anche essere coraggioso?" (AryaSnow, Lord Beric, Koorlick)
C) "Va bene. Ma Ned, in nome dell'amore che mi porti, lascia anche Bran qui a Grande Inverno. Ha soltanto sette anni".
Paragrafo 2
A) Sua madre diceva sempre che aveva imparato a scalare ancora prima di imparare a camminare. (AryaSnow)
B) "Uhm, io però non sono fatto di creta" aveva dichiarato Bran guardando maestro Luwin. "E poi, io non cado". (Lord Beric, Koorlick)
Paragrafo 3
A) "Però un giorno potrà diventare il lord di un grande castello, e sedere nel Concilio del re. Potrà costruire a sua volta altri castelli, come fece Brandon il Costruttore, oppure guidare una nave attraverso il mare del Tramonto, o anche fare parte del Credo cui appartiene tua madre, e diventare sommo septon". (Koorlick)
B) Gli bruciavano gli occhi. Avrebbe voluto essere anche lui sotto, là fuori, a ridere e correre. Il pensiero lo fece infuriare. Si asciugò le lacrime con i pugni contratti, impedendo che cadessero. Il giorno del suo ottavo compleanno era passato. Era quasi un uomo, ormai, e il tempo di piangere era finito. (AryaSnow, Lord Beric)
Paragrafo 4
A) "Allora digli questo, mio giovane lord. Digli che marcia dalla parte sbagliata. Digli che è a nord che deve portare le sue spade".
B) "Ho segnato di nuovo il corvo, ieri notte. Il corvo con tre occhi. E' volato nella mia camera da letto e mi ha detto di seguirlo". (AryaSnow, Lord Beric, Koorlick)
Per la 1 - 3- 4 voto la b mentre per la 2 mi piace anche la a.
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
c'è una situazione di indecisione per il secondo paragrafo... qualcun altro che vota?
Voto:
1-b
2-a
3-b
4-b
Fondatrice dei Comitati
J.W.F.D. Jonny Wilkinson Fammi un Drop - M.N.Ü.A. Manuel Neuer Über Alles - M.B.F.C. Michael Ballack Fan Club
Membro del Comitato P.J.L. Comitato Pro Jaime Lannister - Membro del Comitato G.M.S.S. Giù le mani da Sansa Stark, per la difesa della giovane lupa (gemellato con G.M.A.S. Giù le mani da Arya Stark) - Membro del Comitato W.F.D.M. Walder Frey deve morire (possibilmente nel crollo delle sue torri) - Membro del Comitato GATTARYS! Comitato Gatti Uniti per Ser Balzo sul Trono di Spade - Membro del Comitato M.L.C.V.I.R.D. Ma con La Carne ci Vuole Il Rosso di Dorne - Membro del T.B.D.F. Team Baciate dal Fuoco - Membro del Comitato F.F.C. Folletto Fan Club
Never forget what you are. The rest of the world will not. Wear it like armor, and it can never be used to hurt you.
Nel secondo paragrafo ha vinto la a.
Possiamo uppare? *_*
Oh, yeah! " />
Ti segnalo un errore:
Passa le sue prime giornate a letto, accudito dalla [Nan|Vecchia Nan]]
Manca il link
e anche qui:
A causa del precipitare della situazione politica ad Approdo del Re Robb Stark chiama a raccolta i vessilli di guerra. Bran vede via via arrivare a Grande Inverno i lord alfieri fedeli agli Stark, ed è spesso chiamato nella [Grande Inverno#Sala Grande|Sala Grande]]
Corretti.
Io farei anche il redirect da "Bran Stark" perché secondo me molti lo cercano così.
Nella descrizione fisica, seconda frase, c'é un refuso.
non ha più perde
Corretto, grazie :)
Grazie!
Ho anche messo una virgola prima e dopo "in cui si spezza la schiena"
{{Personaggio
| Nome = Brandon
| Cognome = Stark
| POV = X
| Soprannomi = Bran
| Casata = [[Nobile Casa Stark]]
| Nascita = [[290]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[isaac Hempstead-Wright]]
| Doppiatore = Tito Marteddu
| Stagioni = [[Prima stagione]] [[seconda stagione]]
| StemmaF = St_Stark
}}
{{Ambigua | Link = Brandon Stark}}
[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]], detto "Bran", è il quarto figlio di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]] di [[Grande Inverno]] e di sua moglie [[Catelyn Tully]].<ref name="AGOTAB">[[AGOT - Appendici#Appendice B|AGOT - Appendice B]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Bran ha ereditato l'aspetto dalla famiglia della madre, i [[Nobile Casa Tully|Tully]]: ha il volto sorridente, i capelli rossi<ref name="AGOT07">[[AGOT07]]</ref> e gli occhi azzurri<ref name="AGOT14">[[AGOT14]]</ref>.
Dopo la caduta del [[298]], in cui si spezza la schiena, non può più camminare<ref name="AGOT09">[[AGOT09]]</ref> e perde la sensibilità alle gambe<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>, che non sono più in grado di esercitare alcuna forza<ref name="AGOT37">[[AGOT37]]</ref>.
Durante il coma ha un aspetto terribile: viso pallido<ref name="AGOT14" /> e scarno, contornato da capelli troppo lunghi, gambe piegate in modo innaturale sotto le coperte, occhi aperti e vuoti, dita ossute come artigli<ref name="AGOT10">[[AGOT10]]</ref>.
== Descrizione psicologica ==
Bran è un bambino dolce, propenso al riso e facile da amare<ref name="AGOT06">[[AGOT06]]</ref>, tanto che sua madre pensa che sia il più dolce e gentile tra i suoi figli<ref name="AGOT14" />. Ha però anche un carattere testardo<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> e curioso<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>; è sempre pronto a seguire i fratelli maggiori, [[Robb Stark|Robb]] e [[Jon Snow|Jon]] dovunque vadano<ref name="AGOT19" />, mentre non ha mai provato particolare affetto per il protetto di suo padre, [[Theon Greyjoy]]<ref name="AGOT37" />. Desidera rendere suo padre orgoglioso di lui, cercando ad esempio di apparire imperturbabile quando [[Eddard Stark]] decapita [[Gared]]<ref name="AGOT01">[[AGOT01]]</ref>, anche se vive quel momento con gli occhi sbarrati<ref name="AGOT70">[[AGOT70]]</ref>.
Adora scalare<ref name="AGOT06" />, con tutte le sensazioni che ne derivano,<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> ed è molto abile in questa attività<ref name="AGOT14" />; ama anche passare il tempo seduto sui doccioni della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]], a guardare di nascosto la vita del castello dipanarsi sotto di lui<ref name="AGOT08" />.
Gli piace molto stare nel [[Grande Inverno#Il Parco degli dei|Parco degli Dei]]<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>, anche se da piccolo aveva paura dell'[[Albero del cuore]]<ref name="AGOT08" />. Crescendo smette di essere intimorito dall'[[Alberi-diga|albero-diga]] e dopo la caduta il suo amore per il [[Grande Inverno#Il Parco degli dei|parco]] cresce, perché il luogo lo fa sentire a contatto con gli [[Antichi Dei|dei]] della sua famiglia.<ref name="AGOT53" />
Ha sempre sognato di diventare un cavaliere della [[Guardia Reale]], e i nomi dei leggendari guerrieri che hanno indossato il manto bianco sono musica per le sue orecchie.<ref name="AGOT08" /> Tuttavia dopo la caduta Bran si rende conto che il suo sogno non potrà mai realizzarsi. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] gli avanza allora l'ipotesi di diventare a sua volta un [[Maestri|maestro]], perché lo ritiene un bambino molto intelligente; lui però preferirebbe imparare la magia, con la segreta speranza che le arti magiche gli permettano di guarire dalla sua menomazione.<ref name="AGOT53" />
È sempre stato incuriosito e affascinato dalle storie della [[Nan|Vecchia Nan]], in particolare da quelle sugli [[Estranei]] e sull'[[ultimo degli Eroi]], e in generale da quelle spaventose,<ref name="AGOT24" /> come anche [[il principe che pensava di essere un drago]], su [[Aerion Targaryen (Brightflame)|Aerion il Mostruoso]].<ref name="ACOK06">[[ACOK06]]</ref> Ha sempre sognato di emulare gli eroi delle storie e delle canzoni, ma dopo la sua caduta quelle stesse storie diventano il simbolo di quello che Bran non potrà mai più ottenere e così il bambino arriva a dire di non volerle più ascoltare, e persino la stessa presenza della [[Nan|Vecchia Nan]] diventa per lui fonte di irritazione.<ref name="AGOT24" />
In generale, dopo la caduta Bran diventa depresso per via della sua condizione di invalido. È infatti frustrato dal fatto di non poter più scalare e correre, imbarazzato nel mostrarsi in pubblico storpio e indifeso, e stanco dal modo invadente in cui la gente esprime preoccupazione nei suoi confronti<ref name="AGOT24" />, dimostrando spesso di compatirlo ed essere felice di non condividere la sua stessa sorte.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> Inoltre, al suo risveglio dal coma, rimane molto deluso dal fatto che quasi tutti i suoi parenti se ne siano andati, e ben presto inizia a soffrire delle scarse attenzioni che il fratello [[Robb Stark|Robb]] gli dedica. Non potendo più svolgere attività fisiche, Bran inizia a passare molto tempo a riflettere e a parlare con gli [[Antichi Dei|dei]] nel [[Grande Inverno#Il Parco degli dei|parco]]. Fa anche molti sogni, in particolare riguardo al corvo con tre occhi, con il quale sviluppa un rapporto ambivalente: da un lato è attratto dalla promessa dello strano animale di insegnargli a volare, dall'altro vede che essa non si è ancora realizzata e quindi pensa che il corvo gli racconti bugie. Questa delusione lo spinge a essere in un primo momento diffidente anche quando [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli parla di una sella che permette anche agli invalidi di cavalcare.<ref name="AGOT24" />
Odia comunque restare a letto, perché lo fa sentire imprigionato, e ama invece potersi muovere liberamente<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref> e fare le cose da solo.<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref> Questo lo porta a desiderare di essere un lupo<ref name="ACOK04" /> e ad amare in particolare i [[sogni di lupo]], in cui si sente libero nei panni di [[Estate]], anche se i discorsi che [[Jojen Reed|Jojen]] fa sui [[Metamorfi|metamorfi]] lo mettono a disagio.<ref name="ACOK35">[[ACOK35]]</ref>
Anche se il periodo di incoscienza lo spinge a rimuovere ogni ricordo del momento in cui [[Jaime Lannister]] lo ha spinto nel vuoto, appena sente il nome "[[Nobile Casa Lannister|Lannister]]" Bran avverte una sensazione di pericolo: percepisce delle dita invisibili sulla sua schiena, è preso dalle vertigini e sente lo stomaco diventare di pietra.<ref name="AGOT37" /> Anche successivamente, comunque, i suoi incubi peggiori restano quelli in cui cade, che fa spesso quando dorme,<ref name="ACOK35">[[ACOK35]]</ref> e questo è il motivo per cui a volte è ben contento di bere la pozione che gli consente un sonno senza sogni.<ref name="ACOK04" /ref>
Dopo l'incoronazione di [[Robb Stark|Robb]] come [[Re del Nord]], assume il titolo di principe,<ref name="ACOK04" /> e anche se il titolo non gli interessa<ref name="ACOK16" /> si aspetta inutilmente che gli adulti assecondino i suoi desideri.<ref name="ACOK04" /> Cerca sempre in ogni caso di comportarsi bene secondo il suo nuovo ruolo, anche se in realtà non è interessato alle politiche matrimoniali, né ai tornei e alle feste: preferirebbe infatti discutere di guerre e avventure.<ref name="ACOK16" /> Quando la gente inneggia al suo passaggio si inorgoglisce, ma si rende conto che non inneggiano a lui ma a suo fratello e alla loro casata.<ref name="ACOK21" />
Quando [[Walder Frey (Grande Walder)|Grande Walder]] e [[Walder Frey (Piccolo Walder)|Piccolo Walder]] arrivano a [[Grande Inverno]], sviluppa ben presta antipatia nei loro confronti: è infastidito dal fatto che occupino la stanza di [[Jon Snow|Jon]], come se volessero rbargli il posto,<ref name="ACOK04" /> e dal trattamento che riservano a [[Walder (Hodor)|Hodor]]; teme inoltre le loro prese in giro.<ref name="ACOK16" />
== Resoconto biografico ==
=== L'infanzia a Grande Inverno ===
{{Citazione | Testo = "È possibile che un uomo che ha paura possa anche essere coraggioso?"}}
ACOK16 - Bran Diversi anni prima si è recata a Città dell'Inverno per il mercato assieme a Catelyn Tully, Mordane e Walder (Hodor)
Bran nasce nel [[290]], e vive la sua infanzia senza mai vedere un inverno.<ref name="AGOT37" />
A circa quattro anni viene condotto per la prima volta da suo fratello [[Robb Stark|Robb]] nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] del castello, insieme ad [[Arya Stark|Arya]] e [[sansa Stark|Sansa]]. Osserva le statue dei [[Re del Nord|Re dell'Inverno]] con gli occhi spalancati, in preda allo stupore. Ad un certo punto [[Robb Stark|Robb]] gli dice che quei sotterranei sono infestati dai fantasmi, e subito dopo [[Jon Snow|Jon]] spunta da una tomba coperto di farina, spaventando Bran e facendolo piangere. Quando però i fratelli maggiori iniziano a ridere, anche Bran si tranquillizza e ride con loro.<ref name="AGOT50">[[AGOT50]]</ref> Dopo quell'episodio i bambini tornano spesso a giocare insieme nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]].<ref name="AGOT66" />
Inizia ad arrampicarsi molto presto, tanto che quando cresce gli sembra di averlo fatto a sempre. Preoccupata per l'incolumità del figlio, [[Catelyn Tully|Catelyn]] prova di tutto per farlo smettere. Su sua richiesta, la [[Nan|Vecchia Nan]] racconta al bambino la storia di un ragazzo che si era arrampicato troppo in alto, per finire abbattuto da un fulmine e con gli occhi mangiati dai corvi; [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] invece costruisce un ragazzo di ceramica, vestendolo come Bran e gettandolo dalla torre. Tuttavia nessuna di queste tecniche si rivela però sufficiente a spaventarlo.<ref name="AGOT08" /> Il comandante della guardia [[Jory Cassel]] spesso lo insegue invano su e giù per i tetti della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]].<ref name="AGOT37" /> Una volta Bran promette a sua madre di non arrampicarsi più; cerca di impegnarsi nel mantenere la promessa, ma vive quel periodo in modo malinconico e agitato. Infrange la promessa dopo circa un paio di settimane scappando nel cuore della notte dalla finestra della sua stanza. Il giorno dopo, preso dai sensi di colpa, confessa l'accaduto a suo padre, che gli impone di passare una notte nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] per riflettere sulle sue azioni. [[Eddard Stark|Lord Eddard]] pone delle guardie agli ingressi del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|parco]] per evitare che il figlio ritorni nella propria stanza durante la notte, ma il mattino dopo Bran sembra scomparso, e solo diverse ore dopo viene ritrovato addormentato sui rami più alti del più alto [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]] del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Dopo quell'episodio [[Eddard Stark|Eddard]] si dà per vinto e da al figlio il permesso di scalare, a patto che non si faccia mai più scoprire da sua madre.<ref name="AGOT08" />
Nel corso della sua infanzia vede i cani nell'aia accoppiarsi e in un'occasione guarda uno stallone montare una giumenta. Arriva così a comprendere per deduzione anche l'accoppiamento tra uomini e donne<ref name="AGOT53" />, ma pensarci e sentirne parlare i ragazzi più grandi lo mette a disagio<ref name="AGOT37" />.
Nel [[298]], Bran lascia [[Grande Inverno]] al seguito si suo padre per assistere ad una esecuzione. In quell'occasione riesce a guardare la decapitazione senza distogliere lo sguardo e [[Jon Snow|Jon]] si complimenta con lui. Lungo la strada di ritorno al castello, [[Jon Snow|Jon]] e [[Robb Stark|Robb]] trovano nella neve sei cuccioli di [[Metalupi|metalupo]], di cui Bran resta subito deliziato. Dopo qualche esitazione [[Eddard Stark|Lord Eddard]] accetta di tenerli e affidarli alle cure dei suoi figli, uno per ciascuno.<ref name="AGOT01" /> A differenza dei suoi fratelli e delle sue sorelle, che scelgono in fretta il nome per i propri cuccioli, Bran non riesce ancora a prendere una decisione a riguardo.<ref name="AGOT02">[[AGOT02]]</ref>
Durante la festa per accogliere l'arrivo del re a [[Grande Inverno]] Bran siede ai piedi della piattaforma rialzata, insieme ai suoi fratelli e ai figli del re, ma non ha il permesso di portare il suo [[Metalupi|metalupo]] nella sala.<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref>
Nel periodo della visita del re Bran partecipa ad una sessione di addestramento in cui si scontra con il principe [[Tommen Baratheon|Tommen]], riuscendo a mandarlo a terra.<ref name="AGOT07" />
=== La caduta ===
{{Citazione | Testo = Sua madre diceva sempre che aveva imparato a scalare ancora prima di imparare a camminare.}}
Quando [[Eddard Stark|Eddard]] accetta di andare ad [[Approdo del Re]] per servire come [[Primo Cavaliere]] di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]], lui e [[Catelyn Tully|Catelyn]] decidono che Bran deve partire con il padre verso la capitale, in modo da favorire con la sua amabilità i buoni rapporti tra [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]]<ref name="AGOT06" />.
Il giorno prima della partenza viene organizzata una battuta di caccia, cui partecipano tra gli altri il re, [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e [[Robb Stark|Robb]], ma Bran resta al castello. Il bambino vorrebbe cogliere l'occasione per salutare tutte le persone destinate a rimanere a [[Grande Inverno]] dopo la sua partenza, ma non ne trova il coraggio e si ritrova quindi a passare la mattina nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] con il suo [[Metalupi|metalupo]]. Annoiato, decide poi di mettersi a scalare le mura del castello fino alla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]]: si inerpica sull'[[Alberi-sentinella|albero-sentinella]] che cresce vicino all'[[Grande Inverno#L'armeria|armeria]] mentre il [[Metalupi|metalupo]] ulula in continuazione, e ignorando l'animale prosegue di tetto in tetto fino alla sommità della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]]. Lì giunto Bran sente due voci, provenienti da una stanza sotto di lui, discutere di suo padre e desideroso di conoscere l'identità delle due persone si cala giù tenendosi aggrappato a un doccione. Vede un uomo e una donna impegnati in un rapporto sessuale, e riconosce nella seconda la [[Cersei Lannister|Regina Cersei]]. A quel punto vorrebbe scappare, ma la donna lo nota lanciando un urlo spaventato; Bran perde la presa riuscendo a restare aggrappato al balcone con una sola mano. I due si affacciano allora alla finestra, e l'uomo, che solo in quel momento riconosce come [[Jaime Lannister|Jaime]], lo solleva di peso, ma dopo una breve valutazione lo scaglia dalla finestra, facendolo precipitare nel cortile sottostante e schiantarsi al suolo.<ref name="AGOT08" />
Nei giorni successivi, Bran resta in coma<ref name="AGOT09" />, tenuto in vita con acqua, miele e misture di erbe<ref name="AGOT10" />, mentre il suo [[Metalupi|metalupo]] ulula sotto la finestra della sua stanza rifiutandosi di allontanarsi; quando provano a chiudere la finestra della sua stanza per tenere fuori il suono degli ululati il bambino sembra indebolirsi. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] ritiene comunque che Bran riuscirà a sopravvivere, perché le sue condizioni stazionarie dopo diversi giorni sono da interpretare come una buona notizia.<ref name="AGOT09" /> Durante il coma sua madre [[Catelyn Tully|Catelyn]] resta tutto il tempo accanto a lui, nutrendolo personalmente. Prima di partire suo padre, le sue sorelle<ref name="AGOT12">[[AGOT12]]</ref> e [[Jon Snow]] vengono a porgergli i loro saluti<ref name="AGOT10" />.
Otto giorni dopo la loro partenza, [[Catelyn Tully|Catelyn]] è ancora al capezzale del figlio, e trascura tutto il resto per lui. Quella sera, sfruttando un diversivo creato per l'occasione, un uomo entra nella stanza di Bran con un pugnale e si avvicina minacciosamente a lui. [[Catelyn Tully|Catelyn]] lotta per difendere il figlio e il [[Metalupi|metalupo]] interviene in loro soccorso uccidendo l'aggressore.<ref name="AGOT14" />
Durante il coma Bran sogna per la prima volta il corvo con tre occhi. Una voce gli sussurra di volare, ma lui invece ha l'impressione di precipitare sempre più giù, finché, dopo varie [[sogni di Bran|visioni]] e grazie alle insistenze del corvo, non riesce ad alzarsi in volo. Il corvo lo becca in mezzo alla fronte, e in quel momento Bran si sveglia dal coma. Ancora in preda alla vividezza del sogno si tasta la fronte, constatando che è integra. Decide quindi finalmente il nome del suo metalupo: [[Estate]].<ref name="AGOT17">[[AGOT17]]</ref>
=== Bran lo Spezzato ===
{{Citazione | Testo = Gli bruciavano gli occhi. Avrebbe voluto essere anche lui sotto, là fuori, a ridere e correre. Il pensiero lo fece infuriare. Si asciugò le lacrime con i pugni contratti, impedendo che cadessero. Il giorno del suo ottavo compleanno era passato. Era quasi un uomo, ormai, e il tempo di piangere era finito.}}
Dopo essersi svegliato dal coma, Bran scopre che non sarà più in grado di camminare, che resterà per sempre uno storpio e che per questo non potrà più sperare di realizzare tutti i suoi sogni.<ref name="AGOT19" />
Passa le sue prime giornate a letto, accudito dalla [[Nan|Vecchia Nan]], nei confronti della quale diventa insofferente e di cui mostra non di non apprezzare più i racconti. In un'occasione Bran sfida la vecchia balia a raccontargli una storia del terrore, e lei gli narra della venuta degli [[Estranei]], della [[Lunga Notte]] e delle peripezie dell'[[ultimo degli Eroi]] alla ricerca dei [[Figli della Foresta]]. Il racconto viene però interrotto dal bussare di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], che informa il bambino dell'arrivo di alcuni ospiti al castello. Avendo il dovere di partecipare alla loro accoglienza, Bran viene portato in braccio da [[Walder (Hodor)|Hodor]] nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]], dove vede alcuni uomini dei [[Guardiani della Notte]], guidati da [[Yoren]] e accompagnati da [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]. [[Robb Stark|Robb]] tratta [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] con grande freddezza, ma quello presenta il progetto per una sella speciale che, montata su un cavallo giovane e intelligente, consentirebbe a Bran di cavalcare di nuovo. All'improvviso il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] viene aggredito dai [[Metalupi|metalupi]], e Bran, [[Robb Stark|Robb]] e [[Rickon Stark|Rickon]] sono costetti a richiamare gli animali.<ref name="AGOT24" />
Quella sera Bran cena insieme a [[Robb Stark|Robb]] e ai [[Guardiani della Notte]], che restano ospiti al castello e raccontano loro della scomparsa di [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] durante una pattuglia. Bran è convinto che i [[Figli della Foresta]] porteranno aiuto a suo zio, e quando [[Luwin]] gli spiega che quella razza è ormai estinta [[Yoren]] puntualizza che molte cose scomparse a sud della [[barriera]] ancora sopravvivono nelle terre settentrionali. Dopo cena viene riaccompagnato nella sua stanza da [[Robb Stark|Robb]], che gli fa coraggio e gli parla con commozione dei genitori lontani.<ref name="AGOT24" />
Grazie alla sella progettata da [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] Bran comincia a cavalcare [[Danzatrice]] nei cortili del castello, dapprima sotto la guida di [[Walder (Hodor)|Hodor]] e [[Joseth (Mastro dei Cavalli)|Joseth]], poi pian piano anche da solo.<ref name="AGOT37" /> Quando non cavalca Bran viene portato in giro in un cesto assicurato da delle corregge di cuoio e con dei buche per la gambe, posto sulle spalle di [[Walder (Hodor)|Hodor]].<ref name="AGOT53" />
La prima volta che esce da [[Grande Inverno]] a cavallo dopo la caduta si reca con [[Robb Stark|Robb]], [[Theon Greyjoy|Theon]], [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] e alcune guardie nella [[Foresta del Lupo]]. Durante la gita [[Robb Stark|Robb]] gli racconta gli ultimi avvenimenti, la morte di [[Jory Cassel]] ed il ferimento di [[Eddard Stark|Eddard]], e lui ne resta turbato; nell'occasione, [[Robb Stark|Robb]] sembra pronto a chiamare a raccolta i vessilli di guerra, ma Bran, spaventato, tenta di dissuaderlo. I due fratelli si addentrano poi nella [[Foresta del Lupo|foresta]] alla ricerca di [[Vento Grigio]] ed [[Estate]], che si erano allontanati, ed in questo modo distanziano il resto del gruppo. Sentendo in lontananza gli ululati dei [[Metalupi|metalupi]], [[Robb Stark|Robb]] si reca in quella direzione, lasciando Bran da solo.<ref name="AGOT37" />
Proprio durante l'assenza del fratello maggiore un gruppo di straccioni, capitanato da [[stiv]], si avvicina a Bran, cerca di derubarlo e, una volta compreso che si tratta dell'erede degli [[Nobile Casa Stark|Stark]], discute dell'opportunità di rapirlo. [[Robb Stark|Robb]] ritorna assieme ai [[Metalupi|metalupi]], e nello scontro che segue il ragazzo e i due animali paiono avere la meglio sul gruppo di briganti fino a che [[stiv]], in un ultimo gesto disperato, punta un pugnale contro Bran minacciando di ucciderlo se non avrà quello che vuole. [[Robb Stark|Robb]] richiama i [[Metalupi|metalupi]] e studia il suo avversario, quando all'improvviso sopraggiunge [[Theon Greyjoy|Theon]], che con una freccia uccide l'aggressore. Anche grazie all'intercessione di Bran l'unica superstite del gruppo, [[Osha]], viene risparmiata e portata a [[Grande Inverno]] come prigioniera per essere interrogata.<ref name="AGOT37" />
=== Venti di guerra ===
{{Citazione | Testo = "Ho sognato di nuovo il corvo, ieri notte. Il corvo con tre occhi. È volato nella mia camera da letto e mi ha detto di seguirlo."}}
A causa del precipitare della situazione politica ad [[Approdo del Re]] [[Robb Stark]] chiama a raccolta i vessilli di guerra. Bran vede via via arrivare a [[Grande Inverno]] i lord alfieri fedeli agli [[Nobile Casa Stark|Stark]], ed è spesso chiamato nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]] per presenziare alle cene di benvenuto, dove siede alla destra del fratello.<ref name="AGOT53" />
Si reca spesso nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] a pregare affinché [[Robb Stark|Robb]] non parta per la guerra o comunque torni sano e salvo con [[Eddard Stark|Ned]], [[Arya Stark|Arya]] e [[sansa Stark|Sansa]]. In una di queste occasioni incontra [[Osha]], che gli parla dei [[Giganti|giganti]] e dei pericoli ancora peggiori delle [[Terre oltre la Barriera]], e gli dice che [[Robb Stark|Robb]] dovrebbe portare il suo esercito in quella direzione anziché a sud. Bran crede alla sue parole e le promette di riferirle personalmente al fratello.<ref name="AGOT53" /> Tuttavia quella sera [[Robb Stark|Robb]] non partecipa al banchetto organizzato per l'arrivo dei [[Nobile Casa Karstark|Karstark]], gli ultimi alfieri a presentarsi, essendo impegnato nei suoi quartieri con i piani di guerra. Il compito di accogliere i nuovi arrivati tocca quindi a Bran, che durante il pasto sente [[Eddard Karstark|Eddard]] e [[Torrhen Karstark]] parlare tra loro della sua sfortunata condizione, restandone ferito. Parla poi delle parole di [[Osha]] a [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], che però reagisce con scetticismo.<ref name="AGOT53" />
Due giorni dopo [[Robb Stark|Robb]] parte alla testa del suo esercito diretto a sud, e Bran va a dargli l'addio in sella a [[Danzatrice]]. Nell'occasione, [[Robb Stark|Robb]] gli ricorda che da quel momento sarà lui il [[Lord di Grande Inverno]], e gli raccomanda di ascoltare i consigli di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] e di prendersi cura di [[Rickon Stark|Rickon]]; promette quindi di ritornare assieme al loro padre e lo rassicura sul fatto che la madre ben presto farà ritorno.<ref name="AGOT53" /> In realtà però [[Catelyn Tully|Catelyn]], dopo aver incontrato [[Robb Stark|Robb]] nelle [[Terre dei Fiumi]], sceglie di non tornare a [[Grande Inverno]] e di restare con lui, rimandando al castello solo [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] come castellano.<ref name="AGOT55">[[AGOT55]]</ref> Il vecchio cavaliere provvede subito ad addestrare delle nuove reclute per la guardia del castello, che Bran guarda pieno di risentimento ed invidia sapendo di non poter partecipare agli allenamenti.<ref name="AGOT66" />.
Continua ancora a sognare il corvo con tre occhi, che in un'occasione entra nella sua camera da letto e lo invita a seguirlo fino alle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]], dove Bran trova [[Eddard Stark|Eddard]] con un'espressione triste sul viso. La mattina, appena sveglio, cerca di convincere [[Walder (Hodor)|Hodor]] ad accompagnarlo nelle [[Grande Inverno#Le cripte|Cripte]] per vedere se il padre sia veramente lì, ma quello si rifiuta. Successivamente ne parla con [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], e questi pur incredulo accetta di accompagnarlo. Con l'aiuto di [[Osha]] i due si recano pertanto nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]], accompagnati da [[Estate]]. Lì tutti insieme guardano le statue degli antichi [[Re del Nord|Re dell'Inverno]] e dei lord della [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]], e su invito di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] Bran rievoca le loro storie. Quando raggiungono il sepolcro di [[Eddard Stark|Eddard]], ancora vuoto, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] viene aggredito da [[Cagnaccio]], che si trova lì insieme a [[Rickon Stark|Rickon]], e prontamente difeso da [[Estate]]. [[Rickon Stark|Rickon]] racconta poi di essere sceso perché ha fatto lo stesso sogno del fratello.<ref name="AGOT66" />
Bran convince tutti ad andare nella torretta di [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] per aspettare [[Eddard Stark|Eddard]] tutti insieme, convinto dal sogno del suo arrivo imminente. Nelle sue stanze, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] racconta la storia dei [[Figli della Foresta]] e dei [[Primi Uomini]] durante l'[[Età dell'Alba]] e l'[[Età degli Eroi]], fino all'arrivo degli [[Andali]]. Viene tuttavia interrotto dagli ululati di [[Estate|Estate]] e [[Cagnaccio]], che anticipano di poco l'arrivo di un corvo messaggero che porta la notizia della morte di [[Eddard Stark|Lord Eddard]]<ref name="AGOT66" />.
===Il principe del [[Nord]]===
In seguito agli accordi di [[Robb Stark|Robb]] con i [[Nobile Casa Frey|Frey]], arrivano a [[Grande Inverno]] come protetti [[Walder Frey (Grande Walder)|Grande Walder]] e [[Walder Frey (PIccolo Walder)|Piccolo Walder]]: Bran li accoglie con gentilezza, ma ben presto sviluppa con loro un rapporto conflittuale. Un giorno i due propongono di giocare al gioco del lord del guado nella pozza del [[Grande Inverno#Parco degli Dei|parco degli dei]] ed incaricano Bran del ruolo di giudice, anche se ben presto il gioco si tramuta in una rissa e tutti sembrano dimenticarsi di lui. In quell'occasione, [[Cagnaccio]] aggredisce uno dei ragazzi, e per questo entrambi i [[Metalupi|metalupi]] vengono poi confinati nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|parco degli dei]].<ref name="ACOK04" />
A causa del loro difficile rapporto, Bran si arrabbia con [[Rickon Stark|Rickon]] che li porta a visitare le [[Grande Inverno#cripte|cripte]] dove sono sepolti gli [[Nobile Casa Stark|Stark]].<ref name="ACOK04" />
Quando la cometa compare nel cielo, Bran nota che [[Estate]] e [[Cagnaccio]] le ululano, e chiede a varie persone di [[Grande Inverno]] il significato della cosa: [[septon|septon]] [[Chayle]] per esempio gli risponde che la cometa segna le stagioni, e a Bran semmbra una risposta convincente; teme tuttavia che gli ululati anticipino qualcosa di brutto, visto che i [[Metalupi|mentalupi]] hanno dimostrato una sensibilità particolare nel percepire le disgrazie della sua famiglia. Anche lui risponde agli animali ululando alla finestra, e si rifiuta di smettere anche quando [[Testa di Fieno]] glielo chiede. Solo [[Maestri|maestro]] [[Luwin]] riesce a farlo smettere, dandogli una pozione per dormire senza sogni. Ciò nonostante, Bran fa ugualmente un sogni di lupo, in cui entranella pelle di [[Estate]], nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|parco degli dei]].<ref name="ACOK04" />
Tempo dopo, [[Grande Inverno]] accoglie alcuni degli alfieri rimasti nel [[Nord]]. Quel giorno, Bran si sveglia prima dell'alba e si veste con l'aiuto di [[Walder (Hodor)|Hodor]], infilandosi poi nella cesta sulle sue spalle. [[Walder (Hodor)|Hodor]] lo porta quindi per la scale, diretto ai quartieri che erano appartenuti a suo padre, ma lungo la strada Bran sente i rumori della quintana e si distrae guardandola. Nell'occasione, deve difendere [[Walder (Hodor)|Hodor]] dagli scherni dei due [[Nobile Casa Frey|Frey]], minacciandoli tra l'altro di aizzare [[Estate]] contro di loro. Durante la discussione, tuttavia, interviene [[Maestri|maestro]] [[Luwin]], che si complimenta con lui per aver difeso il giovane ma lo rimprovera anche per essersi distratto a guardare la quintana mentre avrebbe dovuto essere altrove.<ref name="ACOK16" />
Dopo essersi scusato per il ritardo, partecipa alla discussione tra [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] e [[Wyman Manderly|Lord Wyman Manderly]], che parla tra l'altro della costruzione di una flotta da guerra. Successivamente, riceve anche la vedova [[Donella Manderly|Lady Hornwood]], che racconta dei suoi timori nei confronti del [[Ramsay Bolton|Bastardo di Bolton]]. Al termine del colloquio, Bran propone di risolvere la situazione facendo sposare la donna a [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] stesso, oppure legittimando il figlio illegittimo di [[Halys Hornwood|Lord Hornwood]]. Chiede quindi di lasciare la sala.<ref name="ACOK16" />
Bran si fa allora portare alla pozza presso l'[[Albero del cuore]] nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|parco degli dei]], dove incontra [[Osha]]. Si fa poi ricondurre nella propria camera. Quella notte sogna l'[[Alberi diga|albero diga]] e il [[Corvo con Tre Occhi]] che lo chiama.<ref name="ACOK16" />
La mattina dopo, viene svegliato dai corni che annunciano l'arrivo degli [[Nobile Casa Umber|Umber]]. Dà quindi udienza a [[Mors Umber|Mors]] e [[Hother Umber]], zii del [[Jon Umber (Grande Jon)|Grande Jon]] e successivamente a [[Leobald Tallhart]], il quale propone di risolvere il problema dell'eredità [[Nobile Casa Hornwood|Hornwood]] affidando il proprio figlio, [[beren Tallhart|Beren]], [[Nobile Casa Hornwood|Hornwood]] per parte di madre, a [[Donella Hornwood|Lady Donella]]. Quando esce dal castello, cavalcando [[Danzatrice]] incontro al giovane [[Cley Cerwyn]], ha presto un mancamento, nel momento in cui il ragazzo cita il rapporto incestuoso tra [[Cersei Lannister|Cersei]] e [[Jaime Lannister]].<ref name="ACOK16" />
Qualche giorno dopo, partecipa alla cena con i lord alfieri, facendo il suo ingresso nella sala grande in sella a [[Danzatrice]] e raggiungendo così la pedana, dove siede sull'altro seggio dei suoi antenati. Da lì, dà il benvenuto a tutti i presenti a nome del fratello, e chiede loro di ringraziare gli dei vecchi e nuovi per le sue vittorie e l'abbondanza del raccolto. Beve poi vino addolcito con miele e speziato con cannella e chiodi di garofano, che basta a renderlo ebbro. Nonostante il cibo abbondante, mangia solo un morso o due per portata, e questo basta per renderlo sazio, pur senza arrivare al termine delle portate. Su suggerimento di [[Maestri|maestro]] [[Luwin]], invia i piatti più prelibati a uno dei lord sulla pedana, in gesto di amicizia e favore. [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] si complimenta per il suo comportamento.<ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>
Nel corso del banchetto, fanno il loro ingresso [[Meera Reed|Meera]] e [[Jojen Reed]], che pronunciano davanti a lui il giuramento nei confronti del [[Re del Nord]]. [[Jojen Reed|Jojen]] chiede ben presto di vedere i [[Metalupi|metalupi]], e Bran lo rassicura sul fatto che non sarà aggredito se li vedrà in sua presenza. Offre quindi loro da mangiare. Dopo il banchetto, Bran si fa riaccompagnare da [[Walder (Hodor)|Hodor]] nella sua stanza e si mette a letto. Quando si addormenta, fa un sogno di lupo: nei panni di [[Estate]], vede [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]] entrare di soppiatto nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|parco degli dei]]. Pur vedendo i due [[Metalupi|metalupi]], i ragazzi dimostrano di non aver paura di loro.<ref name="ACOK21" />
===Sogni di lupo e sogni dell'oltre===
Anche quando gli altri lord alfieri lasciano [[Grande Inverno]], [[Meera Reed|Meera]] e [[Jojen Reed|Jojen]]rimangono, e frequentano sempre più assiduamente Bran, che gradiisce la loro compagnia, anche perché non lo trattano come un bambino.<ref name="ACOK28">[[ACOK28]]</ref>
Un giorno, si trovano nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|parco degli dei]] a giocare con [[Estate]]: [[Meera Reed|Meera]] cerca di catturare il [[Metalupi|metalupo]], che cerca di impedirglielo. Quando Bran vede che l'animale, pur imbrigliato dalla rete della ragazza, la fa cadere a terra, grida che ha vinto, ma si rende poi conto che in realtà ha perso, perché non riesce a divincolarsi dalla rete. Dopo la liberazione di [[Estate]], Bran si aggrappa a lui e i due lottano insieme, Bran che ride ed [[Estate]] che ringhia e guaisce ma alla fine è costretto a sottomettersi. A quel punto Bran, con la forza delle braccia, si trascina fino all'albero più vicino, orgoglioso di avercela fatta da solo. Parla quindi della [[Torre delle Acque Grigie]] con i ragazzi, che lo invitano a visitarla, sottolineando che farebbe bene a lasciare [[Grande Inverno]] appena possibile, per la sua sicurezza: gli spiegano infatti che [[Jojen Reed|Jojen]] ha le visioni dell'oltre, e vede perciò cosa accadrà. In particolare, [[Jojen Reed|Jojen]] gli rivela di averlo riconosciuto come il lupo del suo sogno, e di essere convinto di essere stato mandato da lui per spezzare le sue catene, insegnandogli ad aprire il terzo occhio. Il ragazzo lo incalza cercando di indurlo a parlare dei sogni di lupo, ma Bran si rifiuta di farlo, spaventato. [[Estate]] e [[Cagnaccio]] allora attaccano [[Jojen Reed|Jojen]], e Bran non riesce a fermarli; chiede allora aiuto a [[Walder (Hodor)|Hodor]], che interviene.<ref name="ACOK28" />
Bran si fa allora portare nella torretta di [[Maestri|maestro]] [[Luwin]], che trova seduto su uno sgabello, intento a scrivere. Racconta quindi al sapiente cosa gli hanno detto i [[Nobile Casa Reed|Reed]] e gli chiede notizie sulla visione dell'oltre dei [[Figli della Foresta]], ma quello gli risponde che la magia non esiste.<ref name="ACOK28" />
Quella sera, [[Meera Reed|Meera]] va a trovarlo, ed il bambino le riferisce ciò che ha detto [[Maestri|maestro]] [[Luwin]], scusandosi con lei per l'episodio con i [[Metalupi|metalupi]]. La ragazza gli racconta un sogno fatto da [[Jojen Reed|Jojen]]: durante una cena, [[Maestri|maestro]] [[Luwin]] serviva a lui cibi prelibati e ai due Walder carne putrescente, eppure il cibo piaceva più a loro che a lui. Bran non capisce il racconto di [[Meera Reed|Meera]], ma lei gli dice che quando lo capirà potrà andare da loro. Quella sera a cena Bran pone attenzione ai piatti che vengono serviti, ma non vede nulla di strano nel cibo assegnato ai protetti di sua madre: pensa pertanto che abbia ragione [[Luwin]] e che la magia non esiste, e ne è rattristato, perché ituisce che ciò vuol dire che lui non camminerà mai più.<ref name="ACOK28" />
Qualche tempo dopo, Bran viene richiamato nella torretta di [[Maestri|maestro]] [[Luwin]], insieme a [[Rickon Stark|Rickon]], [[Walder Frey (Grande Walder)|Grande Walder]] e [[Walder Frey (Piccolo Walder)|Piccolo Walder]]: lì, ascolta la lettura della lettera con cui [[Robb Stark|Robb]] li informa della vittoria nella [[battaglia di Oxcross]] contro l'esercito di [[stafford Lannister|Ser Stafford Lannister]] e della morte di [[stevron Frey|Ser Stevron Frey]]. Quando sente i due [[Nobile Casa Frey|Frey]] discutere di eredità anziché addolorarsi per la morte dello zio, Bran intuisce che il sogno di [[Jojen Reed|Jojen]] si riferiva alla loro maggiore capacità di digerire questo tipo di notizie. Tornato nelle sue stanze, Bran riceve la visita di [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]], spiega di aver capito il sogno che gli era stato raccontato e se ne fa riferire un altro, in cui [[Alebelly]], [[Mikken]] e [[septon]] [[Chayle]] morivano annegati. A quel punto, Bran racconta loro dei sogni di lupo e del [[Corvo con Tre Occhi]]. [[Jojen Reed|Jojen]] gli spiega che è un [[Metamorfo]] e che la gente lo disprezzerebbe se lo sapesse; lo invita poi ad aprire il terzo occhio, ma Bran non sa come fare.<ref name="ACOK35" />
Quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] torna a [[Grande Inverno]] portando [[Ramsay Bolton|Reek]] come prigioniero e racconta delle azioni malvage del [[Ramsay Bolton|Bastardo di Bolton]], Bran gli riferisce il sogni di [[Jojen Reed|Jojen]], ed il cavaliere gli promette di lasciare [[Alebelly]] al castello quando marcerà contro gli [[uomini di Ferro]] lungo la [[Costa Pietrosa]], rassicurandolo. [[Jojen Reed|Jojen]], tuttavia, gli ribadsice che il futuro visto nei suoi sogni è immodificabile, e gli racconta un nuovo sogno, in cui [[Ramsay Bolton|Reek]] scuoia i volti di Bran e Rickon e loro si ritrovano nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]] insieme ai [[Re del Nord|re]] morti.<ref name="ACOK35" />
===La caduta di [[Grande Inverno]]===
Una notte, Bran fa un sogno di lupo, in cui [[Estate]] percepisce una presenza estranea nel castello e cerca invano di uscire dal [[Grande Inverno#Parco degli Dei|parco degli dei]].<ref name="ACOK46" />
Al suo risveglio, vede irrompere nella sua camera [[Werlag]], subito seguito da [[Theon Greyjoy|Theon]], che gli annuncia di aver conquistato il castello e gli promette di non fargli del male, presentandosi come principe delle [[isole di Ferro]]. Il giovane lo invita quindi a dichiarare pubblicamente la sua resa nella [[Grande Inverno#Sala Grande|sala grande]] e, quando lui dichiara di non volerlo fare, minaccia gli abitanti di [[Grande Inverno]], la cui incolumità dipenderebbe dalla sua scelta; poi lascia la stanza. Bran si fa portare nella stanza di [[Maestri|maestro]] [[Luwin]], che gli fornisce alcuni dettagli sulla presa del castello, raccontandogli tra l'altro della morte di [[Alebelly]]; lo invita quindi a dichiarare la resa, perché un lord deve pensare alla tutela dei suoi sudditi.<ref name="ACOK46" />
[[Lorren|Lorren il Nero]] lo porta quindi nella [[Grande Inverno#Sala Grande|sala grande]], dove sono radunati tutti gli abitanti del castello: lì, il bambino proclama la sua resa a [[Theon Greyjoy|Theon]]. [[Mikken]] protesta ripetutamente nonostante diversi avvertimenti da parte di [[Theon Greyjoy|Theon]], e iene ucciso con una lancia nel collo da parte di uno degli [[uomini di Ferro]]. Davanti a Bran, [[Ramsay Bolton|Reek]] e [[Osha]] giurano fedeltà agli invasori.<ref name="ACOK46" />
Qualche tempo dopo, con l'aiuto di [[Osha]], Bran e Rickon riescono a nascondersi nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]] insieme a lei, [[Walder (Hodor)|Hodor]] e ai due [[Nobile Casa Reed|Reed]], che liberano i due [[Metalupi|metalupi]], che vengono fatti allontanare da [[Grande Inverno]] per far credere a tutti che i bambini siano fuggiti insieme a loro. [[Theon Greyjoy|Theon]], non riuscendo a trovarli, uccide altri due bambini ed espone i loro corpi ai merli di [[Grande Inverno]], fingendo che siano loro.<ref name="ACOK56" />
Nel periodo di permanenza nelle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]], Bran impara ad entrare nei panni di [[Estate]] quando vuole, e tende anzi a farlo troppo a lungo. Un giorno, nei panni di [[Estate]], Bran sente dal [[Grande Inverno#Parco degli Dei|parco degli dei]] le stragi avvenute a [[Grande Inverno]] e la mattina cammina tra le rovine bruciate del castello. Quando torna nel suo corpo, avverte i suoi compagni, che decidono di uscire dalle [[Grande Inverno#Cripte|cripte]] per andare a vedere. Una volta fuori, vengono raggiunti da [[Estate]] e [[Cagnaccio]]. Bran pensa che sia stato [[Theon Greyjoy|Theon]] a provocare l'incendio, ma [[Osha]] gli fa notare che tra i cadaveri ci sono molti [[uomini di Ferro]]. Il gruppo trova ben presto [[Maestri|maestro]] [[Luwin]] morente, che spiega loro cosa è successo ed invita [[Osha]] a far fuggire i ragazzi, lontano dagli [[uomini di Ferro]] e dai [[Nobile Casa Bolton|Bolton]]. Dopo la morte di [[Luwin]], il gruppo si rifornisce di cibo e poi si divide: Bran esce insieme ad [[Walder (Hodor)|Hodor]] e ai [[Nobile Casa Reed|Reed]] dalla Porta dei Cacciatori, addentrandosi nella [[Foresta del Lupo]] diretti verso nord.<ref name="ACOK69" />
== Famiglia e genealogia ==
<table style="border-collapse:collapse;">
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = B | Arg12 = C | Arg13 = D | Nome4 = [[Rickard Stark (Lord)|Rickard Stark]] | Nome6 = ??? | Nome8 = [[Hoster Tully]] | Nome10 = [[Minisa Whent]]}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = E | Arg7 = C | Arg8 = E | Arg9 = I | Arg10 = B | Arg11 = C | Arg12 = D | Arg13 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = O | Arg9 = G | Arg10 = G | Arg11 = A | Arg12 = D | Arg13 = E | Nome3 = [[Eddard Stark]] | Nome11 = [[Catelyn Tully]]}}
{{Genealogia | Quantità = 25 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = P | Arg13 = Q | Arg14 = P | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = L | Arg18 = M | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = L | Arg23 = M | Arg24 = C | Arg25 = D}}
{{Genealogia | Quantità = 11 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Nome2 = [[Robb Stark]] | Nome4 = [[sansa Stark]] | Nome6 = [[Arya Stark]] | Nome8 = [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] | Nome10 = [[Rickon Stark]]}}
</table>
== Capitoli ==
{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Brandon Stark | category = A Game of Thrones | mode = inline | inlinetext = • }}
{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Brandon Stark | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext = • }}
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:BP]] [[Categoria:Metamorfi]] [[Categoria:Nobile Casa Stark]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:POV di A Game of Thrones]]</noinclude>