PEr quanto riguarda l'iniziativa privata in orbita terrestre siamo entrati in una vera e propria golden Age: Le già citate Space X e Virgin, la Blue Origin finanziata dal Fondatore di Amazon (oltre alle realtà consolidate come ULA, Airbus, Orbital ATK, Sierra Nevada ed altre ancora) sono tutte in opera per accaparrarsi un mercato in forte espansione.
La maggior parte dei lanci riguarda l'immissione in orbita di satelliti per telecomunicazioni (il cui numero si sta moltiplicando sempre più negli anni), mentre altri sono legati a commesse dirette delle varie agenzie spaziali.
In particolare NASA sta volontariamente lasciando una serie di compiti in mano all'iniziativa privata per abbattere i costi e concentrarsi su ciò che non è economicamente sostenibile dal privato: concentrarsi sull'esplorazione umana oltre la bassa atmosfera e sulle sonde interplanetarie.
Quindi la strategia è: le cose "normali" come la spedizione di materiale per la ISS, il trasporto di passeggeri ed in futuro probabilmente la messa in opera di intere stazioni spaziali/lunari verrà appaltata a privati, NASA si concentra su missioni a maggior profilo scientifico ed esplorativo.
Tornando al mercato dei satelliti, avevo sentito dire che le generazioni più recenti avrebbero a bordo abbastanza propellente da potersi comodamente mettere in orbita di rientro alla fine della loro vita operativa per bruciare allegramente attraverso l'atmosfera terrestre ... però dovrei cercare una fonte concreta per tutto ciò (e non ne ho sotto mano al momento)
Esisterebbero molti progetti di satelliti, reti e mezzi vari per catturare i vecchi catorci in disuso per farli deorbitare ... però lo sviluppo di queste tecnologie è osteggiato per il piccolo inconveniente di possibile utilizzo malevolo (metti cas oche dichiaro guerra agli USA e comincio di proposito a catturare i satelliti per mettere fuori gioco le sue comunicazioni ... che la orbital war abbia inizio!)
Torniamo ai privati: Orbital ATK sta cercando di dimostrare che è possibile costruire stazioni spaziali a basso costo usando soluzioni gonfiabili (quindi molto meno complicate da lanciare), questo potrebbe portare ad avere laboratori privati e quindi ricerca su prodotti da poi destinare a potenziali consumatori, gia sulla ISS per esempio è in stadio avanzato la possibilità di produrre fibre ottiche di nuova generazione dalle proprietà superiori ottenibili solo lavorando in microgravità (link), vi lascio immaginare le possibili ricadute qui a Terra.
Per i prossimi decenni si apriranno due fronti interessantissimi per il settore privato: La corsa alla Luna (lander, costruzione di avanposti magari usando materiali in situ, trasporto di personale) e la corsa agli asteroidi.
Gli asteroidi rappresenteranno una opportunità inedita nel campo dell'estrazione di minerali preziosi, tanto è vero che già oggi nel 2018 esistono una decina di compagnie che ci stanno lavorando su per rendere l'impresa economicamente profittevole.
riporto qui alcune righe prese da Wikipedia inglese:
Cita
Potential markets for materials can be identified and profit generated if extraction cost is brought down. For example, the delivery of multiple tonnes of water to low Earth orbit for rocket fuel preparation for space tourism could generate a significant profit if space tourism itself proves profitable, which has not been proven.[61]
In 1997 it was speculated that a relatively small metallic asteroid with a diameter of 1.6 km (1 mi) contains more than US$20 trillion worth of industrial and precious metals.[11][62] A comparatively small M-type asteroid with a mean diameter of 1 km (0.62 mi) could contain more than two billion metric tons of iron–nickel ore,[63] or two to three times the world production of 2004.[64] The asteroid 16 Psyche is believed to contain 1.7×1019 kg of nickel–iron, which could supply the world production requirement for several million years. A small portion of the extracted material would also be precious metals.
Not all mined materials from asteroids would be cost-effective, especially for the potential return of economic amounts of material to Earth. For potential return to Earth, platinum is considered very rare in terrestrial geologic formations and therefore is potentially worth bringing some quantity for terrestrial use.
Ci sono mille possibili implicazioni a partire da questo tema, ma non divaghiamo troppo.
Spero di avervi dato qualche info interessante
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`LaBarriera Fanlover`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Ned Wannabe`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
Mi pare che sulla iss ci sia già un settore "gonfiabile" da usare all' occorrenza. I vari progetti che hai elencato sono interesanti ma per il momento sono ancora o lontani nel tempo o non realizzabili economicamente. La corsa allo spazio mi sembra indirizzata all' orbita bassa almeno al momento escludendo le missioni su marte.
Il 3/12/2018 at 23:32, Cdp Stark dice:Per i prossimi decenni si apriranno due fronti interessantissimi per il settore privato: La corsa alla Luna (lander, costruzione di avanposti magari usando materiali in situ, trasporto di personale) e la corsa agli asteroidi.
Ne vorrei aggiungere un terzo che secondo me potrebbe avere un peso enorme, soprattutto all'inizio: il turismo.
La mia idea riguardo al coinvolgimento dei privati nell'esplorazione spaziale é questa: sono (saranno) indispensabili. E non solo come fornitori di tecnologia, ma anche come attori protagonisti e promotori dell'esplorazione spaziale vera e propria.
Le agenzie governative hanno fatto la loro parte e continueranno a farla per un bel pó, ma se vogliamo che lo spazio diventi "nostro" davvero, dovrá essere a noi accessibile (anche solo in teoria): turismo, industria etc.
Ma non é solo questo: l'esplorazione costa una sacco: se vogliamo che diventi piú "popolare" i costi devono precipitare, e l'unico modo per cui avvenga questo é tramite una esplosione nelle dimensioni di questa industria. Nasa, ESA, JAXA e compagnia non possono arrivare a questi volumi, quindi deve essere una attivitá che si autosostiene e produce ricchezza. Ecco che servono i privati.
Una roadmap che mi piacerebbe vedere nel prossimo futuro é la seguente:
-Musk riesce a lanciare il primo volo lunare a scopo turistico, dimostrando l'affidabilitá dei suoi sistemi
-Nasa/Esa e compagnia pensano ad un dopo ISS: perché non una stazione lunare, a cui diversi sono interessati anche in vista di Marte?
-Durante lo sviluppo di "Lunaria 1" Branson, Musk e soci effettuono altri voli turistici. I prezzi scendono, la domanda sale, l'interesse cresce.
-Hilton o altri decidono di crederci veramente: in partnership con il consorzio Lunaria 1 e con Musk ottengono di aggiungere un modulo abitativo alla stazione lunare e di avere lanci regolari verso la luna: viene offerta a tot milioni di dollari la prima settimana di vacanze sulla luna.
-Sulla spinta del progetto (non ancora completato) di Lunaria 1 e del suo modulo turistico, nascono 1000 startup che offrono turismo legato allo spazio: voli suborbitali, vomit comets, programma di addestramento per i turisti spaziali, voli intorno alla luna. A questo scopo servono piloti/astronauti preparati e come conseguenza, piano piano, il mestiere di "astronauta" smette di essere il sogno irrealizzabile dei bambini e diventa una vera carriera che si puó perseguire.
-Lunaria 1 é una realtá: i progressi fatti nel campo dell'edilizia, abitabilitá, sistemi di sopravvivenza etc permettono un approccio piú maturo al programma marziano. Si progetta cosí una missione, che riesce con successo a mandare un equipaggio e a farlo ritornare.
-Siccome la luna non basta, nel frattempo nasce la prima stazione spaziale turistica. In questo caso é la Nasa/Esa ad aver affittato un modulo per i propri esperimenti, ma il resto é privato.
-A questo punto i voli umani verso l'orbita e la luna sono economicamente molto accessibili. Le compagnie che se ne occupano parecchie. L'interesse economico alto. Qualcuno progetta una seconda stazione turistica, qualcuno pensa ad una Lunaria 2 privata. Una compagnia mineraria é in procinto di sfruttare il suolo lunare, la Nasa pensa ad una ministazione spaziale nel punto di Lagrange L2.
-Viene costruita una base marziana. I costi altissimi sono spartiti con un consorzio privato, composto da industrie minerarie e turistiche, che in cambio ottengono di mandare propri collaboratori con l'equipaggio che lo abiterá e di avere in concessione l'uso di parte del terreno.
-La base marziana é una realtá. É ora di pensare alla fascia degli asteroidi. Nel frattempo É sorto Lunar Resort, Disneymoon, una stazione spaziale scientifica privata. La zona dello spazio tra la terra e la luna é molto trafficata: nascono nuove compagnie a supporto di questo traffico: servizi di logistica, astroporti privati, manutenzione, formazione del personale etc etc.
-L'industria che ruota attorno all'esplorazione spaziale é ora enorme, e questo rende possibile estendere con moduli privati industriali e turistici la stazione marziana. La costruzione di una stazione di lancio con produzione di carburante rende possibile l'invio di sonde nel sistema solare in maniera molto economica.
-L'uomo raggiunge gli asteroidi.
-Anche il traffico verso marte é ora piuttosto elevato: le tecnologie per colonizzare gli asteroidi sono disponibili e vengono adoperate per 2 colonie.
https://www.ilpost.it/2018/12/11/voyager-2-spazio-interstellare/
Voyager 2 è entrata nello spazio interstellare e si dirige nell nube di oort così come ha fatto la "gemella" voyager. Dico gemella perchè non so se siano identiche o abbiano delle differenze. In ogni caso trovo stupefacente come il sole abbia un influenza gravitazionale a queste distanze. In qualche animazione che ho visto tempo fa il sole è un puntino visto dalle parti di plutone..
É impressionante pensare a quanto distanti siano, ma allo stesso tempo é impressionante pensare che volano a 60 000 chilometri all'ora (in meno di un'ora farebbero una intera rotazione attorno alla terra, dall'orbita!) da decenni eppure ancora non sono uscite "dal giardinetto di casa", e ci rimarrá per altre migliaia e migliaia di anni.
2300 anni per giungere alla nube di Oort (l'inizio della nube, che ricordiamolo é larga giusto qualche migliaia di AU). Comunque se anche l'ultima oncia di energia finisce tra al massimo 10 anni, non avremo altri eventi degni di nota da parte delle due Voyager. In questo breve tempo non credo che si riesca a raggiungere il Bow Shock.
\edit: no, decisamente no. Ho controllato (non é stato facile), ma la stima dice che il Bow Shock, ovvero la é lontano dalla terra circa 230 AU.
Questo grafico (ovviamente non in scala) é interessantissimo. Mostra tutte le fasi in cui il vento solare viene attutito dallo spazio interstellare, il termination shock, l'eliopausa, il primo spazio interstellare e il bow shock.
https://en.wikipedia.org/wiki/Heliosphere#/media/File:72408main_ACD97-0036-1.jpg
Facendo una veloce ricerca la sonda più veloce di cui ho è letto è Juno che ha raggiunto giove e vi orbiterà fino al 2021. La velocità che ha raggiunto pare sia stata di 265000 kh. Ci vorrebbe qualche nuova missione per spedire sonde ai limiti del sistema solare :)
Se non sbaglio, peró, quelle velocitá non le raggiungono grazie ai loro motori, ma grazie all'effetto fionda gravitazionale, quindi non é che le "nuove" sonde sono intrinsecamente piú veloci delle "vecchie".
Posso immaginare che anche negli anni '70 avrebbero potuto senza problemi escogitare traiettorie atte a massimizzare la velocitá delle sonde, se lo scopo fosse stato quello di raggiungere il limite del sistema solare, invece che studiare i pianeti, peró poi non so, molto piú in lá, cosa ci sia da vedere...
NOTA: ho appena letto che new horizons ha raggiunto giá durante la partenza una velocitá di quasi 60000 km/h, quindi l'intro della mia frase precedente non é esatto. Poiché peró quella é stata la velocitá piú alta mai raggiunta sulla terra, *credo* che valga comunque la seconda parte.
No.....ed io aspettavo proprio di vederla!!! Due sere di freddo, ma con nubi che "sporcano" la visuale.......
Ieri sera a metà partita siamo usciti speranzosi per vederla. Risultato: nuvoloso
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Signori e signore, vi devo una birra. Siccome io ogni tanto cado dalle nuvole e quindi solo grazie a voi scopro di questa cometa e siccome A) mi sono giá perso l'eclissi a causa del maltempo e B) qua il cielo, al momento, é limpido che piú limpido non si puó, con un pó di fortuna riesco a vedere (e far vedere ai bimbi) la cometa.
OK, sono arrivate le nuvole. Mi pareva strano...
Come ti capisco e' successo anche a me ieri sera. Che delusione.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
8 hours fa, Manifredde dice:B) qua il cielo, al momento, é limpido che piú limpido non si può
Shhhh! Cosa fai? Ti ha sentito così!
Non lo posso scrivere piccolo e sottovoce dal telefono, ma si vede ancora benino per qualche giorno...naturalmente qui ancora cielo da neve.