Nono in questo caso si parlavadiloro quindi mi sono concentrato solo su di essi; prima ho detto che x loro è normale, ma x.me non lo è (e anche se è giusto dire che certi discorsi non si potevano sviluppare a quell'epoca, ci sono molti personaggi che parlano di quest'atteggiamento dei targaryen in questo caso, come sbagliato e negativo) in ogni caso non volevo iniziare una dispuya su questobdiscorso, e nemmeno sull'altro, dico solo quello che sto cercando di dire da qualche ora:
Tully-caratteristica dei capelli rossi
Targaryen-caratteristica della pazzia, o se vogliamo, dello squilibrio, della follia eccetera.
Ciò nn sigmifica che tutti i targaryen sono pazzi maniaci e i tully tutti baciati dal fuoco. Se controllate non ho mai detto questo Spero adesso.di essermi spiegato
Comunque era una discussione interessante prima che degenerasse nella solita gara a chi ce l'ha più lungo.
E' interessante pensare a Varys (già il nome: Daenerys, Viserys, Aerys, Varys...) come ad un discendente dei draghi, Targaryen o Blackfyre che siano. Io sono più per i Blackfyre (o al massimo il ramo Targaryen di Aerion) per il semplice fatto che ha quasi sicuramente cospirato per fare in modo che la dinastia dei draghi vada in rovina con Aerys, poi abbandonato Viserys e Daenerys tra i selvaggi con pochissime probabilità di sopravvivenza e lasciato che il suo uccelletto uccidesse Dany, se non fosse stato per Mormont.
Quindi ecco il piano geniale: mettere sul trono degli odiati Targaryen un Blackfyre spacciandolo per un Targaryen e sfruttando il fatto che essi sono ancora amati nel continente, soprattutto al sud, e che tutta la nobiltà non può ignorare che fino a vent'anni prima comandavano loro. Ed ecco Aegon, un giovane perfetto per il ruolo: capelli argento e occhi viola, con il carisma di un capo, il fido Connington al fianco e i dindini di babbo (?) Illyrio. Perchè Varys avrebbe dovuto sostenere la sua pretesa? Che può volere un eunuco con in mano il potere che ha lui? Beh questo sinceramente non me lo immagino nemmeno, forse per il bene della famiglia o forse solo fare un favore ad un amico.
Concordo, anche sulla teoria (compreso taglio di capelli di varys)
Una cosa non mi torna, come mai Connington è convinto al 100% che quell'Aegon sia il figlioletto di Raeghar ?
Probabilmente Connington crede a ciò che vuole credere.
Oppure lui conosce qualcosa che gli da la certezza dell'identità di Aegon quale figlio di Rhaegar, non mi sembra uno sprovveduto quindi forse prima di dare la propria disponibilità ha preteso qualche "prova".
Connington pensa che sia stato il suo fallimento nella battaglia delle campane a segnare la fine dei Targ e vede in Aegon un modo per riscattarsi da tutte le umiliazioni subite,quindi potrebbe semplicemente essersi convinto che Aegon sia il figlio di Rhaegar per aver una possibilità di rimettere le cose a posto.
Inoltre Connington era innamorato di Rhaegar, quindi non credo che Varys abbia dovuto faticare pIù di tanto per convincerlo a unirsi a lui.
Altra domanda fondamentale, come scritto nel titolo del post "odio per la magia". Qual'è la natura del legame tra Varys e la magia? perché se ci fosse, in qualche modo temo che possa anche centrare Daenerys..
Altra domanda fondamentale, come scritto nel titolo del post "odio per la magia". Qual'è la natura del legame tra Varys e la magia? perché se ci fosse, in qualche modo temo che possa anche centrare Daenerys..
Sì, la questione è interessante e fondamentale.
Il racconto di Varys a Tyrion riguardo la sua evirazione sembra essere la causa unica dell'avversione verso la magia del Ragno Tessitore; il discorso si inserisce in un contesto più ampio riguardo la morte di Renly e Cortnay Penrose, nel quale Varys è l'unico a dar credito alla versione magica. Inoltre afferma che se Stannis sta adoperando questo mezzo, allora vuole vederlo morto.
La cosa interessante del discorso è anche un'altra: si ha l'impressione, per una volta, che Varys racconti il vero. E' un personaggio ambiguo, misterioso, freddo, naturalmente portato all'inganno, al travestimento, ognuno in lui vede quello che vuole ma in quella scena sembra finalmente se stesso, denota una certa passionalità che raramente ha dimostrato di possedere; forse l'unica altra sequenza di questo tipo è quella dell'epilogo di ADWD.
Fatto sta che uno stregone ha fortemente voluto evirare Varys e ha pagato una somma notevole per averlo. Perchè? Cos'ha di speciale? Sarebbe logico pensare al sangue e sarebbe logico pensare al sangue Targ, il quale noi sappiamo avere potenzialità magiche innate.
Altro punto è capire se l'ostilità di Varys verso la magia possa avere delle conseguenze e delle connessioni. I grandi avversari della magia a Westeros sono i Maestri della Cittadella; secondo Marwyn, i Maestri vogliono un mondo senza magia e sono anche responsabili della fine dei draghi.
C'è anche chi ha pensato che lo stregone che ha evirato Varys sia proprio Marwyn, ma indizi a favore ce ne sono ben pochi.
Detto questo, non pare che si possa riscontrare una particolare amicizia di Varys verso i Maestri, al massimo ci potrà essere una comunione d'intenti (fermare la magia) ma una connessione più grande proprio no.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Il mio timore è che dopo tutte queste belle ipotesi, che personalmente ritengo molto intriganti, arrivi la solita platinata madredeidraghi/sonoiocheriportolamagianelmondo/oddiochebellocheèdaario a rovinare tutto..
Questo scorcio di trama mi sembra davvero uno dei più affascinanti e al contempo meno esplorati, quindi martin ha da una parte molto materiale e molte possibilità, dall'altra potrebbe non avere il tempo o le idee per svilupparlo...
Speriamo..
Varys, secondo me, mente sulle ragioni per cui teme Stannis: noi sappiamo benissimo a cosa mira e lui sa benissimo che non l'otterrà se sul Trono di Spade siederà Stannis, che come prima cosa licenzierà in tronco il nostro Ragno...
Inoltre Connington era innamorato di Rhaegar, quindi non credo che Varys abbia dovuto faticare pIù di tanto per convincerlo a unirsi a lui.
Da dove si ricava? Io ho capito che lo stimava, non che era innamortato (poi magari ho perso qualche punto " /> )
Planetos è una colonia spaziale umana e i draghi sono il risultato di ingegneria genetica, è risaputo
Qualcuno pensi ai metalupi!
She's a Killer Queen
Gunpowder, gelatine
Dynamite with a laser beam
Guaranteed to blow your mind
Anytime
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I Queen su Cersei Lannister
Inoltre Connington era innamorato di Rhaegar, quindi non credo che Varys abbia dovuto faticare pIù di tanto per convincerlo a unirsi a lui.
Da dove si ricava? Io ho capito che lo stimava, non che era innamortato (poi magari ho perso qualche punto " /> )
Connington vedeva male la relazione tra Elia e Rhaegar e in più pensa a lui come "il mio principe d'argento" " />
Se non sbaglio non è ancora un'informazione "ufficiale" ma solo una teoria anche perchè non sono troppo convinto della cosa. Comunque, se mastichi l'inglese la cosa è affrontata un po' qui (all'inizio) --> http://awoiaf.westeros.org/index.php/Jon_Connington
Martin ha confermato che Connington fosse innamorato di Rhaegar (cosa comunque già abbastanza evidente).
Varys, secondo me, mente sulle ragioni per cui teme Stannis: noi sappiamo benissimo a cosa mira e lui sa benissimo che non l'otterrà se sul Trono di Spade siederà Stannis, che come prima cosa licenzierà in tronco il nostro Ragno...
Ma in quel caso non ha alcuna ragione di mentire a riguardo di Stannis.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Be', sì. Ha davanti a sè Tyrion, che proprio scemo non è, che potrebbe anche sospettare delle reali ragioni per cui Varys lo aiuta così tanto: per evitare che indaghi è meglio servirgli la prima balla utile, ovvero il trauma infantile e tutta la storia sulla magia.
la cosa che mi ha colpito di piu' della storia e' la descrizione dell'incantesimo: (vado a spanne) lo stregone parlo' al fuoco blu e il fuoco rispose in una lingua sconosciuta...
ma chi cavolo rispose?? un altro stregone, usando le fiamme come mezzo di comunicazione? R'hllor in persona? un'entita' ombra-demone?
Riguardo l’episodio dell’evirazione di Varys, e dando per scontato che abbia sangue Blackfyre/Targaryen, mi domandavo che razza di magia volesse mai fare lo stregone per volere un sangue così potente.
Chissà se questo incantesimo sarà riuscito e se ne risentiremo parlare ancora.