Non si tratta di metallo pesante, ma mi sembra il miglior posto dove scriverlo:
Nella notte è passato a miglior vita Clive Burr, ex batterista degli Iron Maiden. Con lui il gruppo incise i suoi primi tre dischi: Iron Maiden (1980), Killers (1981) e The Number of the Beast (1982). Dal 1994 dovette fare i conti con la sclerosi multipla e fu aiutato dal suo ex gruppo con i vari Clive Aid, concerti di beneficenza nei quali suonavano i Maiden e altri gruppi del panorama musicale britannico.
Hanno dato la notizia gli stessi Maiden, nel loro sito ufficiale.
Sì lo sapevo, me l'aveva pubblicato in bacheca un mio amico.....
Non si tratta di metallo pesante, ma mi sembra il miglior posto dove scriverlo
Perché no? Burr ha scritto la storia del genere, suonando tra l'altro in un album immenso come Iron Maiden, quindi è al posto giusto, qui. Comunque sia un dispiacere enorme per me personalmente... se ho cominciato a suonare la batteria è anche per i ritmi incalzanti di Running Free e Phantom of the Opera, quindi è stata una grande scomparsa, e mi dispiace tutt'ora... riposi in pace.
Si dice di lui, che con il suo stile veloce e nervoso abbia gettato le fondamenta per lo speed metal, un sottogenere che purtroppo si é praticamente estinto, ma era molto importante negli anni 80.
Anche nei Maiden stessi il suo drumming particolare (per l'epoca) é stato importante, e assieme alle cavalcate di basso marchiate Harris, é riuscito a imprimere il suo marchio nella band. Infatti, il suo successore, con il suo drumming compatto e quadrato, anche se molto tecnico, ha mutato l'identitá precedente della band.
Eh, sí ragazzi, i batteristi sono importanti per l'identitá di un gruppo, anche se non si occupano delle linee melodiche. ">
La sezione ritmica è il cuore pulsante di ogni band "> ......puoi avere il chitarrista ed il cantante migliori del mondo, ma se la ritmica non va, la band non ha groove, non ha tiro, non ha anima....
Tra gli album metal usciti nel 2012, mi sono piaciuti molto:E poi vorrei cogliere l'occasione di questa discussione multiuso per chiedere ai metallari del forum, quale, secondo loro é stato l'album metal dell'anno appena trascorso.
Stones Grow Her Name (Sonata Arctica): a molti ha fatto storcere il naso, io l'ho trovato un ottimo album, non banale e con ottime melodie.
Les Voyages de l'Ame (Alcest): (one man) band che, dopo il capolavoro del debut, si mantiene su ottimi livelli.
Faustian Echoes (Agalloch): è solo un EP, ma merita di essere citato. Uno dei miei gruppi preferiti, e non sbagliano un colpo.
Arietttes Oubliées... (Les Discrets): altra validissima band francese (come gli Alcest), che si mantiene su livelli paragonabili all'ottimo debutto, Septembre et Ses Dernières Pensées
Aggiungo anche Requiem for the Indifferent (Epica) e We Are the Others (Delain).
Domanda difficilissima. Direi:Posso chiedervi quali sono i vostri 5 album preferiti e che secondo voi racchiudono i vostri gusti e "sentimenti" nel genere?
Bergtatt - Et Eeventyr I 5 Capitler (Ulver): capolavoro assoluto e inarrivabile di black/folk metal.
Ashes Against the Grain (Agalloch): avrei potuto ugualmente citare uno dei due precedenti album della band (Pale Folklore e The Mantle), scelgo questo perché contiene quello che per me è il loro pezzo migliore (questo).
Nighttime Birds (The Gathering): l'album di questo gruppo a cui sono più legato, essendo il primo che ho ascoltato. La voce fantastica della cantante contribuisce molto a farlo entrare in questa classifica.
Tears Laid in Earth (The 3rd and the Mortal): doom/gothic metal con voce femminile di gran qualità.
Per il quinto non saprei proprio, ce ne sono troppi che vorrei citare. Per ora lo lascio in sospeso.
Stavo per andarmene dal forum, quando su facebook ho letto una nota dal profilo ufficiale degli Slayer: a quanto pare è venuto a mancare Jeff Hanneman, lo storico chitarrista degli Slayer. Notizia più brutta non me la potevano dare, mi dispiace da morire " /> . Riposi in pace
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Stavo per andarmene dal forum, quando su facebook ho letto una nota dal profilo ufficiale degli Slayer: a quanto pare è venuto a mancare Jeff Hanneman, lo storico chitarrista degli Slayer. Notizia più brutta non me la potevano dare, mi dispiace da morire
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Ho appena letto anche io, povero Jeff :-(
Stavo per andarmene dal forum, quando su facebook ho letto una nota dal profilo ufficiale degli Slayer: a quanto pare è venuto a mancare Jeff Hanneman, lo storico chitarrista degli Slayer. Notizia più brutta non me la potevano dare, mi dispiace da morire
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Oh mamma... Un brutto colpo... Non era neanche tanto vecchio visto che era nato nel 1964. Davvero un peccato...
Anche qui.....RIP, Jeff.
Ci ha lasciato uno dei mostri sacri del Thrash. I suoi riff granitici resteranno impressi nelle orecchie di chi ha avuto la fortuna di poterlo ascoltare dal vivo.
E ora Kerry da solo come fará...?
E ora Kerry da solo come fará...?
Girano da anni voci sullo scioglimento degli Slayer, sarebbe proprio dura continuare senza Jeff adesso!
Uscirà a breve, ma si trova già integrale su youtube, il nuovo Capolavoro dei Summoning, il leggendario duo austriaco di epic ambient / black metal che scrive canzoni sul mondo tolkeniano. Mio al lancio (unica band di cui ho tutto originale), intanto posto qui uno dei pezzi del disco.
http-~~-//www.youtube.com/watch?v=6DHGiOcWBHo
E ora Kerry da solo come fará...?
Girano da anni voci sullo scioglimento degli Slayer, sarebbe proprio dura continuare senza Jeff adesso!
Che io sappia era gia un po che annunciavano un previsto scioglimento (verdo il 2014-15) mi pare... Credo che questo acceleri i tempi...
C'è già pronto Gary Holt (Exodus), nel caso.
L'ho visto suonare al Big Four 2011 e spacca sia come tecnica che come presenza scenica.