Lochlann ha detto tutto quello che avrei voluto dire,
aggiungo solo, che dopo che il Re fa fuori in quel modo, il lord di diritto del Nord e il suo legittimo erede, l'ultimo rimasto, non può che ribellarsi e tentare di detronizzarlo, e come già dissi, il fatto che così facendo vada anche in aiuto di robert, è solo un rafforzativo all'intera "azione" intrapresa; anche perchè ripeto, Robert era promesso sposo della sorella di Ned, che in teoria è stata rapita e in seguito uccisa (e stuprata) dall'erede del trono d spade; a questo aggiungiamoci che Aerys avrebbe fatto ammazzare anche Ned e tutti gli eredi del Nord (in pratica, una volta iniziata l'azione folle di sterminio, doveva x forza di cose "continuare" fino alla fine)
Bhe con tutto questo, la ribellione di Robert e Ned è TOTALMENTE giustificata, perchè o si ribellano in nome delle loro famiglie distrutte da un pazzo fanatico, o si consegnano a lui......(allo stesso modo le case Tully e Arryn sono giustificate nella loro ribellione, sia x il vincolo matrimoniale, sia xchè Jon Arryn era il loro protettore)
Quindi, ricapitolando in sette pratici punti:
1) Uccidere il proprio sovrano perché ha fatto giustiziare i tuoi parenti è legittimo e onorevole
2) Uccidere il proprio sovrano perché suo figlio ha rapito la tua promessa sposa è legittimo e onorevole
3) Uccidere il proprio sovrano che ormai è completamente impazzito e vuole distruggere un'intera città per nessun valido motivo è illegittimo e disonorevole
4) Permettere ad un'adultera traditrice del proprio sovrano di scappare portandosi dietro i pargoli con cui potrebbe tentare un'usurpazione è legittimo e onorevole
5) Permettere all'assassina del precedente Primo Cavaliere di scappare è legittimo e onorevole
6) Permettere all'assassina dell'uomo che ti ha cresciuto e protetto di sfuggire alla giustizia è legittimo e onorevole
7) Mettere a morte l'uomo che vuole detronizzarti è illegittimo e disonorevole?
Queste sono le premesse maggiori dei vostri sillogismi, premesse maggiori che a me sembrano tanto riassumibili dall'unica premessa tutto quello che fa il caro Ned è giusto. Dal punto di vista logico è perfetto, ma non so quanto sia corretto ricostruire morale e legge dei Sette Regni a partire da ciò che fa una persona sola.
Quindi, ricapitolando in sette pratici punti:
1) Uccidere il proprio sovrano perché ha fatto giustiziare i tuoi parenti è legittimo e onorevole
2) Uccidere il proprio sovrano perché suo figlio ha rapito la tua promessa sposa è legittimo e onorevole
3) Uccidere il proprio sovrano che ormai è completamente impazzito e vuole distruggere un'intera città per nessun valido motivo è illegittimo e disonorevole
4) Permettere ad un'adultera traditrice del proprio sovrano di scappare portandosi dietro i pargoli con cui potrebbe tentare un'usurpazione è legittimo e onorevole
5) Permettere all'assassina del precedente Primo Cavaliere di scappare è legittimo e onorevole
6) Permettere all'assassina dell'uomo che ti ha cresciuto e protetto di sfuggire alla giustizia è legittimo e onorevole
7) Mettere a morte l'uomo che vuole detronizzarti è illegittimo e disonorevole?
Queste sono le premesse maggiori dei vostri sillogismi, premesse maggiori che a me sembrano tanto riassumibili dall'unica premessa tutto quello che fa il caro Ned è giusto. Dal punto di vista logico è perfetto, ma non so quanto sia corretto ricostruire morale e legge dei Sette Regni a partire da ciò che fa una persona sola.
La 3 mai detta, la 5 e la 6 te le sei inventate dato che Ned non sapeva nulla altrimenti chissà cosa avrebbe fatto, la 7 non vedo cosa c'entri con quello che ho detto, boh. La 2 riguarda Robert non Ned quindi non c'entra niente, la 1 più che uccidere metterei detronizzare, che è diverso. La 4 con la fuga Cersei avrebbe ammesso le accuse e salvato solo la vita, quindi perso il diritto di reclamare il trono per i figli illegittimi.
A me pare che sia tu a ragionare per presupposti dato che Eddard non ti sta simpatico, addirittura per te Ned è ipocrita e però doveva starsene a guardare sterminare la propria famiglia, pensa te.. c'è qualcosa di gravemente sbagliato nei tuoi ragionamenti e questa cosa si chiama pregiudizio. Prova invece con la logica, funziona.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Con la fuga Cersei non avrebbe ammesso proprio un bel niente, anche perché non sarebbe stata una fuga dal giudizio, ma semplicemente la fuga da una possibile reazione di Robert a prescindere da un giudizio. Anzi, Cersei avrebbe avuto gioco facile a sostenere che in realtà Eddard si era inventato tutto, che erano tutte calunnie dovute all'odio degli Stark per i Lannister - e la deficienza di Catelyn in questo avrebbe avuto il suo ruolo. E finché si resta sul piano della guerra per bande e della lotta tra feudatari, i "figli" di Robert restano validi eredi del loro presunto padre.
Ned non sapeva nulla di Jon Arryn? Ma se aveva scoperto dell'adulterio di Cersei proprio partendo dalle indagini sulla morte di Jon Arryn? Quando si è presentando da Cersei offrendole l'elicottero per la fuga era fermamente convinto che fossero stati i Lannister ad assassinare Arryn e che lo avessero fatto perché - come aveva detto Varys - si era messo ad indagare proprio su questi loro impicci.
Illogicità è distinguere l'uccidere dal detronizzare: che faceva il buon Ned, regalava ad Aerys un biglietto omaggio per Antigua dopo avergli soffiato il trono? Magari pensando che lui non avrebbe avuto nulla da ridire? " />
Ned è ipocrita NON perché si è schierato con Robert nella guerra civile, ma perché condivide il punto 3, che magari tu non accetti, ma che per lui era un principio da cui far discendere la propria vulgata su bene e male.
Non posso che concordare ancora, quello che dico io, per l'ennesima volta è che Eddard non poteva fare nient'altro se non ribellarsi:
1-perchè hanno ammazzato ingiustamente il padre
2-perchè hanno ammazzato ingiustamente il fratello
3-perchè hanno rapito la sorella
4-perchè hanno chiesto di "consegnarti" (un po come quando cersei pretende che robb, stannis e renly vengano a giurare fedeltà......si certo come no)
non riesco a capire proprio come fai a contestare questo......io ho detto che uccidere un folle fanatico che aveva fatto fuori migliaia di persone, e si apprestava a cancellare una città intera, è un'azione magari sgradevole ma necessaria e aggiungo indispensabile; che sia stato jaime a farlo, che era legato da un giuramento ben più forte di quello che lega un lord al suo re....bhe si può discutere; ma ribadisco che robert o eddard in egual misura erano se non giustificati a farlo, addirittura costretti dagli eventi stessi, poi la situazione sappiamo come si è sviluppata.......
@Sir Alexander
La risposta a tutto quello che hai scritto è nell'ultimo periodo del mio intervento precedente
si lo so avevo appena inviato che l'ho letto
Con la fuga Cersei non avrebbe ammesso proprio un bel niente, anche perché non sarebbe stata una fuga dal giudizio, ma semplicemente la fuga da una possibile reazione di Robert a prescindere da un giudizio. Anzi, Cersei avrebbe avuto gioco facile a sostenere che in realtà Eddard si era inventato tutto, che erano tutte calunnie dovute all'odio degli Stark per i Lannister - e la deficienza di Catelyn in questo avrebbe avuto il suo ruolo. E finché si resta sul piano della guerra per bande e della lotta tra feudatari, i "figli" di Robert restano validi eredi del loro presunto padre.
Ned offre a Cersei la salvezza della vita, sapendo della prevedibile reazione di Robert. Scappando Cersei avrebbe solo aggravato la sua posizione, poi poteva dire quello che le pareva ma le prove raccolte dal vecchio Jon avrebbero parlato da sole, non avrebbe avuto gioco per nulla facile come sostieni troppo affrettatamente. Infatti la regina prende la minaccia molto sul serio, e Ned è il solito pirlone a sottovalutarla.
Ned non sapeva nulla di Jon Arryn? Ma se aveva scoperto dell'adulterio di Cersei proprio partendo dalle indagini sulla morte di Jon Arryn? Quando si è presentando da Cersei offrendole l'elicottero per la fuga era fermamente convinto che fossero stati i Lannister ad assassinare Arryn e che lo avessero fatto perché - come aveva detto Varys - si era messo ad indagare proprio su questi loro impicci.
Ned aveva capito solo dell'incesto, di cui poteva esibire le "prove". Ed è Lysa Tully ad accusare per prima i Lannister, per pararsi il sedere. E' ovvio che Ned, per quanto tardo, sospetti dentro di se i Lannister e la regina ma non avendo le prove non può accusarla pubblicamente.
Anche qui, il suo onore gli impone di attenersi alle cose di cui è sicuro e non solo ai sospetti o ai mormorii. Prima di accusare Cersei infatti si smazza per trovare prove e indizi a suo carico. Quando ci parla, infatti, la accusa di incesto non di aver ucciso Jon.
Illogicità è distinguere l'uccidere dal detronizzare: che faceva il buon Ned, regalava ad Aerys un biglietto omaggio per Antigua dopo avergli soffiato il trono? Magari pensando che lui non avrebbe avuto nulla da ridire?
L'illogicità è non capire la differenza tra Ned e Robert, il vero artefice della rivolta. E' non capire che Ned anche avesse voluto la testa del re avrebbe avuto una vagonata di buone ragioni, di cui ognuna sarebbe potuta bastare da sola. La mia era una semplice puntualizzazione non una negazione di questo punto eh, perchè non è difficile capire che Ned avrebbe potuto risparmiare la vita al "povero" pazzo esiliandolo o magari tagliargli la testa in prima persona, comunque non cambiava poi molto. Il fatto è che la scelta comunque non era sua.
Ned è ipocrita NON perché si è schierato con Robert nella guerra civile, ma perché condivide il punto 3, che magari tu non accetti, ma che per lui era un principio da cui far discendere la propria vulgata su bene e male.
Assolutamente falso. Ned pensa quello solo rivolto a Jaime che non è solo un semplice sostenitore del re ma addirittura una guardia reale, e per lui il disonore dell'azione, come tra l'altro per tutti quelli perseguitati da questo senso dell'onore estremo (tipo Barristan), è il massimo possibile.
Per me sbaglia accusando Jaime ma tra questo e additarlo come ipocrita ce ne passa.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
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Mi sembra che se ne sia già parlato in un'altra discussione comunque a me sembra che la pessima opinione che Ned ha di Jamie dipenda da altro oltre al fatto che ha ucciso Aerys, non credo sia solo quel fatto il punto.
Quando Robert arriva a Grande Inverno si fa un pò fatica a capire i motivi del grande e reciproco astio che c'è tra Stark e Lannister.
Bhe, quanto ai motivi dell'astio io la vedo così:
I lannister sono in assoluto la famigghia più ricca e potente e gli Stark sono quelli col territtorio più vasto e cmq circondati da dicerie, leggende e simili che è un banalissimo motivo di contrapposizione;
sappiamo che Ned tiene all'onore e anche all'umiltà, alla pace/tranquillità mentre i Lannister sono prepotenti egoisti e arroganti; Tywin è un uomo crudele che governa col pugno di ferro che ha tradito il suo re, ma senza avere nemmeno la decenza di schierarsi con "loro". Normale dunque che vengano visti con antipatia o disprezzo; Cersei è diventata la Regina di Westeros, moglie di Robert, al posto di Lyanna......Eddard ha avuto un incontro quanto mai burrascoso e conflittuale con un adolescente sbarbatello, "biondo e figo" che aveva ammazzato il suo protetto e se ne stava sbracato sul trono.....io direi che questi bastano e avanzano
Bhe, quanto ai motivi dell'astio io la vedo così:
I lannister sono in assoluto la famigghia più ricca e potente e gli Stark sono quelli col territtorio più vasto e cmq circondati da dicerie, leggende e simili che è un banalissimo motivo di contrapposizione;
sappiamo che Ned tiene all'onore e anche all'umiltà, alla pace/tranquillità mentre i Lannister sono prepotenti egoisti e arroganti; Tywin è un uomo crudele che governa col pugno di ferro che ha tradito il suo re, ma senza avere nemmeno la decenza di schierarsi con "loro". Normale dunque che vengano visti con antipatia o disprezzo; Cersei è diventata la Regina di Westeros, moglie di Robert, al posto di Lyanna......Eddard ha avuto un incontro quanto mai burrascoso e conflittuale con un adolescente sbarbatello, "biondo e figo" che aveva ammazzato il suo protetto e se ne stava sbracato sul trono.....io direi che questi bastano e avanzano
È probabile che essendo così diversi si detestino a pelle comunque Eddard che "rosica" perchè Cersei è diventata moglie di Robert e regina di Westeros al posto di Lyanna non ce lo vedo proprio. Dispiacersi perchè è morta si ma per come è fatto lui non credo proprio che le invidiasse il fatto di dover diventare Regina, vivere ad Approdo del Re nè credo gli interessasse più di tanto il "lustro" che questo avrebbe dato agli Stark come casata ("lustro" che in parte già c'era ed è rimasto nonostante come sono andate le cose per Lyanna).
Poi non è che lo so per certo perchè non sto nella testa di Ned.
Ned offre a Cersei la salvezza della vita, sapendo della prevedibile reazione di Robert. Scappando Cersei avrebbe solo aggravato la sua posizione, poi poteva dire quello che le pareva ma le prove raccolte dal vecchio Jon avrebbero parlato da sole, non avrebbe avuto gioco per nulla facile come sostieni troppo affrettatamente. Infatti la regina prende la minaccia molto sul serio, e Ned è il solito pirlone a sottovalutarla.
Sarebbe stata la parola di Ned contro quella della Regina e di una guardia reale, oltre che di tutta la famiglia Lannister che si sarebbe schierata a difesa dei gemellini, denunciando magari preventivamente l'immondo progetto dello Stark per esautorare Joffrey e fratelli dalla successione, eliminando in un colpo solo sua madre e suo zio Jaime con false accuse e suo zio Tyrion facendolo rapire da Catelyn. E, già che ci stavano, avrebbero potuto accusare Stannis di essere il mandante di tutta l'operazione, avendo alle spalle in questa mossa tutta la corte che odia a morte e teme mortalmente il fratello di Robert che, qualora prendesse il potere, farebbe rotolare diverse teste.
Inoltre se Ned fosse stato dalla parte della ragione perché avrebbe fatto scappare Cersei alla vigilia del processo? Forse perché riteneva di non essere in grado di portare avanti l'accusa? Se Ned avesse avuto la coscienza pulita - direi io se fossi un giudice al di sopra delle parti e all'oscuro dei fatti - avrebbe denunciato subito tutto al Re invece di dare un colpo al cerchio e uno alla botte per salvare legittimità della successione e adultera nello stesso tempo...
Ned aveva capito solo dell'incesto, di cui poteva esibire le "prove". Ed è Lysa Tully ad accusare per prima i Lannister, per pararsi il sedere. E' ovvio che Ned, per quanto tardo, sospetti dentro di se i Lannister e la regina ma non avendo le prove non può accusarla pubblicamente.
Anche qui, il suo onore gli impone di attenersi alle cose di cui è sicuro e non solo ai sospetti o ai mormorii. Prima di accusare Cersei infatti si smazza per trovare prove e indizi a suo carico. Quando ci parla, infatti, la accusa di incesto non di aver ucciso Jon.
Un conto è ciò che si sa, un conto è ciò che si può provare oltre ogni dubbio. Ned comincia scoprendo che Jon Arryn è stato avvelenato e Varys gli dice che lo hanno fatto fuori perché aveva fatto domande. Poi scopre che le domande erano tutte dovute a certi dubbi sulla paternità dei figli di Cersei ed in questo modo scopre l'inghippo dei Lannister: Ned sa che sono stati i Lannister a far fuori Jon Arryn (glielo ha detto Varys e di Varys si fida!), ma non ha le prove per accusarli di questo. Mentre ha buoni indizi che gli possono permettere di inchiodare Cersei per l'accusa di adulterio: è per questo che porta avanti un'azione e non l'altra.
L'illogicità è non capire la differenza tra Ned e Robert, il vero artefice della rivolta. E' non capire che Ned anche avesse voluto la testa del re avrebbe avuto una vagonata di buone ragioni, di cui ognuna sarebbe potuta bastare da sola. La mia era una semplice puntualizzazione non una negazione di questo punto eh, perchè non è difficile capire che Ned avrebbe potuto risparmiare la vita al "povero" pazzo esiliandolo o magari tagliargli la testa in prima persona, comunque non cambiava poi molto. Il fatto è che la scelta comunque non era sua.
La scelta di ribellarsi con Robert è stata sua: Eddard non era una marionetta a cui se dici "ehi, andiamo a rovesciare il Re!" lui viene con te. Eddard aveva le sue mille ragioni per fare quello che ha fatto e ha condotto la sua guerra con i propri obiettivi e pretendendo di avere voce in capitolo (e fa anche la voce grossa dopo la presa di Approdo del Re per difendere la legittimità delle pretese al trono di Robert).
Dato che Ned ha deciso di ribellarsi sa benissimo che a questo punto inizia una danza dove o muore lui o muore Aerys, perché con Aerys in vita la guerra non può terminare: l'operazione "pulita" di rimozione del sovrano o di sua neutralizzazione è stata accantonata nel momento stesso in cui si è scelta la guerra civile. Ora, capisco la difesa di Ned ad ogni costo, ma sostenere che non avesse messo in conto l'esecuzione di Aerys alla fine dei giochi mi sembra che equivalga a dipingerlo tipo Pierino...
Assolutamente falso. Ned pensa quello solo rivolto a Jaime che non è solo un semplice sostenitore del re ma addirittura una guardia reale, e per lui il disonore dell'azione, come tra l'altro per tutti quelli perseguitati da questo senso dell'onore estremo (tipo Barristan), è il massimo possibile.
Cioè condivide il punto 3, come ho detto (ma perché dici che una cosa è assolutamente falsa se poi la confermi?).
Per me sbaglia accusando Jaime ma tra questo e additarlo come ipocrita ce ne passa.
Senza offesa, questo è puro cerchiobottismo.
La rottura del giuramento del cavaliere e del vassallo si chiama fellonia e o è giustificata o non è giustificata, non esiste una via di mezzo. O rifiutiamo il punto 3 e quindi diciamo che la fellonia di Jaime è giustificabile oppure accogliamo il punto 3 e condanniamo Jaime: tertium non datur. Tu dici di rifiutare il punto 3 e quindi assimili la posizione di Jaime a quella di Ned e Robert (legittimati alla fellonia dal comportamento del signore), ma contemporaneamente sostieni che se una persona in una posizione assimilabile a quella di Jaime condivide il punto 3 allora questa persona non è ipocrita. Devi deciderti.
A mio avviso questa gara a chi è il più buono e leale, non ha molto senso: mi spiego:
- Il trono di spade è una monarchia ereditaria? parrebbe di sì. Robert è Targaryen solo per metà e per giunta per parte di madre, padronissimo di detronizzare e persino far uccidere il re folle che era un pericolo pubblico, ma dovrebbe restituire il trono ai veri eredi rimasti in vita che, per quanto se ne sapeva allora, erano Viserys o Daenerys, Targaryen al 100%.
Quello che fa Robert si chiama colpo di stato. Tradotto dal punto di vista dei Targaryen, alto tradimento.
- Ned suddito dei Targaryen e che ha giurato loro lealtà, si associa a Robert nel colpo di stato, quindi idem come sopra
- Jaime ha ovviamente mille ragioni per uccidere il re Folle ed almeno va detto a suo onore che solo in questo tradisce il suo giuramento di fedeltà alla Guardia reale, perchè non partecipa alla presa abusiva del trono; però avendo tradito il suo impegno di cavaliere, come minimo dovrebbe essere spedito in Barriera, e Robert non lo fa. Da parte sua Jaime avrebbe almeno dovuto deporre immediatamente la cappa bianca e la sua carica, che ormai era svuotata di significato: e non lo fa.
Fanno bene? fanno male? Eticamente l'omicidio di Aerys è sostenibile, per salvare il reame dalle sue follie, il resto sono solo calcoli politici.
E tradimento per tutti e tre.
Ci sta un bel pari merito.
Sarebbe stata la parola di Ned contro quella della Regina e di una guardia reale, oltre che di tutta la famiglia Lannister che si sarebbe schierata a difesa dei gemellini, denunciando magari preventivamente l'immondo progetto dello Stark per esautorare Joffrey e fratelli dalla successione, eliminando in un colpo solo sua madre e suo zio Jaime con false accuse e suo zio Tyrion facendolo rapire da Catelyn. E, già che ci stavano, avrebbero potuto accusare Stannis di essere il mandante di tutta l'operazione, avendo alle spalle in questa mossa tutta la corte che odia a morte e teme mortalmente il fratello di Robert che, qualora prendesse il potere, farebbe rotolare diverse teste.
Inoltre se Ned fosse stato dalla parte della ragione perché avrebbe fatto scappare Cersei alla vigilia del processo? Forse perché riteneva di non essere in grado di portare avanti l'accusa? Se Ned avesse avuto la coscienza pulita - direi io se fossi un giudice al di sopra delle parti e all'oscuro dei fatti - avrebbe denunciato subito tutto al Re invece di dare un colpo al cerchio e uno alla botte per salvare legittimità della successione e adultera nello stesso tempo...
Sarebbe stata la parola di Cersei contro le "prove" trovate da Ned sul libro delle genealogie, attribuibili al vecchio Jon, e comprovate dalla visita a tutti i bastardi reali sia di Jon che anche dello stesso Ned, rafforzate dalle affermazioni dello stesso Stannis. Vogliamo scommettere a chi stava a sentire Robert? Che ti vuoi giocare? " />
Un conto è ciò che si sa, un conto è ciò che si può provare oltre ogni dubbio. Ned comincia scoprendo che Jon Arryn è stato avvelenato e Varys gli dice che lo hanno fatto fuori perché aveva fatto domande. Poi scopre che le domande erano tutte dovute a certi dubbi sulla paternità dei figli di Cersei ed in questo modo scopre l'inghippo dei Lannister: Ned sa che sono stati i Lannister a far fuori Jon Arryn (glielo ha detto Varys e di Varys si fida!), ma non ha le prove per accusarli di questo. Mentre ha buoni indizi che gli possono permettere di inchiodare Cersei per l'accusa di adulterio: è per questo che porta avanti un'azione e non l'altra.
Ned si fida di Varys? " />Nessuno si fida di Varys, andiamo su.. per lui, sospettare non è sapere perchè il suo senso dell'onore bla bla bla insomma abbiamo capito no? :P Il senso del discorso è che lui parla con Cersei per salvare la vita soprattutto ai figli, l'importante per il suo senso dell'onore era stabilire la verità, poi vede i figli come innocenti vittime delle circostanze a cui cerca garantire l'incolumità. Se Cersei si esilia si stabilisce la verità e si salvano delle vite, per lui andava bene non vedo ipocrisie onestamente.
La scelta di ribellarsi con Robert è stata sua: Eddard non era una marionetta a cui se dici "ehi, andiamo a rovesciare il Re!" lui viene con te. Eddard aveva le sue mille ragioni per fare quello che ha fatto e ha condotto la sua guerra con i propri obiettivi e pretendendo di avere voce in capitolo (e fa anche la voce grossa dopo la presa di Approdo del Re per difendere la legittimità delle pretese al trono di Robert).
Dato che Ned ha deciso di ribellarsi sa benissimo che a questo punto inizia una danza dove o muore lui o muore Aerys, perché con Aerys in vita la guerra non può terminare: l'operazione "pulita" di rimozione del sovrano o di sua neutralizzazione è stata accantonata nel momento stesso in cui si è scelta la guerra civile. Ora, capisco la difesa di Ned ad ogni costo, ma sostenere che non avesse messo in contol'esecuzione di Aerys alla fine dei giochi mi sembra che equivalga a dipingerlo tipo Pierino...
Ma continui ad ignorare il punto. Lui sapeva benissimo che la scelta non doveva essere sua, così come per lui non doveva essere di Jaime. La scelta era di Robert poi possiamo pure ipotizzare quello che vogliamo nella sua testa, che volesse la morte di Aerys o solo detronizzarlo non cambia niente.
Continuo a dirti che il punto è vero ma ininfluente nello stabilire se lui era ipocrita o meno, la mia (dire detronizzare più che uccidere, perchè il motivo della rivolta è portare sul trono Robert al posto di Aerys, la sua morte è solo un corollario) era solo una precisazione ma sostanzialmente la risposta al punto 1 è ovviamente sì.
Cioè condivide il punto 3, come ho detto (ma perché dici che una cosa è assolutamente falsa se poi la confermi?).
Ancora? " /> Ma la capisci la differenza nella mente di Ned e di tutti quelli parossisticamente "onorevoli" come lui (Barristan) tra Jaime, guardia reale giurata, e un Robert o lui stesso che lottano per detronizzare Aerys? Il punto 3 è vero nei confronti del primo e dei suoi colleghi o dei sostenitori di Aerys che magari lo tradiscono all'ultimo secondo (leggi Lannister), è assolutamente falso nei suoi confronti o di tutti quelli che si ribellano e combattono "onorevolmente" contro i Targaryen. Come diavolo fai a generalizzare non lo capisco proprio.
La rottura del giuramento del cavaliere e del vassallo si chiama fellonia e o è giustificata o non è giustificata, non esiste una via di mezzo. O rifiutiamo il punto 3 e quindi diciamo che la fellonia di Jaime è giustificabile oppure accogliamo il punto 3 e condanniamo Jaime: tertium non datur. Tu dici di rifiutare il punto 3 e quindi assimili la posizione di Jaime a quella di Ned e Robert (legittimati alla fellonia dal comportamento del signore), ma contemporaneamente sostieni che se una persona in una posizione assimilabile a quella di Jaime condivide il punto 3 allora questa persona non è ipocrita. Devi deciderti.
Non ha rotto nessun giuramento, in quanto il re di diritto per lui è Robert e a lui pronuncia giuramento. Continui a perseverare nella tua visione cieca, per te la situazione di Jaime, ancora dalla parte di Aerys come sua guardia del corpo è la stessa di Ned, che lo combatte con una serie infinita di motivazioni giuste.
La differenza è (parlo sempre dal punto di Ned, capiamoci eh) che da una parte delle persone si ribellano con una vagonata di buone ragioni, dall'altra Jaime non si ribella ma tradisce il re per motivazioni assolutamente non onorevoli, cioè colpendolo quando ormai è già stato sconfitto e non magari all'inizio della rivolta, per dire, solo per proprio tornaconto.
Ora, noi capiamo benissimo le motivazioni anche in un certo senso nobili di Jaime nell'uccidere quel matto, ma Ned aveva una visione completamente diversa e anche conoscenze diverse della situazione, che unite tra loro portano ad un giudizio diverso che tra l'altro non è solo suo ma generale perchè non è solo lui a sbeffeggiarlo come Sterminatore di re ma tutto il regno. Un regno di ipocriti?
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
E pensare che io volevo solamente farmi un'idea su una ipotetica classifica dei cavalieri/guerrieri ahahahaha