14 hours fa, Lady Monica dice:
Ma solo sabato? Perché forse io e Mattia ci andiamo domenica.
Si, solo sabato. Peccato.
Ecco un altra chicca della giornata di sabato. La band Grave Digger, dinosauro del Power Metal teutonico si esibirá omaggiando i suoi tre album di maggiore successo, ambientati nel medio evo.
Questa canzone é tratta dal loro concept della storia scozzese, album uscito sulla falsariga del successo di Bravehearth, settantordici anni fa
Oddio il giro del ritornello (soprattutto l'inizio), il cantato intendo, mi ricorda vagamente ma moooooolto vagamente quello di Vain Glory Opera........Dopotutto Sammett è tedesco....e dopotutto, si sa, all'inizio non è che gli Edguy avessero un'identità propriamente definita......
Dici? Non avevo notato una somiglianza. Comunque anche se avessero scopiazzato per Vain Glory Opera, gli Edguy non hanno avuto il successo, abbastanza clamoroso per l'epoca e visto il genere, che i Grave Digger hanno raccolto con l'album in oggetto, Tunes of War.
Dai, ancora un ultima canzone del giorno prima del Festival:
oggi é il turno degli headliner di sabato, gli Hammerfall. Album di esordio, canzone di esordio, scritta ancroa con l'ausilio di Jestper Strömblad (ex chitarrista degli In Flames e ex batterista degli Hammerfall ). Tamarra, immediata e carica, The Dragon Lies Bleeding:
"Every action I take, no matter how violent or how cruel, is for the greater good of my people. And now... I have no people"
Toh! Bravo Gioiagrigia! Anche io in questi giorni sono in fissa con la OST di MoS. Anche se in realtà è molto particolare, dalle sonoritá davvero strane (un po' aliene, molto ripetitive e poco incisive, sfido qualcuno a cantarmi il tema di superman ^^") all'inizio quando vidi il film non apprezzai tanto l'accompagnamento musicale, però col senno di poi tema di Zod e affini non mi dispiacciono.
Certo si respira anche qui come nel film tanto drama e una certa inc*****ura/disperazione di fondo.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Questa band per me é stata la vera sorpresa del Metal Italia! I Refuge, che altro non sono, che una vecchia formazione dei Rage. Strepitoso il batterista Chris Efthimiadis, che a 53 anni ma in fatto di grinta e velocitá di esecuzione puó dare lezioni a tanti battteristi di nuova generazione! In questo video, in cui coverizzano la canzone dei Rage, che ha dato il nome al gruppo, ha tinto i capelli (o gli si sono sbiancati tutti di colpo), comunque in quel di Milano sembrava avere 10 anni in più, e quando suonava, ne dimostrava 22! *idolo*
Leggi di qua, leggi di la e i tuoi neuroni ti portano a giorgio gaber.. La libertà è partecipazione l' ho sempre sentita citare e oggi mi sono deciso ad ascoltarla.
Io invece non ho amato tantissimo il film ma sono entrata in fissa con la colonna sonora, come al mio solito ^^"
Bellissimo riutilizzo del tema classico.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Una delle piú grandi operazioni commerciali della storia del grunge, sulla scia della mitizzazione di Kurt Cobain e co-responsabile dell'ondata di album unplugged degli anni '90. Parlo di Unplugged in New York dei Nirvana, registrato appena qualche mese prima della dramatica morte del cantante, e rilasciato nello stesso anno, ha venduto piú di 5.000.000 di dischi facendone il secondo album piú venduto della storia della band (dopo l'epocale Nevermind).
La canzone in oggetto é la track di apertura, si tratta dell'adattamento di un brano del loro primo album, Bleach.
Il 16/9/2018 at 17:52, Lyra Stark dice:Toh! Bravo Gioiagrigia! Anche io in questi giorni sono in fissa con la OST di MoS. Anche se in realtà è molto particolare, dalle sonoritá davvero strane (un po' aliene, molto ripetitive e poco incisive, sfido qualcuno a cantarmi il tema di superman ^^") all'inizio quando vidi il film non apprezzai tanto l'accompagnamento musicale, però col senno di poi tema di Zod e affini non mi dispiacciono.
Certo si respira anche qui come nel film tanto drama e una certa inc*****ura/disperazione di fondo.
Io lo dicevo nell'altra discussione che le OST di Zimmer su BvS e MoS sono molto popolari sul web (e lo sono anche i film, fra l'altro). Fatti un giro sotto i commenti e guarda i like, che sono molto indicativi
Sì ma la cosa incredibile era che avevi beccato proprio quello che è anche il mio brano preferito!
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Curiosando in rete, sotto la voce di wikipedia del rimpianto Vinne Paul Abbott ho trovato, che faceva parte di un gruppo, insieme a suo fratello Dimebag Darrell, a Rex Brown (quindi il 75% dei Pantera) e di un losco figuro, un certo David Allan Coe, a quanto pare eroe del country, del western e del southern rock.
Il nome del gruppo é Rebel meets Rebel e il genere proposto é un curiosissimo mix di groove metal e country. Il risultato non é sempre omogeneo, in compenso é incredibilmente originale.
Bel tiro!
"Country-metal", mai sentito prima d'ora........un po' come il "death'n roll"
Girovagando sul tubo sono capitato in dark necessities dei red hot chili peppers del 2016. La verità è che li avevo ignorati.. C' è il basso prepotente di flea e il resto della canzone ricalca lo schema di tutte le loro canzoni. I red hot come i rem secondo me hanno fatto una singola canzone nella loro carriera e poi l' hanno adattata ai vari testi..
Rispetto alle vostre ultime scelte, scrivo ormai completamente da un universo parallelo; ma non potevo non tornare nel forum per postare qui, oggi. E scusate se farò più che mai una pappardella-lezioncina; ma penso che per motivi anagrafici molti di vpu non conoscano molto questo cantante (per motivi anagrafici, in realtà, non dovrei conoscerlo neanch'io; ma amo curiosare nel passato).
E infine, una rivendicazione e un atto di orgoglio: nessuno ha il diritto di giudicarmi, sono come la natura mi ha fatto. E basta.
E allora, vi invito davvero ad ascoltarla, questa canzone. E a guardare la classe di quest'uomo, le sue espressioni, il suo essere, oltre che cantante, quasi attore, interprete a 360 gradi; il modo, pieno di delicatezza e rispetto e così toccante, per me quasi commovente, in cui entra nel personaggio e nel suo dolore.