Gil Galad - Stella di radianza
Bene, finalmente ne abbiamo la conferma. Non vedo l'ora di leggerlo in italiano, il piú grande libro extra-cronache di Martin (e Lisa Tuttle).
Per quanto riguarda la Mondadori non canterei vittoria troppo presto. Probabilmente appiopperanno al libro una conpertina fantasy (magari per la prima volta consona alle Cronache), tralasceranno il nome Lisa Tuttle, e chi lo comprerá si aspetterá qualcosa simil-cronache, che non é assolutamente il caso, restando deluso dall'acquisto.
Segnalo che oggi è finalmente uscito IL PIANETA DEI VENTI, in edizione Oscar best sellers in brossura al prezzo di 14 euro. Non faccio commenti sulla cover, non avendo in passato letto il libro non so dire se sia azzeccata o meno quindi posticipo questo commento eventualmente a dopo la lettura.
Gil Galad - Stella di radianza
Devo dire che questo é la prima cover che ci azzecca tematicamente. E non é neanche brutta, dai. Buona lettura a tutti!
Devo dire che questo é la prima cover che ci azzecca tematicamente. E non é neanche brutta, dai. Buona lettura a tutti!
Non ho detto che è brutta, anzi rispetto ai canoni Mondadori questa è abbastanza bella solo non se era azzeccata con il romanzo, ma in base alla trama e alle tue parole mi pare di capire che questa volta ci siamo. Appena posso nei prossimi giorni me lo vado a prendere.
Gil Galad - Stella di radianza
Ma non ho mai detto che tu hai detto che fosse brutta. ">
Io l'ho preso subito ieri. Come regalo, perché l'avevo giá letto in tedesco. Nota interessante: le cartine di Windhaven sono differenti. Nell'edizione tedesca c'é una mappa grande delle isole occidentali, e una mappa di tutto questo mondo sommerso. Nell'edizione italiana invece manca la mappa dettagliata delle isole occidentali, ma nella mappa planetaria si vede il continente di ghiaccio Artellia (che nell'edizione tedesca non c'é, e nota interessante, a sud del continete, c'é un piccolo gruppo di isole, chiamate Isole di Ferro, che per quanto mi ricordo non vengono neanche mai menzionate nel romanzo).
Ma non ho mai detto che tu hai detto che fosse brutta. " />
Io l'ho preso subito ieri. Come regalo, perché l'avevo giá letto in tedesco. Nota interessante: le cartine di Windhaven sono differenti. Nell'edizione tedesca c'é una mappa grande delle isole occidentali, e una mappa di tutto questo mondo sommerso. Nell'edizione italiana invece manca la mappa dettagliata delle isole occidentali, ma nella mappa planetaria si vede il continente di ghiaccio Artellia (che nell'edizione tedesca non c'é, e nota interessante, a sud del continete, c'é un piccolo gruppo di isole, chiamate Isole di Ferro, che per quanto mi ricordo non vengono neanche mai menzionate nel romanzo).
Mi stai incuriosendo non vedo l'ora di leggerlo, se ce la faccio domani me lo piglio!!!
Gil Galad - Stella di radianza
Mi incuriosisce molto! Di cosa parla a grande linee? (a parte le cronache non ho ancora letto nient'altro delle opere di Martin...)
Allora, in grandi linee: Windhaven é un pianeta quasi totalmente sommerse dall'acqua, a parte tre arcipelaghi principali e altri piccoli gruppi di isole. La navigazione é pericolosa, i mari sono tumultosi e ci sono grandi predatori in agguato nelle sue acque. L'unico modo delle isole di comunicare tra loro sono i volatori, che usano delle ali artificiali (che ricordano vagamente i deltaplani) per i loro spostamenti. Le ali vengono passate di figlio in figlio e la classe dei volatori, oltre che ad essere assolutamente essenziale per la sopravvivenza dell'integritá planetaria é antica e orgogliosa.
La protagonista é la giovane Maris che ha sempre sognato di volare un giorno. Per un caso fortuito, Maris viene adottata proprio da un volatore, e il suo sogno si realizza. Poi il suo padre adottivo riceve un figlio naturale e le ali per legge dovrebbero passare a lui...
A parte i personaggi caratterizzati benissimo, questo libro trova il suo punto di forza in un'ambientazione a dir poco stupenda. Ho scritto un commento piú esaustivo da qualche parte nel forum, purtroppo non riesco piú a trovarlo.
Ripeto: secondo me (batte di poco "In fondo il buio") é il libro extra-cronache piú bello di Martin, lettura obbligatoria per chi si definisce suo fan.
Grazie mille! penso proprio di leggerlo appena ci riesco...
Ho scritto un commento piú esaustivo da qualche parte nel forum, purtroppo non riesco piú a trovarlo.
Forse nella discussione in cui si parla dei libri letti.
Ne hai parlato anche qui: http://www.labarriera.net/forum/index.php?showtopic=835&st=15
Altre discussioni su quel libro su Barriera:
http://www.labarriera.net/forum/index.php?showtopic=11009
No, nella discussione dei libri letti (nel vecchio topic, ora chiuso) ho messo una breve descrizione e basta... E nemmeno nei topic che parlano del libro (ho provato a fare una ricerca avanzata del forum). Probabilmente ne ho parlato in un altro topic...
Comunque sia: leggetelo!!!!
Preso, ora con calma me lo leggerò!! Cmq qualunque libro di Martin è sempre bello, con questo ho acquistato finora tutti i libri dello Zio usciti in italiano, al di là delle cronache, è sono tutti eccezionali. Al momento ma devo leggere ancora questo il più bello è stato Il Battello del Delirio e lo dice uno che non ama molto i romanzi Horror o simili.
Gil Galad - Stella di radianza
Il Batello del Delirio ti é piaciuto piú de In Fondo Il Buio?! Beh, comunque questo li batte tutti, vedrai. Non vedo l'ora che qualcuno l'abbia letto, cosi ne possiamo discutere.
Il Batello del Delirio ti é piaciuto piú de In Fondo Il Buio?! Beh, comunque questo li batte tutti, vedrai. Non vedo l'ora che qualcuno l'abbia letto, cosi ne possiamo discutere.
Seppur di poco si, il Battello mi ha intrigato molto. Del genere Horror avevo letto qualcosa di S. King come l'Acchiappa-sogni (però quello rientra forse più nella Dark-fantascienza) o gli Occhi del Drago (più fantasy che horror) e molti anni fa Misery non deve Morire o Mostri di Koontz, ma il Battello li batte tutti questi. Certamente il Pianeta dei Venti mi piacerà amando fortemente la fantascienza, non so quanto ci metterò a leggerlo dato che sto terminando anche un saggio sulla Caduta di Costantinopoli del 1453 (la Storia è l'altro mio grande amore, d'altronde ho fatto studi storici) che mi sta prendendo parecchio.
Gil Galad - Stella di radianza