no ragazzi, focalizzate l'attenzione per piacere.
nel libro ramsay è un criminale, uccisore di lady, braccato da rodrick
fingendosi reek, è lui a consigliare a theon di uccidere i bambini, esce a caccia con lui (con il maestro di canili, luwin ecc.) e tutta la gente di grande inverno è testimone che lui è a fianco di Theon mentre appendono i cadaverini.
quindi, nel momento in cui ritorna con gli uomini di forte terrore, è perfettamente logico che:
a) ammazzi rodrick e gli altri lord
b) ammazzi luwin, la gente di grande inverno, insomma TUTTI quelli che erano stati testimoni del suo "collaborazionismo" nell'omicidio dei piccoli stark, del suo aver tradito Rodrick ecc, e bruci tutto per far ricadere la colpa su Theon e gli uomini di ferro.
Ma poiché nella serie non ha fatto niente di male, non ha senso che sia lui a bruciare grande inverno e sterminarne la popolazione.
se nel libro lo faceva per eliminare pericolosi testimoni, perché dovrebbe farlo nella serie? Che caxxo di mossa è? Arriva da liberatore a grande inverno, salutato come salvatore dopo che con il suo corno ha fatto sclerare gli uomini di ferro, e AMMAZZA TUTTI???
Non ha il BENCHE' MINIMO MOTIVO di sterminare i calzolai e le lavandaie di grande inverno (al contrario della gente sotto spoiler ADWD, che sono sui nemici).
Anzi, a tenerli vivi ha tutto da guadagnare, tutti parlerebbero un gran bene del bastardo di Bolton e di come ha riconquistato Grande Inverno salvandone la gente.
l'unica spiegazione è che
possa aver ricevuto specifici ordini dal padre, e quindi gli sceneggiatori abbiano anticipato il tradimento di Roose Bolton.
Riprendo il messaggio di Lor Balon in quanto, francamente, è l'unica spiegazione logica che mi viene in mente
Nella serie NON SI CAPISCE chi ha bruciato Grande Inverno ma, a senso, può essere stato solo Ramsay
elenco i punti che mi inducono a pensare questo:
Theon è assediato, qualcuno lì fuori c'è
Bolton, in due puntate della serie, dice a Robb che il suo bastardo è a poche ore da Grande Inverno e si offre di mandarlo lì a riprenderselo
Twyn, prima di lasciare Harrenal, dice ai suoi sgherri che in pratica dovrebbe essere in due posti contemporaneamente: al fronte a combattere Robb, che è alle porte e ad Approdo del re per salvare il trono..sappiamo che ha scelto Approdo ma un uomo come Twyn, grande stratega, NON AVREBBE mai fatto una scelta che implicasse una rinuncia, perciò secondo me quando lascia Harrenal prima di andare ad Approdo lui va
a corrompere Bolton o contatta Talisa per farlo
a questo punto,
Bolton dà ordini al figlio di prendere Grande Inverno e di distruggerlo, per dare un colpo emotivo tremendo a Robb
Quindi, nella prossima serie verrà svelato il mistero e svelato
il tradimento
Un altro aspetto positivo della stagione che mi sono dimenticata di citare è la colonna sonora: decisamente migliorata rispetto alla stagione scorsa.
Un'occasione sprecata di cui invece non capisco il motivo è Edd l'Addolorato. Non capisco perchè hanno tolto le sue battute divertenti e ne abbiano messo delle altre che non dicono niente. Tra l'altro l'attore aveva l'aspetto adatto.
Qualitativamente la seconda stagione è inferiore alla precedente.
La cosa che mi ha meno convinto è proprio l'impostazione generale, con trame troppo spezzettate e troppo brevi. A me pare che gli autori abbiano fatto una scelta ben precisa: la seconda stagione doveva essere fondamentalmente quella della Battaglia di Blackwater. Per ottenere una realizzazione soddisfacente di questo momento hanno sacrificato tutto il resto, non tanto da un punto di vista produttivo, quanto da quello delle idee. Per le restanti nove puntate si è scelto di non scegliere alcuni personaggi rispetto agli altri, quasi che le parti di ciascuno fossero accuratamente centellinate per cercare di dare un pizzico di qualcosa a tutti e non scontentare nessuno.
Leggendo ACOK la mia impressione è che questo libro fosse essenzialmente un libro di "guerra", molto più degli altri. Racconta soprattutto la parte di guerra interna al clan Baratheon (veri o finti che siano) e termina con la vittoria dei Baratheon-Lannister sugli altri contendenti. Questa fase è funzionata bene, sia (come già detto) con la battaglia di Blackwater, sia con le vicende di Stannis contro Renly e la morte di quest'ultimo.
Poi però c'è tutto il resto, mediamente meno importante, ma non per questo trascurabile. La seconda vicenda più importante dopo lo scontro tra i Baratheon erano le vicende di Grande Inverno, con la conquista di Theon, l'arrivo del bastardo e il rogo del castello. Questa parte è stata piuttosto altalenante, se non fosse che si conclude in un modo piuttosto incomprensibile. Tra l'altro non è ben chiaro perchè la notizia della morte di Bran e Rickon (anche se fasulla) non viene fatta arrivare oltre Grande Inverno. Una delle cose più efficaci dei racconti di Martin è proprio l'interconnessione tra gli eventi, il fatto che una cosa che accade nel punto X, ha ripercussioni nel punto Y e così via. Isolando le vicende di Grande Inverno (non del tutto tra l'altro perchè Robb viene informato della presa del castello), si ha la conseguenza che le varie storie acquistino una volontà troppo indipendente rispetto al resto e non riescano ad appassionare come il tema principale.
E qui veniamo alle note più dolenti, cioè le parti ambientate Oltre la Barriera e Al di là del Mare Stretto. Il punto più basso è raggiunto proprio dagli eventi che ruotano intorno a Jon. Il difetto principale è che non si riesce bene a capire che cosa stanno facendo i GdN al di là della Barriera; l'impressione è che vaghino senza meta cercando non si sa bene cosa. Inoltre il personaggio di Jon è stato seriamente compromesso, con una caratterizzazione molto lontana dalla realtà. Praticamente in ogni occasione fa una stupidata e si comporta da idiota, oltre a dimostrare un'indole in sè stupida e beota. Attribuisco a questa scelta una questione di fretta e trascuratezza: gli autori devono pensare ad altro e quindi cercano di risolvere le vicende di Jon in modo molto sbrigativo. Emblematico di tutto ciò è tutta la parte che riguarda Qhorin il Monco, scene che non avevano quasi bisogno di essere ritoccate ma che invece sono state risolte nel peggior modo. Ci sarà sicuramente una motivazione dietro, ma ancora non riesco a darmela.
Per quanto riguarda Dany, la resa complessiva non è stata male. E' statica certo, ma lo era anche nei libri. Qui il problema sta più nella penna di Martin che in quella dei sceneggiatori. Il secondo libro è quello dove lei combina di meno, quello dove ha un'importanza molto marginale nella storia. Tutta la trama (inventata) costruita intorno a Xaro e a Pyat non era malvagia, con l'idea di Xaro che voleva diventare re, etc... però viene risolta in quattro e quattr'otto come tante altre cose nella serie.
Un punto che merita una riflessione particolare era quello della Casa degli Eterni, vero fulcro della storyline di Dany in ACOK. La scene è del tutto stravolta e ambigua allo stesso tempo. Nei libri Dany vedeva e sentiva diverse profezie e visioni che sono state essenzialmente ridotte a due che non compaiono nemmeno nei libri. La scelta era comunque abbastanza prevedibile e penso risponda a due/tre esigenze:
1. Bisogna castare troppi attori per scene troppo brevi. Almeno Aerys, Rhaeagr, Elia.
2. Legava troppo le mani ai produttori. Se metti una serie di profezie devi anche essere sicuro che queste profezie poi si avvereranno, ma è chiaro che David&Dan non avrebbero potuto vincolarsi così tanto alla trama futura.
3. Fine della suspence. Alcune visioni, per es. quella del re lupo al banchetto, sono troppo rivelatrici. In un libro si trattano di poche pagine in migliaia, ma in una resa su schermo sarebbero rimaste molto più impresse, rischiando di rovinare al pubblico molte delle sorprese che verranno in futuro.
Comunque, pur comprendendo questa scelta, non posso accontentarmi di come è stata resa la scena, soprattutto perchè prima o poi verrà l'ora che alcune profezie vengano emesse (il principe promesso almeno).
Questo non significa certo che la serie sia brutta. Il livello di recitazione è altissimo, tutto il comparto scenografico è di alti livelli e la storia a grandi linee è comunque quella. Il voto alla stagione non è sicuramente inferiore al 7. Però vanno fatte delle correzioni alla stagione 3, correzioni che tutto sommato penso siano fattibili. Soprattutto bisogna ridurre le storyline o piuttosto evitare di spezzettarle lungo la serie; meglio fare episodi concentrati su pochi personaggi e soprattutto su pochi luoghi. Nella terza stagione alcuni personaggi sono più vicini, quindi non dovrebbe essere troppo difficile.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Emblematico di tutto ciò è tutta la parte che riguarda Qhorin il Monco, scene che non avevano quasi bisogno di essere ritoccate ma che invece sono state risolte nel peggior modo. Ci sarà sicuramente una motivazione dietro, ma ancora non riesco a darmela.
Il mio sospetto é che, di fatto, gli sceneggiatori e i registi non conoscano cosí bene le Cronache quanto sarebbe necessario. E lo si vede in episodi come questo: Jon, nei libri, é costantemente tormentato dai dubbi riguardo alla sua fedeltá e il suo onore: andare in battaglia per Robb o no? Andare con i Bruti o no?
Amare Ygritte o no? Accettare Grande Inverno o no?
E' incredibile che gli abbiano fatto uccidere il Monco solo perché questo lo ha stuzzicato!
Quando poi tornerá al Castello Nero, noi nel libro sappiamo che é innocente, ma nella serie tv é tanto colpevole che qualcuno potrebbe giustamente trovarlo indegno al ruolo che dovrá assumere!
Il problema è un po' diverso. Credo che gli autori intendessero comunque rispettare la versione del libro, ovvero anche per loro quello era appunto un piano di Quorin (mi sembra ci sia una scena in cui lui sussurra qualcosa a Jon, non nell'ultima puntata ma prima, che fa o avrebbe dovuto far intuire le sue intenzioni)E' incredibile che gli abbiano fatto uccidere il Monco solo perché questo lo ha stuzzicato!
Quando poi tornerá al Castello Nero, noi nel libro sappiamo che é innocente, ma nella serie tv é tanto colpevole che qualcuno potrebbe giustamente trovarlo indegno al ruolo che dovrá assumere!
Purtroppo da come è stato reso il combattimento, alla fine il fatto che fosse una "messinscena" non si capiva e come dici tu chi non conosce la storia potrebbe benissimo pensare che Jon l'abbia ucciso davvero per gli insulti
Il problema è un po' diverso. Credo che gli autori intendessero comunque rispettare la versione del libro, ovvero anche per loro quello era appunto un piano di Quorin (mi sembra ci sia una scena in cui lui sussurra qualcosa a Jon, non nell'ultima puntata ma prima, che fa o avrebbe dovuto far intuire le sue intenzioni)
E' incredibile che gli abbiano fatto uccidere il Monco solo perché questo lo ha stuzzicato!
Quando poi tornerá al Castello Nero, noi nel libro sappiamo che é innocente, ma nella serie tv é tanto colpevole che qualcuno potrebbe giustamente trovarlo indegno al ruolo che dovrá assumere!
Purtroppo da come è stato reso il combattimento, alla fine il fatto che fosse una "messinscena" non si capiva e come dici tu chi non conosce la storia potrebbe benissimo pensare che Jon l'abbia ucciso davvero per gli insulti
Certo che anche nella serie l'idea é del Monco, ma nel libro praticamente si butta sulla lama, e c'é anche l'intervento di Spettro. Jon combatte solo per legittima difesa e non fa nessun tentativo per colpirlo.
Nell'episodio televisivo traspare chiaramente che quando viene insultato reagisce colpendolo. Non é cosí che si fa " />
D'accordissimo con Ryer, non è che gli sceneggiatori non abbiano capito il senso della dinamica degli avvenimenti, li hanno "semplicemente" trasposti molto male... sarebbe stato sufficiente per salvare il salvabile di una scena concepita già male anche solo cambiare la frase finale di Qhorin prima di morire...
Infatti la mia dolce metà: "ma perchè l'ammazza così? Tradisce?
Personalmente, mentre la prima serie l'ho trovata non bella ma decente, questa seconda serie mi ha proprio scontentato. Troppi cambi nella trama, troppe scene assurde e senza senso, alcune scene perfino ridicole. Ci sono certo anche lati positivi, come sempre ci sono state prestazioni superlative da parti di molti attori, anche se non sempre questo è stato un bene... l'attore di lord Tywin, dal punto di vista solamente recitativo, ha tirato fuori una gran prestazione, ma il personaggio del libro l'ha cannato in pieno, nella serie sembrava il nonno pacifico di Arya con sorrisi e allegria, quando quello del libro non avrebbe mai fatto una cosa del genere, per non parlare del fatto che
IN AFFC si lamentano tutti della decomposizione che ha inarcato il viso del morto lord Tywin come in un sorriso, visto che in vita sua era noto per aver sorriso massimo due volte
Sinceramente, quindi, io non saprei come giudicarlo.
Secondo me, anche col budget ridotto, si poteva fare molto ma molto meglio di così, si poteva rimanere più fedeli al libro e scrivere meno vaccate (quali vaccate? Le prime dieci che mi vengono in mente sono: Osha che si affaccia tranquilla dalla cripta (se invece di Maestro Luwin la vedeva un uomo di ferro, come finiva?), il re del nord, credente negli antichi dei, che sposa una che crede nei dei orientali con il rito dei sette dei, il re del nord che manda a quel paese l'onore per un bel faccino, il re del nord che si porta accanto una che non conosce per niente e che potrebbe essere benissimo una spia dei Lannister, il re del nord che manda via Bolton, il suo lord più importante, per accogliere una ragazza che non è nessuno, la madre del re del nord che manda via lo Sterminatore per capriccio, il fratello bastardo del re del nord che fa sempre la figura dell'idiota, Ditocorto che fa la stessa figura dovendo pure essere il personaggio più scaltro della saga, la stupidaggine fatta da Pyat Pree, l'estraneo a cui sta simpatico Samwell e non lo uccide), quindi, per me questa seconda stagione è negativa
Un'occasione sprecata di cui invece non capisco il motivo è Edd l'Addolorato. Non capisco perchè hanno tolto le sue battute divertenti e ne abbiano messo delle altre che non dicono niente. Tra l'altro l'attore aveva l'aspetto adatto.
Verissimo!
La cosa che mi ha meno convinto è proprio l'impostazione generale, con trame troppo spezzettate e troppo brevi. A me pare che gli autori abbiano fatto una scelta ben precisa: la seconda stagione doveva essere fondamentalmente quella della Battaglia di Blackwater. Per ottenere una realizzazione soddisfacente di questo momento hanno sacrificato tutto il resto, non tanto da un punto di vista produttivo, quanto da quello delle idee. Per le restanti nove puntate si è scelto di non scegliere alcuni personaggi rispetto agli altri, quasi che le parti di ciascuno fossero accuratamente centellinate per cercare di dare un pizzico di qualcosa a tutti e non scontentare nessuno.
Non si è notato tutto questo sperpero di mezzi ed idee per la battaglia. Hanno semplificato al massimo e al limite della dabbenaggine (limite superato abbondantemente), oltre al fatto che a livello di idee hanno relegato il ruolo allo zio.
Per cui, di spazio per idee ne avevano a sufficienza. Solo che evidentemente hanno limiti in proposito e, dati i limiti oggettivi, buttano tutto in scene sconce, tamarre e gomblotti ovunque.
L'anno corso mettevano i siparietti Dito/Varys. Dopo quegli immondi siparietti (che magari fanno tanto fico), quest'anno ce li hanno riproposti in altra salsa, stile Dito VS Cersei, Varys VS Tyrion etc.
Insomma, roba infantile: "Io ce l'ho più lungo!" "No, io sono più sgamato!" "No, ma ti dico che sono meglio" etc. etc. etc.
E per i soldi... la battaglia non ha assorbito tutte le risorse che si vorrebbe credere. Una frazione di vampata per togliere di mezzo la flotta senza fare scene di scontri navali o sbarchi, scene in notturna per risparmiare sui dettagli, inquadrature strette, comparse col contagocce (Tyrion arringava quattro gatti), cavalleria assente... ma dove hanno mai speso tutti sti soldi?
Ah, giusto, nel conto per le scene di Ros. Mi sa che oltre a conquistare mezzo Westeros ha conquistato anche gli sceneggiatori " />
E con questo torniamo al discorso di centellinare gli spazi... grazie, sono occupati da scene tamarre e immonde, ma che spazio deve restare per altro? " />
In generale buona impressione, confermato il livello della prima stagione. Certo, nei dettagli ci sono diverse pecche. Vuoi per il budget scarso, vuoi per gli inevitabili tagli della trasposizione televisiva. In realtà sono a un terzo del secondo libro quindi non posso ancora quantificare le differenze con la serie.
I dettagli di cui parlavo riguardano principalmente i Meta-lupi (ridotti a normali lupi, solo extra large), gli Estranei (da cavalieri a mummie) e la storia di Arya (avrei voluto vedere qualcosa dell'Occhio degli dei).
Per il resto solito grande Dinklage. Personaggio rivelazione della stagione H'gar. L'attrice per Melisandre non mi convince fino in fondo, bene invece quelli di Brienne e Davos.
Per quanto riguarda le mie simpatie sulle Case gli Stark restano sempre al primo posto, anche se le scelte (indecisioni?) di Robb pesano sull'esito della guerra, su Grande Inverno e soprattutto sui suoi fratelli e sorelle. I Lannister nemici giurati, Tyrion è l'eccezione che conferma la regola, subito seguiti dai Greyjoy, lerci mangiasale, e dai Tyrell arrivisti e leccapiedi. I Baratheon non mi fanno nè caldo nè freddo, anche se non mi dispiace che la loro boria sia stata ridimensionata. I Targaryen mi stanno simpatici, ma forse confondo questo col fatto che Daenerys è tra i miei personaggi preferiti insieme ad Arya, Jon e Tyrion. I Tully, come indica il loro stemma, mi sembrano dei pesci lessi, insulsi (si salva solo Brynden il Nero). Gli Arryn fanno gli ignavi (dopo il breve scorcio nel primo libro spero di rivedere Mya Stone). I Martell ancora devo capirli bene.
Avrei voluto commentare sempre qui, ma dopo 2-3 episodi mi sono accorto di aver letto troppe anticipazioni. Per carità, nessuna polemica, sono io che devo mettermi in pari con i libri.
Ma è giusto continuare a dire "budjet scarso"? Da quel che so io la HBO è uno dei network che investe e può permettersi di più dal punto di vista finanziario e la produzione di GOT richiede comunque cifre notevoli, paragonata ad altre serie.
Forse sarebbe più giusto dire che per adattare davvero ASOIAF a un livello che soddisfi del tutto i fan dei libri (cosa già difficile di suo), ci vorrebbero cifre che solo una produzione cinematografica può permettersi. Stiamo parlando di televisione e di una serie che implica una quantità di set molto diversi tra loro, comparse in gran numero, costumi e armature (oltre a effetti speciali e cgi che sappiamo non essere a buon mercato).
Insomma, non è "Casa Vianello", con tre personaggi e due set " />
Se mi danno cibo scadente non è che mi consolo dicendo "sto in una trattoria".
Così, se si son imbarcati nell'avventura, devono essere in grado di affrontarla.
Inoltre, molti, ma molti degli aspetti criticabili, non riguardano in se il budget, ma scelte di produzione che invece di affrontare alcuni aspetti preferiscono tirar fuori scene trash o tamarre, o situazioni al limite dell'inguardabile.
Detto altrimenti, la scena di Osha che se ne va in giro mentre non dovrebbe esserci, è una palla colossale che nulla ha a che vedere col budget.
Inserire ovunque ditocorto e fargli fare dei siparietti ignobili come quello con la regina facendoci la figura del pirla, non è un limite di budget.
Ficcare la lovve story del tubo tra l'inguardabila Talisa e Robb, snaturando il secondo personaggio, non è un problema di budget.
Evitare di far vedere chissà quale battaglia e propinarci invece due guardie che si scambiano battute e scoregge, non è un problema di budget.
Insomma, per me va benissimo che possano piacere ste cose tamarre e non me ne meraviglio, però liquidare la storia con "non avevano budget", è proprio sbagliato.
Più che dire "nei dettagli ci sono diverse pecche" posso solo consigliare un buon paio di occhiali.
Insomma, per me va benissimo che possano piacere ste cose tamarre e non me ne meraviglio, però liquidare la storia con "non avevano budget", è proprio sbagliato.
Dove hai letto che mi piaciono le cose tamarre è un bel mistero. Ovviamente si possono fare grandi cose anche con due lire, gli esempi a budget zero o quasi sono innumerevoli. Ma questo è lapalissiano.
Forse sarebbe più giusto dire che per adattare davvero ASOIAF a un livello che soddisfi del tutto i fan dei libri (cosa già difficile di suo), ci vorrebbero cifre che solo una produzione cinematografica può permettersi. Stiamo parlando di televisione e di una serie che implica una quantità di set molto diversi tra loro, comparse in gran numero, costumi e armature (oltre a effetti speciali e cgi che sappiamo non essere a buon mercato).
Si, produzione cinematografica. Secondo me la saga avrebbe meritato di più.
Più che dire "nei dettagli ci sono diverse pecche" posso solo consigliare un buon paio di occhiali.
Già li porto. Te li consiglio anche a te con la raccomandazione di usarli per leggere quanto gli altri scrivono.
Non parlo di critiche ai dettagli, ma proprio all'impostazione di questa seconda stagione, mettendo in evidenza che buona parte delle lamentele sono rivolte ad aspetti che poco hanno a che fare con il budget.
Capito? Non parlo di dettagli ma di intere storyline. Quella di Robb è improponibile e sfigura il personaggio.
Ditocorto che dovrebbe essere il più scaltro passa il tempo a sfruculiare e provocare gli altri personaggi.
Dany che se non urla "my dracons", che ovviamente metteranno tutto a fuoco e fiamme, non è contenta. In un contesto che triste è dir niente.
Ser Jorah che sembrava in modalità "repeat until".
Poi, ovviamente, ci infarciscono un botto di scene tranquillamente risparmiabili come quelle al bordello, roba fine a se stessa.
Insomma, abbiam perso molti aspetti della Saga. E di questo son irritato.
In cambio di cosa? Di scene tamarre. E questo mi irrita ancora di più.
Il discorso è chiaro ora?