In compenso dei molti amici ai quali ho mostrato la serie non ce n'è stato uno che se ne è appassionato e che sta vedendo la seconda stagione.
Più o meno stesso problema... E' che il fantasy simil-fantasy in italia proprio non attacca, c'è poco da fare. Subito dalla prima puntata della prima serie dopo la scena degli estranei, sono iniziati i borbottii e molti hanno smesso di guardarla da subito.
Però chi è riuscito a guardarla interamente, se ne è innamorato.
Coi miei amici invece i problemi sono stati altri, l'elemento fantasy era dato per scontato.
Quello che ha dato fastidio sono state le troppe chiacchiere, le ambientazioni scialbe ("ma in un intero regno c'è una sola città?"..."a dire il vero è un continente"..."di bene in meglio"), i battibecchi puerili, sterili e ripetuti stile quelli dito-varys (che si son ripresentati in questa stagione con la variante dito-cersei e tyrion-varys).
Insomma, più la guardo e più vedo una serie dedicata ad adolescenti.
Devo dire che mi sono posto più volte per curiosità l'interrogativo: "starei seguendo la serie se non avessi letto i libri"? All'inizio ero sicuro di sì, già dalla fine della prima stagione sempre meno... Quando fu annunciata la trasposizione scrissi che secondo me si trattava di un'operazione pressochè impossibile, dopo le prime puntate cominciai piacevolmente a ricredermi, seppur parzialmente. Mi rendo conto però che più si va avanti più la complessità di situazioni, sia a livello "visivo" che a quello "sinottico" richiede troppi rimaneggiamenti e semplificazioni, sia per motivi oggettivi (budget, limiti televisivi) sia per precise scelte di marketing... non so forse è solo un effetto da seconda puntata (a mio avviso molto preoccupante) ma comincio a vedere oscuro. So ovviamente che gli ascolti vanno molto bene e la cosa non può che farmi piacere ma a livello di aspettative personali.... mhhh
Scusa se te lo dico, ma mi sembra che tu sia un pó prevenuta, nel senso che mentre la discussione é nata su questo specifico episodio (e le critiche continuano ad essere pertinenti a questo specifico episodio), mi sembra che tu stia generalizzando un pó.
Sì, infatti è un discorso generale, sia riguardo a ciò che ho osservato nel fandom (non solo di questo forum) che riguardo a tutta la serie per intero. Ovviamente c'entra anche con questa puntata.
Non a livelli così estremi, ma ho l'impressione che ci sia la tendenza che ho descritto.Qui non si sta facendo il sillogismo 'la serie é diversa dal libro' -> 'ció che é diverso é brutto' -> 'la serie é brutta'.
E sì, in linea generale il parere dei lettori è decisamente positivo**, ma ciò non toglie che ci sia anche questa tendenza.
Tutto prevedibile e legittimo, per carità.
**Il mio punto non è che il parere sia positivo o negativo, bensì i motivi.
PS: ora non ricordo bene, ma mi pare che gli ascolti in italia per sky fossero buoni.
In compenso dei molti amici ai quali ho mostrato la serie non ce n'è stato uno che se ne è appassionato e che sta vedendo la seconda stagione.
Più o meno stesso problema... E' che il fantasy simil-fantasy in italia proprio non attacca, c'è poco da fare. Subito dalla prima puntata della prima serie dopo la scena degli estranei, sono iniziati i borbottii e molti hanno smesso di guardarla da subito.
Però chi è riuscito a guardarla interamente, se ne è innamorato.
Beh io ho cominciato a leggere i libri dopo aver visto la seconda puntata della prima serie " />
io credo che in Italia l'audience peschi già in un bacino ristretto, i geek affezionati alle serie tv usa...
e poi si è poco abituati a serialtà lunghe, secondo me dopo la seconda stagione l'audience si assottiglierà ulteriormente
comunque come prodotto televisivo non c'è dubbio che sia di livello eccelso....
Ad essere onesto l'unico riscontro positivo alla serie televisiva è venuto dalle ragazze dei miei amici, ma nessuna si è spinta al punto di leggere i libri o cominciare a vedere la seconda stagione.
Ad essere onesto l'unico riscontro positivo alla serie televisiva è venuto dalle ragazze dei miei amici, ma nessuna si è spinta al punto di leggere i libri o cominciare a vedere la seconda stagione.
E questo potrebbe essere di buon auspicio per non lasciare il fantasy in un ghetto per maschietti " />
visto che nel mio "club del libro" i pregiudizi piu' inestirpabili sul fantasy li hanno le ragazze....
Ma per me il problema di quella scena non è il fatto che è esplicita. Non lo so, ho l'impressione che certe scene le mettano solo perchè sentono di dover dimostrare che "questo è un fantasy ADULTO"
Il resto della scena del bordello era degno di Spartacus, ma per quanto io ami il trash insomma credo che una serie come GOT debba avere altre aspirazioni. A proposito delle differenze coi libri invece la penso come AryaSnow e per formulare un giudizio sui cambiamenti aspetterò di aver visto le dieci puntate.
Oddio, non che lo Zio Martin sia meno esplicito nel descrivere certe scene.....soprattutto quelle tra Jaime e Cersei, se non ricordo male......
Coi miei amici invece i problemi sono stati altri, l'elemento fantasy era dato per scontato.
Quello che ha dato fastidio sono state le troppe chiacchiere, le ambientazioni scialbe ("ma in un intero regno c'è una sola città?"..."a dire il vero è un continente"..."di bene in meglio"), i battibecchi puerili, sterili e ripetuti stile quelli dito-varys (che si son ripresentati in questa stagione con la variante dito-cersei e tyrion-varys).
Insomma, più la guardo e più vedo una serie dedicata ad adolescenti.
Mmmm guarda si può dire tutto tranne che sia una serie per adolescenti... Poi di ambientazioni scialbe proprio non ne ho viste, anzi credo proprio che siano una tra le cose più riuscite della serie. E i tanti dialoghi che ci sono per me, che letto tutti i libri, sono fatti davvero bene.
Approdo non era niente di che. E' uscito leggermente migliorato quest'anno. Ma nel torneo di joffrey hanno rasentato il grottesco, specie con Dontos.
Grande inverno non ha niente a che vedere con quello descritto nei libri.
Le torri gemelle sono un luogo sciatto.
Le terre nell'est pure peggio.
A parte Approdo non si è vista una città una.
Insomma, da dove si deve capire che si tratta di un continente non è dato sapere.
Sui dialoghi, in parte è perché si segue i libri dove effettivamente gran parte del tempo si passa tra un dialogo e l'altro (e, date le descrizioni delle battaglie, di solito è un bene che non abbondino).
Però in gran parte dipende proprio dai dialoghi e dalle situazioni inventate per la serie tv.
Esempio? Il dialogo Cersei-Ditocorto. Dito è un esperto di doppiogioco, politica, arte della diplomazia, e si mette a punzecchiare la regina? No, mi va bene in una serie per adolescenti che devono vedere il lato figo della vicenda, ma non in una serie per adulti.
Altro esempio? Tyrion che porta nelle sue stanze Shae e mentre questa sta sul terrazzo si mette pure a sperare che non venga notata. Ma ch'è, ci prendiamo in giro?
Ancora? nella prima serie, nella stanza più spiata dei sette regni, entra Varys e si mette a chiudere le finestre per non essere notato. Certamente mossa molto scaltra... vista da un adolescente, da me un pò meno. E di fatti nel libro vengono prese tutt'altre precauzioni per parlare con Ned.
Il punto è che le scene con lei non sono finalizzate solo a mostrare lei, ma hanno anche altre funzioni.
Nella prima puntata, serviva a introdurre l'ambientazione tranquilla del bordello poco prima dell'arrivo di Janos Slynt, in modo da rendere l'impatto di quest'ultimo più forte (che poi, quella parte dura 1 minuto...).
infatti non mi sono lamentato della scena del bordello della prima puntata, è piuttosto la successiva retata in stile ghetto di Varsavia che mi è sembrata ridicola.
e il punto non è nemmeno la scena con Ditocorto in sé (che è brutta, ma vabbè siamo abituati a qualche caduta trash ogni tanto): è che dura parecchio, ed evidenzia cose che sapevamo già (Ditocorto è uno str***o. Ma davvero). 5 minuti sono tanti, e danno fastidio soprattutto se poi si sorvola o si semplificano altri aspetti della trama che magari avrebbero meritato ben altra attenzione.
La mia impressione è che invece molte delle lamentele del fandom (e non parlo solo di questo forum), siano dettate proprio dal quasi-dogma della fedeltà. Può anche trattarsi di dettagli poco significativi per il gusto personale in sé, ma il solo fatto che il proprio amato libro fa certe scelte è motivo sufficiente per considerarle migliori ed essere profondamente delusi dal cambiamento. Giudizi che derivano dalla fedeltà in sé, non dal gusto personale in sè (che per caso coincide anche con quanto scritto nel libro). Oppure, anche se in maniera meno estrema, si tende comunque a esagerare l’importanza del cambiamento, sempre per via di un legame affettivo verso le scelte del libro.
guarda, lo dico adesso a scanso di equivoci. Se D&D si discosteranno dal libro:
- tagliando un po' di scene di sesso tra Tyrion e Shae, che in ACOK ci sono praticamente ogni capitolo
- rendendo la permanenza e "fuga" di dany da Quarth più sensata (non ho mai capito perché non l'hanno buttata a mare e non le hanno preso i draghi, francamente)
sarò il primo ad essere felice ed apprezzare i cambiamenti, fedeltà o meno con Martin
in ogni caso, più uno ritiene Martin il non-plus-ultra, la perfezione del genere fantasy, più ogni minimo cambiamento risulterà sgradito. E' ovvio.
ovvio anche che ciò si traduca in un apparente "fedeltà esasperata", ma il motivo non è un lealismo fine è sé stesso, "io credo in Martin"... ci sono a monte dei gusti e delle scelte ben precise.
per esempio, scommetto quello che vuoi che in AFFC e ADWD critiche riconducibili ad atteggiamenti di fedeltà fine a sè stessa caleranno e non poco.
Inoltre, ci sono importanti pregi presenti nel libro e mantenuti nella serie che magari un lettore dà talmente per scontati da non prenderli più troppo in considerazione, quindi si mette a badare di più alle differenze che lo hanno deluso (anche se sono aspetti meno importanti). Ad esempio: tu ti sei lamentato del fatto che nella scena della morte di Eddard l’ambientazione fosse troppo misera, quando a me sembra evidente che le cose principali che rendono la scena emozionante sono altre (è un memorabile colpo di scena, è la morte del protagonista, Ned che prima di essere ucciso fa un discorso in cui si umilia, le figlie che assistono, tutto il dramma umano che ci sta dietro…).
beh non puoi mica pretendere di azzerare il contesto e le previe esperienze. Almeno, io non riesco.
La morte di Ned l'ho già vissuta, rivissuta, razionalizzata e analizzata in ogni suo particolare. Non mi fa più né caldo né freddo, e (magari al contrario di altri) non sono in grado di resettare questo fatto ogni lunedì.
quindi non pretenderò certo di approcciarmi come una tabula rasa alla serie tv, che come ho detto mi emoziona poco-niente, visto che conosco ogni risvolto della trama.
l'unica cosa che può darmi delle "emozioni" (positive o negative) è il nuovo impatto visivo, le scelte stilistiche, la bravura degli attori, la capacità di re-interpretare e rinnovare scene e personaggi (mi sembra di aver tessuto lodi sperticate per il nuovo syrio forel, per esempio), la coerenza e il realismo.
della scena di Ned quindi, fermo restando che è astrattamente emozionante ma a me non mi tange proprio, mi limiterò a dire per esempio che è molto ben recitata, ma come impatto visivo e scelte stilistiche è parecchio scarsa (anche perché nella stessa puntata se non sbaglio si sono tagliate le battaglie con espedienti fantozziani, quindi come squallore si era già superato il livello di guardia).
Poi sì, astraendomi il più possibile riconosco tranquillamente che è un ottima serie, potenzialmente capace di catturare ed emozionare un vasto pubblico con colpi di scena e personaggi memorabili, ma più in là di così non vado perché non sono "il vasto pubblico".
Io mi limito a un analisi più "tecnica" e stilistica che altro. E ovviamente comparatistica (ma anche in questo caso mi concentro più su concetti come realismo e coerenza di scene e personaggi, piuttosto che sulle emozioni che trasmettono)
Visto solo oggi.
E anche questo episodio mi è piaciuto. Mi sto ambientando in questa seconda stagione. Le spade continuano ad essere affilate, gli intrighi ad essere tessuti.
Come prevedibile, non c'era da fidarsi dei Greyjoy, almeno che non passino ai Lannister! Molto scottish le isole e il castello dei Re del sale.
Anche Stannis abbastanza scontato nella sua dipendenza dalla Signora rossa, e questo porterà alla rovina di chi crede in lui.
Ottimo Tyrion, sublime lo scontro di cervelli con Varys. Non c'è limite allo schifo e Bronn e Ditocorto ne sono la dimostrazione vivente. Il Folletto è uno Stark mancato.
Daenerys ancora in fase di transizione, ma presto spiccherà il volo.
Finalmente più spazio per Arya, che nonostante tutto sta trovando in Gendry un amico e non è poco di questi tempi.
Jon non ce la fa a starsene da parte, l'ingiustizia lo rode dentro. Lord Mormont, invece, pensa che il fine giustifichi i mezzi. Chissà cosa ha fiutato Spettro nella pancia della ragazza.
E intanto gli Estranei se la ridono...
Per me da lettore (e pluri-rilettore) delle cronache é molto difficile valutare la serie TV non tenendo conto dei libri. Comunque ci vorrei provare commentando le scene in ordine sparso:
- GDN: scena tutto sommato carina. Grande scena di Yoren. Il personaggi di Arya viene riassunto (forse un po troppo bene). Stona un po che Arya si sia confidata subito, 1) con un tizio conosciuto appena 10 minuti di pellicola fa, 2) essendo consapevole che fare il suo nome alla persona sbagliata potrebbe cambiare di parecchio la sua vita e quella di chi la protegge. Fa sembrare Arya una bambina semplice e boccalona, in cerca di un amico con cui confidarsi, non una apprendista danzatrice dell'acqua. Non é in linea ne con il libro, ne con la prima puntata.
- Castello di Craster: buona scena, brava Gilly, bravo Sam. Jon come attore non mi é mai piaciuto. Troppo austero. Il finale: per i lettori del libro é una scena orripilante, credo sarete tutti d'accordo. Per chi segue solo la serie TV, beh, si vede quello che é già stato annunciato e la puntata termina con un piccolo (neanche troppo esaltante) cliffhanger. Ottimo Spettro.
- Tyrion: Grande. Grande attore, grande scene, grande fedeltá al libro. Tutto perfetto.
- Ros (sic), Ditocorto. Bordello: A me Ditocorto sta giá antipatico nei libri, se vogliono renderlo antipatico anche per la serie TV, non mi disturba tanto, ma reputo comunque questa scena una scena inutile. Ros non é stata ingaggiata per recitare, anche perché non sa recitare. Ha ragione Balon, é la peggior scena di pianto della storia del cinema. Per quale oscuro motivo D&D hanno pensato di doverle dare un ruolo? Mah...
- Roccia del Drago: bella la scena di Davos e Salladhor. Liam Cunningham si sta rivelando una gradita sorpresa, capace di rendere al meglio un personaggio di per sé incolore. Bravi anche Dilahunt e VanHouten. Bella la mossa di indurre lo spettatore TV a pensare, che Stannis fosse interessato ad un erede. Ovviamente per chi legge i libri questo forzato snaturamento di Stannis é doloroso.
- Desolazione rossa: Daenerys poco presente. Insomma, lei é quella dei draghi, ci si aspetta che succeda qualcosa. Dai libri sappiamo che in ACOK non é cosí, ma visti tutti i magheggi che hanno fatto, potevano farsi venire in mente qualcosa, no? Invece: é morto Rakharo. O mio dio! Gli hanno rotto anche l'anima. Daenerys = Yawn.
- Pyke: la scena nella nave ci sta, lo sappiamo che HBO punta sul far vedere tutto, e che ogni scena di sesso non girata, é una scena che non si potrá più girare. "> Lordsport é in una location stupenda. Pyke ancora piú stupenda. Balon é fantastico, tutta la scena é scritta bene, e di un certo effetto. Hanno pure deciso di riportare lo scherzo di Asha (mi rifiuto di chiamarla altrimenti :p). Da lettore del libro spero che questo non elimini il personaggio di Areion Damphair, mi dispiacerebbe. Asha un po sotto tono. Troppo ragazzina contadinotta, e troppo poco donna emancipata. Comunque migliore scena di tutta la serie, finora.
In complesso. Puntata con tanti alti e bassi, ma la serie é ancora agli inizi. Se ci pensiamo anche la seconda puntata della prima stagione é stata fiacca. Finita con la morte di lady, e servita solo a far digerire al pubblico la schiera di personaggi. Ecco, questa puntata ha la stessa funzione mi sembra. Trovo peró che ci sia troppo sesso gratuito, e invece chi dovrebbe fare sesso, tenta (e fallisce) la recitazione.
Visto che si stava parlando dei Florent che rifiuterebbero l'alleanza con lui, mi sembra che una mossa simile sia per loro ancora più offensiva.
Ripudiare la moglie, sposarne un'altra e generare un figlio legittimo con una nobildonna.
Il punto è che non ci si limita a confrontare, ma si fa proprio l'equazione diverso=peggiore.Ancora.... non credo nessuno abbia mai preteso un confronto pari-pari con i libri, ma non capisco cosa ci sia di sbagliato nel confrontare. Dopotutto anche tu speri che il colore dei draghi sia lo stesso... mi pare che anche non volendolo, il confronto risulti automatico.
Se poi la differenza è stata necessaria per motivi tecnici, ancora ancora si tollera (e comunque non sempre), nei casi in cui il discostamento appare evitabile invece si ritiene che faccia automaticamente schifo.
Magari, una stessa scena che si ritiene brutta, la si riterrebbe bellissima se nel libro fosse stata identica. E viceversa.
Tutto questo ovviamente è prevedibile in un sito di fan di Martin, ed è legittimo che ognuno giudichi con i criteri che gli pare.
Io non li condivido, stop.
Una modifica (al di là di quanto sia evitabile) per me può anche essere in meglio, o neutra, o in peggio ma senza essere tragica.
Anche secondo me l'insofferenza verso Ros è un po' esagerata.
Tento di chiarire il mio pensiero su variazioni criticabili e non " />
Per me il prologo di Acok è letterariamente bellissimo, l'introduzione della cometa, di Cressen che guarda con tenerezza/pena Shiren e rievoca addirittura l'infanzia di Stannis.
Gli autori della serie hanno, a mio parere tagliato tutto ciò comprensibilmente, si sarebbe trattato di far vedere agli spettatori una decina (almeno) di nuovi personaggi,
visto che alla cena era presente tutta la corte di Roccia del Drago, per una sequenza abbastanza lunga.
Improponibile, gli spettatori si sarebbero convinti di aver sbagliato serie " />
Però si trattava di introdurre un personaggio importante e di far capire le sue relazioni con chi lo circonda, ecco qui ho visto una toppata...soprattutto nella relazione Stannis /Melisandre
magari in futuro ci sarà modo di chiarire l'ambizione di Stannis e la sua relazione strumentale con Mel, ma adesso temo che lo spettatore possa pensare che
Melisandre abbia quel potere perche' va a letto col capo
Arrivo tardi, per cui posso aggiungere ben poco a quanto già ampiamente discusso, ma vorrei soffermarmi su un punto toccato da Timett nel messaggio #88: Daenerys.
Effettivamente sembra poco reattiva: nell'attraversamento del deserto è lei che infonde spirito e coraggio al suo sparuto khalasar e li porta fino alla città abbandonata (non mi ricordo il nome...) in cui trovano un po' di ristoro. Sullo schermo, invece, Daenerys se ne sta stesa come un bradipo assonnato in attesa del ritorno dei tre esploratori. Mi dispiace, ma questa NON è Daenerys - non quella che conosco almeno.
Anche quando risponde a Mormont, sui suoi propositi di vendetta contro i khal ribelli, non sembra che ci metta l'anima, sono solo parole.
Spero che per quando arriverà a Mereen e assolderà gli Unsullied (a proposito, come li hanno tradotti in italiano?) abbia ritrovato la sua forza interiore.
Un altro punto che mi piacerebbe discutere riguarda Asha/Yara (ma perché Yara??? *sigh*)
Ho notato che alcuni commentatori si aspettavano una bellezza più incisiva. Bene, secondo me non importa che Asha sia bella o che rispetti i canoni di bellezza di Westeros. Quello che la rende diversa sono la forza, la combattività e la determinazione. E per queste caratteristiche non occorre avere la faccina di Sansa...
E ora il conto alla rovescia per l'episodio 3 ha inizio!