Sarei d'accordo se Stannis avesse avuto figli legittimi e li avesse poi messi in secondo piano rispetto al bastardo. Ma se di altri eredi la moglie non riesce a dargliene... che dovrebbe fare? Non mi pare che ci sia granché da parte dei Florent di cui lamentarsi...
Ma il punto centrale non è il tradimento della moglie. Il tradimento della moglie è perfettamente lecito sia moralmente che legalmente che politicamente (per quel tipo di mentalità). Si può anche accettare il fatto che da una relazione extraconiugale nascano dei figli bastardi. Il problema vero in questo caso è che Stannis penserebbe a fare di questo bastardo il suo erede. E' questa la cosa che stride di più.
Ripudiare la moglie, sposarne un'altra e generare un figlio legittimo con una nobildonna. In alternativa cosa avrebbe potuto fare? Niente. Il trono sarebbe semplicemente passato all'erede più vicino di Stannis. Tra l'altro la questione è anche piuttosto inutile ai fini della trama in questo momento. E' abbastanza logico che Stannis pensi soprattutto a vincere la guerra, non a generare un figlio. In questo momento che Melisandre possa o non possa essere incinta è del tutto ininfluente.Infatti io penso piuttosto che vogliano fare lo stereotipo del re frustrato perchè non riesce ad avere figli masculi. Cosa che ha anche un senso una volta che il re è salito al trono, ma che ha molto poco senso se fatta prima.
Edric sicuramente ci sarà!
Ne dubito. Visto che in due puntate hanno parlato così diffusamente dei bastardi di Robert, sarebbe stato logico inserire anche Edric nella vicenda.
Non voglio rovinare l'atmosfera da muro del pianto, quindi sarò breve: mi sto godendo questa stagione molto più della prima. Se fino alla nona puntata (esclusa) avevo ogni tanto i miei dubbi, con scene affrettate o poco incisive, ora tutto mi sembra funzionare meglio. Forse anche grazie alle libertà che si stanno prendendo, il livello di scrittura credo abbia fatto passi in avanti. E ho preferito la seconda puntata alla prima, perché più divertente e focalizzata su meno locazioni.
Per il resto, sono d'accordo con AryaSnow. Poco importa se alcune situazioni sono più o meno fedeli al libro, o semplicemente diverse: alla lunga, il confronto rischia di diventare un esercizio... sterile, per non dire altro.
Game of Thrones va giudicato soprattutto in quanto telefilm, e da questo punto di vista la si può anche pensare in maniera diversa. Personalmente, lo trovo eccezionale.
Sì ma qual è la tua opinione sulla seconda puntata? Non stiamo discutendo sui massimi sistemi (meglio il libro o la serie?), ma di episodi specifici della puntata. C'è a chi non sono piaciuti e a chi sì. Nello specifico si stava parlando della scena Stannis-Melisandre: a te convince?
Detto questo mi sembra abbastanza ovvio che in un sito dedicato a George R.R. Martin, nella sezione riguardante la serie TV, si discuta anche e soprattutto delle modifiche tra carta e video. Se ci sono aspetti più interessanti di cui discutere, non mi pare che nessuno qua dentro si sia mai sottratto al confronto.
Per esempio a me non sembra che in questa puntata sia focalizzata su meno locazioni, anzi. L'ho trovata ancora più spezzettata e frammentaria della precedente. Ci mostrano sempre un pizzico di questo e di quello, ma senza dare un quadro d'insieme soddisfacente. Aggiungo che è piuttosto comprensibile e che quindi non ne faccio un dramma. sicuramente più avanti troveranno il modo di incentrarsi su determinate vicende rispetto ad altre.
Quanto alle considerazioni rispetto ai libri, mi aggiungo al coro di chi trova sbagliato e in realtà molto ingeneroso nei confronti della serie un simile raffronto. E' impossibile rendere la complessità di migliaia di pagine in un arco di tempo breve quanto quello di una serie tv. Penso che siano riusciti al meglio a preservare lo spirito delle cronache senza snaturarle troppo. Per quanto mi riguarda il traguardo è stato raggiunto quindi e poi se proprio mi vien da fare dei paragoni non penso certo ai libri, ma ad altre serie tv e Got ne esce sempre molto bene!
Ancora.... non credo nessuno abbia mai preteso un confronto pari-pari con i libri, ma non capisco cosa ci sia di sbagliato nel confrontare. Dopotutto anche tu speri che il colore dei draghi sia lo stesso... mi pare che anche non volendolo, il confronto risulti automatico.
GoT è un'adattamento, non dobbiamo mai scordarlo, non è la trasposizione fedele dei libri.......altrimenti ci sarebbero volute 20 puntate a stagione per rendere tutto come descritto da Martin.....
Mai messo in discussione.
non ho alcun interesse in Ros
A me sembra che si stia un po' esagerando con le critiche riguardanti Ros. Ai fatti Ros non fa nulla di così eccezionale e non compare nemmeno così spesso. Essendo che GOT è una serie dove spesso ci sono delle prostitute si è voluto trovare un personaggio-simbolo di questa categoria che potesse dare allo spettatore un punto di riferimento. Anche solo vedere una faccia conosciuta può aiutare a ricordare meglio e a fidelizzarsi al personaggio e al luogo.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Visto che si stava parlando dei Florent che rifiuterebbero l'alleanza con lui, mi sembra che una mossa simile sia per loro ancora più offensiva.Ripudiare la moglie, sposarne un'altra e generare un figlio legittimo con una nobildonna.
Il punto è che non ci si limita a confrontare, ma si fa proprio l'equazione diverso=peggiore.Ancora.... non credo nessuno abbia mai preteso un confronto pari-pari con i libri, ma non capisco cosa ci sia di sbagliato nel confrontare. Dopotutto anche tu speri che il colore dei draghi sia lo stesso... mi pare che anche non volendolo, il confronto risulti automatico.
Se poi la differenza è stata necessaria per motivi tecnici, ancora ancora si tollera (e comunque non sempre), nei casi in cui il discostamento appare evitabile invece si ritiene che faccia automaticamente schifo.
Magari, una stessa scena che si ritiene brutta, la si riterrebbe bellissima se nel libro fosse stata identica. E viceversa.
Tutto questo ovviamente è prevedibile in un sito di fan di Martin, ed è legittimo che ognuno giudichi con i criteri che gli pare.
Io non li condivido, stop.
Una modifica (al di là di quanto sia evitabile) per me può anche essere in meglio, o neutra, o in peggio ma senza essere tragica.
Anche secondo me l'insofferenza verso Ros è un po' esagerata.
Edric sicuramente ci sarà!
Ne dubito. Visto che in due puntate hanno parlato così diffusamente dei bastardi di Robert, sarebbe stato logico inserire anche Edric nella vicenda.
Ho un vuoto di memoria ma Edric Storm in questo momento non sta a Capo Tempesta da Renly? Mi sembra che Stannis va lì anche per prendersi il ragazzo, forse mi sto confondendo.
Se è così è più che ovvio che non si sia ancora visto, ma potrebbero comunque introdurlo dopo in modo diverso...
“Non mi sono piaciute per niente quelle accuse, no, no e no“ grugniva la scrofa, ancheggiando per il vialetto. La coniglietta e l’asina le consigliarono più giudizio, perché quanto successo all’ape regina non era piacevole. “Dai, suvvia, non esagerare… secondo me i rospetti son stati fuori luogo“ si impuntò in particolar modo la coniglietta, ma la scrofa, beh, ormai l’avrete capito anche voi, non gliene poteva fregare di meno. “Le è stato rubato un alveare, ma di cosa stiamo parlando!“
Anche secondo me l'insofferenza verso Ros è un po' esagerata.
non è Ros in se (o meglio, non è solo questo, è nettamente una delle peggiori del cast come recitazione), ciò che viene tagliato per fare spazio a Ros.
Cioè dai in questo inizio di stagione si è vista più lei di Bran o Dany o Cat o Sandor o Varys... tutti personaggi nettamente più interessanti che questo banalissimo tro***e di campagna.
Il punto è che non ci si limita a confrontare, ma si fa proprio l'equazione diverso=peggiore.
Se poi la differenza è stata necessaria per motivi tecnici, ancora ancora si tollera (e comunque non sempre), nei casi in cui il discostamento appare evitabile invece si ritiene che faccia automaticamente schifo.
Magari, una stessa scena che si ritiene brutta, la si riterrebbe bellissima se nel libro fosse stata identica. E viceversa.
il che è ovvio, naturale e direi auspicabile, se ci pensi.
un fan apprezza Asoiaf rispetto ad altre opere per dei motivi ben precisi, che attengono alla caratterizzazione dei personaggi, la scelta delle scene e degli eventi, il dosare certi elementi, privilegiare alcune scelte narrative piuttosto che altre eccetera.
se ciò viene modificato, è ovviamente più probabile che si ricada nel modello di opera e arte che non piace, o comunque non esalta più di tanto. Magari non sempre, ma tendenzialmente sì.
se Martin avesse scritto i suoi libri con alcune scelte delle della serie tv mi sarebbe piaciuto nettamente meno il libro stesso.
Per esempio a me non sembra che in questa puntata sia focalizzata su meno locazioni, anzi. L'ho trovata ancora più spezzettata e frammentaria della precedente. Ci mostrano sempre un pizzico di questo e di quello, ma senza dare un quadro d'insieme soddisfacente. Aggiungo che è piuttosto comprensibile e che quindi non ne faccio un dramma. sicuramente più avanti troveranno il modo di incentrarsi su determinate vicende rispetto ad altre.
Bè nelle prime puntate è normale che siano così... devono presentare i nuovi personaggi e dargli un certo background. E sono più o meno tutti quanti molto importanti nella trama.
A me sembra che si stia un po' esagerando con le critiche riguardanti Ros. Ai fatti Ros non fa nulla di così eccezionale e non compare nemmeno così spesso. Essendo che GOT è una serie dove spesso ci sono delle prostitute si è voluto trovare un personaggio-simbolo di questa categoria che potesse dare allo spettatore un punto di riferimento. Anche solo vedere una faccia conosciuta può aiutare a ricordare meglio e a fidelizzarsi al personaggio e al luogo.
Guarda a me va anche bene che mi aggiungono personaggi nuovi, in fin dei conti i dettagli della trama in generale possono discostarsi da quelli dei libri. Però se dai così tanto spazio a un personaggio inventato come Ros e sopratutto se dopo dodici puntate non si è ancora visto nè sentito parlare di Brynden Tully (o Edmure), inizia a venirmi qualche dubbio. Poi comunque per il momento mi sembra che stanno gestendo piuttosto bene questa situazione. Più avanti si vedrà...
Un personaggio che mi ha colpito (per quel poco che si è visto) in questa seconda puntata è Jaqen H'gar. Anche l'attore mi è sembrato molto azzeccato, sono proprio curioso di vederlo nelle prossime puntate
Fatta la premessa che alcune scelte possono essere felicissime su carta e delle assolute ciofeche in video e viceversa....in linea di massima concordo con Balon.
E tra l'altro mi pare che lo Stannis della serie sia una dimostrazione evidente di questo discorso:la caratterizzazione del personaggio è tanto complessa e sfaccettata nel libro,quanto semplicistica (e piuttosto falsata) nella serie,dove hanno messo in risalto soltanto l'aspetto "farebbe venire un occlusione intestinale a un morto" del suo carattere.....e infatti lo Stannis della serie è un brutto personaggio.
Se anche l'avesse fatto non ci sarebbe stato alcun problema. Ognuno ha il diritto di esigere da un prodotto quel che vuole, salvo poi confrontarsi con la realtà e magari venire a patti con l'impossibilità che alcune aspettative vengano soddisfatte. Il confronto è chiaramente inevitabile perché non si tratta di una storia parallela, ma di una storia tratta dai libri, quindi chi ha letto, e qui lo abbiamo fatto quasi tutti, non riesce a cogliere le differenze. La mia considerazione circa l'ingenerosità è data per l'appunto dal notare che le aspettative spesso troppo alte forzano una considerazione peggiorativa del prodotto in sé. Penso infatti che si tratti di un prodotto egregio rispetto ad altri visti. Ciò detto e specificando che ancora una volta trattasi di opinione personale, io non mi esimo dal giudicare scelte che ritengo sbagliate.
Quanto alle considerazioni rispetto ai libri, mi aggiungo al coro di chi trova sbagliato e in realtà molto ingeneroso nei confronti della serie un simile raffronto. E' impossibile rendere la complessità di migliaia di pagine in un arco di tempo breve quanto quello di una serie tv. Penso che siano riusciti al meglio a preservare lo spirito delle cronache senza snaturarle troppo. Per quanto mi riguarda il traguardo è stato raggiunto quindi e poi se proprio mi vien da fare dei paragoni non penso certo ai libri, ma ad altre serie tv e Got ne esce sempre molto bene!
Ancora.... non credo nessuno abbia mai preteso un confronto pari-pari con i libri, ma non capisco cosa ci sia di sbagliato nel confrontare. Dopotutto anche tu speri che il colore dei draghi sia lo stesso... mi pare che anche non volendolo, il confronto risulti automatico.
Io non ho amato questo Stannis che in stile "film pruriginoso", dimentica o trascende quell'immagine anche di "rigidità emotiva" che dai libri avevo dedotto. Sembra che anche qui l'effetto di Melisandre su di lui sia stato accellerato rispetto al corso dei libri. Ora non so se lo scarso fascino di Stannis nei libri rispetto ai miei gusti abbia condizionato questa visione di quanto visto, ma io tutto mi sarei immaginato tranne lui che scaraventa la sacerdotessa rossa sul tavolo possedendola in quel modo. E non si tratta ovviamente di volgarità, ma di stonatura rispetto a quanto letto e da me interpretato.
Ros poteva e forse era nelle intenzioni dei creatori per lo schermo, l'espediente giusto per raccontare quel che nei libri non si era potuto vedere per mancanza di pdv diretti, almeno in alcuni casi. La scelta invece della performer di burlesque poteva funzionare solo se le avessero lasciato un ruolo più fisico.. da mera osservatrice, purché muta. Se avessero preso qualche corteggiatrice dei programmi della De Filippi avremmo assistito a un pianto più realistico tanto per dirne una.A me sembra che si stia un po' esagerando con le critiche riguardanti Ros. Ai fatti Ros non fa nulla di così eccezionale e non compare nemmeno così spesso. Essendo che GOT è una serie dove spesso ci sono delle prostitute si è voluto trovare un personaggio-simbolo di questa categoria che potesse dare allo spettatore un punto di riferimento. Anche solo vedere una faccia conosciuta può aiutare a ricordare meglio e a fidelizzarsi al personaggio e al luogo.
Quanto alla puntata in toto, a me invece, come dicevo prima, è sembrata molto meno spezzettata della precedente. Ora non ho fatto calcoli di sorta, né verificato il minutaggio, ma mi è parso chiaramente che ci si fermasse di più a parlare quando compariva qualcuno. Nella prima sembrava di assistere a tante piccole foto e quindi a tanti contentini per i fan di ogni fazione o personaggio. Preferisco invece attendere un episodio in più per sentire qualcosa di più da ognuno.
Ho infine trovato gratuita la scena del bacio alla francese post amplesso. Mi spiace un po' che la gente che non ha letto possa pensare che Martin si soffermi su questo tipo di particolari, quando invece si tratta di peculiarità tipiche delle produzioni HBO.
Ora come ora non ricordo molto altro da dire.. colpa della chat, ovviamente dove sfogo tutte le considerazioni a caldo riservando al forum la sola veste di moderatore. ">
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Puntata vista. Devo dire che mi è piaciuta di più della prima.
Note positive:
- Pyke. Ottima ambientazione. Ottime le scene introduttive sulla popolazione. Ottimo Theon (ottime le sue espressioni, dall'aria gongolante, a quella smarrita quando si vede solo sull'approdo, a quella persa quando capisce che era la sorela) e Yara non mi sembra inadatta. Asha->Yara... comprensibile.
- Bronn capo della guardia. Ebbene si, non è una modifica incomprensibile. Tutto sommato ben venga se permette di approfondire altri personaggi.
- Le scene di Arya. Inutile sperticare altre lodi. Mi è sembrato adeguato al ruolo anche Gendry, come pure frittella e company. E menzione d'onore per Yoren, meno tenebroso del libro ma comunque ben riuscito.
Note stonate:
- Il figlio per Stannis... vabbé, han storpiato anche Stannis. C'è poco da aggiungere.
- Tyrion... piuttosto arrendevole, sarà difficile comprendere perché gli si giocherà lo scherzetto.
- Scena finale con Jon. Va bene introdurre quanto faceva Craster, ma avrei preferito un sogno di lupo. Questa botta in testa è un espediente deboluccio che può essere messo a tacere solo con un ritorno carpiato da parte degli autori. Piuttosto pessimo.
In definitiva direi che per il ritmo, le ambientazioni, la resa dei personaggi, un 7 ci sta.
PS non mi è sembrata inutile o mal riuscita la scena dito-prostituta.
PS2
"Ho infine trovato gratuita la scena del bacio alla francese post amplesso. Mi spiace un po' che la gente che non ha letto possa pensare che Martin si soffermi su questo tipo di particolari, quando invece si tratta di peculiarità tipiche delle produzioni HBO."
Piano, direi che in più di un'occasione (Tyrion-Shae, Cersei-Jaime) lo zio non abbia lesinato sull'argomento
Visto che si stava parlando dei Florent che rifiuterebbero l'alleanza con lui, mi sembra che una mossa simile sia per loro ancora più offensiva.
Ripudiare la moglie, sposarne un'altra e generare un figlio legittimo con una nobildonna.
Certo. Ma in questo caso i Florent verrebbero rimpiazzati da altri, quindi di fatto Stannis non perderebbe nulla.
Il punto è che non ci si limita a confrontare, ma si fa proprio l'equazione diverso=peggiore.
Mi pare che questa equazione siano in pochi (se non nessuno a farla)
Ho un vuoto di memoria ma Edric Storm in questo momento non sta a Capo Tempesta da Renly? Mi sembra che Stannis va lì anche per prendersi il ragazzo, forse mi sto confondendo.
Se è così è più che ovvio che non si sia ancora visto, ma potrebbero comunque introdurlo dopo in modo diverso...
Non nella seconda stagione però, visto che non si ha notizie di un attore scelto per il ruolo. Certo potrebbero introdurlo nella terza stagione. Ma in che modo?
A me sembra che si stia un po' esagerando con le critiche riguardanti Ros. Ai fatti Ros non fa nulla di così eccezionale e non compare nemmeno così spesso. Essendo che GOT è una serie dove spesso ci sono delle prostitute si è voluto trovare un personaggio-simbolo di questa categoria che potesse dare allo spettatore un punto di riferimento. Anche solo vedere una faccia conosciuta può aiutare a ricordare meglio e a fidelizzarsi al personaggio e al luogo.
Guarda a me va anche bene che mi aggiungono personaggi nuovi, in fin dei conti i dettagli della trama in generale possono discostarsi da quelli dei libri. Però se dai così tanto spazio a un personaggio inventato come Ros e sopratutto se dopo dodici puntate non si è ancora visto nè sentito parlare di Brynden Tully (o Edmure), inizia a venirmi qualche dubbio. Poi comunque per il momento mi sembra che stanno gestendo piuttosto bene questa situazione. Più avanti si vedrà...
Ma io non vedo proprio tutto questo spazio concesso a Ros, è nell'ordine della normalità. Più o meno una scena per episodio e stop. L'esempio del Pesce Nero a mio modo di vedere non regge. Gli autori hanno fatto quella che si potrebbe dire "una scelta di campo" e spostare tutto il gruppo Tully nella terza stagione. Io penso che visto il proliferare di luoghi e personaggi si tenderà sempre di più ad andare per "blocchi". I personaggi di una stessa fazione o di una stessa casata è meglio presentarli tutti insieme e non troppo sparsi per non generare confusione.Ros ha un'altra funzione: è un mix tra Chataya, Alayaya e altri prostitute e serve a dare una visione più coerente al bordello di Ditocorto. Non è che togliendo lei ci sarebbe stato il Pesce Nero, più verosimilmente ci sarebbe stata un'altra prostituta.
Io non ho amato questo Stannis che in stile "film pruriginoso", dimentica o trascende quell'immagine anche di "rigidità emotiva" che dai libri avevo dedotto. Sembra che anche qui l'effetto di Melisandre su di lui sia stato accellerato rispetto al corso dei libri. Ora non so se lo scarso fascino di Stannis nei libri rispetto ai miei gusti abbia condizionato questa visione di quanto visto, ma io tutto mi sarei immaginato tranne lui che scaraventa la sacerdotessa rossa sul tavolo possedendola in quel modo. E non si tratta ovviamente di volgarità, ma di stonatura rispetto a quanto letto e da me interpretato.
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Sono d'accordo in parte. A me ha stonato la faccenda del figlio, ma la modalità non è così assurda. Mi pare infatti che l'attore riesca a rendere bene un certo imbarazzo che Stannis prova nel fare quello che sta facendo. lo vedo impacciato, insicuro, non lo fa da "figo".
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ma io non vedo proprio tutto questo spazio concesso a Ros, è nell'ordine della normalità. Più o meno una scena per episodio e stop. L'esempio del Pesce Nero a mio modo di vedere non regge. Gli autori hanno fatto quella che si potrebbe dire "una scelta di campo" e spostare tutto il gruppo Tully nella terza stagione. Io penso che visto il proliferare di luoghi e personaggi si tenderà sempre di più ad andare per "blocchi". I personaggi di una stessa fazione o di una stessa casata è meglio presentarli tutti insieme e non troppo sparsi per non generare confusione.Ros ha un'altra funzione: è un mix tra Chataya, Alayaya e altri prostitute e serve a dare una visione più coerente al bordello di Ditocorto. Non è che togliendo lei ci sarebbe stato il Pesce Nero, più verosimilmente ci sarebbe stata un'altra prostituta.
Che poi l'intento delle sue scene finora non mi sembra quello di approfondire il personaggio Ros. Piuttosto è un modo semplice, ma probabilmente a lungo andare un po' scontato, per caratterizzare i personaggi che di volta in volta interagiscono con lei (quindi semmai in questo caso c'è da prendersela con Ditocorto :P ) oppure appunto evitare l'introduzione delle varie prostitute di Approdo dando un senso di continuità, insomma un volto amico in mezzo a tutte queste t**** senza nome.
Il resto della scena del bordello era degno di Spartacus, ma per quanto io ami il trash insomma credo che una serie come GOT debba avere altre aspirazioni. A proposito delle differenze coi libri invece la penso come AryaSnow e per formulare un giudizio sui cambiamenti aspetterò di aver visto le dieci puntate.
Il resto della scena del bordello era degno di Spartacus, ma per quanto io ami il trash insomma credo che una serie come GOT debba avere altre aspirazioni. A proposito delle differenze coi libri invece la penso come AryaSnow e per formulare un giudizio sui cambiamenti aspetterò di aver visto le dieci puntate.
Oddio, non che lo Zio Martin sia meno esplicito nel descrivere certe scene.....soprattutto quelle tra Jaime e Cersei, se non ricordo male......
Il punto è che le scene con lei non sono finalizzate solo a mostrare lei, ma hanno anche altre funzioni.non è Ros in se (o meglio, non è solo questo, è nettamente una delle peggiori del cast come recitazione), ciò che viene tagliato per fare spazio a Ros.
Cioè dai in questo inizio di stagione si è vista più lei di Bran o Dany o Cat o Sandor o Varys... tutti personaggi nettamente più interessanti che questo banalissimo tro***e di campagna.
Nella prima puntata, serviva a introdurre l'ambientazione tranquilla del bordello poco prima dell'arrivo di Janos Slynt, in modo da rendere l'impatto di quest'ultimo più forte (che poi, quella parte dura 1 minuto...).
Nella seconda puntata immagino che volessero dedicare quella scena soprattutto a Ditocorto. (Che poi non mi piaccia è un altro discorso).
Per quelli che si lamentano dicendo “hanno tagliato Brynden e hanno lasciato Ros”: le scelte di tagliare/non tagliare non sono mica tutta sola una questione tot minuti in più o in meno. E’ molto più complesso di così. Ad esempio, Brynden sarebbe un personaggio del tutto nuovo sconosciuto agli spettatori (che già si sono ritrovati con ben 9 personaggi importanti nuovi in sole 2 puntate). Ros è un personaggio già noto e anche molto semplice, quindi non mette lo spettatore in difficoltà.
Nì. A me oltre ad ASOIAF piacciono molte altre cose, anche molto diverse. Inoltre, svariati aspetti di ASOIAF non hanno un ruolo poi così determinante nel farmelo piacere, altri non mi fanno così impazzire e/o possono essere migliorati.il che è ovvio, naturale e direi auspicabile, se ci pensi.
un fan apprezza Asoiaf rispetto ad altre opere per dei motivi ben precisi, che attengono alla caratterizzazione dei personaggi, la scelta delle scene e degli eventi, il dosare certi elementi, privilegiare alcune scelte narrative piuttosto che altre eccetera.
se ciò viene modificato, è ovviamente più probabile che si ricada nel modello di opera e arte che non piace, o comunque non esalta più di tanto. Magari non sempre, ma tendenzialmente sì.
Comunque sicuramente in parte sono d’accordo, infatti anch’io preferisco di gran lunga i libri. Il punto però è un altro. Un conto è quando è il “nudo” gusto personale a essere la fonte del giudizio. Cioè, si tratta di motivi che probabilmente farebbero piacere/non piacere la serie anche senza aver mai letto il libro.
La mia impressione è che invece molte delle lamentele del fandom (e non parlo solo di questo forum), siano dettate proprio dal quasi-dogma della fedeltà. Può anche trattarsi di dettagli poco significativi per il gusto personale in sé, ma il solo fatto che il proprio amato libro fa certe scelte è motivo sufficiente per considerarle migliori ed essere profondamente delusi dal cambiamento. Giudizi che derivano dalla fedeltà in sé, non dal gusto personale in sè (che per caso coincide anche con quanto scritto nel libro). Oppure, anche se in maniera meno estrema, si tende comunque a esagerare l’importanza del cambiamento, sempre per via di un legame affettivo verso le scelte del libro.
Inoltre, ci sono importanti pregi presenti nel libro e mantenuti nella serie che magari un lettore dà talmente per scontati da non prenderli più troppo in considerazione, quindi si mette a badare di più alle differenze che lo hanno deluso (anche se sono aspetti meno importanti). Ad esempio: tu ti sei lamentato del fatto che nella scena della morte di Eddard l’ambientazione fosse troppo misera, quando a me sembra evidente che le cose principali che rendono la scena emozionante sono altre (è un memorabile colpo di scena, è la morte del protagonista, Ned che prima di essere ucciso fa un discorso in cui si umilia, le figlie che assistono, tutto il dramma umano che ci sta dietro…).
A riprova di quanto affermato da AryaSnow, posso dire che ho amici NON lettori (e che manco sapevano cosa fosse ASOIAF o chi fosse Martin) che sono andati letteralmente in visibilio per la prima serie di GoT ed ora sono lì in trepida attesa del 5 maggio (se non erro), quando Sky manderà in onda anche la seconda stagione....
Adorano la serie, per com'è fatta, per i personaggi, per la resa scenica ..... e quando dico loro che i libri sono assolutamente migliori, danno per scontato che ci siano stati dei cambiamenti o degli eventuali tagli.
Noi lettori siamo forse il banco di prova più severo, ovviamente; tuttavia, dico, se lo stesso Martin (che ha supervisionato le varie scelte perpetrate) non ha avuto nulla da ridire e non ha espresso remore, qualcosa vorrà pur dire, no?
La mia impressione è che invece molte delle lamentele del fandom (e non parlo solo di questo forum), siano dettate proprio dal quasi-dogma della fedeltà. Può anche trattarsi di dettagli poco significativi per il gusto personale in sé, ma il solo fatto che il proprio amato libro fa certe scelte è motivo sufficiente per considerarle migliori ed essere profondamente delusi dal cambiamento. Giudizi che derivano dalla fedeltà in sé, non dal gusto personale in sè (che per caso coincide anche con quanto scritto nel libro). Oppure, anche se in maniera meno estrema, si tende comunque a esagerare l’importanza del cambiamento, sempre per via di un legame affettivo verso le scelte del libro.
Scusa se te lo dico, ma mi sembra che tu sia un pó prevenuta, nel senso che mentre la discussione é nata su questo specifico episodio (e le critiche continuano ad essere pertinenti a questo specifico episodio), mi sembra che tu stia generalizzando un pó.
Almeno per quel che ho visto qui sulla Barriera, siamo stati tutti (molto) soddisfatti dalla prima stagione, sia nella fedeltá che nelle libertá che si sono presi (e penso, ad esempio, al diverso rapporto tra Cersei e Joff, o al piú maturo Robb, o all'unione di diversi personaggi in uno, o ai tanti escamotage per rendere la serie piú facilmente traducibile su schermo e assimilabile agli spettatori).
Qui non si sta facendo il sillogismo 'la serie é diversa dal libro' -> 'ció che é diverso é brutto' -> 'la serie é brutta'. Né si pretende una impossibile assoluta fedeltá, e neppure si negano alcune concessioni, anche ammettendone la bontá quando opportuno.
Ci si limita a evidenziare come in QUESTA PUNTATA ci siano state oggettive divergenze rispetto a quanto descritto/suggerito dal libro: la strage dei bastardi, la scoperta di Jon nella foresta, il rapporto tra Stannis e Melissandre, etc. Alcuni pensano che queste modifiche, in questo episodio, siano brutte/inutili/fuorvianti e sono preoccupati che questo sia un primo assaggio di una tendenza che (io per primo) preferirei non vedere.
Un motivo, ad esempio, per cui non mi é affatto piaciuto il finale é che l'incontro con gli Estranei avrebbe dovuto essere il picco della stagione, mentre cosí avviene quasi per caso dietro l'angolo (in tv non si ha la sensazione che abbiano viaggiato chissacché). Aspetto di vedere cosa fará Mormont quando scoprirá che Craster frequenta gli Estranei...
In compenso dei molti amici ai quali ho mostrato la serie non ce n'è stato uno che se ne è appassionato e che sta vedendo la seconda stagione.