Qui di seguito vi riporto il link del sito ufficiale della Wizards of the Coast nel quale viene comunicato quello che in sostanza sarà il lancio della 5a edizione di Dungeons & Dragons: http://www.wizards.com/dnd/Article.aspx?x=dnd/4ll/20120109.
Leggendo l'articolo (datato 9 gennaio 2012), si evincono un paio di cose importanti:
1) La nuova edizione conterà su un playtest piuttosto ampio, che coinvolgerà la comunità dei giocatori fin dalla prossima GenCon (26-29 gennaio 2012), quando saranno presentate pubblicamente le prime idee.
2) L'obbiettivo della WotC è quello di coinvolgere una base di giocatori il più ampia possibile, tramite un sistema che vada oltre le differenze di stili di gioco e che sia altamente customizzabile.
Questo è invece un articolo apparso a proposito del destino dei Forgotten Realms, l'ambientazione principale di D&D, nella 5th edition: http://newbiedm.com/2012/01/10/so-what-will-happen-to-the-forgotten-realms/. Leggendo l'articolo (datato 10 gennaio 2012), emergono alcune questioni interessanti:
1) Una compagnia di videogames cinese verrà assoldata per illustrare l'ambientazione. L'autore dell'articolo presume, correttamente a mio avviso, che questo significa la contemporanea uscita di un videogame con le stesse regole del gioco cartaceo e con le stesse illustrazioni.
2) Non sarà supportata un'unica linea temporale, ma la WotC avrà cura di tutta l'immensa storia dei Reami, per lasciare i giocatori liberi di giocare nel periodo che più preferiscono.
Questi i fatti. Ora mi piacerebbe conoscere le vostre considerazioni al riguardo. Per parte mia, posso per ora dire quanto segue:
1) L'idea di un sistema altamente customizzabile, magari con i punti esperienza usati per "comprare" gli avanzamenti desiderati, dovrebbe garantire più libertà rispetto ad uno con livelli prefissati. Tuttavia, se non gestito bene e con semplicità, rischia di fare più guai di quanti dovrebbe risolverne.
2) Un videogioco di D&D sarebbe interessante (ancora rimpiango Baldur's Gate), però spero che questo non significa un eccessivo (ennesimo, visto com'era la 4th) influsso videoludico su D&D.
3) Mi piace l'idea che la WotC non supporterà un'unica linea temporale, ma tutta la storia dei Reami nel loro complesso, però per i giocatori veterani non so quanto questo sarà utile: in fin dei conti, hanno già accumulato tonnellate di materiale in questi anni.
4) Dopo il fiasco della 4th edition, una nuova edizione era d'obbligo per la WotC. Spero per loro però che se ne escano con un prodotto migliore, il che implica non far riuscire dopo 4-5 anni una 5.5: credo che il pubblico dei giocatori si sia rotto di dover pagare a buffo, specialmente quando può avere prodotti fatti meglio oppure continuare ad usare le vecchie edizioni con minimi aggiustamenti personali. In sostanza, credo che questa 5th edition sia il banco di prova della WotC.
Su questo hai dei dati? Non molto tempo fa ho letto che, seppur basandosi su prove aneddotiche, almeno al lancio la quarta avrebbe venduto piú della 3; anche in vista della quinta sarebbe interessante avere effettivi dati di vendita.Dopo il fiasco della 4th edition
Qui c'era la discussione aperta a luglio circa la chiusura della 4th in Italia (ma anche in altri paesi come Germania e Francia): http://www.labarrier...showtopic=10505. Nel primo topic cito fantasymagazine, che a sua volta ha preso i dati dal sito Infoludiche, che a sua volta citava la pagina web di MM25.
Peraltro, per fiasco commerciale intendo qua delle vendite non all'altezza delle aspettative (e forse anche degli investimenti), delle quali si lamentano anche alla WotC, come riportato all'inizio qui: http://www.5clone.com/. Dati precisi non ne ho trovati, ma l'impressione ricavata dai rumours in giro è che l'edizione, pur essendosi difesa economicamente, non è stato quel successo in cui sperava la WotC: per una compagnia piccola sarebbe stato un successone, per la WotC è stata una debacle.
Considera anche che questa nuova edizione uscirà, se i tempi saranno rispettati, intorno al 2013, cioè 5 anni dopo l'uscita della 4th. La 3.x (uso volutamente la .x, perché 3,0 e 3.5 sono praticamente la stessa cosa) è durata 8 anni prima di venir soppiantata dalla 4th. In pratica, la 4th ha avuto una vita dimezzata rispetto alla 3.x. Si può discutere quanto si vuole sulla 4th e sui suoi presunti demeriti, però è innegabile che se la compagnia che l'ha lanciata sente il bisogno di cambiare a così breve distanza dalla sua uscita, anche in considerazione del successo che sta avendo Pathfinder, vuol dire che la 4th non è andata bene. Forse fiasco è forte come parola, ma si avvicina secondo me molto bene a descrivere la situazione della 4th.
Che la 4 sia un fiasco é sotto gli occhi di tutti: qui a Rimini su boh...30 persone che conosco che giocano a d&d tutti giocano con la 3.5 o Pathfinder, il "negoziante" di gdr ha messo un bel 3x2 su tutti mi manuali.
La carissima 25ed-mm25 che dir Si voglia ha licenziato i traduttori storici (Max, il revisore, se n'è andato da solo quando ha visto che la nave colava a picco).
Diciamo che ormai in Italia giusto sine requie (e pathfinder in misura minore) sta avendo un relativo successo...io sono ancora arrabbiato con la mm25 per la cancellazione di vampiri, ma grazie a dtrpg sono riuscito a comprare tutto quello che mi interessava.
Beato te, io invece sto ancora cercando un manuale italiano della 3.5 (Perfetto Arcanista) che, dopo l'uscita della 4th, è diventato praticamente introvabile "> . Ne cerco anche 2-4 inglesi, però almeno le versioni in inglese sono più facili da trovare, perché il mercato USA, a quanto pare, non ha assorbito tutti i prodotti usciti per la 3.x.
In effetti, un buon modo per vedere il successo delle versioni è proprio andare ad analizzare la disponibilità di materiale sul mercato ed i prezzi fatti dai negozianti. A diversi negozianti qua a Roma, mentre giravo alla ricerca del sopracitato manuale della 3.5 ho chiesto come andava la 4th e mi hanno detto che le vendite di questa erano in calo, mentre Pathfinder pian piano aumentava: parlo del periodo maggio-luglio 2011, quindi è ragionevole pensare che ora, con la sospensione della vendita della 4th in italiano, la situazione sia addirittura peggiorata per quest'ultima.
Si, diciamo che la 25 si è rovinata quando è andata a infilarsi nel mercato delle carte collezionabili, ha acquisito la licenza per pokemon quando era ormai finito, one piece non ha mai iniziato anche se l'hanno cercata di portare avanti a lungo e prima ha dovuto vendere la licenza della distribuzione dei dadi e poi si è dovuta svendere (fondere secondo loro) con Magic Market (un grosso distributore).
Spero che la 5ed diventi un buon prodotto e che abbia successo, il fatto che abbiamo richiamato Monte Cook fa ben sperare...
(Nel frattempo io ho comprato su dtrpg il pdf di A Game Of Thrones D20 edito da Sword&Sorcery, -regole 3.5/OGL- spero sia un buon manuale :P).
A me farebbe piacere avere dati di vendita reali, o qualcosa di piú assimilabile: conosco gente che non seguiva la 3.x e ha comprato la 4ª, e viceversa.Che la 4 sia un fiasco é sotto gli occhi di tutti
Come detto nell'articolo riportato, prove aneddotiche prese dai negozi sembra che - almeno al lancio - la 4ª abbia venduto piú della terza, cosa che ha concorso alla mia curiosità di qualcosa di piú oggettivo..
Non sto dicendo che la 4ª abbia fatto le mega-vendite; appunto, mi piacerebbe avere modo di quantificare con fatti tutti questi "La 4ª è stata un fiasco!" "No, ha venduto bene!".
Poi, non lo dicevo con l'intenzione di discutere quell'edizione; mi chiedevo solo se qualcuno avesse dati in merito.
Se ti aspetti dati dalla MM25 aspetta e spera :P io parlando con il mio negoziante (e con altri negozianti alle poche fiere a cui sono stato) so che la 4th ha venduto un pochino di più al lancio però gli accessori sono stati un fiasco assurdo (anche perché la cadenza delle uscite, a onor del vero, era corrispondente all'edizione americana per i primi tempi quindi sono usciti molti più "accessori" in meno tempo), fattostà che addirittura un negoziante a uno dei vari "-comix" qui in zona mi ha detto che secondo lui la 25 ha ristampato (di nascosto) i manuali base della 3.5 perché erano ufficialmente "finiti" qualche tempo fa, poi ha fatto di nuovo richiesta e gli hanno detto che hanno "trovato scorte in magazzino" e lui adesso aveva più mercato con i core 3.5 che con quelli 4.0
Se quel negoziante ha il "Perfetto Arcanista", fammi sapere chi è please, che qui a Roma i manuali della 3.5 sono ormai difficili da trovare. Di Pathfinder si trova tutto, ma per la 3.5 la versione ufficiale è che "se ci sono giacenze di magazzino bene, sennò niente da fare".
Io nel mentre sto cercando dati ufficiali dal mercato statunitense, appena so qualcosa la pubblico.
Nessuna novità sulla 5°ed?
Il playtesting è iniziato ufficialmente il 24 maggio, come riportato qui: http://community.wiz...laytest_process .
Peraltro, Monte Cook ha abbandonato la Wizards ad aprile (come è invece riportato qui http://www.tabletopg...12/04/26/58128/), quindi non parteciperà allo sviluppo della 5th edition. Il che può essere, a seconda di come consideriate il suo lavoro, positivo o negativo.
A quanto mi ha raccontato un playtester, ad oggi potremmo chiamarlo D&D 3.9 (o Pathfinder 2.0) " />
Beh, considerando gli ottimi risultati di vendita e di gradimento che ha avuto Pathfinder, contrapposti al progressivo declino della 4th edition, non mi stupirebbe sapere che la Wizard ha buttato nel ce**o la 4th e tutto il suo carrozzone. Non è che magari puoi rimediare rumors vari da quel tuo playtester? Non sarebbe male avere qualche anticipazione dall'interno ogni tanto .
Anzichè andare avanti si torna indietro?
Non riesco ancora a capire se possa essere una cosa positiva o negativa per la wotc.
Mi spiace per l'abbandono di monte cook, che reputo comunque un buon creatore di gdr
Se la strada avanti è quella della 4th, visti i risultati avuti direi che è positivo tornare indietro. Quantomeno, dovrebbero domandarsi seriamente perché D&D ha accusato così tanto il colpo contro Pathfinder e recuperare ciò che di valido in tal senso c'era nella 3.x.