Dany, dopo il volo su drogon e il ritorno al mare dothraki, nota che l'erba si sta seccando per via dell'inverno, quindi non mi sembra un problema solo di westeros
Dany, dopo il volo su drogon e il ritorno al mare dothraki, nota che l'erba si sta seccando per via dell'inverno, quindi non mi sembra un problema solo di westeros
A questo punto ci sarebbe da chiedersi come sopravvivano i dothraki, se l'erba si secca per anni
Probabilmente migreranno a sud.
La desolazione rossa con l'arrivo dell'inverso si potrebbe trasformare in un piccolo mare dothraki
C'era un articolo proprio sulla teoria delle stagioni così anomale, come causa dell'arretratezza di questi popoli dopo millenni.
Ogni volta che c'è un Inverno tutto si resetta e si ritorna al "Medio Evo".
Se ci pensate anche un'"Estate" che duri anni potrebbe portare carestie e devastazione, il nostro mondo si basa proprio sulle zone climatiche e sull'alternanza delle stagioni.
Senza andare troppo nel tecnico (non ne sarei in grado) penso che dobbiamo accettarlo così com'è:
Martin poi è stato categorico: è magia punto e basta.
L'Inverno lungo arriva - è brutto - muoiono un sacco di persone - sopravvivono in pochi e quei pochi si sbranano tra di loro...
e in più arrivano gli Estranei a cavallo di ragni giganti!
cosa volete di più per un background di un universo FANTASY?
anche se magari è sbagliato a livello personale preferisco vederla come un susseguirsi di anni veramente caldi con inverni molto miti per le ESTATI e di anni molto freddi in generale con inverni molto rigidi,primavere ed autunni gelidi ed estati freche e brevi negli anni dell'INVERNO... ne guadagna la credibilità del tutto...lascerei solo la "lunga notte" con un'impronta più fantasy e disastrosa...
johnnyluke anch'io la penso così, ma le implicazioni, diciamo, metereologiche sono tante...
anche perché la violenza dell'inverno su Approdo del Re fa pensare a qualcosa di molto repentino e estremo, una sorta di glaciazione istantanea.
beh è vero ma sappiamo anche che sta per arrivare una "lunga notte 2" in fondo....la mia eresia pertanto regge comunque...pur essendo comunque un'eresia che diverge da quanto intende Martin apparentemente
guardate che gli inverni sono tranquilloni al sud, durano tanto (tre anni, cinque anni, non sono regolari) e bisogna prepararsi le scorte, ma non sono niente di devastante. In posti come l'altopiano e Dorne dubito che nevichi.
Al nord è diverso, è tosto ma non è che sia 'sta roba che provoca estinzioni di massa e reset della civiltà.
E gli Estranei non arrivano ogni inverno, sono arrivati due volte e l'ultima volta 8000 anni fa. Anche qui, troppi per giustificare un reset
E non ci sono nemmeno "sotto inverni" e "sotto estati" come mi sembra di capire dal post di jhonnylukew... della serie, non è che secoli più caldi e secoli più freddi, con all'interno inverni più o meno caldi o più o meno freddi. Sembra tutto molto casuale, anzi si dice che ad un'estate particolarmente lunga e calda solitamente segua un inverno lungo e freddo.
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Semplicemente, ci sono delle normalissime stagioni che invece di durare 3 mesi l'una durano un numero di anni variabile.
-ser balon entri in carica semza motivo...avevo detto chiaramente che le stagioni non le prendo letteralmente come scrive martin ma ne do una interpretazione eretica rispetto ai suoi scritti....il punto è che quelle stagioni che durano anni prese alla lettera non sono credibili,le piante hanno bisogno di periodi di freddo o periodi di caldo o periodi di meno ore di luci o del sentire l'allungamento delle ore diurne per fiorire(esame di ecofisiologia vegetale) ....quindi presa alla lettera non ha molto senso biologico naturalistico ....è vero che è un fantasy ma visto l'alto realismo delle Cronache preferisco "sistemare" a modo mio questo "difetto" con un interpretazione del senso delle frasi "estati che durano anni","inverni che durano anni""lunga primavera,lungo autunno" piuttosto del sempreverde(ma mai sopportato)"è un fantasy, va bene tutto"
il discorso del "è un fantasy,va bene tutto" me lo tengo anzi per i draghi ,i figli della foresta,i giganti,le magie insomma...
edit:e ovviamente alla "lunga notte" come avevo scritto sopra...
ho parlato della piante ma non è che gli animali in letargo per l'inverno posson starci anni,ci stanno mesi...non ci sarebbero animali nel nord se non quelli che di volta in volta ricolonizzano le terre spopolate dall'inverno di 2-3 anni...e pure le piante dovrebbero esser sostituite in gran parte ad ogni inverno,quindi niente foreste...non parlo dell'inverno terribile della lunga notte ma di ogni semplice inverno che duri 2-3 anni nel Nord...non la fare così semplice nel dire "stagioni che durano anni"
-ser balon entri in carica semza motivo...avevo detto chiaramente che le stagioni non le prendo letteralmente come scrive martin ma ne do una interpretazione eretica rispetto ai suoi scritti....il punto è che quelle stagioni che durano anni prese alla lettera non sono credibili,le piante hanno bisogno di periodi di freddo o periodi di caldo o periodi di meno ore di luci o del sentire l'allungamento delle ore diurne per fiorire(esame di ecofisiologia vegetale) ....quindi presa alla lettera non ha molto senso biologico naturalistico ....è vero che è un fantasy ma visto l'alto realismo delle Cronache preferisco "sistemare" a modo mio questo "difetto" con un interpretazione del senso delle frasi "estati che durano anni","inverni che durano anni""lunga primavera,lungo autunno" piuttosto del sempreverde(ma mai sopportato)"è un fantasy, va bene tutto"
non capisco il senso di questo post, cosa vuol dire che dai un interpretazione e cerchi di aggiustare qualcosa che per ammissione stessa dell'autore è magia?
ti da fastidio che ci siano pini e scoiattoli che riescono a sopravvivere per 3 anni di inverno e accetti tranquillamente la violazione di non so quante leggi della biologia e dell'evoluzione che comporta la presenza di draghi, zombie e donne che partoriscono ombre assassini??? " /> " />
puoi benissimo dire che tutta 'sta roba magica non ti piace (pure a me non piace) ma cercare di "aggiustarla" inventandosi di sana pianta delle robe che sono ESPLICITAMENTE contraddette da quanto emerge dal libro, beh, no.
non è che "magari è sbagliato" e "la tua eresia regge comunque".
è sicuramente sbagliato e la tua eresia non regge proprio, fine.
poi liberissimo di inventarti una tua versione alternativa della cronache, un what if in cui tutto sia perfettamente coerente con la tua visione del mondo (ti consiglio di contattare Exall per questo, troverai un collaboratore entusiasta), nessuno di nega questo diritto, semplicemente mi limito rilevare che non regge affatto
è una tua opinione che non regga affatto,per come ha messo le cose negli scritti regge eccome ed è più verosimile dell'idea che ha posto nelle interviste,di cui poco mi importa....
biologicamente la mia interpretazione regge eccome, la sua idea che è magia e quindi funzona così reggerà quando spiegherà bene nei libri come funziona il tutto e perchè,come l'ha messa finora è una grave pecca nei libri...il discorso"è un fantasy,va bene tutto"come ho scritto serve alla sospensione dell'incredulità come premessa,poi il resto deve reggere in base alle premesse "fantastiche ed irreali"che si danno..
la premessa è che esista la magia ed è in qualche modo legata ai draghi che in tal mondo esistono,così come nonmorti ed estranei...bene lo prendo per buono e lo accetto...gli invern lunghi anni vanno bene una volta ogni 8000 anni come nella lunga notte(dovuta alla magia)..ok inverni di 2-3 anni seguiti da primavere di 2-3 anni poi estati di 2-3 anni ed infine autunni di svariati anni anch'essi prima di nuovi inverni in un ciclo continuo non han senso biologico naturalistico alcuno,se non messi come l'ho intesa io,ovvero anni più freddi o più caldi con una stagione predominante ma tutte presenti comunque...che gli uomini chiamano così Estati e Inverni con le maiuscole ....se a te non piace e non è quanto intende Martin non mi importa,visto l'alto realismo che pervade le cronache nel resto preferisco pensarla così fino al momento in cui non sarà chiaro e credibile tutto nei libri(le interviste se le tenga),ammesso che questo avvenga mai...avevo messo eresia proprio perchè so che Martin non la intende così nella definizione dubbia che da (e nota:dico dubbia non perchè lo sia davvero ma perchè finora nei libri è così lassa da permettere di leggerla ed interpretarla come una visione distorta degli uomini di Westeros,che utilizzerebbero termini a sproposito)
non ti piace,non è un problema mio,a me i libri piaccion più così visto che mi sembran più verosimili e meno fantasy estremo(come quelli che appunto sono troppo strampalati e fuori dalla realtà)
è una tua opinione che non regga affatto,per come ha messo le cose negli scritti regge eccome ed è più verosimile dell'idea che ha posto nelle interviste,di cui poco mi importa....
la tua idea è smentita dagli scritti, non solo dalle interviste... viene detto esplicitamente che l'estate in cui sono ambientati i primi libri è durata dieci anni, e considerando che l'anno della falsa primavera era quasi 20 anni prima prima, se ne deduce che l'ultimo inverno è durato almeno 5-6 anni.
e ci sono altri riferimenti... a un inverno di 3 anni, all'estate di Maekar che durò 7 anni e fu seguita da un lungo e terribile inverno, le varie descrizioni dell'inverno che si hanno in adwd (altro che micro-stagioni, è un cambio di clima NETTO)
biologicamente la mia interpretazione regge eccome, la sua idea che è magia e quindi funzona così reggerà quando spiegherà bene nei libri come funziona il tutto e perchè,come l'ha messa finora è una grave pecca nei libri...il discorso"è un fantasy,va bene tutto"come ho scritto serve alla sospensione dell'incredulità come premessa,poi il resto deve reggere in base alle premesse "fantastiche ed irreali"che si danno..
il fatto che secondo te non abbia senso e che soggettivamente alcuni tipi di magia di piacciano e altre no non significa che la tua interpretazione regga.
la tua interpretazione non regge per il semplice fatto che è ESPLICITAMENTE SMENTITA da quanto si legge nei libri.
li invern lunghi anni vanno bene una volta ogni 8000 anni come nella lunga notte(dovuta alla magia)..ok inverni di 2-3 anni seguiti da primavere di 2-3 anni poi estati di 2-3 anni ed infine autunni di svariati anni anch'essi prima di nuovi inverni in un ciclo continuo non han senso biologico naturalistico alcuno,se non messi come l'ho intesa io,ovvero anni più freddi o più caldi con una stagione predominante ma tutte presenti comunque...che gli uomini chiamano così Estati e Inverni con le maiuscole ....
fatti pure tutti i viaggi mentali che vuoi, così non è. Fine della storia
primo capitolo di Bran:
The morning had dawned clear and cold, with a crispness that hinted at the end of summer. They set forth at daybreak to see a man beheaded, twenty in all, and Bran rode among them, nervous with excitement. This was the first time he had been deemed old enough to go with his lord father and his brothers to see the king’s justice done. It was the ninth year of summer, and the seventh of Bran’s life.
capitolo di Eddard, Pycelle dice
"To be sure, King Maekar’s summer was hotter than this one, and near as long. There were fools, even in the Citadel, who took that to mean that the Great Summer had come at last, the summer that never ends, but in the seventh year it broke suddenly, and we had a short autumn and a terrible long winter.
se a te non piace e non è quanto intende Martin non mi importa,visto l'alto realismo che pervade le cronache nel resto preferisco pensarla così fino al momento in cui non sarà chiaro e credibile tutto nei libri
come dimostrato sopra, non servono le interviste, sarebbe sufficiente aver letto i libri con attenzione...
la tua eresia di macro stagioni e micro stagioni non trova alcun riscontro nei libri, anzi, mettiti l'animo in pace.
poi, ripeto, liberissimo di crearti la tua personalizzata versione di westeros, con i dinosauri al posto dei metalupi e le armi da fuoco al posto delle balestre, ma se poi sostieni che regge, che è compatibile con quanto scritto da Martin, beh no, non è vero
jonnyluke, anche io penso che Martin se ne uscirà con un micro trattato su questo fenomeno: che NON ha una spiegazione _completamente_ scientifica astronomica eccetera...ci hanno provato in tanti negli anni a far quadrare i dati riportati da Balon e quando si sono arresi (non quadrano, punto) lo Zio li -ci- ha appunto confortati con la sentenza dell' 'effetto magico'.
Però è comunque qualcosa che, se pure è impossibile giustificare nelle cause, DEVE avere una descrizione plausibile negli effetti, è una regola del 'buon' fantasy e dalla 'buona' fantascienza: metti l'elemento incredibile alla base, ma poi il resto deve derivare da lì e non perdersi per strada. Metti pure la talebana che partorisce le ombre...ma poi il re che ha collaborato deperisce, e così via; Martin è uno scrittore di fantascienza, e non malvagio.
la regressione pseudo periodica della civiltà non è un effetto obbligatorio ma ci può stare. A me la lunga notte+cometa continua a ricordare Notturno (spoiler!!!)
Mi aspetto che qualcosa su questo tema venga fuori se e quando si parlerà di più del complotto dei maestri, e dei maestri stessi.
Non mi ricordo chi e dove, ma c'era un pezzo con le arance... Cioe il tizio con ste arance ribadiva il fatto che erano praticamente le ultime, e le prossime sarebbero arrivate chissa quando..
Quindi secondo me, serre come ci dice jon, cantine piene di prosciutti come i gdn, granai pieni e l'uomo campa, magari non si faranno le cocomerate in giardino.... Poi mica son glaciazioni mo lasciam perdere le bufere di stannis, anche perche come gia detto, come sopravviverebbero al polo o come sopravvivevano i vichinghi? 10 anni di inverno saranno 10 anni piu freddi, con più neve, ma non 10 anni bufere di neve ininterrotte
piuttosto, non si capisce cosa intendano i westerosi per "anno", visto che in teoria l'anno si calcola a partire dal ciclo solare di allungamento e accorciamento delle giornate!