1 ora fa, Casey ha scritto:Pessima l'uscita sugli assholes.
Concordo. Anche perché le promesse di finire presto il libro fatte nel 2015 e nel 2019 le ha fatte di sua iniziativa, nessuno gliele aveva chieste. Posso comprendere che i fan gli mettano parecchia pressione e forse alcuni di loro si sono rivolti verso Martin in maniera irrispettosa (e magari anche minacciosa), ma neanche lui deve permettersi di fare l'offeso se tutta questa vicenda comincia ad apparire grottesca agli occhi di tutti.
Io comunque nell'uscita di TWOW ci credo ancora, e sono anche convinto che sarà un libro di elevata qualità. Se dovessi fare una stima di quante pagine ha scritto definitivamente, direi che ne ha scritte 1000 su un libro di 1500 pagine.
6 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:
Se dovessi fare una stima di quante pagine ha scritto definitivamente, direi che ne ha scritte 1000 su un libro di 1500 pagine.
1500 pagine di manoscritto può darsi. La versione pubblicabile non avrà mai un numero così enorme di pagine.
2 ore fa, Casey ha scritto:Per me la complicazione più grande è l'obiettivo che si è dato di rendere TWOW conclusivo come libro
Ma a un certo punto qualcosa dovrà pur concludere di questa storia o andrà avanti in eterno? Non è che spostare la conclusione in altri ulteriori libri risolva il problema, semplicemente appunto lo sposta.
1 ora fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:ma neanche lui deve permettersi di fare l'offeso
Veramente nel caso di assholes ha proprio offeso lui a sua volta. Ora capisco che sarà infastidito ma le offese poteva proprio risparmiarle. Pensare un po' che si rivolge così a gente che ancora si ricorda che lui esiste. C'è modo e modo.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
1 ora fa, Lyra Stark ha scritto:Veramente nel caso di assholes ha proprio offeso lui a sua volta.
Sì, è logico. Intendevo dire che Martin pare prendere sul personale il fatto che la gente lo critica quando disattende le sue stesse promesse. Capisco la frustrazione di non riuscire a terminare la saga della sua vita, ma varrebbe la pena tenere un atteggiamento più professionale.
Forse l'avrò già detto in passato: Robert Jordan era molto meno bravo di Martin come scrittore, ma ha avuto la decenza e il buon gusto di lasciare appunti sul finale della sua opera quando ha visto avvicinarsi la sua ora, perché voleva bene ai suoi fan, o quantomeno li rispettava. A Martin sembra non importare nulla dei suoi lettori che l'hanno reso ricco e famoso, e questo lo trovo triste.
3 ore fa, Lyra Stark ha scritto:Ma a un certo punto qualcosa dovrà pur concludere di questa storia o andrà avanti in eterno? Non è che spostare la conclusione in altri ulteriori libri risolva il problema, semplicemente appunto lo sposta.
Mi spiego meglio: "adesso" si ritrova, dopo due volumi che hanno allargato la storia in maniera esponenziale (pregio o difetto che sia, de gustibus), a dover condensare tutto in due libri. (Anzi, l'espansione senza controllo per me è iniziata già dopo il primo terzo di A Game of Thrones.) E quando un autore prevede che la sua storia sia una saga di tre libri e poi diventa di sette a stare stretti, come diavolo fa a condensare tutto, con qualità, nel sesto e nel settimo libro in questa situazione? Poi aggiungiamoci età, impegni, voglia, orgoglio, la serie TV.
Gli rode tantissimo il fatto che ADWD sia uscito senza la battaglia del ghiaccio e quella del fuoco, un'inconclusione del genere la vuole evitare ad ogni costo nel prossimo libro. Ma dato che nel frattempo ha allargato ancora di più e non ha mai saputo nel dettaglio come sarebbe andata avanti la storia ad esclusione del finale, è ancora più difficile che riesca a condensare in TWOW. Per questo dico che tre libri sarebbero stati meglio: avrebbe avuto più spazio per condensare, visto che non lo sa fare, avrebbe avuto meno pressione da editori e fan, e non sarebbe costretto a correre sacrificando la qualità. Perché per me è questo il nodo del ritardo: rendere The Winds of Winter un libro molto prossimo alla fine della saga e di qualità. Non riesce a trovare un equilibrio visto che è costretto a tagliare tanto, e quindi riscrive e riscrive, più di quanto abbia mai fatto. Con più moderate limitazioni di spazio sarebbe stato tutto più facile e più veloce.
In alcune previsioni capitolo per capitolo di TWOW sorrido quando leggo che, ad esempio: nel capitolo 1 Sansa deve fare x, nel secondo y, nel terzo z etc. Ma se i primi cinque libri sono pieni di capitoli in cui a livello di proseguimento della trama generale non succede niente, come può Martin fare una cosa del genere proprio quando la storia entra nel vivo?
2 ore fa, Casey ha scritto:Mi spiego meglio: "adesso" si ritrova, dopo due volumi che hanno allargato la storia in maniera esponenziale (pregio o difetto che sia, de gustibus), a dover condensare tutto in due libri. (Anzi, l'espansione senza controllo per me è iniziata già dopo il primo terzo di A Game of Thrones.) E quando un autore prevede che la sua storia sia una saga di tre libri e poi diventa di sette a stare stretti, come diavolo fa a condensare tutto, con qualità, nel sesto e nel settimo libro in questa situazione? Poi aggiungiamoci età, impegni, voglia, orgoglio, la serie TV.
Gli rode tantissimo il fatto che ADWD sia uscito senza la battaglia del ghiaccio e quella del fuoco, un'inconclusione del genere la vuole evitare ad ogni costo nel prossimo libro. Ma dato che nel frattempo ha allargato ancora di più e non ha mai saputo nel dettaglio come sarebbe andata avanti la storia ad esclusione del finale, è ancora più difficile che riesca a condensare in TWOW. Per questo dico che tre libri sarebbero stati meglio: avrebbe avuto più spazio per condensare, visto che non lo sa fare, avrebbe avuto meno pressione da editori e fan, e non sarebbe costretto a correre sacrificando la qualità. Perché per me è questo il nodo del ritardo: rendere The Winds of Winter un libro molto prossimo alla fine della saga e di qualità. Non riesce a trovare un equilibrio visto che è costretto a tagliare tanto, e quindi riscrive e riscrive, più di quanto abbia mai fatto. Con più moderate limitazioni di spazio sarebbe stato tutto più facile e più veloce.
In alcune previsioni capitolo per capitolo di TWOW sorrido quando leggo che, ad esempio: nel capitolo 1 Sansa deve fare x, nel secondo y, nel terzo z etc. Ma se i primi cinque libri sono pieni di capitoli in cui a livello di proseguimento della trama generale non succede niente, come può Martin fare una cosa del genere proprio quando la storia entra nel vivo?
Ma infatti un' idea che si sta diffondendo è un' ipotesi di due volumi per Winds, non una divisione stile feast e Dance ma proprio TWOW I e TWOW II, e sinceramente non mi dispiacerebbe affatto come soluzione. Se il suo problema è aver scritto centinaia e centinaia di pagine ( con altre centinaia da scrivere ) e non riuscire a farle stare nei limiti editoriali per me sarebbe meglio non fare tagli continuando a riscrivere per incastrare ma semplicemente inserire tutto quello che va inserito con Winds diviso in due tomi paragonabili come grandezza a Storm/Dance. A livello economico sarebbe una buona soluzione anche per la casa editrice credo.
Appunto, non credo proprio che il problema sia il numero di pagine troppo elevato per problemi di stampa.
Eventualmente potrebbe essere il rischio di fare TWOW troppo pieno di roba con ADOS poi troppo scarno. In effetti penso che la realizzazione dei 2 tomi finali dovrebbe essere strettamente collegata motivo per cui chiaramente molti nodi vengono al pettine.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
Il 6/2/2021 at 22:33, Casey ha scritto:non sarebbe costretto a correre
10 anni...qua si passeggia altro che corse....
Per correre intendo accelerare notevolmente l'avanzamento della storia verso l'epilogo della saga all'interno di The Winds of Winter, non a livello di tempo di scrittura del libro.
quindi, fatemi capire.
in questo leggendario e proficuo 2020, Martin avrebbe scritto "centinaia e centinaia di pagine". Diciamo 200? 300? Ma sì dai, spariamola grossa.
nel 2011, all'indomani dell'uscita di ADWD, un centinaio di pagine (forse più) erano già state "dirottate" su TWOW.
Tuttavia, il libro non è finito, not even close, quindi diciamo che gli mancano ancora almeno un altro centinaio di pagine, forse più (siamo ottimisti)
Ipotizzando che la versione finale di TWOW si aggiri intorno alle 1000 pagine... significa che in questi 10 anni ha scritto, in media, arrotondando per eccesso con benevola generosità e sconsiderato ottimismo, 50 pagine all'anno.
FA RIDE'.
Io ho i miei dubbi che abbia scritto tot pagine all'anno. In alcuni anni non avrà scritto nulla.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Sono d'accordo, in alcuni anni avrà scritto pochissimi capitoli o proprio nessuno, e in altri avrà riscritto capitoli già fatti.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Per una volta sono completamente d'accordo con te, @Lyra Stark. Anche perché nel 2018 è uscito Fire&Blood, che sono circa 800 pagine, a cui si aggiungono le parti geografiche di TWOIAF, per un totale di circa 1000 pagine. Con i suoi tempi di scrittura, non è poco. In altre parole ha ragione @Metamorfo, quando dice che Martin sembra avere altre priorità. Solo a partire dal 2019 ha iniziato a concentrarsi esclusivamente su TWOW (complice anche la pandemia mondiale) ma un anno di scrittura intensa non basta a recuperare il tempo perduto. Con ciò non intendo giustificare Martin, anzi. La cosa che fa piùmale è sapere che negli ultimi anni Martin non ha solo abbandonato la saga principale ma anche le novelle di Dunk&Egg (che a me sono piaciute più di Fire&Blood, ma sono gusti).
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Fire&Blood Martin lo poteva scrivere nel sonno (ammesso che lo abbia scritto lui)
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Il 7/2/2021 at 01:19, Daemon Targaryen ha scritto:Ma infatti un' idea che si sta diffondendo è un' ipotesi di due volumi per Winds, non una divisione stile feast e Dance ma proprio TWOW I e TWOW II, e sinceramente non mi dispiacerebbe affatto come soluzione. Se il suo problema è aver scritto centinaia e centinaia di pagine ( con altre centinaia da scrivere ) e non riuscire a farle stare nei limiti editoriali per me sarebbe meglio non fare tagli continuando a riscrivere per incastrare ma semplicemente inserire tutto quello che va inserito con Winds diviso in due tomi paragonabili come grandezza a Storm/Dance. A livello economico sarebbe una buona soluzione anche per la casa editrice credo.
mi piace molto come ipotesi!