Detto questo, sarà che in questo periodo mi sento ben poco affascinato dal fantasy, ma la descrizione del genio del crimine non mi ha affatto invogliato.
Questa è la principale ragione per cui, sulla fiducia, il mio voto va a Morte.
Ehm, se il fantasy in questo periodo non ti affascina non dovresti votare nemmeno Morte...anzi, non dovresti votare proprio nessuno in questo FDM "> .
In effetti forse hai ragione " />
No, a parte gli scherzi, mi sono spiegato male. Diciamo che ho poca voglia di esplorare oltre ciò che già conosco, ecco - ho un istinto molto conservativo, si può dire?
E mentre, da quel che so, Pratchett ha uno stile che si prende poco sul serio, quasi parodico e di certo divertente, ed a suo modo è un po' un classico, l'altro lo conosco solo da quello che avete raccontato... e me ne avete lasciato trasparire un'idea molto fantasy, ecco " />
Si conclude anche questo turno, con il falcemunito personaggio Pratchettiano che sconfigge nettamente il giovane genio del crimine.
Artemis Fowl II - Morte: 10 - 16
Tra pochissimo il nuovo match!
Ottavo match!
Qualcuno, negli scontri precedenti, parlava di Tolkien e di come nessuno dei suoi personaggi fosse ancora apparso? Beh, la vostra attesa sta per essere ricompensata!
Ma trovandosi contro la Hobb, non sarà certamente uno scontro dall'esito scontato...
Feanor - Il Matto
Come sempre, eccovi alcune descrizioni similspoilerose:
Feanor - Il Silmarillion, John R.R. Tolkien. Supremo artigiano degli Elfi Noldor, Feanor è il creatore dei Silmaril, le gemme in grado di catturare la luce degli Alberi d'Oro e d'Argento poi rubate da Morgoth. Accecato dall'ira per il furto, Feanor conduce il suo popolo al di là dei confini di Valinor per iniziare una lunga e disperata guerra contro il Valar decaduto.
Il Matto (The Fool) - Trilogia dell'Assassino (Farseer Trilogy), Robin Hobb. Pallido al punto da essere quasi albino, il Matto è il buffone di Castelcervo, grande amico di Fitzchevalier. Poco si sa del Matto, ad iniziare dal suo vero sesso, sebbene si ritenga che sia un maschio. Possiede doti di preveggenza, ed è convinto di essere il Profeta Bianco della sua epoca.
A voi la parola!
Pur non amando Robin Hobb, e pur avendo letto solo il primo libro della serie "Assassino", ricordo che il Matto era uno di quei personaggi che mi avevano colpito di più. Di Tolkien ho letto solo ISDA. Voto Il Matto.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Voto Feanor a occhi chiusi, a prescindere da chi sia l'avversario (che non conosco, tra l'altro).
-Tolkien è il miglior autore di fantasy della storia, il Silmarillion è il suo capolavoro, nonchè miglior libro che abbia mai letto
-Nonostante il gran numero dei personaggi, Feanor è uno dei più caratterizzati, ed è quello che mi affascina di più.
il Matto della Hobb era forse uno dei personaggi più promettenti della trilogia, nonché uno dei motivi per cui ho continuato la lettura del ciclo fino all'ultimo libro...e nell'ultimo libro ha tradito ogni mia speranza...una delusione!
Che dire di Feanor...è una delle migliori espressioni di Tolkien...e visto che Tolkien è una delle migliori espressioni della Fantasy
...VOTO FEANOR "Spirito di fuoco", il più grande dei Noldor. " />
il silmarillion è un opera orrenda, l'apoteosi dell'ossessione semi-patologica di tolkien, un libro a strati, scritto, riscritto e modificato mille volte, totalmente imperfetto confuso, noioso, senza capo né coda, senza significato, e per finire in bellezza, rifinito integrato e pubblicato da un altro "scrittore".
voto il Matto per partito preso.
Non lo conosco,ma voto comunque il Matto,che dalla descrizione fatta mi sembra abbastanza carino.
Il Silmarillion l'ho trovato di una pesantezza unica,scritto come se fosse un testo religioso....anzi anche più noioso:almeno nel Vangelo c'è
quel colpo di scena con quel tizio che sembra morto ma poi si scopre di no
E di certo non è aiutato dal modo di scrivere di Tolkien....
Il Matto tutta la vita. " />
Soprattutto per la trilogia dell'uomo ambrato. " />
Feanor signori miei, Feanor e ancora Feanor!
La mitologia tolkeniana è qualcosa di diverso dal fantasy come lo intendiamo noi, è vero. Ma poniamoci la domanda: senza Tolkien avremmo avuto Martin, Jordan, Erikson, la Hoob?
Io penso di no.
Votare Feanor è quasi un dovere. Aggiungiamo poi il fuoco che avvampa nel suo cuore, una sorta di "thumos" paragonabile ai più intensi personaggi della tragedia greca (mi sovvengono Medea, la Clitemnestra di Eschilo). La volontà di riconquistare i Silmaril lo acceca, lo porta allo scontro con i Valar e i fratelli,
SPOILER IL SILMARILLION
tormenterà i suoi figli e condurrà all'estinzione della sua discendenza.
Mi spiace per il Matto: è un personaggio pittoresco. Ha avuto la sfortuna di incontrare un gigante.
Voto Feanor
Non conosco il Matto, però conosco Feanor.
E lo detesto. Per quanto Tolkien sia il mio autore preferito, e il Silmarillion una delle sue opere più belle e importanti, non posso fare a meno di pensare a Feanor come al personaggio che più mi sta antipatico di tutto il suo universo. Sarà pure un grande eroe, sarà pure ben caratterizzato e reso magnificamente, ma nessuna di queste considerazioni di livello letterario potrà farmi dimenticare quanto l'ho odiato leggendo
del fratricidio di Alqualonde e, soprattutto, dell'incendio delle navi.
Quindi, voto il Matto.