Severus Piton a vita asd
Forse, se mai mi deciderò a leggere il secondo romanzo della Torre nera, finirò anch'io per apprezzare Rolan. Per ora però il mio voto va senza alcun dubbio a Piton.
devo pensarci su...
Sono indeciso
In tal caso vota Roland. Dalla descrizione fatta all'inizio non si capisce bene, però la sua saga è qualcosa di più complesso del semplice "sconfiggere il male" che è invece proprio di Piton. Roland non va all'avventura per sconfiggere il male, ma per cercare la Torre Nera, il perno di tutti gli universi. Nel fare ciò si oppone alle forze del Re Rosso, ma lo scopo principale è sempre e soltanto trovare la Torre Nera.
Quanto alla sua storia personale, è decisamente più matura e complessa di quella di Piton, anche perchè il mondo dal quale proviene è un luogo più complesso e cupo di quello di Piton.
Essenzialmente, sono due storie completamente diverse. Quello della Rowling è un romanzo per ragazzi, dove l'happy ending è previsto fin dall'inizio e l'unica incognita è capire chi ci rimetterà prima della fine. Quello di Stephen King invece è un romanzo adulto dove niente è mai scontato e nel quale non si sa mai cosa si troverà dietro la prossima porta...E il termine "porta" non è casuale...
esegue un perfetto doppio gioco, preso in mezzo tra le sue radici e l'amore verso una muggle.
. Tanti criticano la Rowling per il poco spessore dato ai 3 protagonisti, ma sono i co-protagonisti che rendono Harry Potter una saga degna di essere letta
Voto Roland.
Voto Severus Piton
Piton che combatte il male perchè è il Male??? Mai affermazione fu più sbagliata.
Piton è l'ambiguità fatta persona, è incantevole nella sua perfidia, raffinato nel suo doppio gioco, combattuto nelle sue motivazioni fino in fondo. Ma lui è stato il più leale, il più coraggioso, il più astuto...e davvero credo che non siano parole a vuoto nel caso di questo personaggio. Leale anche nel comprendere fino in fondo le non tanto limpide motivazioni di Silente, coraggioso nel rischiare tutto (un'intera esistenza) per una causa che era "sua" prima che "giusta" SPOILER dal V HP in poi
(amava Lily)
, astuto per non essersi mai fatto scoprire...fino in fondo.
Voto Piton ...mille volte
Roland Deschain!
Senza nulla togliere a Severus, Roland è uno dei migliori personaggi che abbia letto! (Non per niente è uscito dalla penna del Re!)
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
'Sto Roland non lo conosco....King non mi piace neanche se mi pagano per leggerlo....Ho letto ed amato quasi tutta la saga della Rowling (fa eccezione l'ultimo, decisamente troppo lungo), ed alcuni dei suoi personaggi sono decisamente tra i meglio riusciti....a cominciare proprio da Seversu Snape detto Piton
Forse, se mai mi deciderò a leggere il secondo romanzo della Torre nera, finirò anch'io per apprezzare Rolan. Per ora però il mio voto va senza alcun dubbio a Piton.
Appena finito complice una nottataccia...e sono proprio contenta di avergli accorciato la distanza ^^. Promette di diventare un personaggio a tutto tondo come pochi.
Quanto alla sua storia personale, è decisamente più matura e complessa di quella di Piton.
Ma questo non direi proprio no. Al massimo questa complessità occupa più righe, letteralmente poichè Piton è un comprimario :P.
Invece guardando un po' meglio tutti e due finora mi sembrano personaggi completamente speculari:
uno esteriormente fin troppo misterioso, chiuso e ridicolmente convoluto, costruito per 'dare un bersaglio' all'antipatia del lettore, ma le cui decisioni e sviluppo sono perfettamente coerenti e plausibili (e condivisibili, e ammirevoli a volte) - basta ricomporre il POV che l'autrice non gli ha dato;
l'altro esteriormente troppo granitico e semplice, costruito 'per essere figo' in senso molto cinematografico, ma con molti più livelli - basta scavare via lo strato di protagonista identificato con un ruolo, e vedere quello che il personaggio stesso sembra non voler vedere - fino alla Chiamata dei Tre almeno.
Due modi opposti di nascondersi **.
Ok, difficile scegliere tra due cose diverse e dello stesso livello, dovrei astenermi da ulteriore non-campagna XD.
Piton 11
Roland 7