Ieri i finiani hanno annunciato il voto favorevole allo stramaledetto Lodo Alfano... ;)
Che presa per il c**o....per commentare la cosa,non trovo parole più adatte di quelle del blog Spinoza.it:
“Diciamo sì, ma senza enfasi”. Dopo l’approvazione si limiteranno a stappare un Tavernello.:shock: :wacko: ^_^
Poichè hanno sempre detto che l'avrebbero votato, non capisco dove sarebbe la presa per il c**o. :)
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Perchè votare il Lodo Alfano è in contraddizione con quanto detto da Fini a Mirabello...anzi è in contraddizione con tutto quanto detto da Fini nell'ultimo anno...una contraddizione grossa come una casa.
Vero, il favore dei finiani al Lodo Alfano Costituzionale era già noto, anche se in effetti non nei termini in cui si sta mettendo la legge.
Ben più significativo secondo me è stato il voto di FLI sul divieto all'autorizzazione a procedere su Lunardi, dove il gruppo di Fini si è schierato con PDL e Lega contro le indagini dei magistrati.
Vedremo se e come questi atti influiranno a livello di sondaggi, sospetto che nelle prossime settimane FLI subirà un certo ridimensionamento, soprattutto da coloro che, vedendo Fini come il salvatore della patria e aspettandosi forse a torto che facesse opposizione vera sul tema della legalità, provenivano da sinistra.
Perchè votare il Lodo Alfano è in contraddizione con quanto detto da Fini a Mirabello...anzi è in contraddizione con tutto quanto detto da Fini nell'ultimo anno...una contraddizione grossa come una casa.
Se Fini ha sempre detto che avrebbe votato il Lodo Alfano costituzionale, continuo a non vedere questa contraddizione. Sarà banale ma io non mi aspettavo nulla di diverso. Mi pare che su questo c'è sempre stata chiarezza. In ambito giudiziario tra il salva/tutto e il salva/niente, FLI si è piazzata nel mezzo e ha deciso di accettare il Lodo Alfano ,che per essere approvato definitivamente ha bisogno di moltissimo tempo e quindi difficilmente vedrà mai la luce. Il vero banco di prova è il processo breve.
Se poi ne fai una questione di valori e principi, beh ognuno ha i suoi, non esiste un'accezione universale del buono e del cattivo in relazione alla politica giudiziaria.
Vedremo se e come questi atti influiranno a livello di sondaggi, sospetto che nelle prossime settimane FLI subirà un certo ridimensionamento, soprattutto da coloro che, vedendo Fini come il salvatore della patria e aspettandosi forse a torto che facesse opposizione vera sul tema della legalità, provenivano da sinistra.
I sondaggi di FLI sono sempre a elastico proprio per questi motivi, ma finchè la battaglia è politico/parlamentare importa molto poco.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Fini ha chiesto le dimissioni di Berlusconi, chiedendogli di salire al Quirinale, per fare forse un nuovo Governo con UDC e chissà che altro. In caso contrario FLI ritirerebbe la propria delegazione dal Governo. E' la mossa più audace fatta da Fini dallo scoppio della guerra interna con Berlusconi. Ora dobbiamo attendere la reazione del Cav. che dubito abbasserà la testa, fatto sta che il Governo è finito e quasi ufficialmente in crisi.
.... e infatti Berlusconi ha detto che per farlo dimettere, Fini deve votargli la sfiducia. A questo punto presumo che la tattica sarà quella di indurre Fini a sfiduciare il Governo per additarlo così come quello che ha sfasciato tutto. Ma se questo accadesse, cosa succederebbe poi? Governo tecnico o elezioni anticipate?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Sarà il capo dello Stato a decidere. E' inutile che il PDL dica "O con noi o elezioni subito", perchè fino a prova contraria la decisione finale spetta a Napolitano, a meno che nel frattempo non abbiano cambiato la costituzione senza dir nulla. Se ci sono i numeri si fa un governo tecnico che, a questo punto, sarebbe la cosa più sensata. Confindustria e sindacati fanno gli scongiuri per evitare le elezioni perchè un vuoto istituzionale in un momento tanto delicato è l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno. Certo, non va meglio con un governo statico perchè se Fini esce dal governo e dà l'appoggio esterno significa che pdl e lega da soli non sono in grado di andare avanti. Ecco perchè Fini ha detto chiaramente a Berlusconi di dimettersi. Il problema è che Berlusconi preferisce non fare nulla fino a fine mandato piuttosto che dimettersi altrimenti finisce dritto a San Vittore!
faccio notare che qualora ci fossero maggioranze diverse nelle due camere, le parti potrebbero piangere in cinese, ma le elezioni sarebbero inevitabili.
Ogni elezione costa 400 milioni, ringraziamo fini.
faccio notare che qualora ci fossero maggioranze diverse nelle due camere, le parti potrebbero piangere in cinese, ma le elezioni sarebbero inevitabili.
Ogni elezione costa 400 milioni, ringraziamo fini.
Questo non è necessariamente vero, perché non è vera la premessa che un parlamentare sosterrebbe una ed una sola maggioranza possibile.
Coloro che voteranno la fiducia a Berlusconi il 14 dicembre, in sostanza, potrebbero decidere di appoggiare successivamente un altro governo (magari di Tremonti) e realizzando una nuova maggioranza nelle due Camere.
faccio notare che qualora ci fossero maggioranze diverse nelle due camere, le parti potrebbero piangere in cinese, ma le elezioni sarebbero inevitabili.
Non mi pare....
Passa tutto nelle mani di Napolitano,che se non erro ha a disposizione varie opzioni,in base a quanto emergerà dalle consultazioni:
-riaffidare l'incarico a Berlusconi
-affidare ad una figura istituzionale un mandato esplorativo che verifichi se ci sono i presupposti per formare un nuovo governo basato su una maggioranza diversa
-sciogliere le camere e andare alle elezioni anticipate
Per quanto anche io sia convinto che la terza opzione sia estremamente probabile,non è affatto detto che sia quella obbligata.
ringraziamo fini.
Grazie Fini... ^_^ ^_^ ^_^
EDIT....ho appena preso nota delle dichiarazioni di Verdini.Non fosse che ce lo dobbiamo sciroppare solo per altri 10 giorni verrebbe quasi voglia di vergognarsi... ^_^
faccio notare che qualora ci fossero maggioranze diverse nelle due camere, le parti potrebbero piangere in cinese, ma le elezioni sarebbero inevitabili.
Ogni elezione costa 400 milioni, ringraziamo fini.
In Italia queste considerazioni si fanno solo quando conviene alla propria parte politica, è un lampante dato di fatto
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Imho il governo non cade.
Imho il governo non cade.
Ci buttiamo sui pronostici? Io dico che cade.
Il punto più comico della giornata si è tenuto con l'inaugurazione di un nuovo movemento politico chiamato "Movimento di responsabilità nazionale" formato dai deputati Cesario (ex PD, ex API), Calearo (ex PD, ex API) e Scilipoti (ex IDV). Il bello è che il primo ha detto di essere orientato a votare la fiducia, il secondo vuole astenersi, mentre il terzo dovrebbe votare la sfiducia. :excl: :wacko:
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Imho il governo non cade.
Cosa te lo fa pensare?
Mah...secondo me molti degli attori coinvolti si sono spinti talmente oltre,che ora possono rimediare solo delle figure peggio che barbine se tornano indietro.
Comunque non voglio nemmeno immaginare lo schifo di compravendite che si verifica in Parlamento quando c'è una crisi di governo.
Sarà proprio una roba da mercato del pesce o giù di li.... :wacko: :wacko: :wacko:
Non vorrei rispondere per Lord Beric, ma credo che il rischio non sia tanto che qualche forza politica o qualche grande leader d'un tratto cambi idea, quanto che a qualcuno venga proprio quel giorno un'accidentale influenza.
Non è mica un caso che Berlusconi continui ad agitare lo spettro delle elezioni anticipate: sa quello che sappiamo tutti, e cioé che in Parlamento c'è un fronte trasversale ampio e compatto che le elezioni non le vuole... che stia con lui o contro di lui. Insomma, è il solito gioco delle parti.
A mio avviso, se veramente l'obiettivo di FLI fosse stato quello di far cadere il governo, avrebbe agito con ben altro tempismo - cuocendo l'uomo (e ahimé l'Italia) a fuoco lento ancora per qualche mese, continuando a racimolare qua e là pidiellini delusi e mettendo il colpo decisivo al momento opportuno... che di certo non era questo.
D'altro canto, se stessimo parlando di politica e non di un insulso braccio di ferro, probabilment avremmo già da mesi un Berlusconi-bis che, con una base parlamentare ancora superiore di quella di inizio legislatura, avrebbe seppellito per molti anni (se non definitivamente O_O) le velleità della sinistra.
Resta il fatto che, sia che ci azzecchi Lord Beric sia che lo faccia sharinghan, difficilmente questo governo avrà numeri che gli consentano di governare sul medio periodo.
Chi vivrà vedrà, la situazione imho è ancora impronosticabile (anche se, come si sapeva, il tempo ha giocato e gioca a favore del governo).
non so se lo sfudiciano o meno, ma di una cosa sono quasi sicuro: Berlusconi non va a casa.
faranno il Berlusconi bis, al massimo.
imho è tutto poco più che una bella recita... una prova di forza, per pesarsi e soprattuto pesare l'opposizione e i centristi.
Ma tutto preparato e calcolato dal trio delle meraviglie Silvio-Gian-Umberto.
Nessuno si farà male, insomma.