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Berlusconi VS Fini: scontro finale
S di sharingan
creato il 29 luglio 2010

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sharingan
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Inviato il 29 settembre 2010 19:53 Autore

Fiducia raggiunta. 342-275. Ma senza FLI e MPA sarebbero andati sotto. Quindi nonostante tutto Fini ha dimostrato di poter tenere il Governo per le balls. Io dico Dicembre, a Dicembre crolla tutto quando Berlusconi dovrà salvarsi dai processi. Intanto vediamo cosa succede con la mozione di sfiducia contro Bossi per le battutacce sui romani.


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

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Inviato il 29 settembre 2010 20:16

Nonostante a sinistra non ci sia un'alternativa all'altezza di sistemare la situazione italiana (o almeno provare, dato che sto governo neanche ci tenta...), spero che il governo cada e che berlusconi si decida ad andare a godersi la sua lussuosa pensione.

 

Sono convinto che andato lui, gli animi si placheranno e ci sarà spazio per fare qualcosa di buono sia da destra sia da sinistra.



Lord Beric
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Inviato il 29 settembre 2010 21:02

342 sì

275 no

3 astenuti

9 non votanti.

 

Tra i nove abbiamo Pittello (SI), Menia (SI, ma finiano), Buttiglione (NO), Misiti (SI ma lombardiano), Calearo (orientato a SI, ex API) sicuri.

Ipotizzo poi i tre delle minoranze linguistiche (orientati a NO) ed un personaggio ancora ignoto, probabilmente uno dei LibDem...

 

Contiamo poi che tre finiani (Tremaglia, Barbareschi e Granata) oggi hanno votato NO.

 

Quindi la maggioranza è da contarsi su 342 + 3 finiani oggi contrari + 3 assenti predisposti al SI. Totale 348.

348 formati da 296 (PDL + Lega) + 39 (FL + MPA) + 13 (altri).

 

Senza Fini la maggioranza scende a 314, un voto appena sotto la soglia della maggioranza assoluta. Se togliamo anche Lombardo scendiamo a 309. Il tutto naturalmente presupponendo che i 13 di cui sopra restino fedeli o in alternativa che possano essere rimpiazzati da altri (minoranze linguistiche, libdem).

 

I numeri sono stretti.

L'ipotesi più probabile secondo me è che il governo tiri a galleggiare fino a quando Berlusconi non si sentirà pronto per le urne, senza fare riforme degne di nota e anzi, vista la componente cuffariana ormai forte, bloccando in parte anche l'iter del federalismo, con buona pace di Bossi.

 

 

 

Prossimo banco di prova: la mozione di sfiducia a Bossi: la maggioranza dovrebbe tenere, ma i falchi di FL premono per imporre a Fini il voto di coscienza. Anche le formazioni più sudiste (Lombardo, Cuffaro) vedrebbero con piacere un ridimensionamento della Lega, e magari potrebbero fare uccel di bosco...

 

Oh, a me poi il discorso di Bersani alla Camera è piaciuto. :lol:

 

 

 

 

 

EDIT: dimenticate i numeri, ci sono news sugli assenti e devo rivedere i conti. ^_^

EDIT 2: Barbareschi a 8 e mezzo ha detto di aver votato sì. Tutti i conti da rifare, mi sa che aspetto le pubblicazioni ufficiali delle liste. Amen.


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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Inviato il 29 settembre 2010 22:06

Oh, a me poi il discorso di Bersani alla Camera è piaciuto. :lol:

A me no ^_^ eppure ci speravo. Non per i contenuti, dal mio punto di vista condivisibili, quanto per l'incapacità di andare oltre il suo orticello. Il ragazzo ^_^ pecca di superficialità nel pensare che sia per tutti chiaro ciò che vuole dire finendo col rimanere sul vago in più occasioni. E' partito bene, poi quando si è trattato di affondare i colpi, ha mancato un pò di lucidità, secondo me. Vista la diretta tv avrebbe fatto meglio a scrivere un intervento magari meno aggressivo, ma più studiato come quello di Casini, per far capire a tutti (i telespettatori) di che cosa parlava. Il solito difetto di scarso comunicatore..niente di nuovo sotto il sole.

 

EDIT: dimenticate i numeri, ci sono news sugli assenti e devo rivedere i conti. ^_^

EDIT 2: Barbareschi a 8 e mezzo ha detto di aver votato sì. Tutti i conti da rifare, mi sa che aspetto le pubblicazioni ufficiali delle liste. Amen.

:D


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Inviato il 30 settembre 2010 0:50 Autore

Bersani si impegna anche, il problema è che al momento anche da un punto di vista d'immagine non regge il confronto. Basta che Di Pietro ripeta in serie piduista-mafioso-corruttore-Nerone-stupratore-delinquente-etc... per mettere in ombra qualsiasi altro discorso fatto da un qualsiasi membro dell'opposizione. E alzare un po' di più la voce serve a poco, se non a dimostrare che è un modo di comunicare che è estraneo a Bersani, uomo più adatto alla Fiera della Salsiccia che alla TV.


 

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Lord Beric
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Inviato il 30 settembre 2010 11:15

Usciti i dati ufficiali:

 

FL: 31 SI, 2 NO, 1 missione (Menia)

IDV: 24 NO

Lega: 59 SI

PD: 202 NO, 4 assenti (Fedi, Marrocu, Sbrollini, Schirru)

PDL: 235 SI, 1 assente (Pittelli)

UDC: 34 NO, 1 assente (Buttiglione)

Misto: 17 SI, 13 NO, 3 astenuti (Brugger, Calearo, Zeller), 2 assenti (Gaglione, Misiti)

 

Del misto hanno votato la fiducia 4 MPA (assente Misiti), 4 NoiSud (no Guzzanti, assente Gaglione), 2 repubblicani (no La Malfa), i 5 ex-UDC, Cesario ex-API e Porfidia non allineato (ex-IDV!!).

 

Dei non votanti di ieri per il SI direi che possiamo aggiungere Pittelli (PDL), Misiti (MPA), Calearo e Gaglione, oltre ai finiani assenti e contrari ieri: quindi 349.

Di questi 349, 34 sono finiani e 5 sono MPA.

Senza Fini si scende a 315, senza Fini e Lombardo a 310.

 

Teniamo però anche conto che i LibDem hanno votato contro solo perché non gli era stato offerto il sottosegretariato. Conteggiandoli avremmo 313 senza Fini e Lombardo, 318 con Lombardo e quindi Fini potenzialmente inutile.

 

Il punto fermo è che il gruppo misto pesa nella coalizione di maggioranza ormai 20 deputati (senza i LibDem), divisi in gruppi e gruppuscoli - cuffariani, lombardiani, repubblicani, noisud, cani sciolti - ciascuno con le proprie esigenze e ciascuno con le proprie prebende da chiedere al gran capo. Veramente tanti.

 

 

 

 

Riguardo il discorso di Bersani, personalmente ho trovato Di Pietro, per quanto condivisibile, eccessivo come a suo solito, e come suo solito incapace di parlare di un Paese in tutti i suoi aspetti limitandosi come sempre al tema - pur vitale - della giustizia.

Sappiamo che il personaggio è fatto così, ma il personaggio non deve costituire giustificazione, altrimenti giustificheremmo Berlusconi perché è Berlusconi e via discorrendo.

 

Bersani non ha sicuramente la stessa capacità oratoria, non "fa sognare", ma personalmente direi che ha parlato in maniera molto concreta, e soprattutto, cosa per me estremamente condivisibile, ha capito che l'avversario di domani non è il PDL ma la Lega, e infatti buona parte dei suoi attacchi - non da oggi, in verità - sono stati scagliati contro il Carroccio e la doppiezza morale dimostrata dal partito di Bossi nel votare in Parlamento leggi a cui poi si oppone nel territorio.


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Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
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joramun
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Inviato il 30 settembre 2010 14:04

Mah...onestamente faccio una gran fatica a vedere Bocchino e soci dire peste e corna del PDL e del Governo fuori dal Parlamento,per poi votare la fiducia appena entrano in aula...chi li capisce è bravo.

 

Riguardo il discorso di Bersani, personalmente ho trovato Di Pietro, per quanto condivisibile, eccessivo come a suo solito, e come suo solito incapace di parlare di un Paese in tutti i suoi aspetti limitandosi come sempre al tema - pur vitale - della giustizia.

Sappiamo che il personaggio è fatto così, ma il personaggio non deve costituire giustificazione, altrimenti giustificheremmo Berlusconi perché è Berlusconi e via discorrendo.

Vero...io sono d'accordissimo con quello che dice,però non può continuare ad essere cosi stupidamente eccessivo negli interventi,e a non considerare che se se ne esce con robe tipo "berlusconi stura la democrazia" è ovvio che tutti lo attacchino indipendentemente dalla giustezza delle sue idee.

 

Nel complesso ieri ho avuto la netta impressione che il discorso di Berlusconi fosse molto sulla difensiva....non ho notato il consueto piglio e i toni sprezzanti che gli sono proprio.Quando a fatto quel passaggio sul completamento della Salerno-Reggio Calabria e l'aula gli è scoppiata a ridere in faccia ho avuto come l'impressione che,per la prima volta in 15 anni,nella sua immagine carismatica si fosse creata una crepa.

 

Comunque continuo a pensarla come Sartori:quando l'opposizione è interna al partito di governo (invece che esterna come dovrebbe essere),vuol dire che un paese sta attraversando una fase drammatica della sua vita politica... :lol:


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Inviato il 01 ottobre 2010 11:34 Autore

Al Senato le cose sono andate meglio per il Cavaliere. Fiducia ottenuta (174-129) con finiani non decisivi. Questo era un risultato atteso che fa capire come sarebbe molto difficile creare un Governo tecnico con una maggioranza diversa da quella uscita dalle urne. Quindi se ci sarà la crisi le probabilità che si vada a rivotare sono altissime.

 

Bersani non ha sicuramente la stessa capacità oratoria, non "fa sognare", ma personalmente direi che ha parlato in maniera molto concreta, e soprattutto, cosa per me estremamente condivisibile, ha capito che l'avversario di domani non è il PDL ma la Lega, e infatti buona parte dei suoi attacchi - non da oggi, in verità - sono stati scagliati contro il Carroccio e la doppiezza morale dimostrata dal partito di Bossi nel votare in Parlamento leggi a cui poi si oppone nel territorio.

 

Però un partito moderno non può ignorare la comunicazione. Penso che un certo uso della demagogia e del populismo sia ormai da mettere in conto per un politico, non solo italiano. Capisco anche che la situazione italiana sia oggettivamente degenerata e che complessivamente tra Berlusconi, Bossi, Di Pietro, Grillo, etc... la componente populistica è probabilmente maggioritaria e difficilmente scavalcabile. Notavo infatti come nei commenti giornalistici del post-voto il discorso di Bersani fosse passato con indifferenza quasi totale: in primo piano il discorso di Berlusconi, poi cosa dicono i finiani, l'attacco di Di Pietro, le decisioni dei parlamentari indecisi e solo alla fine Bersani. Se devo prendere un esempio positivo mi viene in mente Vendola che, pur senza essere aggressivo e volgare, riesce comunque ad attirare l'attenzione su di sè e i cuori degli elettori, magari anche grazie alla propria storia personale. Nel PD invece prevale la normalità e la mediocrità, tutto è coniugato su tonalità di "grigio".

 

Mah...onestamente faccio una gran fatica a vedere Bocchino e soci dire peste e corna del PDL e del Governo fuori dal Parlamento,per poi votare la fiducia appena entrano in aula...chi li capisce è bravo.

 

Non mi sembra così difficile capire questo tipo di condotta. Dare una sfiducia diretta a Berlusconi significa passare agli occhi di tutti come coloro che hanno fatto cadere il Governo che ha avuto la maggioranza degli elettori. L'elettorato la prenderebbe bene? Non credo. Far cadere il Governo per poi sparire dal prossimo Parlamento e magari consegnare a Berlusconi una maggioranza ancora più ampia sarebbe deleterio. In questo modo invece mettono Berlusconi sotto tutela e lo obbligano a scendere a compromessi; quando Silvio non sarà più disponibile sarà lui a dimettersi e la responsabilità soltanto sua.

 

Comunque continuo a pensarla come Sartori:quando l'opposizione è interna al partito di governo (invece che esterna come dovrebbe essere),vuol dire che un paese sta attraversando una fase drammatica della sua vita politica...

 

Su questo non ci piove.


 

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Inviato il 01 ottobre 2010 19:31
Bersani non ha sicuramente la stessa capacità oratoria, non "fa sognare", ma personalmente direi che ha parlato in maniera molto concreta, e soprattutto, cosa per me estremamente condivisibile, ha capito che l'avversario di domani non è il PDL ma la Lega, e infatti buona parte dei suoi attacchi - non da oggi, in verità - sono stati scagliati contro il Carroccio e la doppiezza morale dimostrata dal partito di Bossi nel votare in Parlamento leggi a cui poi si oppone nel territorio.

 

Però un partito moderno non può ignorare la comunicazione. Penso che un certo uso della demagogia e del populismo sia ormai da mettere in conto per un politico, non solo italiano. Capisco anche che la situazione italiana sia oggettivamente degenerata e che complessivamente tra Berlusconi, Bossi, Di Pietro, Grillo, etc... la componente populistica è probabilmente maggioritaria e difficilmente scavalcabile. Notavo infatti come nei commenti giornalistici del post-voto il discorso di Bersani fosse passato con indifferenza quasi totale: in primo piano il discorso di Berlusconi, poi cosa dicono i finiani, l'attacco di Di Pietro, le decisioni dei parlamentari indecisi e solo alla fine Bersani. Se devo prendere un esempio positivo mi viene in mente Vendola che, pur senza essere aggressivo e volgare, riesce comunque ad attirare l'attenzione su di sè e i cuori degli elettori, magari anche grazie alla propria storia personale. Nel PD invece prevale la normalità e la mediocrità, tutto è coniugato su tonalità di "grigio".

Esatto. La comunicazione (che non è sinonimo di demagogia) è un fattore che non può essere marginalizzato. Non può essere nemmeno l'unico pilastro a sostenere l'azione politica, però le idee vanno veicolate. Mi stupisco che con tutto il materiale a disposizione della sinistra, nei dibattiti televisivi l'ultima parola ce l'hanno sempre i politici di destra. Anche Vendola, visto che è stato nominato, non è riuscito a far rimangiare a La Russa le accuse che gli faceva riguardo i bilanci in rosso della Puglia, e questo nonostante si aspettasse quell'attacco (annozero di ieri).

Ora dico io, possibile che in tutti questi anni non abbiano ancora capito come ridurre questo gap? Gli esperti di B. saranno i migliori, ma qua sembra che Bersani &Co. non abbiano assunto proprio nessuno.


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Inviato il 01 ottobre 2010 22:50

comunque Silvio è un fenomeno.

forse non è il salvatore del mondo come sostiene, ma ha ragione di essere gasato: è il più abile uomo di Stato degli ultimi 10 anni. Dunque, del secolo. Anzi del millennio! :D

 

Condanne, processi sospesi e prescritti, sospetti più che fondati su altri reati, scandali con prostitute, intercettazioni, logge massoniche, corruzione a tutti i livelli (collaboratori, amici, protezioni civile) crisi interne alla maggioranza, gaffe da paura (bestemmie, battute razzieste e maschiliste, insulti a destra e a manca) eccetera eccetera eccetera.

Nessun capo di Stato democratico, semi-democratico (e oso dire nemmeno totalitario) avrebbe MAI potuto reggere un tale uragano di scandali, sospetti e prove schiaccianti a sfavore.

 

E non ditemi che è perchè l'Italia è la Repubblica delle banane: certo non sarà la Finlandia, ma gli anticorpi per eliminare eventuali derive anti-democratiche li abbiamo, e in abbondanza.

 

 

Comunque vada a finire, Silvio entrerà nella leggenda. Le elezioni le rivince quasi di sicuro.

Ma se regge fino alla fine della legislatura, avrà compiuto un autenico C-A-P-O-L-A-V-O-R-O, e il principe teorizzato da Machiavelli avrà finalmente un nome.

 

 

 

 

N.B. questo post è un 10% gufata ma per il resto sono impressionato dalla invincibilità del Cavaliere.



joramun
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Inviato il 01 ottobre 2010 23:13
Condanne, processi sospesi e prescritti, sospetti più che fondati su altri reati, scandali con prostitute, intercettazioni, logge massoniche, corruzione a tutti i livelli (collaboratori, amici, protezioni civile) crisi interne alla maggioranza, gaffe da paura (bestemmie, battute razzieste e maschiliste, insulti a destra e a manca) eccetera eccetera eccetera.

Nessun capo di Stato democratico, semi-democratico (e oso dire nemmeno totalitario) avrebbe MAI potuto reggere un tale uragano di scandali, sospetti e prove schiaccianti a sfavore.

 

E non ditemi che è perchè l'Italia è la Repubblica delle banane: certo non sarà la Finlandia, ma gli anticorpi per eliminare eventuali derive anti-democratiche li abbiamo, e in abbondanza.

Forse li abbiamo per difenderci da un totalitarismo "classico".....ma esistono totalitarismi in cui brucio i libri in piazza e altre in cui mi compro la Mondadori e ti faccio passare la voglia di leggerli.

Non sono neppure sicuro che la fase Berlusconiana della vita politica ( e sopratutto culturale) del nostro paese possa essere effettivamente accostato ad un totalitarismo....è più simile (seppur coi dovuti distinguo) al maccartismo americano.

 

Ma se regge fino alla fine della legislatura, avrà compiuto un autenico C-A-P-O-L-A-V-O-R-O, e il principe teorizzato da Machiavelli avrà finalmente un nome.

No perchè il Principe di Machiavelli non penso avrebbe potuto prescindere dai "risultati" del proprio governo...e B.,in buona sostanza,non ha fatto un ca**o...


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Ser Balon Swann
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Ser Balon Swann
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Inviato il 01 ottobre 2010 23:20
No perchè il Principe di Machiavelli non penso avrebbe potuto prescindere dai "risultati" del proprio governo...e B.,in buona sostanza,non ha fatto un ca**o...

 

beh, il fine del principe è conservare e potenziare lo Stato.

 

per Luigi XIV, "lo Stato sono io"

 

Berlusconi ha conservato e potenziato sè stesso.

 

Il PRINCIPE SOLE, Silvio il Magnifico :D

 

 

 

 

P.S. McCarthy e la sua cricca finivano SPIANATI da una qualunque delle disavventure capitate a Berlusconi


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Tyrion Hill
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Tyrion Hill
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Inviato il 01 ottobre 2010 23:30

comunque Silvio è un fenomeno.

 

[...]

 

Condanne, processi sospesi e prescritti, sospetti più che fondati su altri reati, scandali con prostitute, intercettazioni, logge massoniche, corruzione a tutti i livelli (collaboratori, amici, protezioni civile) crisi interne alla maggioranza, gaffe da paura (bestemmie, battute razzieste e maschiliste, insulti a destra e a manca) eccetera eccetera eccetera.

Nessun capo di Stato democratico, semi-democratico (e oso dire nemmeno totalitario) avrebbe MAI potuto reggere un tale uragano di scandali, sospetti e prove schiaccianti a sfavore.

Scusa, ma mi sembra l'elogio del genio matematico di un tizio che sa fare le addizioni, messo a competere contro un branco di cani: ovviamente lui primeggia, ma questo non significa affatto che sia chissà chi... La fortuna di Berlusconi è quella di trovarsi in un momento della storia del nostro paese con una percentuale anormalmente alta di co***oni. Ma è giusto così: quando la percentuale di co***oni sale, deve necessariamente arrivare uno come lui per farla scendere, per far "rinsavire" la collettività (succederà: tranquilli), e riprendere una strada un po' più dignitosa (mi riferisco alla parte del tuo messaggio che ho messo in grassetto).

E non ditemi che è perchè l'Italia è la Repubblica delle banane: certo non sarà la Finlandia, ma gli anticorpi per eliminare eventuali derive anti-democratiche li abbiamo, e in abbondanza.

No, mi pare palese che non li abbiamo. Ma non c'è problema, è una cosa che si autocorregge, sul lungo termine.

Comunque vada a finire, Silvio entrerà nella leggenda.

Certo, anche tanta altra gente è entrata "nella leggenda": Hitler, Mussolini, Stalin... Berlusconi sarà fra i più piccolini, ma certamente una vetrina tutta sua l'avrà. Roba da essere orgogliosi.

Le elezioni le rivince quasi di sicuro.

Evvaiiiii! :D

Ma se regge fino alla fine della legislatura, avrà compiuto un autenico C-A-P-O-L-A-V-O-R-O, e il principe teorizzato da Machiavelli avrà finalmente un nome.

:D Balon, ma qui tu vai oltre l'umorismo: stai spaziando per l'intero Universo. Dovrebbero fare una vetrina pure a te.

N.B. questo post è un 10% gufata ma per il resto sono impressionato dalla invincibilità del Cavaliere.

Sei un grande, come sempre. ;)



joramun
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joramun
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Inviato il 02 ottobre 2010 0:10
McCarthy e la sua cricca finivano SPIANATI da una qualunque delle disavventure capitate a Berlusconi

Ovvio:c'è differenza tra l'essere appoggiati da un paio di emittenti televisive,e il possederne 4 più vari giornali,riviste e casa editrice.

Basta guardare il trattamento riservato a Fini....o prima,alla moglie Veronica...a Guzzanti Senior....eccetera eccetera.

 

EDIT....questa è di poco fa... :D ;) :D



joramun
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Inviato il 20 ottobre 2010 13:34

Ieri i finiani hanno annunciato il voto favorevole allo stramaledetto Lodo Alfano... ;)

Che presa per il c**o....per commentare la cosa,non trovo parole più adatte di quelle del blog Spinoza.it:

“Diciamo sì, ma senza enfasi”. Dopo l’approvazione si limiteranno a stappare un Tavernello.

:shock: :wacko: ^_^


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