il valore della Confederations Cup sta nella sua vicinanza al Mondiale, data la scarsa flessibilità di Lippi sono già rassegnato per i mondiali (a casa agli ottavi, SE becchiamo un girone iniziale morbido).
Pirlo, Zambrotta, Cannavaro(ci sarà un motivo se il Real non gli ha rinnovato il contratto, e la Juve lo ha preso!), Toni, tutta questa gente dovrebbe rimanersene a casa (non ci credo nemmeno mentre lo scrivo che Lippi farà mai una cosa del genere).
Il punto è un altro. Come puoi ridere se stai perdendo tre a zero?
Perchè il calcio non è (non dovrebbe essere) una cosa seria?
Lippi ha avuto la fortuna di arrivare alla juve nel momento in cui questa era la squadra più forte d'italia e forse del mondo. Se non vinceva gli scudetti in quegli anni, davvero era un tecnico mediocre. Un pò come guardiola quest'anno. Se non vinceva con questo Barcellona almeno la Liga era davvero un idiota. Comunque Lippi ha anche perso qualche finale di Coppa Campioni, giusto per dire che davvero in quegli anni la juve era la squadra da battere, indipendentemente da lui.
Beh l'anno scorso il Barca non era più forte di adesso ma non ha vinto nulla (e Guardiola non c'era). Non capisco poi il discorso sulla fortuna: una società acquista un'allenatore perchè è convinta di lui, se lo prendono lui non è fortunato, è (forse) bravo.
Sul fatto del mondiale 2006...sappiam tutti come l'abbiamo vinto dai.
Cioè >_> Anche qui le botte di c@@o? Guardate che in ogni torneo i colpi di fortuna esistono sempre. Il rigore all'ultimo minuto con l'Australia? Beh l'Italia giocava anche ingiustamente in 10. Poi oltre a questo dov'è stato il c@@o? Primo turno vinto con primo turno nel girone, Quarti di finale dominati, Semifinale epica con la padrona di casa e finale vinta ai rigori. Ci sono state tanti Mondiali in cui i rigori ci hanno tradito e questa volta no. Qual è il problema :wub:
Ripeto:dopo Sacchi in nazionale c'è stato il vuoto, tutto a mio avviso si intende Per me Lippi resta un fortunato vincente. Meglio così che competente e sfigato eh...nella storia resteran i trofei
Sacchi, il filosofo del calcio, che sostituì Baggio a USA 94? Quello che passò il primo turno come miglior terzo del girone? Quello che agli Europei, dopo la prima vittoria, cambiò sette giocatori nella seconda partita? Quello che al Milan andò da Berlusconi e gli disse "O Van Basten, o io?". Sacchi lo metto un'attimo sopra a Zeman, altro santone pallonaro.
Correggo:Criscito è un grandissimo errore della Juve e di Ranieri, non uno scarto. Basta vederlo giocare ora nel suo ruolo naturale. Anche Henry era uno scarto della Juve....poi tutti a mangiarsi le mani per averlo giudicato non all'altezza
Con una piccola differenza: Henry poi è andato all'Arsenal, Criscito al Genoa. Secondo il problema è che continuamo a considerare le squadre di Serie A come 10-15 anni fa. Le squadre di adesso invece sono molto scarse e già giocare in una "piccola" non è indice di grandissima qualità. Montolivo, Criscito, Pepe e Company è gente buona per una squadra da classifica medio medio-alta ma totalmente inadatta a competizioni di livello superiore.
Strano come tutti abbiano bocciato Montolivo: ma i cosiddetti telecronisti ne capiscono di calcio o fanno solo finta?!
Montolivo non ha toccato palla per tutto il match. -_-
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Il punto è un altro. Come puoi ridere se stai perdendo tre a zero?
Perchè il calcio non è (non dovrebbe essere) una cosa seria?
Intendiamoci, io sono d'accordo con te da questo punto di vista. Perdere una partita di calcio non è certo la fine del mondo, è uno sport e come tale va vissuto, col sorriso sulle labbra e all'insegna del divertimento. Quantomeno così, come noti anche tu, dovrebbe essere.
Semplicemente quel sorriso mi ha dato fastidio. Non sembrava il sorriso di una persona che si stesse "divertendo", ma un sorriso abbastanza menefreghista (almeno così l'ho visto io).
Perchè il calcio non è (non dovrebbe essere) una cosa seria?
Ridere quando perdi 3 a 0 in un torneo in cui rappresenti il tuo paese non è questione di serietà o meno sul gioco del calcio. E' questione di rispetto e impegno. C'è gente che puntava all'azzurro ed è rimasta a casa, se vuoi divertirti e perdere c'è spazio nel torneo parrocchiale, per rispetto dei tifosi e dei compagni china la testa e dacci dentro. Dopo i 90 minuti fai quello che credi. Comunque già a partire dal dl 485 del 96 andrei piano a vedere il calcio solo come un gioco. Sei andato in SudAfrica pagato a peso d'oro...a ridere vacci dopo al bar con gli amici. Io la vedo così.
Sulla fortuna:gli allenatori vengon scelti per tanti parametri, in Italia non sempre per meriti sportivi. Nel caso di Lippi alla Juve arrivò assieme e voluto dal nuovo DG Moggi (entrambi provenivano dal Napoli) e sappiam tutti come è andata a finire. Non mi risulta che cLippi sia stato vincente con altre big oltre la Juve e ricordo con un certo divertimento la parentesi interista. Preferisco non andar oltre per rispetto ai tifosi juventini che han continuato a seguire una grande società nella serie cadetta e che con certe storie centran poco.
Cioè >_> Anche qui le botte di c@@o? Guardate che in ogni torneo i colpi di fortuna esistono sempre. Il rigore all'ultimo minuto con l'Australia? Beh l'Italia giocava anche ingiustamente in 10. Poi oltre a questo dov'è stato il c@@o? Primo turno vinto con primo turno nel girone, Quarti di finale dominati, Semifinale epica con la padrona di casa e finale vinta ai rigori. Ci sono state tanti Mondiali in cui i rigori ci hanno tradito e questa volta no. Qual è il problema :wub:
In ogni torneo esiston colpi di fortuna, quando son ripetuti è manna dal cielo. Non è un problema anzi, francamente c'è andata bene e avrei preferito sorvolare sul nostro mondiale 2006 ma vabbè. Fforse abbiamo opinioni proprio antitetiche. Io al mondiale ho visto un'Italia battere una squadra alla sua prima partecipazione (Ghana) 2 a 0 con un gol di iaquinta nel finale dopo momenti dove s'è rischiato il pari, un 1 a 1 imbarazzante contro gli stati uniti con l'Italia impalpabile (calcolare che l'USA perse anche contro i ghanesi e si beccò 3 pere dalla repubblica ceca) e una gara incolore contro la Repubblica Ceca scoppiata con molti grandi big ormai decaduti (Rosicky e Poborsky) e riuscimmo a chiudere i discorsi grazie al solito Inzaghi tenuto in panchina dal Divo Marcello al 90esimo. Il gruppo era mediocre, tanto quanto il nostro avversario agli ottavi,l'Australia che riuscimmo a battere solo al 95esimo con un rigore inesistente segnato da Totti. Bella gara contro l'Ucraina che solo ai rigori aveva avuto ragione della svizzera (!!). La Germania? Gara durissima, squadra tedesca in ricostruzione ma con tutto il pubblico dalla sua parte. Li abbiam battuti al 119esimo del 2 tempo supplementare quando tutti pensavan di esser ai rigori e con un sinistro a girare di Grosso (!!!)..uno che notoriamente segna a curvare di sinistro. Poi arrivò il raddoppio di Del Piero quando ormai tutti eran sotto la doccia. Per altro Grosso era visto come panchinaro da Lippi nonostante il campionato che aveva disputato e divenne titolare solo dopo che per 2 partite la difesa italiana pareva suicida ma vabbè, lasciamo stare. Battiamo la Francia più vecchia del secolo (avversario comunque di primo piano, va detto, come pure la germania per carità) alla lottria dei rigori e viva Iddio che una volta ci han detto bene visto che con tutti gli altri allenatori, incluso quel tanto da te criticato Sacchi che però in finale contro il Brasile ci aveva portati, ci era andata decisamente male.
Ringrazio Lippi e tutti quei ragazzi per avermi regalato delle splendide serate, che mi ricorderò sempre e questo non lo discuto. In particolare godo ancora come un ricco per la vittoria contro i tedeschi e i transalpini. Ma è evidente (a mio avviso) che Lippi resti un fortunato vincente e nulla più. Mi ripeto:meglio così che competenti e sfigati eh...nella storia Lippi ci resterà e come vedo il ricordo di quel mondiale sta andando già ne dimenticatoio. Ci resta la 4 stellina e va bene così...
Sacchi, il filosofo del calcio, che sostituì Baggio a USA 94? Quello che passò il primo turno come miglior terzo del girone? Quello che agli Europei, dopo la prima vittoria, cambiò sette giocatori nella seconda partita? Quello che al Milan andò da Berlusconi e gli disse "O Van Basten, o io?". Sacchi lo metto un'attimo sopra a Zeman, altro santone pallonaro.
Sapevo che si sarebbero ripresi questi argomenti:non è mistero che ogni volta che si parla di Sacchi vengan citati questi episodi, per altro discutibili (sull'Europeo posso anche esser d'accordo ma va contestualizzato con lo svecchiamento della rosa e sul ricambio generazionale che stava attuando..inoltre avesse segnato il rigore Zola saremmo passati, la sfortuna a volte...sia Mondiali che Europei persi per dei rigori. C'è chi se li vede realizzare e chi no purtroppo. per la frase su Van Basten..ci sarebbe da discutere). La mia ossevazione non vuole essere un elogio a prescindere a Sacchi, o indicarlo come in assoluto l'esempio da seguire...semplicemente io sottolineo che da allora NESSUNO ha più saputo trasmettere il suo tipo di gioco alla Nazionale italiana. Forse forse la parentesi Zoff e sappiamo che tipo di gioco era. Sacchi avrà pur sbagliato, ma è riuscito a far giocare la squadra come voleva lui, a dargli capo e coda. Tutti i suoi successori (tranne forse e paradossalmente la parentesi Zoff già citata) non ce l'han fatta, nemmeno il Divo Lippi ai mondiali e la debacle in Sud Africa lui stesso l'ha spiegata in questo modo:non siam riusciti a tradurre sul campo ciò che avevo in testa. Se leggi le dichiarazioni dice proprio questo e incolpa la parentesi Donadoni per l'assenza di continuità nel gioco. E sai una cosa? Per quanto sembri cattiva come affermazione lo capisco e credo abbia pienamente ragione.
Sacchi trascorse diversi anni per trasmettere ciò che voleva agli azzurri:facemmo delle qualificazioni mondiali assurde, le ho riviste qualche anno fa con una delle tante riproposizioni in tv, credo fosse un programma tipo sfide. La fase a gironi fu durissima, finimmo tutti e 4 con 4 punti:1 vittoria, una sconfitta e un pareggio a testa. Ma dagli ottavi fu un capolavoro di tattica e la squadra iniziò a giocare come voleva arrigo. E credo sia indiscutibile. Perdemmo al finale ai rigori contro il Brasile senza la difesa titolare:Tassotti e Costacurta eran out,Baresi era mezzo rotto così come Baggio. Da allora chi è riuscito a fare altrettanto?Maldini non ne parliamo, il trap in 4 anni ha tirato fuori 4 paperelle e un cavallo goloso, Donadoni doveva restare a Livorno, Lippi nonostante l'immensa gratitudine per il mondiale non ha mai saputo imporre il suo gioco. C'è riuscito solo a sprazzi e nella Juve. C'è un motivo se da campione del mondo non se l'è filato nessun club per 2 anni dai...
Con una piccola differenza: Henry poi è andato all'Arsenal, Criscito al Genoa. Secondo il problema è che continuamo a considerare le squadre di Serie A come 10-15 anni fa. Le squadre di adesso invece sono molto scarse e già giocare in una "piccola" non è indice di grandissima qualità. Montolivo, Criscito, Pepe e Company è gente buona per una squadra da classifica medio medio-alta ma totalmente inadatta a competizioni di livello superiore.
Henry doveva andare all'Udinese, venne rifiutato il prestito e Wenger che non è pollo se lo portò in Inghilterra, con buonapace delle italiane. Criscito è tornato al Genoa per diversi motivi, primo fra tutti l'opera di Preziosi, che l'ha ripreso con un prestito con diritto di riscatto. E' stato impigato fuori posizione per poche partite nella Juve di Ranieri, va fatto notare comunque che il Genoa non era una scelta di terzo livello vista la presenza di Milito, Motta, Jankovic...e un quarto posto ex equo con la Viola finale.
Sul fatto delle piccole invece credo tu abbia ragione:non nel caso di Criscito e di altri 22enni in generale, ma a livello d'insieme son d'accordo inparticolare per i vari Pepe e Di Natale. Criscito e Montolivo però hanno esperienza internazionale:il primo s'è fatto un'olimpiade e gioca in europa con l'under, lo vedremo comunque impegnato nella ormai defunta coppa uefa quest'anno; il secondo ha già giocato in champions oltre alla trafila under anche se (e qui son d'accordo) deve diventare più incisivo. Inoltre non riesco a considerare la Fiorentina una di classifica medio alta:son 4 anni che è una grande a tutti gli effetti. Sta facendo maturare molti ragazzi, diamo tempo un paio di anni e vedremo i frutti.
Strano come tutti abbiano bocciato Montolivo: ma i cosiddetti telecronisti ne capiscono di calcio o fanno solo finta?!
Non ha saputo interpretare il ruolo che voleva Lippi, che per altro ha fatto esperimenti sul modulo a partita in corso. Di certo però non è stato il solo. Francamente in campo ne ho visti di ben peggiori contro il Brasile. In prospettiva privarsi di Montolivo è come spararsi in un marone. Ne parleremo tra un anno.
A proposito di ricambio, di giovanilismo, eccetera, vorrei far notare che la differenza di velocità di manovra che c'è tra la nazionale maggiore e l'under 21 è la stessa che c'è tra me e Usain Bolt >_> :wub: -_-
Non ha saputo interpretare il ruolo che voleva Lippi
Ser Loras hai ragione....mi sembra di vedere la stessa storia di gourcuff con il milan o henry alla juve: il giocatore ha futuro, però facciamolo giocare fuori ruolo e poi diamogli addosso dicendo che è scarso.
si è visto la scarsezza di henry...si è vista quella di gourcuff quest'anno al bordò...e si vedrà quella di montolivo...
Tornando un'attimo in-topic.... Ridendo e scherzando la Spagna è stata eliminata dagli USA >_> Come dire.... il calcio è bello proprio perchè può succedere di tutto. :wub:
Aggiungo qualcosa sul tema-allenatore. Io penso che il suo ruolo sia un po' sopravvalutato. Il tecnico per me deve fare meno danni possibili, il resto lo fa la squadra. Deve gestire bene la rosa insomma ma non deve avere chissà quali inventiva. In questo a me il pragmatismo di Lippi piace. Non ha preclusioni tattiche particolari, è molto pratico e per questo vincente. Tutto il contrario Sacchi invece per cui il calcio è una Bibbia e lui il Messia che deve spiegarla al popolino.
Aggiungo che la Nazionale è un'ambito particolare. Il CT allena molto raramente, non è a contatto quotidiano con i giocatori, indi è difficile che possa realmente plasmare la squadra. Deve solo convocare i migliori, tenere unito lo spogliatoio, saper fare bene i cambi. Tutto qua.
Più che altro c'è da vedere se Lippi risponde a queste caratteristiche. Forse anche per lui è arrivato il tempo di smettere ma rimane dati alla mano uno dei più vincenti di sempre.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
DICO SOLO QUESTO:
LOL
>_> :wub: -_- -_- :D :blink:
come volevasi dimostrare, anche i campionissimi d'europa sono entrati in campo con la stessa attenzione e voglia di vincere dei pensionati al torneo del villaggio vacanze
non prendiamoci in giro,cercare di trarre indicazioni da questa manifestazione è ridicolo...
Premesso:non credo che la Spagna sia partita senza voglia di vincere. Alla Confederation e alla finale col Brasile ci teneva parecchio, per ottenere la conferma di quanto di buono s'era fatto in europa (va ricordato, con Aragones in panchina, non con Del Bosque). Ieri è prevalso il gruppo e la partita è stata decisa da episodi. Poco sportivamente, lo ammetto, godo parecchio, soprattutto perchè i giornali spagnoli ci han (in parte anche giustamente) massacrato per esser stati eliminati nel nostro girone e poi...probabilmente la finale la giocheranno le 2 squadre che han escluso una comunque bruttissima, vecchia e scontata nazionale campione del mondo. Purtroppo però gli spagnoli dalle sconfitte imparano e maturano, Ramos non è tipo (come Chiellini,irriconoscibile alla Conf) da commettere ingenuità simili. Capita a tutti comunque una partita storta, il problema è che rispetto a noi loro ne han vinte 3 e con un gioco che ci sognamo la notte.
Io una lezione la trarrei invece, seppur non sia riferibile solamente a questa manifestazione; è una considerazione che condivido e che probabilmente è andata persa nella pappardella che ho scritto qualche post fa. Non ricordo se l'ha fatto notare shinobi o sharingan, comunque...oggi più che mai la condizione fisica (e il fisico, la tonicità) conta e decide parecchio, più della tecnica. Altidore (1989...tutti gli USA compreso il giocatore più rappresentativo, Donovan -27- hanno un'età media bassa) ne è l'esempio.
E' vero, la Confederation è un torneo senza capo nè coda ma credo che un bagno di umiltà a tutto l'ambiente azzurro (Lippi in testa) abbia fatto bene. il problema ora è che se lo son fatti pure gli iberici a mio avviso oggi la formazione più forte al mondo assieme al brasile.
fatevi quattro risate, va :stralol:
Intanto, la Spagna conclude comunque al terzo posto finale.
Mi spiace per gli Usa ( il gigante addormentato nel calcio, se si sveglia...), non hanno bissato il "miracolo" del 1980.
Su Lippi, beh, quando gli dicevano che c'era un gap tra noi e i brasiliani si offendeva...
Al Mondiale era riuscito a vincere grazie ad una gestione ottimale della difesa ( il caro vecchio catenaccio e contropiede, con buona pace dei giuventini che avevano profetizzato calcio champagne), che non si è vista in questo torneo.
Certo, anche la fortuna contò parecchio: già alla terza partita si sapeva che vincendo si beccava Australia e una tra Ucraina/Svizzera, come dire siamo già in semifinale.
Complimenti agli USA:
Nel primo tempo hanno dato lezioni di calcio, poi naturalmente il talento dei brasiliani è uscito fuori (e la stanchezza americana). mi sembra che gli USA siano 14° nel ranking FIFA, ma ormai sono da top 10 abbastanza saldamente.