Sì, la ascolto e mi piace parecchio. Non è il genere musicale che più ascolto e che (per ora) ho approfondito come si deve, visto che qualcosa come il 90% dei miei ascolti sono rock e derivati. Però quando la ascolto mi rendo conto di quanto certe composizioni sono straordinarie (evitando di fare classifiche di generi e parlare di "generi più o meno alti di altri", che è francamente un atteggiamento che non mi appartiene).
Preferisco autori del '800 e del '900 rispetto al '700. Quindi Mozart per gusto personale non è proprio fra i miei preferiti, e nemmeno Vivaldi.
A teatro ci sono stata tante volte e di opere ne ho viste (relativamente) un bel po'.
Comunque, cercando di aprire un po' la mente e di ascoltare attentamente, mi pare sinceramente difficile che ci si possa annoiare ^^'' Poi certo, se uno non è interessato a vivere la musica "seriamente" e cerca solo qualche canzone che lo prenda ad un primo ascolto superficiale...
Sono d'accordo con Arya... Darklady, i miei complimenti per la tua analisi. " /> Ci sono veri e propri momenti in cui la musica si trasforma, e diventa sensazione visiva. La musica agisce non solo sull'udito. La musica è espressione allo stato puro. E' l'essenza fondamentale di ogni cosa.
Consiglio a voi tutti ''La musica sveglia il tempo'' di David Baremboim: è davvero interessantissimo e comunque esprime i contenuti di Darklady. Dovrebbe essere Feltrinelli editore. " />
Prima di esprimere anch'io le mie sensazioni su L'inverno... siete mai entrati in un Conservatorio?
A Me piace molto ilo metal, ma ascolto molto volentieri anche la musica classica, anche perchè ho suonato il piano per 7 anni........è moplto rilassante e distensiva
Quando sento parlare della musica classica come una musica ''rilassante e distensiva'' vedo questi termini come termini un pò troppo stereotipati, e che limitano la musica classica ad un genere piccolissimo, quello semplice e armonioso del pianoforte e dei brani romantici: la musica classica può essere un fiume in piena di ribellione... " />
Nonostante non sia una grande esperta di musica classica è un genere che ascolto molto volentieri e mi piace tantissimo " />
Tra le mie preferite ci sono senza dubbio le Quattro Stagioni di Vivaldi in particolare il Presto dell'estate, l'allegro dell'autunno e l'allegro non molto e il largo dell'inverno.
Mi piace poi la suite dello Schiaccianoci di Tchaikovsky di cui una volta vidi il balletto in televisione ( " /> ) e la danza delle ore di Ponchielli.
Infine adoro, e dico ADORO, il mio doppio cd con il concerto di capodanno 2000, diretto da Riccardo Muti, stupenderrimo " />" />
Bellissimi ovviamente anche Mozart Chopin Beethoven e tutti gli altri. " />
Per quanto concerne l'opera, purtroppo l'unica che ebbi occasione di vedere fu Madama Butterflay che mi lasciò davvero colpita " /> nonostanti avessi solo 12 anni
Ok... allora a tutti i partecipanti alla discussione e a chiunque volesse: allego i link di tutte e quattro le stagioni di Vivaldi... come proposta di commento e di riflessione: la musica classica è una forma espressiva simile alla pittura, ma con ampi respiri, è fatta della stessa materia dei sgni, ma può caratterizzarsi in elementi diversi... può essere fredda come ghiaccio o danzante e ardente come il fuoco, libera come il vento o silenziosa come lo sbocciare di un fiore...
Primavera :
Estate :
Autunno :
Inverno :
Tutte le stagioni... un anno completo... " /> ... dai pettirossi primaverili che svolazzano, ai caldi raggi estivi, all'autunno rachitico al gelido inverno... " />" />" />
Non mi piace la musica classica in generale, perchè il mio ascoltare musica è sempre legato al fare qualcosa come andare in macchina o simili. Credo che per seguire la classica bisogna predisporsi con una concentrazione maggiore che io non riesco ad ottenere.
Però per motivi lavorativi sono costretto ad ascoltarla spesso e devo dire che nella maggior parte delle volte non mi prende per nulla, ma ogni tanto "vedo" qualcosa di effettivamente speciale e unico, forse superiore a tutto il resto. Non so se mi sono spiegato bene. ">
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ok, ti sei spiegato bene. " />
Almeno tu la senti.
Non hai neanche provato ad ascoltare le quattro stagioni di vivaldi? " /> Secondo me la più bella della quattro è L'inverno. Se ti va, fammi sapere cosa ne pensi, anche se non ti piace. Ti rubo solo pochi minuti... " /> Mi piacerebbe sapere il tuo punto di vista...
Ok, ti sei spiegato bene. ">
Almeno tu la senti.
Non hai neanche provato ad ascoltare le quattro stagioni di vivaldi? "> Secondo me la più bella della quattro è L'inverno. Se ti va, fammi sapere cosa ne pensi, anche se non ti piace. Ti rubo solo pochi minuti... "> Mi piacerebbe sapere il tuo punto di vista...
Fatto. Non mi prende più di tanto. Come già detto, ho un'approccio "ausiliario" della musica.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
D'accordo Sharingan...
Ieri mi veniva in mente un curioso esperimento:
confrontiamo la sinfonia Inverno di Vivaldi con un vero e proprio quadro dell'inverno... una foto davvero suggestiva.
Quali elementi sono inseriti, quali no? Come la musica riesce a dare la suggestione del vento, della neve e del gelo? Per voi appassionati, quale sarebbe il sottilo collegamento fra le due espressioni diverse di arte?
Come perciò, la musica riesce a ricreare questa atmosfera?
Vi siete mai abbandonati alla musica come ci si abbandona ad un libro? Abbandonarsi per risalire poi nella sola purezza del suo elemento...
Ho scelto di fare il conservatorio, per cui ovviamente amo alla follia la Musica!
La definizione "musica classica" è spesso usata per indicare la musica creata in svariati secoli, dal canto gregoriano alla dodecafonia c'è talmente tanta varietà e tanto materiale da ascoltare ce qualsiasi giudizio generico mi pare piuttosto riduttivo
Personalmente non amo tanto la musica del 900, almeno quella troppo dissonante, mentre ascolterei ad oltranza praticamente qualsiasi cosa scritta da Bach (com è che nessuno ancora l'ha citato? ), Mozart mi mette allegria (requiem a parte ), Wagner è duretto da digerire ma con punte di epicità pura, mi piace molto anche il virtuosismo di Paganini per quanto forse compositivamente non eccelso, questo per limitarmi a dire qualcosina su autori moto famosi ^^
p.s. secondo me il terzo movimento dell'estate è quello più emozionante delle quattro stagioni!
Personalmente anch'io credo che il 1900 sia stato un vero e proprio guazzabuglio di stili differenti, e questo non solo in musica, ma anche in pittura, scultura e architettura.
Accetto la definizione di musica come 'suoni inseriti in uno stesso brano', anche discordanti gli uni dagli altri, tuttavia mi risulta molto più semplice 'ascoltare', 'comprendere', ed 'immaginare' la musica classica sviluppatasi nei secoli antecedenti al nostro vecchio. Mi interessa anche la musica ecclesiastica, che ha subito meno influenza della musica non religiosa, e che è rimasta alle 'melodie elevate' di tanto tempo fa, anche se anche questa è stata indubbiamente modificata.
Qualcuno a da proporre un brano per l'ascolto di tutti?
...pardon, l'acca non recepita dalla tastiera...
Secondo me la musica classica è una sinfonia celestiale, che mi fa entrare in uno stato di serenità assoluta e mi fa sentire lontana da tutto e da tutti. In particolare quando ascolto le melodie di Chopin, che più di ogni altra musica mi fa sentire in perfetta sintonia con l'esistenza stessa.
Allora, Ilmatar, abbiamo realmente qualcosa in comune.
Quale brano di Chopin proponi? (please link youtube)
Personalmente adoro anche altri compositori, ma naturalmente non ho ascoltato tutto di Chopin... e magari qualcosa di davvero bello m'è sfuggito!
Le mie preferite sono le seguenti: