bah, inutile... arya piace troppo, è come una rockstar, fa e dice quello che le persone normali non possono (per limiti caratteriali o costrizioni legali) fare e dire... rappresenta quel ricordo/pulsione idealizzata trasgressivo-infantile che in molti rimpiangono nonostante le elementari siano finite da un pezzo.

Di motivi per amare Arya ce ne sono tantissimi, in parte può anche essere quello che dici.

Non vedo cosa ci sarebbe di male. Delle pulsioni "trasgressivo-infantili" di fondo ci sono anche quando si è adulti, non c'è niente di male nell'amare un personaggo che le rappresenta. Così come non c'è niente di male ad essere attratti dalle rockstar. L'arte è fatta anche per dar spazio a questi istinti, la vera tristezza sarebbe se così non fosse.

Quello che dici è solo un grandissimo merito del personaggio, un bel motivo in più per farsi piacere Arya, IMHO :figo:

La vendetta è senz'altro il tema dominante del suo percorso narrativo, secondo me.

Poi certo, ci sono anche altre cose, la ribellione agli schemi, il ritorno ad una condizione "selvaggia" in cui l'istinto di conservazione viene esaltato.

Ma il desiderio di vendetta rimane comunque il suo tema principale, il fine che la spinge a sopravvivere, a crescere, ed a diventare forte e temibile.

La vendetta e l'odio, anche.

Il tema dominante per me è in generale l'innocenza perduta. In generale. Ciò si manifesta sia nell'odio e nella vendetta, ma anche nell'istinto di autoconservazione di cui parli. Anche il tono con cui questa tematica viene espressa è vario: a volte c'è una pura carica di rabbia, altre tristezza, in altri casi c'è un tono ironico e quasi giocoso, in altri ancora c'è un cinismo e una freddezza che fa impressione a molti. Già questo non lo trovo affatto ripetitivo, insomma.

In tensione con questo, ci sono tutti i sentimenti di nostalgia per i tempi andati, un'umanità di fondo che spinge a manifestazioni di altruismo (anche sul piano morale secondo me ha aspetti molto ammirevoli). C'è anche il contrasto tra il suo tentativo sempre maggiore di indurirsi ma allo stesso tempo un grande bisogno di legami affettivi che permane.

Poi c'è ovviamente la ribellione agli schemi, che anche nell'essere un tema molto abusato è secondo me resa molto bene. Ci sono tutti i suoi rapporti con i famigliari, molto ben delineati (con Jon, con Sansa, con Ned, con Catelyn). Viene espresso benissimo anche il suo carattere impulsivo e coraggioso insieme, con tutti i pregi e i difetti che ne conseguono.

Rappresenta una figura che più debole e indifesa non si può (una bambina sola e senza niente, in territorio di guerra), che nonostante questo riesce ad alzare la testa e tirare fuori gli artigli. Anche questa particolare grinta che lei possiede a volte si manifesta come un'enorme forza interiore che le permette di andare avanti, altre la fa apparire come una stupida bimbetta testarda che pesta i piedi inutilmente. E' un personaggio che insomma a volte può essere ammirato e altre vengono a galla tutti i limiti personali della sua età. Si può ammirare molto, ma senza quel senso di forzata idealizzazione. Anche a livello morale è un personaggio complesso, su cui si possono avete tante diverse opinioni.

Nel nuovo libro c'è pure il tema dell'annullamento si sè stessi, della propria identità... del dissidio interiore riguardo a questo... Può non piacere e farla stare meno simpatica, ma anche questo è una cosa un po' nuova è in più.

SPOILER ASOS991f5945a270eb776183fac9fc57034d'991f5945a270eb776183fac9fc57034d

E sicuramente può anche dare quel senso di trasgressione che fa f***o, di cui ha parlato Balon. Ciò per me è assolutamente un pregio.

E' un personaggio complesso, sfaccettato e tormentato su vari livelli. Mi sembra proprio tutt'altro che monocromatica.

Melisandre può affascinare (a me non dice molto, vabbè... le maghe potenti e misteriose vestite in modo particolare non sono affatto tra le figure che mi affascinano di più...), ha una personalità a suo modo interessante anche lei. Ma l'approfondimento molto più scarso per me pesa molto, così come il non essere un PdV (c'è una bella differenza tra il vedere qualcuno dall'esterno e il ritrovarsi "nei suoi panni", vede tutto dal suo punto di vista e conoscerlo interiormente, secondo me). E' tratteggiata inevitabilmente in modo più superficiale, con una complessità meno densa.

Inoltre a livello umano-sentimentale di vicinanza con lei ne sento sotto zero. A vederla dall'esterno incuriosice e fa f***o, ma è un rapporto con il personaggio molto più freddo.

Poi non discuto che su qualcuno possa esercitare un fascino molto grande, che spinge ad essere attratti di più verso di lei comunque.

Se ci pensi si, è difficile che non sia cosi.

Salvo scadere nella mancanza di realismo, Martin deve descrivere i suoi pensieri come quelli di una bambina di 9 anni.

Stesso discorso per le sue reazioni, per la sua mentalità, per come ragiona, per come agisce, per come parla.

Ora, difficilmente posso ritrovarmi nel modo di muoversi/vedere/pensare/parlare di una bambina di 9 anni, per quanto mi sforzi di farlo.

E' naturale che mi risulti più agevole provare empatia per personaggi più "adulti" e vicini.

Mah, bambini lo siamo stati tutti e penso ce ne ricordiamo abbastanza. Quindi l'identificazione ci può essere benissimo. Almeno a me dalle prime pagine ha colpito subito perchè mi ci sono ritrovata tantissimo.

Poi in un bambino ci sono aspetti in cui ci si può identificare ad ogni età.

ARYA! ARYA! ARIA! WOAH!

:figo: a morte la strega rossa!!!!

Melisandre mi è stata sulle scatole fin dalla prima apparizione.

Arya è il personaggio femminile che preferisco. Quindi decisamente ARYA! :figo:

Melisandre

ma non credo ci sarà un grande equilibrio

:figo:

Finora i sedicesimi di finale mi hanno proprio delusa...

Melisandre

Ecco lo sapevo. :figo: Melisandre proprio contro questo mostro sacro di Arya. E io che speravo di fruttarla per far fuori qualche pg secondario in questo secondo turno. Odio ufficialmente il pc di Beric. ^_^

Nonostante l'abbia votata al primo turno, ma lì c'era da far fuori Jory Cassel che è proprio un pg inutile, non posso confermare la fiducia a Melissa. Con un pò di tristezza :huh: voto Arya.

Melisandre non mi affascina per niente, quindi il mio voto va senza dubbio ad A R Y A

voto aryaaaaaaaaaaa

Beh? c'è anche da pensarci?

Arya Stark ovviamente.

Voto Arya Stark

Ma io mi chiedo: di fronte a un personaggione come Arya Stark, Melisandre la Rossa... CHI E'??

Già è una nullità di per sé, poi in questo confronto sparisce completamente.

Prima di votare mi godo un po' il dibattito!

Troppo facile...Arya Stark ha il mio voto... Melisandre si accontentasse di Stannis :figo:

Voto scontato anche in questo sedicesimo di finale....

Melisandre non mi è mai stata simpatica...tutt'altro. Di conseguenza voto Arya Stark

:huh:

Ps: a sfida conclusa sarebbe curioso contare quanti voti maschili ha ricevuto melisandre (e il suo medaglione :figo: )

Voto Arya :figo: :huh:

arya!!!!