I giornali oggi dicono che è stato infine trovato il bosone di Higgs!
http://www.corriere....29481da70.shtml
http://www.repubblic...higgs-38397586/
L'annuncio ufficiale forse domani.
I giornali oggi dicono che è stato infine trovato il bosone di Higgs!
http://www.corriere....29481da70.shtml
http://www.repubblic...higgs-38397586/
L'annuncio ufficiale forse domani.
Ah! Beh, dopo la delusione dei neutrini superluminali, sarebbe un bel modo per tirarci su il morale, se venisse confermato " />
E' stato fatto l'annuncio ufficiale: http://www.repubblica.it/scienze/2012/07/04/news/cern_scoperta_la_particella_di_dio_il_bosone_di_higgs-38491552/?ref=HREA-1 .
Evviva il bosone!
(E io continuo a credere che esista qualcosa che possa essere più veloce della luce)
(E io continuo a credere che esista qualcosa che possa essere più veloce della luce)
Stranamente, mi hanno manifestato li stesso dubbio anche le donne con cui ho fatto sesso ... ... " />
A parte gli scherzi, di fronte a scoperte di questo tipo c'è da emozionarsi: capire qualcosa in più dell'unico vero mistero, quello che ingloba tutti gli altri: la realtà in cui esistiamo.
(E io continuo a credere che esista qualcosa che possa essere più veloce della luce)
Stranamente, mi hanno manifestato li stesso dubbio anche le donne con cui ho fatto sesso ... ... " />
A parte gli scherzi, di fronte a scoperte di questo tipo c'è da emozionarsi: capire qualcosa in più dell'unico vero mistero, quello che ingloba tutti gli altri: la realtà in cui esistiamo.
Il problema, sfortunatamente, é che siamo arrivati ad un punto in cui é quasi impossibile per i non addetti ai lavori intuire il contenuto delle teorie piú avanzate. Almeno ancora fino agli anni 40 piú che il principio di indeterminazione o il dualismo onda/particella non dovevi andare. Poi dagli anni 60 sono arrivate le simmetrie, le superforze, lo zoo delle particelle é diventato una metropoli, le stringhe, supercampi e chissá cosa c'é ora.
Il problema, sfortunatamente, é che siamo arrivati ad un punto in cui é quasi impossibile per i non addetti ai lavori intuire il contenuto delle teorie piú avanzate. Almeno ancora fino agli anni 40 piú che il principio di indeterminazione o il dualismo onda/particella non dovevi andare. Poi dagli anni 60 sono arrivate le simmetrie, le superforze, lo zoo delle particelle é diventato una metropoli, le stringhe, supercampi e chissá cosa c'é ora.
Non è esattamente così. E' impossibile capire in profondità le teorie, ma anche prima non è che un non addetto ai lavori potesse avvicinarsi alle equazioni della teoria della relatività...
La superficie si può sempre afferrare, anche grazie ai tanti libri divulgativi.
A me piace in particolare Brian Greene: i libri La trama del cosmo (spazio, tempo, natura dell'universo, accenni di meccanica quantistica, ecc.) e L'universo elegante (teoria delle stringhe, ma non solo) - quest'ultimo ha vinto un premio per la divulgazione scientifica ed è stato finalista al Premio Pulitzer - sono sufficientemente approfonditi e tarati bene per chi ha appena un'infarinatura di fisica.
Ancora più semplificati, e più adatti a tutti, sono i documentari con gli stessi titoli. Li trovi anche su youtube, se vuoi guardarli.
Un paio d'anni fa, ha pubblicato The hidden reality: un libro sulle teorie dei multiversi. Avevo iniziato a leggerlo, ed era interessantissimo, ma la combinazione lingua inglese/fisica è pesantuccia, e per finirlo preferisco aspettare che lo pubblichino in italiano.
Mah, è da quando vado in terza media che leggo libri di divulgazione scientifica (specialmente astronomia e storia della scienza, con una predilezione per il periodo 1900-1950). Amo particolarmente Davies e Hawking.
Ma perfino della relatività e i primi concetti di meccanica quantistica (dualismo onda/particella, indeterminazione, effetto tunnel) ci si riesce a dipingere una immagine rassicurante, con un pò di pratica. Eppure la fisica degli ultimi anni è più avanti di quanto questi libri espongono: la maggior parte si ferma pressapoco agli anni 70, aggiornandosi un pò (tipo per il quark Top degli anni '90 o la teoria inflazionaria) ma senza addentrarsi troppo nelle teorie più recenti.
Credo che la ragione sia che, fondamentalmente, rimangono teorie ancora da sviluppare/dimostrare e nessuna di queste viene accettata universalmente (le stringhe vibrano? Ma quante dimensioni sono prodotte? Tutte spaziali? Temporali? Ma la gravità quantistica? Tempo immaginario si/no?).
Già il teorema di Bell, abbastanza rappresentativo per demolire i preconcetti che abbiamo riguardo le proprietà di una osservazione, non è così immediato. E le cose peggiorano (diventano più astratte e anti intuitive) negli ultimi anni.
Per curiosità, quali sono gli argomenti più recenti trattati dai libri che hai letto (ammetto che sono alcuni anni che non ne leggo più di nuovi, avendone già letti un centinaio e possedendone una cinquantina)?
E quali davvero mi consiglieresti? Io ti consiglio tutto Davies (un maestro in fatto di divulgazione) e la luna di einstein di Lindley. Poi moolto interessante ci sono Caos di Gleick e tre perle un pò curiose: Goedel, Escher, Bach di Hofstatler, Il Club dell'uranio di Hitler (se ti interessano le vicende che hanno portato alla bomba atomica) di Bernstein e La mente nuova dell'imperatore di Penrose.
I buchi neri? Dimenticateveli!
Mi pare di capire che sul versante della fisica classica, non cambi niente.
Il problema è che i conti non tornano nella fisica quantistica, per cui, a causa delle fluttuazioni quantistiche spazio-temporali, le informazioni presenti nei buchi neri sarebbero prima o poi rilasciate (anche se ovviamente in forma completamente diversa ed imprevedibile). In pratica, decade l'idea che il Buco Nero trattenga tutto ciò che superi l'Orizzonte degli Eventi.
Sbucano... dall'altra parte?
Non ho ancora letto l'articolo, ma anni fa lessi della teoria del buco nero ponte tra dimensioni. Questa teoria potrebbe trovare qualche collegamento con quanto riportato nell'articolo?
Sbucano... dall'altra parte?
Non ho ancora letto l'articolo, ma anni fa lessi della teoria del buco nero ponte tra dimensioni. Questa teoria potrebbe trovare qualche collegamento con quanto riportato nell'articolo?
Non credo ci siano connessioni: semplicemente, prima o poi, risputano fuori informazioni ed l'energia.
Se ritrovi l'articolo, linkalo: l'idea che i Buchi Neri possano "squarciare" questa dimensione spazio-temporale e finire in un'altra, l'ho sempre avuta (senza grandi appigli teorici, però ha un suo senso).
Passato talmente tanto tempo che non ho idea di dove andarlo a pescare. In compenso qualche tempo fa, ai tempi dei primi esperimenti con il nuovo acceleratore di particelle del CERN, quando chiesero agli scienziati della possibilità di creare buchi neri accidentali, risposero qualcosa del tipo 'magari, avremmo trovato un pinte con altre dimensioni'. Solo che non so quanto erano seri e quanto volevano prendere in giro i giornalisti
Ok, ma se il buco nero è un tunnel, allora si deve spiegare come mai nel nostro universo non ci sono buchi bianchi.
Ottima domanda, ma non è detto che si abbia un buco bianco dall'altra parte. E pure avendolo, cosa caccerebbe fuori? Materia indistinta? Energia pura? L'energia oscura ne potrebbe essere un effetto?
Tante belle domande, che ne portano tante altre.
Qualche mese fa è pure uscito un articolo nel quale si affermava che materia ed energia oscura non esistono e l'accelerazione crescente in atto nell'universo potrebbe essere derivata non dagli effetti dell'energia oscura ma da un rallentamento del tempo. Insomma... si naviga a vista.