Ciao a tutti, non so se una discussione simile sia già stata aperta, ma mi piacerebbe sapere se esiste un'arte marziale simile alla "danza delle acque", descritta nei libri delle Cronache, praticata da Arya dietro insegnamento di Siryo Forel.
Non sono un esperto di arti marziali, così su internet ho cercato qualcosa che si avvicinasse e ho trovato il Taijiquan, arte marziale cinese, nata come tecnica di combattimento, ma successivamente evolutasi in "ginnastica" e tecnica di medicina preventiva.
Date un occhiata su wikipedia e youtube, ci sono molti video. Cosa ne pensate?
Mi piacerebbe praticare qualcosa di simile....
Secondo me le lezioni di spada che da Syrio, assomigliano molto al fioretto. Assomiglia piu a un'arte marziale europea, che non asiatica.
Non vorrei dire bestialità ma non c'è un po' di capoeira nella Danza delle Acque?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Visto che qui posso parlare da esperta, dico: lascia perdere, non esiste una cosa così.
Per cominciare, quello che Martin descrive è assolutamente troppo poco.
Se vuoi usare una spada direi che le tecniche occidentali sono più simili a quel presunto stile di Arya rispetto alle tecniche orientali.
Sia il Taiji Quan che la Capoeira richiedono doti e dedizione che non mi sembra tu possa destinargli visto che cerchi qualcosa che esiste solo nel libro.
@Sherry: capoeira????
a me sembra che Syrio non abbia tecniche o mosse straordinarie o inusuali... semplicemente è leggerissimo e velocissimo, tutto finte e affondi rapidi.
@Sherry: capoeira????
Ma si l'ho detto che stavo per sparare una boiata.... ho visto qualcosa alla TV e non so per quale motivo mi è venuta in mente la danza di Syrio.... :wacko: Boh.... un abbaglio.....
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ma si dai una libera associazione di idee... un brain storming... ^_^ :wacko:
Balon penso che sia giusto, magari Martin si è basato sulla scherma di quei tempi (il nostro medioevo e/o il periodo della Guerra delle due Rose? non ne so nulla) e poi ha aggiunto doti di grande leggerezza e velocità associandole all'elemento acqua (fluidità) ed ecco lo stile di Braavos.
Grazie, ragazzi. Mi documenterò meglio sulla base di quello che avete detto
beh, parlo da praticante: non credo ci siano arti orientali che usano tecniche del genere, anche se sono poco descritte. però i principi sono quelli, le immagini dell'acqua, per esempio. nel karate a volte si evoca l'immagine di una goccia che cade in giù, in uno specchio d'acqua, e l'acqua che dal basso schizza in su e poi ricade. l'hirimi, l'onda, cioè fluire nella guardia avversaria sfruttando la SUA energia e poi proseguire. la cedevolezza, l'agilità, la rapidità insomma, tutte le arti marziali, stringi stringi, che usino armi o usino mani nude, sono tutte la stessa roba, sebbene pongano l'accento su aspetti diversi. ma tutte, tutte le arti orientali hanno un minimo comune denominatore.
Skie........
Il comune denominatore è la discendenza dal khalaripayattu, nient'altro.
Non sono affatto la stessa cosa in termini filosofici, la teoria degli elementi cinesi e le "immagini dell'acqua" (che scusami ma non vuol dire niente) di origine giapponese sono del tutto diverse, le teorie energetiche sono un'altra cosa ancora, la flessibilità non c'entra con l'acqua etc...
Alla fine Martin ha preso un elemento legato a un forte immaginario e lo ha associato a una generica scherma occidentale compatibile con quel periodo storico.
iskall, le arti marziali hanno uno schema limitato. non parlo di filosofia, parlo di pratica. il corpo umano è quello, e può sostenere certi movimenti, non altri. un'arte marziale può prediligere i colpi, un'altra le leve, un'altra ancora gli strangolamenti, altre mescolano armi e mani nude, ma sono tutte, tutte, tutte la stessa cosa, in termini di movimenti e di applicaizoni. e per quanto riguarda le immagini, forse non ho reso bene. l'immagine della goccia, ad esempio, è la visualizzazione di un contrattacco nella guardia avversaria seguito da un atterramento portato dall'alto. e l'hirimi non è altro che un concetto per il quale anticipo il mio avversario restituendogli la sua energia, portandolo a squilibrio. la cedevolezza non è altro che il concetto di non indurirsi per respingere un attacco, ma accogliere l'avversario, per sfruttare la sua energia in senso inverso all'hirimi.
altro concetto, il vuoto ed il pieno che, se vogliamo scendere nel filosofico, non sono altro che ying e yang: dove c'è il pieno delmio avversario, faccio il vuoto (non essere lì quando l'avversario attacca), quando c'è il vuoto del mio avversario faccio il pieno (esempio, colpire le parti scoperte o, in un senso più elaborato, squilibrare l'avversario là dove c'è il minore equilibrio del suo corpo, per l'appunto il vuoto)... ripeto, non vedo corrispondenze ocn quello che insegna syrio, ma i concetti di base di OGNI arte marziale sono quelli...20 anni di pratica qualcosa me lo hanno insegnato, direi...
Sono più d'accordo con il primo post di Skie...le immagini che evoca Syrio sono molto simili a quelle che ogni tanto tira fuori il nostro maestro nel (vano) tentativo si farci vedere le cose in modo diverso da un semplice 'picchia' alla Robert Baratheon. Ma le stesse cose le ho sentite da un karateka, da bravo tiratore con l'arco e da un fotografo di animali (non le ho capite nemmeno lì ma vabbè).
A me sembra che Martin abbia attaccato una filosofia da arte marziale alle spade proprio per distinguere bene il modo di combattere di Arya da quello, diciamo, più 'rozzo' di Westeros. Ma è una filosofia, non qualcosa di definito che possiamo identificare in 'uno' sport.
Del resto lo stesso Syrio dice (a braccio) che era il miglior spadaccino di non mi ricordo quale posto non perchè conoscesse la mossa tizia o caia mossa dell'arte sempronia o perchè avesse ammazzato chissà quanta gente, ma perchè era di mente abbastanza aperta da PICCOLO SPOILER AGOT 854c989336a92b7734059044432abb9a'854c989336a92b7734059044432abb9a
riconoscere un gatto femmina quando tutti dicevano che era maschio (o viceversa?)
. Molto filosofico...
beh le filosofie delle arti marziali sono cmq ben conosciute, e per quanto riguarda la spada, teniamo conto che le arti orientali a mani nude nascono tutte come applicazione senza armi della spada (escludiamo il judo e il sumo!). praticare qualcosina con l'uso del bastone e/o della spada mi ha aperto parecchio gli occhi, così come fare lezioni con maestri di diverse discipline. alla fine, scoprivo che la differenza tra le arti marziali era, letteralmente, una questione di 10 cm. tutto qui
Quindi...ummm...sto immaginando Arya che SPOILER AFfC 6caaae002d497df67c2519c2849c531b'6caaae002d497df67c2519c2849c531b
a fine addestramento del Dio dai Mille Volti
(diciamo a circa 20 anni) si barda in un kimono nero, sostituisce Ago con una katana di dimensioni decenti, e la tiene 'ferma come pietra' alla gola di Cersei.
Vero, non è un'immagine poi così assurda...
Mi viene in mente il passo del gatto, tecnica del kung fu che poco si discosta dalla suddetta arte!