Shakespeare? Amleto?
necesse est confiteare
Lucrezio, nel De Rerum Natura
Bravo Eddard, è l'intramontabile Tito Lucrezio Caro. A te!
Non avresti dovuto Lucrezio come citazione: fu il soggetto della tesi di laurea di mia sorella, e quella frase il titolo della tesi stessa!
Cmq,ne metto una facile anche io...almeno credo.
Siamo a riposo nove km dietro il fronte. Ci hanno dato il cambio ieri; oggi abbiamo la pancia piena di fagiolli bianchi con carne di manzo, e siamo sazi e soddisfatti.
Centomila gavette di ghiaccio. La butto li', eh...
Hai buttato una granata togliendo la sicura troppo presto e questa t'è esplosa in mano, in perfetto stile Sturmtruppen di Bonvi. Non è l'opera più nota di Giulio Bedeschi...La butto li', eh...
Fa molto Niente di nuovo dal fronte di occidentale di Remarque letto alle medie e qundi (purtroppo) 25 anni fa.
un'ottima ragione per rileggerlo, allora. E comunque hai buona memoria....tocca a te.letto alle medie e qundi (purtroppo) 25 anni fa.
Si effettivamente sarebbe da rileggere, anche perchè curiosamente mi ricordo molto meglio lo stile che la trama.
Comunque tornando al gioco:
" - Ehi l'ho scoperto, sussurro *******
- Chi?
- Il ladro che ruba nei nostri ripostigli"
Speriamo che questa volta duri di più.
E.T.
Lo speravo ma in ogni caso siete autorizzati a tentare di rispondere...Speriamo che questa volta duri di più.
Comunque non è E.T.
Metto qualcosa di più caratteristico dello stile dell'autore.
"Giacchè la prima passione dell'adolescente non è amore per una ma odio per tutte. Sentirsi incompreso e non comprendere il mondo non è soltanto l'accompagnamento della prima passione, ma la sua unica causa non accidentale. E la passione stessa è una fuga, nella quale l'essere in due significa solamente una solitudine doppia. La prima passione è quasi sempre di breve durata e lascia un sapore amaro. E' uno sbaglio, una delusione. Dopo uno non capisce se stesso e non a cosa dare la colpa. Così accade perchè i personaggi del dramma sono in gran parte estranei l'uno all'altro:compagni accidentali della stessa fuga."
Sembrerebbe...ma no è assurdo...ma così assurdo che potrebbe essere vero, perché sia l'azione che la riflessione corrispondo...
I turbamenti del giovane Törless di Robert Musil?
Esatto. Ma perchè assurdo?
Perchè l'ho letto una vita fa, al liceo...non mi colpì, quasi non ricordavo neppure il titolo correttamente...pare strano che mi sia venuto in mente più in fretta di altri libri, letti con più attenzione e più amati...Ma perchè assurdo?
mi porto un po' della tua ghiaia
un po' del tuo sale azzurro
un po' della tua infinità
e un pochino della tua luce
e della tua infelicità.
Ah ma qui si va sulla poesia:
"Arrivederci fratello mare" di Nazim Hikmet.
Non so se in questo caso bisogna mettere anche il libro in ogni caso è presente in Poesie d'amore.