Mah....non mi pare una lingua conosciuta o comunque "reale".....data la presenza della rima, mi viene in mente solo la formula di un incantesimo (o roba simile)....è forse un fantasy? ">
Un Harry Potter a caso? "> ..... se lo fosse, non avendone letto alcuno, non saprei neppure da quale è stata presa la citazione....
Forse "Il Richiamo di Chtulu",di H.P.Lovecraft?
A me fa pensare a Stefano Benni...il racconto sul Trondquazz compreso nell'antologia IL bar sotto il mare?
Qualcosa di Moers? Proviamo Ensel e Grete
No dannazione ho capito cos'è. Posso mettere una nuova soluzione o devo aspettare che Athanasius dica che ho sbagliato?
sono praticamente certo di saperla, però visto che sei passato prima tu e non hai scritto per una cavillo ti dico: si puoi postare....Qualcosa di Moers? Proviamo Ensel e Grete
No dannazione ho capito cos'è. Posso mettere una nuova soluzione o devo aspettare che Athanasius dica che ho sbagliato?
in cambio puoi mandarmi un grosso pacco regalo a Natale
Allora vado: Gargantua e Pantagruele di Rabelais
allora..
non è la Rowling (per carità. state pure tranquilli che non metterò 'citazioni' potteriane, sono tutt'altro che un fan della serie " /> )
non è Benni (di cui ho letto solo -che vergogna, lo so- un romanzo abbastanza recente, 'Saltatempo')
non è il genio di Providence, di cui invece sono decisamente una sfegatato estimatore (ma non credo abbia mai scritto una formula tanto lunga in nessuno dei racconti. forse in "Colui che sussurrava nelle Tenebre", quello su Shub-Niggurath, ma non ho i libri con me e non ne sono sicuro)
non è Moers, ma brindo a Zamonia e a SenzaNome che l'ha tirata in ballo " />
trattasi invece di Rabelais, quindi bravo Nameless e 'bravo' Drogon (basta con questo buonismo! è una gara! " /> bisogna esser cinici! " /> )
a parte gli scherzi, non che sia una problema, ma secondo me è più figo se facciamo che 'la prima è quella che conta' " />
a te
"In colui che esorcizza negli altri il disprezzo che nutre pe se stesso, per le proprie sconfitte, in colui che colpevolizza e giudica per non essere nè giudicato nè colpevole, c'è un prete che, anche se vuole nascondersi, gracchia ancora tra i corvi della vecchia fede. Chi mostra abbastanza intelligenza per capire il mondo e troppo poca per imparare a vivere non può sperare in qualcosa differente dal martirio"
Q....
Risposta esatta.
''Se davvero avete voglia di sentire questa storia,magari vorreste sapere prima di tutto dove sono nato e com'è stata la mia infanzia schifa e che cosa facevano i miei genitori e compagnia bella prima che arrivassi io''.......
non dovrebbe essere difficile " />
Il giovane e insopportabile Holden, "The Catcher in the Rye", se non ricordo male. " />
è proprio il giovane Holden, del buon Salinger " />
brava Lyra, a te la palla
Una citazione insolita, per cambiare:
"[..]è necessario per te riconoscere
che esistono altrove nel vuoto altri globi terrestri
e diverse razze di uomini e specie di fiere."