Anch'io ho letto il tomo della Nord, ma anche "La fortezza della perla", "Elric: La vendetta della rosa" (entrambi della Nord) e "La figlia della ladra di sogni" (edito da Fanucci) scritti successivamente da Moorcock ma non per questo inferiori all'originale.
sarò una voce fuori dal coro ed ecco il mio giudizio su elric: che palle!
non solo si respira un'aria di estrema decadenza in tutte le pagine, trovo la storia un po' scontata, con lui che fa la trottola per il mondo inseguendo
spoiler
...la pulzella. e alla fine, quando uno spera in UNA FINE, il libro si chiude con una risata nel nulla, io mi sono sentita un po' presa per le parti più polpute di me
fine spoiler
A me è piaciuta proprio quell'atmosfera decadente e malinconica che permea tutte le pagine. Il rapporto di Elric con la sua gente prima e con la spada di cui si impossessa (oppure è il contrario? ) poi. Il suo animo lacerato da mille contrasti. Infine, la teoria dell'Equilibrio che vede contrapposti la Legge (=stagnazione) ed il Caos (=rinnovamento) entrambi necessari nel loro infinito contrapporsi.
Sicuramente la storia non è incalzante, ma contiene elementi originali e spunti di riflessione importanti.
Non so se lo sapete ma un gruppo heavy metal toscano, Domine, hanno scritto parecchie canzoni ispirandosi alla saga di Elric: in qnt loro fan ho semx desiderato leggerla ma praticamente è introvabile (x chi come me nn sa dove cercare!).
Alla mondadori dicono che bisogna aspettare la ristampa...
... e noi aspettiamo
Per tutti gli interessati, passando in libreria ho notato che la casa editrice Fanucci ha ristampato i primi due libri della saga in un unico volume intitolato "La saga di Elric di Menilbonè volume I"
A quanto ne so è la prima ristampa in Italia dopo l'edizione della Nord negli anni '80.
A me sembra fighissimo. ^_^ ^_^ ^_^
eccome Elric è un caposaldo dell'heroic fantasy!
solita risposta... Elric: o lo ami o lo odi.
Interessante come soggetto, soprattutto se visto all'interno della vastissima ambientazione Moorcockiana.
Avvincente in diverse parti.
Originale: per primo creò il concetto di Caos e Ordine e dell'importanza dell'equilibrio tra essi.
...pesante. Verboso. A volte... PALLOSISSIMO.
insomma, Elric... o lo ami o lo odi.
solita risposta... Elric: o lo ami o lo odi.
Quoto, ma non corcordo del tutto: d'accordo sullo stile di Moorcock che non è esattamente il più scorrevole del mondo, al punto scene ed ambientazioni suggestive risultano diluite e quasi insopportabili, ma ciò non basta a rendermelo odioso.
L'elemento di originalità estrema, secondo me, è proprio questa deblezza intrinseca di Elric, che lo costringe ad appoggiarsi ad un'arma dannata, a compiere azioni che non vorrebbe...e che non può esimersi di fare. Insomma un angelo costretto ad essere un diavolo se mi concedete il paragone.
Io suggerisco a tutti di leggerlo.
Beh... quello è un archetipo... l'idea dell'eroe bello e dannato che fa non ciò che vuole ma ciò che deve è un classico... così come lo è la spada nera che porta disgrazia: devo forse ricordare Tùrin Turambar?
L'ho comprato ma ancora non l'ho letto.
Ho dato uno sguardo alle prime pagine e la prima impressione è: pesante!
Spero di sbagliarmi! ^_^
Un giorno di questi costruirò un monumento alla Fanucci.
Dopo il Belgariad mi ristampa un'altra saga introvabile! <_<
A me il libro è durato due giorni e mezzo, bellissima la prima parte, un pò pesante la seconda, almeno nella sua prima porzione.
L'ambientazione che va delineandosi però mi piace parecchio, così come il personaggio dell'imperatore albino! <_<
<_<
Notiziola apparsa oggi su FantasyMagazine:
:) Chris Weitz alle prese con Elric
Non conosco questa saga e quindi non so se un film sia fattibile! :unsure:
Polgara
secondo me, è fattibile...
spero solo non ne facciano un film solo azione ed affetti speciali, che snaturerebbe certamente la saga.
Magari Moorcock potrebbe supervisionare: dovrebbe essere ancora su questo mondo :unsure:
Sì, Moorcock è ancora in questo mondo e credo che partecipi al progetto, se non ho capito male!
Speriamo in bene... soprattutto speriamo in un film fantasy di qualità, una volte tanto...
Elric è un must di chi legge fantasy: è la vera innovazione del genere, per quanto sia stato concepito negli anni '60. Il Caos contro la Legge, il Multiverso, gli eroi che attraversano lo spazio e il tempo...Anche oggi risulta originale. Elric rappresenta la lotta per determinare il proprio ruolo nel mondo, andando contro il proprio passato e futuro - e più non posso aggiungere.
Curiosità:
Nei fumetti c'è stato un crossover tra Conan il Barbaro ed Elric.
Elric e il suo popolo sono stati fonte d'ispirazione per gli Elfi de "Warhammer" - guardate l'appellativo di Malekith e quello dei Signori di Melnibonè se non vi par simile...
Breve OT : Ho amato il ciclo di Shannara (tranne gli immeritevoli diadochi di questi anni :unsure: ) , come ho apprezzato quello di Elric.
I Tre Moschettieri della delusione per me sono: Goodkind, Jordan ed Eddings. Finire il primo libro delle loro rispettive saghe è stata una vera sofferenza