Premetto per onestà di analisi di collocarmi politicamente a sinistra e di non nutrire grossa stima per il Berlusconi politico.
Detto questo credo dal punto di vista della comunicazione si possa davvero considerare un genio.
Berlusconi doveva fare fronte ad alleati piuttosto critici per la politica di attesa tenuta dalla Casa della Libertà in questi mesi e per la mancanza della caduta del Governo nonostante le previsioni ripetute ad oltranza ed questa situazioni ne è uscito ottenendo i seguenti risultati:
- Ha spostato l'attenzione dei media su qualcosa di più gradito. Da domenica non si parla più di tattiche sbagliate, di leadership in dubbio e via dicendo; la sopravvivenza del Governo all'ennesimo ostacolo è passata inosservata, ed hanno avuto anzi più risalto i distinguo post-votazione di Bordon e Dini.
- Ha messo An e Udc all'angolo. Eventuali elezioni adesso vedrebbero sicuramente la vittoria della destra, Fini e Casini devono decidere cosa fare, se rimanere sul carro dei quasi certi vincitori o decidere di correre da soli rischiando però di avere un brusco rimensionamento di voti. Non solo, nel caso la decisione di rimanere fuori dal Partito del Popolo venisse confermata all'interno di UDC e An c'è già a chi si prepara a fare le valigie (Giovanardi tanto per fare un nome) e di unirsi a Berlusconi. An è sinceramente il partito che vedo messo peggio, fra l'altro con la nascita della Destra di Storace rischia veramente di implodere (termine che negli ultimi tempi va molto di moda) cosa che sinceramente mi dispiace visto che personalmente ritengo Fini uno dei pochi validi politici italiani.
- Ha raccolto i frutti dell'antipolitica e dei Circoli della Libertà assimilandoli e producendo un prodotto a suo uso e consumo. Qui stiamo parlando di un settantenne che è stato per due volte capo del governo, che probabilmente lo sarà per una terza, e che se ne esce con dichiarazioni contro i "parrucconi" della politica.
Ed il bello è che riesce anche ad essere credibile...
Detto questo, aggiungo che la politica, i programmi e via dicendo credo che centrino molto poco in tutto questo. Ovviamente da una parte come dall'altra.
Personalmente ritengo il prodotto "politica" sia di livello molto basso in Italia sia a destra che ha sinistra.
Solo che quando il prodotto è scarso quello che fa la differenza è la "pubblicità". Ed in questo Berlusconi non ha rivali.
Questo è ovviamente l'amareggiata opinione di un trenticinquenne disilluso, che nei sui anni di elettorato attivo ha dovuto sopportare due legislature di Prodi e due legislature di Berlusconi.
Trovo biasimevole il comportamento di chi, solo per far vedere che poteva firmare più volte, lo ha fatto. Così come ho trovato biasimevoli Il Giornale e Striscia la Notizia per aver fatto altrettanto alle primarieDa parte mia non concordo: i mezzi di informazione hanno (dovrebbero avere) il dovere di informare: se vogliono controllare se ci sia trasparenza, e nel controllarlo scoprono che non c'è, mi pare che abbiano il diritto-dovere di dirlo. La colpa è loro che hanno provato a vedere se le regole venivano seguite, o di chi non le ha seguite?
Per contro, troverei biasimevole qualunque mezzo di "informazione" che, dopo aver fatto una simile cosa per le primarie, non l'abbia fatta per questa iniziativa (stesso discorso per chi non l'ha fatto per le primarie e lo ha fatto per questa iniziativa).
Oltre ad essere pienamente d'accordo con quanto scritto da Mornon (capita spesso, ultimamente) vorrei segnalare come Striscia la Notizia abbia mandato anche ai banchetti berlusconiani i suoi attori plurifirmatari (uno, fra l'altro, "recidivo" dalle primarie del PD).
Sarà che, pur collocandomi tendenzialmentemente a destra, sono più o meno della stessa generazione di Nameless One ma dopo aver sperimentato due legislature di Berlusconi e due legislature di Prodi condivido la sua disillusione nei confronti della politica italiana, che giudico attualmente di livello miserrimo e con un trend di calo esponenziale se si guarda al cosiddetto "nuovo che avanza".
Mi fa piacere che Striscia si sia comportata in questo modo, per equanimità, non lo sapevo. ^_^
Far risaltare però la fragilità di un sistema di raccolta firme (o di voto) è a mio avviso come sparare sulla Croce Rossa, e gridare indignati che è possibile barare è come gridare indignati dicendo che l'acqua calda è calda.
È ovvio che un sistema non finanziato dallo stato, fatto da volontari ai gazebo, sia fragile. È ovvio che non possono essere fatti tutti i controlli che dovrebbero essere fatti.
Dovrebbe essere altrettanto ovvio che eventi di questo genere dovrebbero essere organizzati da persone oneste e interessate alla buona riuscita dell'evento per persone oneste interessate alla buona riuscita dell'evento.
Mi piacerebbe che, pur nel dissenso politico, si avesse avuto da ogni parte maggiore rispetto per l'iniziativa impostata dalla controparte, senza la ricerca frenetica della "prova" che la infangasse. È questa la corsa al ribasso, al tanto peggio tanto meglio, al "vota contro", che mi da fastidio.
Non mi piace il "Ah, stai facendo questo? Bene, te lo rovino perché non la penso come te", che si è utilizzato.
La sinistra organizza delle primarie? Bene, per quale motivo persone o enti di destra dovrebbero andare a inquinare l'evento, solo per screditare un momento democratico che non li vedeva nemmeno coinvolti?
La destra organizza una raccolta firme? Bene, per quale motivo persone o enti di sinistra dovrebbero andare a inquinare l'evento, solo per screditare un momento democratico che non li vedeva nemmeno coinvolti?
Quanto ai mezzi di informazione, a mio avviso, come ho scritto in passato sulle primarie, vantarsi di aver volutamente inficiato un evento di democrazia, solo perché lo organizzavano "gli altri", mi mette addosso solo tanta tristezza. Hanno il diritto-dovere di informare? Hanno anche il diritto-dovere di descrivere lo scenario, e dire candidamente quali controlli ci si doveva o poteva aspettare da manifestazioni del genere. Titolare "La raccolta firme è fasulla, ho firmato 23 volte" non è informazione, è propaganda.
"La raccolta firme è fasulla, ho firmato 23 volte" non è informazione, è propaganda.
E' triste da dire, ma ritengo che tutto sia solamente propaganda. L'oggettività, per come ce la immaginiamo, non è applicabile all'uomo. Diventa invece uno strumento di manipolazione volto a dare un peso maggiore alle proprie idee.
Non condivido questa pseudo-nascita di questo nuovo pseudo-partito.
Per dovere di cronaca, come penso si sia capito da alcuni miei passati interventi in altri topics, sono un'elettrice di destra, tuttavia il Berlusconi politico non mi è mai piaciuto, ne mai potrà piacermi, ne tanto meno mi solletica l'idea di averlo nuovamente come leader della coalizione (ammesso e non concesso che di coalizione si possa ancora parlare :wacko: ).
Io vedo questa sua nuova trovata come la riprova del fatto che il Berlusca vuole attirare presso di se quella parte di elettorato che o "vota a sinistra, ma non sopporta le fazioni più estremiste" o "vota a destra, ma non sopporta le fazioni più estremiste". In sintesi, la sua idea, a mio avviso, è quella di creare una nuova entità centrista.
Questo, purtroppo, potrebbe porre dei paletti ai dettami per una nuova legge elettorale che, a questo punto, temo possa ritornare ad essere una sorta di proporzionale (Dio non voglia!!!! :wacko: :wacko: )......tale eventuale passo può soltanto definirsi, IMHO, come un'ulteriore involuzione della politica italiana.....
Guys, ho degli amici greci che se la ridono bellamente dei nostri governanti (da entrambe le parti, s'intende); ho come l'impressione (e non solo quella, purtroppo :sbav: ) che la nostra immagine politica all'estero sia quella di fenomeni da baraccone......e dati i suddetti presupposti ed i famigerati precedenti, credo che ce la meritiamo tutta <_<
È ovvio che un sistema non finanziato dallo stato, fatto da volontari ai gazebo, sia fragile. È ovvio che non possono essere fatti tutti i controlli che dovrebbero essere fatti
Vero; ma quando consciamente si fanno votare persone fuori dalle zone stabilite dalla stessa organizzazione (o quando consciamente si fanno firmare piú persone) si va oltre al semplice non fare tutti i controlli. Una cosa è l'errore in buona fede, un'altra è una cosciente mancanza che ovviamente apre le porte a voti/firme multipli.
Sui mezzi d'informazione, posso anche concordare; ma allora la mancanza non è stato il provare a vedere se si poteva firmare piú volte, quanto l'impostazione dell'articolo in cui diceva che si poteva.
Berlusconi e Veltroni provano e mi auguro riescano, a rendere meno imperfetto il nostro bipolarismo molto imperfetto. E' il tentativo di promuovere due partiti con vocazione maggioritaria che liberino la politica italiana dai partitini, dai compromessi delle coalizioni, dalle verifiche, dalle discontinuità e via dicendo... Non funziona il modello "tutti a bordo prima vinciamo e poi si vedrà". E' un primo passo del cammino lungo e pieno di incognite verso il bipartitismo, verso un modello come quello tedesco dove esiste l'alternanza ma anche la possibilità di creare una "grande coalizione" per il bene della nazione, se necessario.
Chi dice che è solo un cambio di nome ha capito niente.
E poi basta dare la colpa solo ai politici: la nostra classe dirigente non è calata da Marte, abbiamo i politici che ci meritiamo, noi italiani sempre pronti a dire "lei non sa chi sono io", "io conosco il tal senatore o il tal deputato", sempre pronti a fare anticamera dal potente di turno per chiedere favori e raccomandazioni... con le dovute eccezioni, ovviamente.
"... la gloria rende gli eroi immortali!"
Premetto che sono decisamente agli antipodi della (se così si può chiamare) ideologia politica di berluconi.
Con questa mossa il dannato silvio ha fregato alla grande la brambilla, che secondo me sperava di rimanere a capo di un partito benedetto dal grande guru berlusconi.
Ma cara bambina, non lo sai che a berlusconi non la fa nessuno?????
Comunque i 10 milioni di firme sono accettati dall'opinione pubblica e dalla stampa solo perchè è a tutti tristemente nota la, diciamo così, propensione di silvio alle esagerazioni. In parole povere, alle balle.
Con tutto il rispetto per i 40!, 50!, 60! milioni di elettori dell' ormai defunta Forza Italia
Personalmente non accolgo con troppo entusiasmo la nascita di questo partito. E questo per un motivo molto semplice: la vita del governo Prodi, diciamocelao, non è destinata a durare troppo a lungo, e il vero rischio ora è di arrivare ad elezioni anticipate (parliamo di marzo-aprile, ammesso che sia stata fatta la legge elettorale) e di trovarsi una destra disunita!! Disuniti a sx + disuniti a dx = tragedia x il Paese.
Immagino questi scenari per il futuro:
-come ha già detto qualcuno, Fini e Casini caleranno la testa...ma non so quanto sia probabile, per ora sembrano davvero arrabbiati;
-inciucio Veltroni-Berlusconi, restaurazione della DC (più o meno allargata) e proababile fagocitazione di Matella/Dini/Casini (spero di no...tifo per Fini, non lo voglio vedere escluso!!);
-sistema quasi-bipolare. Sarebbe come il bipolare (PD vs PPL) ma visto i partiti che danno l'appoggio esterno (post e non post-comunisti a sx, UDC,AN e Lega a dx) considero i governi di centro-destra molto più stabili di quelli di sinistra, di conseguenza almeno un paio di elezioni le vince Berlusconi (ma c'arriva con l'età?);
Quindi per ora non so dire se è una cosa negativa o positiva la nascita di questo partito, aspettiamo gennaio prima di fare auspici sul futuro della ex-CDL!!! :sbav:
L'ICI non sta venendo abolita, ma ridottaNon dico di no; ma, anche tralasciando che "ridotta" è diverso da "abolita" (differenza a mio parere non da poco, soprattutto dopo un atteggiamento dopo quello tenuto), quello che volevo sottolineare è come prima si siano prodigati a dire "È impossibile"; poi si siano prodigati a promettere lo stesso; e ora non lo stiano facendo. Questo, ripeto, non perché è la sinistra, ma perché reputo che un simile atteggiamento da noi in politica sia normale.
Non avevo mai sentito dichiarazioni di Prodi su una abolizione dell'ICI.
Magari sono solo io che me le sono perse, eh!
Berlusconi ha promesso una cosa, la sinistra ha urlato indignata che non era fattibile, ora tenta di fare una cosa che ha una differenza non da poco con la proposta berlusconiana.
È ovvio che un sistema non finanziato dallo stato, fatto da volontari ai gazebo, sia fragile. È ovvio che non possono essere fatti tutti i controlli che dovrebbero essere fattiVero; ma quando consciamente si fanno votare persone fuori dalle zone stabilite dalla stessa organizzazione (o quando consciamente si fanno firmare piú persone) si va oltre al semplice non fare tutti i controlli. Una cosa è l'errore in buona fede, un'altra è una cosciente mancanza che ovviamente apre le porte a voti/firme multipli.
Sui mezzi d'informazione, posso anche concordare; ma allora la mancanza non è stato il provare a vedere se si poteva firmare piú volte, quanto l'impostazione dell'articolo in cui diceva che si poteva.
Per quanto mi riguarda, uno scrutatore è un essere umano.
Forse gli scrutatori sono persone che non si interessano di politica? L'ultima legge elettorale ha persino abolito le consuete liste per introdurre la scelta diretta da parte dei partiti (qualcuno ricorda le parole di Berlusconi apparse, credo, un paio di mesi fa su La Stampa: "sto arruolando il mio esercito di scrutatori" riferito alla spallata al governo?).
Inoltre, gli scrutatori sono anche persone, magari una persona, semplicemente, non ha cuore di allontanare una vecchietta perché aveva sbagliato seggio dopo che questa si è fatta mezz'ora di coda.
Il sistema dovrebbe correggere queste storture.
Ma un sistema fatto di volontari, senza liste elettorali, senza registri dell'anagrafe, non può fornire alcun controllo. Un sistema di raccolta firme telefoniche e online non può fornire alcun controllo. Un sistema del genere si basa sulla reciproca fiducia e sulla volontà di vivere un momento comune di democrazia.
Ripeto: che vantaggio ne ha l'Italia in queste continue denigrazioni della controparte? Perché la corsa al "loro sono peggio" anziché "noi siamo meglio"?
Perché, semplicemente, non si lascia esprimere agli altri la loro partecipazione in santa pace, senza andare a rompere le uova nel paniere, presentando poi in modo roboante quelle che sono ovvietà?
Berlusconi e Veltroni provano e mi auguro riescano, a rendere meno imperfetto il nostro bipolarismo molto imperfetto. E' il tentativo di promuovere due partiti con vocazione maggioritaria che liberino la politica italiana dai partitini, dai compromessi delle coalizioni, dalle verifiche, dalle discontinuità e via dicendo... Non funziona il modello "tutti a bordo prima vinciamo e poi si vedrà". E' un primo passo del cammino lungo e pieno di incognite verso il bipartitismo, verso un modello come quello tedesco dove esiste l'alternanza ma anche la possibilità di creare una "grande coalizione" per il bene della nazione, se necessario.
Chi dice che è solo un cambio di nome ha capito niente.
:wub:
E quanto di quello che hai detto richiedeva un cambio di nome al partito, o una sua rifondazione se preferisci?
Quanto di quello che hai detto non poteva essere fatto con Forza Italia?
Nel momento in cui si scioglieranno alcune formazioni del centrodestra per confluire in questa, allora vi sarà stata un'effettiva novità. Per ora no di certo.
E poi basta dare la colpa solo ai politici: la nostra classe dirigente non è calata da Marte, abbiamo i politici che ci meritiamo, noi italiani sempre pronti a dire "lei non sa chi sono io", "io conosco il tal senatore o il tal deputato", sempre pronti a fare anticamera dal potente di turno per chiedere favori e raccomandazioni... con le dovute eccezioni, ovviamente.
Qui concordo invece in pieno. :(
Berlusconi ha promesso una cosa, la sinistra ha urlato indignata che non era fattibile, ora tenta di fare una cosa che ha una differenza non da poco con la proposta berlusconiana
Allora al momento dichiaro tregua sull'argomento e mi ritiro a deliberare :( Seriamente: mi pareva di ricordare che la sinistra, dopo aver dichiarato l'impossibilità della cosa, avesse promesso lei stessa l'abolizione dell'ICI, e anche altri cui ho chiesto ricordavano analoghi eventi; cercherò conferme o smentite, ma se cosí non è stato ritiro quanto detto :wub:
Sugli scrutatori, non discuto che siano umani, anzi; e posso anche capire se non se la sente di allontanare una vecchietta fuori zona. Sta di fatto, però, che nel non allontanarla esce dalle regole definite dal partito per cui sta operando, e che questo apre la porta a mistificazioni da parte di chi è interessato a gonfiare i numeri, e conseguentemente a chi vuole scoprire (in buona o cattiva fede) l'esistenza di simili cose e/o è interessato a utilizzarle per screditare la controparte. Anche perché mi viene da chiedermi quanti casi, tra tutti i fuori zona, rientrino in ipotesi come quella della vecchietta da te fatta.
È parzialmente vero che un sistema come lo descrivi non può fornire controllo, "parzialmente" perché a fronte di una divisione in zone si può guardare un documento per vedere se la zona è giusta, e basta un portatile con Excel per ridurre il rischio di doppi voti, senza dover controllare liste su liste.
Poi, non voglio dire che allora va bene cosí, e chi se ne frega; né condannare aprioristicamente chiunque sia stato coinvolto in quegli eventi. Anzi, se fatti in buona fede simili eventi potrebbero anche avere effetti positivi. Ma onestamente, posta la buona fede, non riesco a indignarmi di fronte a un mezzo d'informazione che cerchi di constatare se le regole decise dagli stessi organizzatori vengono seguite o meno. Sottolineo "posta la buona fede", che implica una serie di cose tra cui il farlo per ogni parte politica, il non strumentalizzare i risultati, ecc.
siamo alla fruttaaaaaaaaaaaaaa!!!! >_>
certo i nostri politici dovrebbero guardare meno al vaticano >_> , alle loro tasche >_> e a prendere gli aerei per andare a trovare la mamma in culx al mondo >_> e dovrebbero lavorare molto ma molto di +!!!!
Che se qualcuno di loro l'ha dimenticato, sono agli italiani che devono guardare, ok tenere conto di tutte le anime è o meno credenti, ma i politicanti(e non politici) che ci ritrovamo non dicono bha se non c'è un assenso da oltretevere(e sento già alle spalle il demonio, con tanto di zolfo, forcone e scarpe di para!STILOSO LUI! ^_^ )
Ps: il + carino è bossi :( che è tornato agli albori, aaaah lui si che è dice pane al pane vino al vino, idee orride ma espresse charamente :D :D :D W la padaniaaaaa(se lallero, 'spetta e spera!)
Ps2: silvio, ma la smetti di fare un partito ogni 3.5 secondi? >_> ^_^ ^_^ Ebbasta! 'more, il trapianto di da alla testa!!!! ^_^ :( (ma sul serio però!)
ps(ancora!): le scarpe del demonio sono "prada" non "para" ( :D ) ci sono un sacco di Orrori di ortografia nel commento precedente!!! mi spiace, chiedo venia! mi frusterò con catene e paillettes per fare ammenda ^_^
A parte il fatto che quoto Beric, secondo me nemmeno il Salvatore in persona, potrebbe porre rimedio.
Perchè temo che chiunque, una volta salito al potere pensi prevalentemente ai comodazzi suoi e di chi gli interessa a lui.
Sono troppo sfiduciata per credere a qualsivoglia partito.