Concordo con l'analisi di Beric, l'unica cosa che mi viene in mente pensando a questa cosa (ma anche al Partito Democratico) è che in questo paese andiamo per mode. Adesso è un imperativo democratico avere il partito unico. Quello che verrà a formarsi non sarà un partito unico in nessuno dei due casi sopracitati. Lo sarà di nome, certo, ma i fantocci che si andranno a mettere dentro saranno gli stessi vecchi fantocci di ieri. E se ieri non riuscivano a decidere nemmeno tra cappuccino e latte macchiato non vedo perchè una nuova sigla dovrebbe cambiare le cose. Fumo negli occhi.
Concordo.
Qualche domenica fa da crozza una studiosa di latino-greco aveva analizzato il significato di partito, che non vuol dir altro che "diviso", mentre in antichità si avevno le parti politiche.
Perciò abbiamo il diviso democratico e il diviso del popolo delle libertà....
Nomina sunt consequentia rerum!
Il Partito del Popolo delle Libertà
:huh: :lol: :wub: :wub: :wub: :wub:
:unsure: :wacko: :lol: :wub: :huh: :huh:
sarebbe???
Sarebbe che berlusconi basa il suo potere sul fattore mediatico e con stè cacciate che fanno ridere i polli.
Non è un politico, è un cravattaro. :wub:
e i suoi "alleati" si stanno rompendo le bollas con ste uscite degne di un pagliaccio. Poi ditemi un po, ma Secondo voi in Forza Italia esiste un erede di berlusconi? io dico che sono tutti una manica di lecchini e ruffiani.
Fini di AN ha carisma certo, ma per sopravvivere anche lui deve attaccarsi alla sottana di berlusconi, ma non è detto che un giorno non si scocci e se ne vada..
CRAVATTARO! :wub:
Singolare questa risposta, Runak, visto che Berlusconi ha praticamente copiate l'iniziativa della Sinistra, sia sui Gazebo che sul Partito Unico.
SJ
Effettivamente pensavano di avere l'esclusiva sulle pagliacciate di piazza. Come si fa a dir loro che non è così?
Sull'iniziativa sono scettico, però trovo che alcune critiche lasciano il tempo che trovano. Avete in mente il bue che dice cornuto all'asino?
Singolare questa risposta, Runak, visto che Berlusconi ha praticamente copiate l'iniziativa della Sinistra, sia sui Gazebo che sul Partito Unico.
SJ
:unsure: :wacko: :lol:
praticamente è come dare dei cravattari a mezza sinistra.....
prima di giudicare cmq aspetto per vedere cose ne salta fuori
Singolare questa risposta, Runak, visto che Berlusconi ha praticamente copiate l'iniziativa della Sinistra, sia sui Gazebo che sul Partito Unico.
SJ
Secondo me, e sono il primo a dire che la mia opinione vale quanto il due di briscola quando si gioca a scopa, l'iniziativa non è molto copiata, o meglio, le somiglianze sono solo apparenti.
Qui non si votava, si metteva una firma.
Secondariamente, il progetto non era nato in modo costruttivo, ma in modo distruttivo. La gente non era cioè stata ai gazebo con l'intento di costruire qualcosa, ma di segnalare un malcontento. Malcontento comunque non finalizzato in un'agenda politica, ma fine a sé stesso. Scrivo questa frase dal momento che, allo stato attuale delle cose, la linea di Forza Italia è stata solo e unicamente quella di mandare a casa il governo, senza proporre linee alternative.
Ma ammettiamo pure che la nascita di un nuovo partito fosse qualcosa di previsto (e chiederei quante persone che sono andate a firmare lo hanno fatto per avere un cambio di nome di Forza Italia :unsure: ).
L'iniziativa era rivolta al popolo di Forza Italia, dal momento che non vi erano gazebo di Lega, UDC e AN.
Eppure il progetto politico messo in campo da Berlusconi ha pretesa di valere per tutto il centrodestra (anzi, centro-destra :wacko: ), a differenza di quanto avvenuto per il PD dove i confini dell'iniziativa erano decisamente definiti in partenza.
In pratica, un popolo berlusconiano in partenza ha legittimato Berlusconi, secondo il progetto di Berlusconi stesso, come leader anche di persone non chiamate a scegliere in quell'occasione. Berlusconi si è in pratica fatto votare da coloro che lo avrebbero già votato e usa questo voto per proporsi come leader legittimo anche di persone di AN, Lega e UDC, le quali, pur sapendo che i propri leader non avrebbero potuto farcela, non sono nemmeno state consultate.
Se le primarie del PD sono servite unicamente a stabilire i rapporti di forza interni nel nuovo partito, qui nemmeno ce n'è bisogno: gli alleati non trovano posto, sarà Berlusconi a dettare ogni cosa.
Da qui la comprensibile paura di Fini e Casini, che si smarcano (ma per quanto?) dalla nuova iniziativa. Non penso avranno il coraggio di perseguire su questa linea, ma se lo facessero obbligherebbero Berlusconi a dover inventare qualcosa, per non cadere nel ridicolo di aver atteso sette milioni di firme per fare un cambio di nome ad un partito.
Una somiglianza molto forte dal punto di vista pratico, senza dubbio. Ma una diversità a mio avviso fortissima da quello filosofico. Senza pretesa di conoscere cosa abbia realmente bisogno il popolo italiano, personalmente non ho dubbi su quale preferisco.
Mi par di capire che lo stesso Fini (con il quale non condivido la visione politica ma che rispetto essendo l' unico Vero Politico in quella masnada di Gente di Spettacolo) ha dichiarato in giornata che non ci pensa nemmeno a confluire in questo restyling di Forza Italia. E lo stesso Casini sembra essere parecchio parecchio scettico.
Insomma, mi da l' idea che finalmente il Nano di Arcore si sia dato una bella zappata sui piedi con questa ennesima sparata delle sue, senza prima aver fatto i conti con gli alleati.
Questi gazebo mi par puntassero alla specialità olimpica "Convinci la vecchina a firmare, intortandola per bene", ma questa è mia opinione personale basata su quanto visto in giro e quindi non da mettere agli atti.
Sta di fatto che una politica incentrata sul puro disfattismo fine a se stesso delle idee (applicate o meno) della fazione politica opposta (e al governo) ha secondo me, molto poco di "geniale" e punta solo al bene personale e non al bene del paese che con una spaccatura totale non può far altro che rallentare. Ma figuriamosi se ai politici interessa i bene del paese...
Singolare questa risposta, Runak, visto che Berlusconi ha praticamente copiate l'iniziativa della Sinistra, sia sui Gazebo che sul Partito Unico.
SJ
Se ti riferisci al partito democratico, in cui hanno confluito margherita DS e Ulivisti vari, beh se ne discuteva ancora prima di vincere ( per un capello ) le elezioni, quindi è stata una decisione abbastanza ponderata....il cravattaro se n'è uscito da un giorno a l'altro col partito delle libertà ( ma che originale! tra l'altro, un capitalista spietato, invischiato con mafia e tangenti che parla di libertà :unsure: ) addirittura i suoi presunti alleati non ne sapevano niente, e lasciandoli a bocca aperta, beh ....è una pagliacciata degna del nano malefico :wacko:
Mi par di capire che lo stesso Fini (con il quale non condivido la visione politica ma che rispetto essendo l' unico Vero Politico in quella masnada di Gente di Spettacolo) ha dichiarato in giornata che non ci pensa nemmeno a confluire in questo restyling di Forza Italia. E lo stesso Casini sembra essere parecchio parecchio scettico.
Insomma, mi da l' idea che finalmente il Nano di Arcore si sia dato una bella zappata sui piedi con questa ennesima sparata delle sue, senza prima aver fatto i conti con gli alleati.
Questi gazebo mi par puntassero alla specialità olimpica "Convinci la vecchina a firmare, intortandola per bene", ma questa è mia opinione personale basata su quanto visto in giro e quindi non da mettere agli atti.
Sta di fatto che una politica incentrata sul puro disfattismo fine a se stesso delle idee (applicate o meno) della fazione politica opposta (e al governo) ha secondo me, molto poco di "geniale" e punta solo al bene personale e non al bene del paese che con una spaccatura totale non può far altro che rallentare. Ma figuriamosi se ai politici interessa i bene del paese...
Quoto in pieno Wren
"Convinci la vecchina a firmare, intortandola per bene" CRAVATTARO o vendidotre di tappeti falsi a voi la scelta :lol:
A pranzo, passando su uno dei tanti canali regionali, ho beccato un'intervista di un rappresentante dei circoli della libertà (si chiamano così, no?) che avevano organizzato i gazebo. Diceva di essere rimasto sorpreso dell'iniziativa del Cavaliere, e, anche se non lo diceva per spirito di sopravvivenza, si capiva come la sparata di Berlusconi non aveva fatto piacere nemmeno alle stesse persone che avevano organizzato la raccolta firme. Secondo me questo errore gli costerà caro. Se Fini e Casini hanno ancora un pizzico di spina dorsale non confluiranno mai in questo nuovo partito e, finalmente, si vedrà la pasta di cui è fatto Berlusconi. Comunque non c'è che dire, Berlusconi è sempre in campagna elettorale; non riesce proprio a fare un opposizione normale. E' afflitto da delirio di onnipotenza. Decide da solo per tutto il centro-destra.. >_>
A pranzo, passando su uno dei tanti canali regionali, ho beccato un'intervista di un rappresentante dei circoli della libertà (si chiamano così, no?) che avevano organizzato i gazebo. Diceva di essere rimasto sorpreso dell'iniziativa del Cavaliere, e, anche se non lo diceva per spirito di sopravvivenza, si capiva come la sparata di Berlusconi non aveva fatto piacere nemmeno alle stesse persone che avevano organizzato la raccolta firme. Secondo me questo errore gli costerà caro. Se Fini e Casini hanno ancora un pizzico di spina dorsale non confluiranno mai in questo nuovo partito e, finalmente, si vedrà la pasta di cui è fatto Berlusconi. Comunque non c'è che dire, Berlusconi è sempre in campagna elettorale; non riesce proprio a fare un opposizione normale. E' afflitto da delirio di onnipotenza. Decide da solo per tutto il centro-destra.. >_>
E allora devono scaricarlo!!!! non è un politico, c'ha solo i soldi, e manie di grandezza.....
io sono comunista ma rispetto Fini perchè ha carisma eha coraggio di cazziare i suoi alleati....ma deve mollare il Nano se vuole riprendere credibilità.
Sarebbe che berlusconi basa il suo potere sul fattore mediatico e con stè cacciate che fanno ridere i polli.
Non è un politico, è un cravattaro. :figo:
e i suoi "alleati" si stanno rompendo le bollas con ste uscite degne di un pagliaccio. Poi ditemi un po, ma Secondo voi in Forza Italia esiste un erede di berlusconi? io dico che sono tutti una manica di lecchini e ruffiani.
Fini di AN ha carisma certo, ma per sopravvivere anche lui deve attaccarsi alla sottana di berlusconi, ma non è detto che un giorno non si scocci e se ne vada..
CRAVATTARO! >_>
Solo, una cosa, son due post che scrivi soltanto di insulti, quindi mi limito a giochicchiare un po' visto che di voglia di parlare non ce n'è.
Il Partito Democratico nasce con la stessa medesima impostazione "concettuale" a mio modo di vedere, semplicemente perchè, come ho già detto, non esiste una vera volontà di formare un bipolarismo forte. L'impostazione consiste nel dare l'idea della novità. In questo li trovo identici. Il gazebo(entrambi) coi suoi dati ingigantiti e le norme per esprimersi vaghe, nasce invece con l'idea di far notare quale grande seguito abbia questa iniziativa. E' un grosso carrozzone che fideizza coloro che sarebbero d'accordo in ogni caso, li porta in piazza a fare numero e per convincere gli indecisi. Manodopera a costo zero. Manipolazione, se dovessimo essere sinceri. In questo senso, NoGlobal, Circoli della Libertà, i tizi di cui non so e non voglio sapere il nome della Lega lavorano alla stessa identica maniera.
Ogni tot anni si pensa che fare queste sceneggiate induca la gente a pensare che si tratta di "una nuova stagione" come giustamente sottolineato da Veltroni, che personalmente apprezzo ma che se continuerà a voler soddisfare tutti si troverà con il solito pastrocchio in mano. Anzi sotto questo punto di vista Berlusconi ha da insegnare ha tutti i "politici professionisti" in quella porcilaia. Non mette in discussione la sua leadership, assoggetta la coalizione alla sua volontà. Questo è l'unico modo di mettere insieme una coalizione che non faccia acqua da tutte le parti come quella che c'è dall'altra parte. Ovviamente, ma questa è solo la mia opinione, Berlusconi non è più l'uomo adatto a guidare il paese per tanti motivi, ma concettualmente l'idea vincente è quella di non avere in mezzo omini stile Mastella che alzano la cresta dal basso di un 3%, e dettano a tutti gli effetti l'agenda politica.
Veltroni era partito bene, confesso che anche essendo da tempo diffidente nei confronti della sinistra, se avesse mantenuto quella linea "decido IO" che aveva indotto Rifondazione e Comunisti Italiani ad affrancarsi probabilmente lo avrei votato, perchè mi aveva dato la nettissima impressione di voler costruire un vero partito unico, unito da una sola volontà, anche a costo di perdere due partiti che spesso sono stati (spesso)croce e (raramente)delizia della sinistra, anche a costo di perdere le prossime elezioni progettando un piano a lungo termine. Un'idea vera, non le solite cagate. Ma, come sempre, navighiamo a vista.
A pranzo, passando su uno dei tanti canali regionali, ho beccato un'intervista di un rappresentante dei circoli della libertà (si chiamano così, no?) che avevano organizzato i gazebo. Diceva di essere rimasto sorpreso dell'iniziativa del Cavaliere, e, anche se non lo diceva per spirito di sopravvivenza, si capiva come la sparata di Berlusconi non aveva fatto piacere nemmeno alle stesse persone che avevano organizzato la raccolta firme. Secondo me questo errore gli costerà caro. Se Fini e Casini hanno ancora un pizzico di spina dorsale non confluiranno mai in questo nuovo partito e, finalmente, si vedrà la pasta di cui è fatto Berlusconi. Comunque non c'è che dire, Berlusconi è sempre in campagna elettorale; non riesce proprio a fare un opposizione normale. E' afflitto da delirio di onnipotenza. Decide da solo per tutto il centro-destra.. >_>
E allora devono scaricarlo!!!! non è un politico, c'ha solo i soldi, e manie di grandezza.....
io sono comunista ma rispetto Fini perchè ha carisma eha coraggio di cazziare i suoi alleati....ma deve mollare il Nano se vuole riprendere credibilità.
io non sono Berlusconiano, ma il fatto è che è l'unico ad aver ragione nei fatti.
Berlusconi è sempre in campagna elettorale? Fa bene, son 30 anni che già in America funziona così, gli altri si devono adeguare pena la sconfitta. La democrazia del g8 è questa, chi no non si adegua perde. Non mi piace per niente, ma è così, o si cambia sistema o lo puppiamo.Non ci sono più politici ma comunicatori... e nessuno fa sparate, neppure quelli che sembrano colpi di genio del Berlusca (questo, l'Ici...) sono tutti studiati a tavolini da una pletora di esperti di comunicazione politica, comunicazione di massa, sondaggisti, opinion maker, spin doctor e così via... e così per tutti (perlomeno tutti quelli che vogliono sperare di avere successo in questo mondo).
L'idea del nano è stata furba, perlomeno nei fatti (l'onestà politica quando ha smesso di contare, d'altronde?). O riunirà le pecorelle smarrite Fini e Casini (la Lega è cmq forte nella sua identità e nel suo voto e non la si schioda in altri partiti come i comunisti di sinistra) o cmq prenderà un pò del loro elettorato, quanto basta per rimanere primo partito e battere il PD (già la destra di storace e vari scontenti).
L'obiettivo è la caccia al voto DC, da parte di lui come di valterino; chi riesce a mettersi e a porsi come nuova DC (in campo politico, non necessariamente ideologico) batte la concorrenza :figo:
Più che passa il tempo, più che ascolto le opinioni della gente, ma soprattutto le argomentazioni della gente e i loro meccanismi di pensiero, più si consolida in me l'opinione che l'Italia sia sotto l'effetto di un cocktail stupefacenti.
Ogni partito che nasce porta l'illusione della novità, la gente ritrova l'entusiasmo, le chiacchere da bar si rialimentano, gli sfottò trovano nuova linfa. Perchè è obbligo seguire un partito, è obbligo denigrare il nemico e difendere a spada tratta il proprio regno. Tutto è relativo, ci vengono raccontate diverse storie e ognuno sceglie a quale credere, senza indagare, senza sapere, senza neanche domandandosi cosa sta succedendo in Italia e qual è il livello medio di autonomia di pensiero del cittadino italiano.
Telegiornali che sono rotocalchi, giornali che sono riviste scandalistici, giovani senza voglia di fare, di studiare, di maturare, inghiottiti dalle droghe, dalla televisione, dai vestiti.
Gli ultrà violenti non sono nicchie cresciute nell'ombra, i giovani che scelgono lo sballo, la degenerazione delle scuole prima a livello dell'istruzione e poi a quello dell'educazione, ragazzi che spendono i soldi in suonerie, vestiti firmati, giochi d'azzardo.
Chiamatemi estremista e a questo punto lo sono: per me queste persone sono malate. E l'agente eziologico di questa malattia è la televisione.
La politica si fa in televisione, le persone fanno scelte politiche in base a ciò che dice la televisione. Ogni fonte di informazione alternativa è oscurata e nascosta, accessibile solo a chi, con sua volontà va a ricercarla.
In queste condizioni non ci sono le condizioni per parlare di democrazia, visto che la maggior parte degli elettori non ha requisiti per votare in modo responsabile. Ormai la politica è un reality show, i criteri di scelta che il popolo adotta sono gli stessi.
Quando oggi ho visto che berlusconi ha fondato questo nuovo partito, quando ho visto il modo in cui la notizia veniva data, i fatti che venivano evidenziati e le analisi che venivano fatte, niente di diverso ho notato rispetto ai servizi di cronaca rosa.
L'Italia si sfascia. Non perchè governa la sinistra. Non per le tasse. Non per il petrolio.
L'Italia si sfascia perchè gli italiani non producono, perchè gli italiani non pensano, perchè gli italiani sono assuefatti.
This is the way the world ends
This is the way the world ends
This is the way the world ends
Not with a bang but with a wimpher.
Chiamatemi estremista e a questo punto lo sono: per me queste persone sono malate. E l'agente eziologico di questa malattia è la televisione.
La politica si fa in televisione, le persone fanno scelte politiche in base a ciò che dice la televisione. Ogni fonte di informazione alternativa è oscurata e nascosta, accessibile solo a chi, con sua volontà va a ricercarla.
In queste condizioni non ci sono le condizioni per parlare di democrazia, visto che la maggior parte degli elettori non ha requisiti per votare in modo responsabile. Ormai la politica è un reality show, i criteri di scelta che il popolo adotta sono gli stessi.
Sì. E no.
Perchè da una parte la colpa non può essere data alla tv, un elettrodomestico al pari della lavapiatti. La tv andrebbe vista, come dicono quelli bravi, con spirito critico. Per sua natura la tv è una forma di intrattenimento passiva. Non è cattiva per questo, è semplicemente così. La rete, tanto per citarne una di quelle nuove, è invece interattiva. E' accessibile a chi ha la volontà di ricercare? Sì, perchè è fatta così, esattamente come la tv è passiva. Entrambe sono altamente manipolabili, definirne una soltanto "buona" e l'altra "malvagia" è fuorviante.
L'aspetto da tenere in considerazione è la fase di passaggio, a mio modo di vedere. Andrebbero incrementate le politiche atte a facilitare questo passaggio e rendere la fase il più breve possibile, su questo sono d'accordo con te che ci sia inevitabilmente una volontà politica a che ciò non accada. Fino a pochi anni fa avevamo le adsl più care d'Europa in relazione alla velocità (quando Alice proponeva una 516k a 39 euro mensili, Telecom France la proponeva a 9 euro), in America è dal 56k che si paga soltanto il primo scatto.
Che la tv sia lottizzata, manipolata, che dia assuefazione è fuor di dubbio. Che sia così con il benestare di chi dovrebbe cambiarla è altrettanto vero (con le dovute eccezioni, a saper cercare la tv fatta con la testa si trova). ma limitarsi perennemente a dirlo non risolverà il problema.
SJ
Non ci sono più politici ma comunicatori...
Comunicatori credo sia un termine eufemistico per evitare di scadere nel turpiloquio ... del resto i politici stanno diventando l'equivalente dei "regnanti": figure buone per le guittate e per il gossip. Il potere vero risiede altrove ed è poco incline ai lustrini dello spettacolo.
Ma davvero qualcuno riesce ancora ad interessarsi alle pantomime di questi nani e di queste ballerine?