Possibile che ciò che l'alchimista desiderava che Pate gli portasse avesse un qualche valore magico, come magari le pagine di alcune profezie a cui si fà riferimento lungo la saga. Una volta svolto il compito Pate è un peso e viene quindi ovviamente eliminato e sostituito per addentrarsi ancor di più nella cittadella.

E in caso che Jaquem lavorasse se così si può dire per Dorne, Alleras sarebbe in combutta con lui..

Alla fine dei conti l'unica casa attivista è quella Martell!

Mi sembra che nessuno si sia fermato su questo punto: cosa voleva l'Alchimista di così importante da dover uccidere il ragazzo per non lasciare nessuna falla? (e prendere il suo posto)

Risposta: la chiave dell'arcimaestro che Pate serviva, chiave in possesso dei soli arcimaestri e che si dice possa aprire tutte le porte della cittadella. Che l'assassino sia un uomo senza faccia lo considero pressocchè certo..notate anche solo come risponde alla domanda di Pate su "chi fosse": "uno straniero..nessuno..davvero ^^

Che sia Jaquem è altrettanto probabile. Che ruolo abbia e chi sia Alleras lo ignoro totalmente.

Una cosa strana imho è che lo stesso Marwyn NON si accorga che il Pate a due metri di distanza da lui non è il vero Pate

 

Non so se si è capito ma ho appena finito di leggere l'ultimo libro, e oltre ad essere inca**atissimo per tutto quello che è stato lasciato in sospeso sono rimasto sbigottito su due pti, ditemi voi qualcosa:

 

1) Brienne&Podrik: non può essere finita così, non posso crederci..perchè diavolo Catelyn (o meglio il suo cadavere) dovrebbe impiccarli per Jaime quando ci sono uomini ben più colpevoli e dopo che Brienne le ha raccontato (o ha cercato di farlo) come sn andati i fatti?)..assurdo..

2) Il Mastino: anche lui semplicemente morto? Cacchio, era interessantissimo come PG..possibile che Martin l'abbia buttato via così? Ma non doveva essere nel prox libro?

 

PS: complimenti per il dettaglio sul collegamento tra la maegi e Marwin...con tutti i PG e le pagine da leggere che ci sono è una delle tante cose che non ho notato ^^...non che mi dispiaccia: sono tutti buoni motivi per una rilettura più attenta della saga, anche se preferirei averla al completo (e se il buon Martin decidesse di darsi una mossa anzichè perdere vagonate di tempo dietro a football e altre ca***te varie, scrivendone pure abbondantemente sul suo blog, sarebbe meglio )

 

Comincio ad avere qualche dubbio, se Pate è realmente morto l'alchimista non può essere l'uomo senza volto, mi spiego meglio.

Gli uomini senza volto hanno il compito di servire il dio dai mille volti ed elargire il "dono" a chi ha indicato il dio stesso, quindi se il compito dell'alchimista era recuperare la chiave della cittadella , uccidere Pate sarebbe stato un extra non richiesto

Chi è Alleras la Sfinge?

Cosa intendeva dire Maestro Aemo con le sua parole: "l'enigma non è la sfinge ma l'enigmista?"?

[...]

A costo di fare la figura dell'idiota facendo notare una cosa che hanno già detto in tanti, voglio farvi notare che Aemon indica, metaforicamente colui che propone l'enigma, provate a leggere da destra verso sinistra il nome di alleraS

Ora, se non ricordo male, Maestro Aemon, nelle sue visioni,dice tra le altre cose: Che il Drago ha 3 Teste, e che "La sfinge è l'enigma, non l'enigmista"

Secondo me, il fatto che Alleras/Sarella venga soprannominao la Sfinge, sia un modo molto riuscito, di Martin, per depistare quello che è il vero mistero sull'interpretazione delle parole di Aemon.

(Metto un nome al contrario che tutti possono "risolvere" , in modo che i lettori credano che sia questo l'enigma, poi come soprannome gli metto una parola che è stata menzionata qualche pov prima, e tutti crederanno che Aemon si riferisse a questo/a personaggio)

I Drago ha 3 Teste, "La sfinge è l'enigma, non l'enigmista" quindi la sfinge è non è l'enigmista, ovvero non è la persona che cerca di risolvere il mistero.

Adesso, mi salta in mente un blog in inglese, letto qualche mese fa in cui veniva elaborata la seguente teoria:

Cos'è una sfinge?: la Sfinge è un essere Metà uomo e Metà Leone

Abbiamo un personaggio mezzo uomo nelle Cronache? e questo personaggio è anche Mezzo Leone?

La risposta a entrambe le domane è Si.

Curioso poi, come alla sfinge manchi il naso... Coincidenza?

Alchimista sei giunto ad una ottima conclusione...ci sta che mezzo uomo e mezzo leone e senza naso siano la Sfinge.Sarà banale, ma spiegherebbe tante cose su questo personaggio.

Le analisi di Alchimista sono sempre interessanti. In ogni caso quale sarebbe l'effettivo enigma di Tyrion, poi? Mi auguro non la conclusione che sia un Targaryen.

Almeno nella serie sembra che la direzione sia quella: un'altro Targaryen in incognito. si sa che come teoria già circola da parecchio, anche se mi deluderebbe veder spuntare ogni tanto un mezzo Targ, per il Folletto chiudo un occhio perchè la famiglia Lannister (eccetto Jamie) non si è certo mai mostrata gentile con lui.

La parte del naso, però, sarebbe un indizio che viene rivolto esclusivamente al lettore.

"Mezzo uomo" indicherebbe il suo essere un "nano"? E "mezzo leone" indicherebbe il suo essere un Lannister/Targaryen? Mi sembra un ragionamento un pochetto forzato. Aemon avrebbe potuto dire "Il leone non è quel che sembra/ è una metà" oppure direttamente "Il mezzo leone è una delle teste", invece sceglie la parola "sfinge"... secondo me, non sta parlando per enigmi, menziona quella parola esclusivamente perché la sente nominare nella sua visione.

Per me, in questo caso la soluzione più semplice è quella giusta: "La Sfinge" (nota per essere un enigmista) è in realtà l'enigma che deve essere risolto (Alleras = Sarella) e che nasconde il segreto della rinnovata alleanza dei Martell con i Targaryen.

Tra l'altro Aemon, mentre sogna, insieme alla Sfinge parla anche di una "candela di vetro che non può essere accesa", candela che guarda caso è presente alla Cittadella, dove si trova anche la Sfinge.

Una candela di vetro della cittadella è accesa, mentre quella che non si è accesa, è di solito quella con cui ogni maestro deve trascorrere la notte in meditazione prima della sua investitura.

Che Aemon si riferisse alla sua di candela? Di quando divenne maestro? Potrebbe anche essere visto che ricorda il sui passato, assieme al fratello Aegon.

Ora però mi sorge una nuova riflessione: ai tempi di Aemon i draghi anche se piccoli ancora c'erano, quindi la magia non era del tutto estinta, per cui potrebbe anche essere che lui, la sua, quella notte passata in meditazione ľ abbia accesa, ma non lo ha tenuto nascosto (non può essere accesa nel senso che non deve venire accesa).

Che sia questo il motivo per cui venne mandato alla barriera? Da come abbiamo capito, alla cittadella temono e odiano la magia, per cui la candela di vetro (ossiadiana) potrebbe essere un modo subdolo della congregazione dei maestri per scoprire se un adepto ha o no poteri magici e agire di conseguenza.

L ultimo drago è morto nel 153 . Aemon nasce nel 198..

Che sia questo il motivo per cui venne mandato alla barriera? Da come abbiamo capito, alla cittadella temono e odiano la magia, per cui la candela di vetro (ossiadiana) potrebbe essere un modo subdolo della congregazione dei maestri per scoprire se un adepto ha o no poteri magici e agire di conseguenza.

Ora che ci penso, Aemon aveva già lasciato la Cittadella durante le novelle di Dunk and Egg, e forgiato la sua catena.

Se non sbaglio, decide di prendere il nero per allontanarsi da King's Landing e impedire in questo modo di essere usato per delegittimare il governo di suo fratello minore Aegon V.

L ultimo drago è morto nel 153 . Aemon nasce nel 198..

Allora questo smentisce almeno in parte la mia teoria.

Ricordavo che su Dunk ed Egg, Aegon dicesse di avere un drago, al pari di ogni membro della sua famiglia, ma sicuramente mi sarò confuso, forse quello che diceva era uovo di drago.

Che aveva un uovo di drago è sicuro. Nelle novelle dice che viene dato a ogni membro della famiglia

Sì, quello di Aemon, egg, e brightflame sono anche descritti, ma non si sono schiuse da quello che si sa.

Delle sfingi sappiamo che hanno il corpo animale (spesso chimerico) e volto umano e che nelle leggende sono solite parlare per enigmi... non confondiamole con quella nella piana di Giza

Nella prima delle novelle di Dunk e Egg (ambientata nel 209), Aemon è ancora alla cittadella, poi diventa maestro nel 217. Prima servì presso un lord, poi il padre divenuto re (221) lo chiamò a corte nel concilio ristretto che lui abbandonò ma lui abbandonò per rispetto del gran maestro dell'epoca. Quindi andò a servire il fratello Daeron (l'ubriaco) a Dragonstone, alla sua morte tornò alla cittadella e venne richiamato per la successione nel 233. Lui scelse di prendere il nero per non rientrare nella successione e andò alla barriera.

Dalla descrizione il misterioso alchimista è identico all'uomo in cui si è mutato il faceless man che impersonava Jaquen, il Pate che incontriamo alla fine di AFFC non è chiaramente lo stesso ragazzo del prologo (il primo odiava l'associazione alla storiella del ragazzo dei porci, il secondo vi fa riferimento nel presentarsi a Sam). Quindi i faceless hanno qualche scopo alla cittadella, per il quale possono passare anche sopra ai loro metodi per dare il "dono", anche se sembra rispettare un altro dei loro precetti quando Pate gli dice: "non ti conosco" e lui risponde "nemmeno io".

Doran sa quanto sta facendo Sarella, non so quanto lo approvi però: infatti risponde ad Adrienne di lasciare Sarella al suo gioco; se fosse stata alla cittadella per motivi "ufficiali" credo che Doran avrebbe usato il termine "missione" il fatto che usi "gioco", detto poi dopo alcuni puntini di sospensione, penso voglia indicare una certa disapprovazione per quello che lui ritiene un "capriccio"; per questo non credo che Sarella sia totalmente a conoscenza dei contatti tra i Martell ed i Targaryen.
Adrienne la descrive come una ragazza affamata di conoscenza, questo unito a tratti mascolini e la sfrontatezza paterna potrebbe averla indotta a cercare di diventare un maestro contro il costume maschilista dell'epoca; per questo lo zio potrebbe ritenere che stia "giocando".