bran tornerà a grande inverno, come principe promesso, dopo aver dato una bella suonata agli estranei...magari per regnare con dany, chissà...tant lei non può aver figli, lui nemmeno
Il fatto che sia spezzato non implica per forza che non possa avere figli, poverino...
Comunque il senso generale della discussione era per lo più quello di capire se l'elemento del testamento avrebbe avuto un peso determinante per il prosieguo della storia o fosse invece un semplice elemento di complemento. A mio parere sarà importante ma è anche possibile che il mio giudizio sia deformato dalle precedenti vicende delle Cronache: diciamo che si tende a immaginare chissà quali avvenimenti e scoperte quando magari la cosa è molto più semolice del previsto. Quindi è possibilissimo che il testamento sia andato perduto o che comunque abbia esaurito la sua importanza. LYSMAYA hai ragione non è detto che Bran non possa avere figli e poi non è detto che in futuro Bran non riacquisti la mobilità grazie a qualche diavoleria del corvo con 3 occhi(ma chi è poi?) o di Manifredde(e lui?)
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
non vorrei essermi sbagliato...ma non si dice da qualche parte che bran è assolutamente paralizzato dalla vita in giù? addirittura mi pare che maestro luwin gli dica che non potrà avere figli... ammetto che sia possibile che io mi ocnfonda con un'altra storia, leggo una trentina di libri l'anno qualcosa mi sipuò confondere
bran tornerà a grande inverno, come principe promesso, dopo aver dato una bella suonata agli estranei...magari per regnare con dany, chissà...tant lei non può aver figli, lui nemmeno
Il fatto che sia spezzato non implica per forza che non possa avere figli, poverino...
In effetti viene detto che Bran non potrà stringere i suoi figli, ma non è tanto chiaro se sia un'impossibilità biologica.
Sai in che libro si dice? e magari anche la pagina...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Anche se il testamento desse pieni poteri a Jon dubito che egli lo accetterebbe...anche Eddard avrebbe potuto sedersi sul trono di spade e non l'ha fatto. Il sangue Stark in questo è una garanzia...
Riguardo alla validità direi che "una legge è valida quando l'organismo che la emette ha l'autorità e la forza per applicarla"...in poche parole se gli alfieri del Nord decidessero come su Robb di accettare il testamento e di avere Jon come Re la cosa sarebbe valida...al Nord...ma dato lo stato attuale delle cose direi che Jon per ora non ha dalla sua abbastanza "voti" nemmeno per essere scelto come Lord, data la estrema frammentazione delle forze e degli interessi politici degli altri alfieri del Nord...per quanto riguarda la validità del testamento all'interno dei sette regni direi che la questione non si pone neppure in quanto ora i Regni sono sette di nuovo ed ognuno legifera come gli pare in casa sua, quindi se al Nord vogliono Jon da Approdo del Re nessuna legge potrà influire sulla decisione in quanto entrambi i regni rifiutano di riconoscersi...stesso discorso per Dorne e Myrcella, li vige la successione anche in linea femminile, quindi possono benissimo riconoscerla come regina, rifiutando Tommen...
Anche se il testamento desse pieni poteri a Jon dubito che egli lo accetterebbe...anche Eddard avrebbe potuto sedersi sul trono di spade e non l'ha fatto. Il sangue Stark in questo è una garanzia...
Riguardo alla validità direi che "una legge è valida quando l'organismo che la emette ha l'autorità e la forza per applicarla"...in poche parole se gli alfieri del Nord decidessero come su Robb di accettare il testamento e di avere Jon come Re la cosa sarebbe valida...al Nord...ma dato lo stato attuale delle cose direi che Jon per ora non ha dalla sua abbastanza "voti" nemmeno per essere scelto come Lord, data la estrema frammentazione delle forze e degli interessi politici degli altri alfieri del Nord...per quanto riguarda la validità del testamento all'interno dei sette regni direi che la questione non si pone neppure in quanto ora i Regni sono sette di nuovo ed ognuno legifera come gli pare in casa sua, quindi se al Nord vogliono Jon da Approdo del Re nessuna legge potrà influire sulla decisione in quanto entrambi i regni rifiutano di riconoscersi...stesso discorso per Dorne e Myrcella, li vige la successione anche in linea femminile, quindi possono benissimo riconoscerla come regina, rifiutando Tommen...
scusa, che i 7 regni siano di nuovo 7 è una cosa che dici tu. sul trono di spade siede un re, che è re di tutto il continente. poi, che ci sia una guerra, un riassestamento del potere, è chiaro. ma stannis, per esempio, è re di diritto di tutti i 7 regni, e combatte per il suo trono, tutto intero. le isole di ferro stanno facendo razzie e si proclamano indipendenti, ma stringi stringi non pensano oltre la prossima razzia... i lannister sono sudditi del re di approdo del re, così come il sud. e dorne non sta usando myrcella per proclamarsi indipendente. lo sta facendo per ottenere il potere sul trono di spade, e su tutto il continente....
nessuno di loro ha la forza di proclamarsi re di tutto il continente e nessuno segue le direttive di un governo centrale assente...non esiste più un unico regno, esiste un continente dilaniato da una lotta tra fazioni indipendenti ed interdipendenti, non contano le pretese vuote...Stannis è confinato al nord con poche forze ed i feudatari di Grande Inverno tutt'altro che gioiosi nel vederlo arrivare, Tommen è un re fantoccio e Cersei non governa al di là di Approdo del Re e delle terre Lannister, tutti gli altri feudatari sono pronti a passare dalla parte di chiunque pur di ottenere i propri interessi...questo non è un regno, è un casino bell'e buono...
Attualmente, salire sul Trono di Spade Non corrisponde a Regnare su Westeros.
Spoiler su tutta la Saga, fino al Dominio della Regina:36114f2ec22f685153c80ea6f8bf8216'36114f2ec22f685153c80ea6f8bf8216
Tommen (cioè Cersei) ne è l' esempio lampante: Nonostante abbiano vinto una guerra, l' attuale Re dei Sette Regni, ha il dominio totale su solo tre di essi: La Terre dei Tyrell e quelle dei Lannister (che poi sono solo le terre del Re e della Regina). E su tutti gli alfieri in esse compresi.
Dorne è ufficialmente sottomesso, ma come ben sappiamo, la ribellione è a un passo. Ma evitiamo previsioni per quanto molto probabili e mettiamoci pure lui.
Ma poi abbiamo:
- Le Terre della Tempesta (quelle in pratica che erano sotto il comando di Renly) sono divise tra coloro che si schiararono con Stannis dopo la sua vittoria sul fratello e altri che sono andati coi Tyrell e quindi sotto il re. Quindi terra divisa
- Le Terre della Roccia del Drago (quelle sotto il comando di Stannis) sono in gran parte spopolate e le forze armate sono con Stannis (quelle rimaste dopo il macello alle Acque Nere)
- Le Terre dei Fiurmi (quelle dei Tully) sono una desolazione a cuasa della guerra in quanto li ha picchiato piu che mai. E comunque le terre restano divise perche Delta delle Acque resiste grazie a Brynden che serve gli Stark, mentre molti altri sono sotto il comando Frey e quindi del re. Comunque divise
- Le Terre del Nord (quelle degli Stark) sono ufficialmente sotto i nuovi Lord: i Bolton. Ma questa è pura teoria: I Bolton ancora non hanno fatto rientro al nord e dubito fortemente che gli alfieri del Nord corrano a baciare gli stivali a Roose, in quanto Ned è stato uno degli Alti Lord più amato di sempre dai suoi uomini.
Aggiungiamoci che i cari Greyjoy sono tornati ad alzare il capo più che mai dichiarandosi nuovamente indipendenti dalla Corona e addirittura attaccando il Regno.
Quindi insomma: Sedere attualmente sul trono di spade conta relativamente per quanto riguarda il dire "cosa è legale e cosa no, in tutti i Sette Regni". La formazione di un nuovo Regno unito e compatto e ancora molto, molto lontana.
E finchè esisteranno soggetti riconosciuto vivi (perchè i vari Stark tutti pensano che siano morti e non li calcolano, quindi adeguiamoci) come Stannis Baratheon, Brynden Tully, Euron Greyjoy e le Serpi della Sabbia (+ un eventuale Jon Snow in versione Re del Nord), dubito fortemente che la cara Cersei possa dire di essere "La Padrona indiscussa del Mondo".
nessuno di loro ha la forza di proclamarsi re di tutto il continente e nessuno segue le direttive di un governo centrale assente...non esiste più un unico regno, esiste un continente dilaniato da una lotta tra fazioni indipendenti ed interdipendenti, non contano le pretese vuote...Stannis è confinato al nord con poche forze ed i feudatari di Grande Inverno tutt'altro che gioiosi nel vederlo arrivare, Tommen è un re fantoccio e Cersei non governa al di là di Approdo del Re e delle terre Lannister, tutti gli altri feudatari sono pronti a passare dalla parte di chiunque pur di ottenere i propri interessi...questo non è un regno, è un casino bell'e buono...
il fatto che ci sia un gran casino è assodato...è anche vero però che ogni partecipante al gioco del trono, se escludiamo robb che è morto e le isole di ferro, gioca per sedere sul trono dei 7 regni. lo stravolgimento c'è, ma non è ancora definitvo. si seguono ancora schemi di comportamento tutto sommato ordinari, si entra in guerra per l'onore, poi a guerra finita ci si adatta alla nuova situazione. quello che voglio dire è che stiamo assistendo alla fase intermedia di un periodo di cambiamento, in cui i vecchi schemi sono quasi saltati, ma non del tutto. e non sono ancora stati sostituiti da situazioni nuove. dunque i lannister, stannis, dany, se vogliamo, e dorne, stanno tutti ambendo a governare tutto westeros, non soltanto una parte. sapete l'unica differenza tra la guerra di robert e quella attuale? è che in qst caso ci sono stati soggetti che si sono autoproclamati re, mentre robert non lo ha fatto. è vero, lì c'erano solo 2 fazioni e qui 5, ma la sostanza di guerra civile non cambia, così come gli obiettivi... per dire che i 7 regni sono di nuovo 7, aspetterei la fine della storia, perchè ho la sensazione che ne vedremo delle bellissime...
Questa volta do ragione a SKIE. Credo che adesso siamo in una fase intermedia, che potrebbe portare a una specie di rivoluzione ma ancora in via di definizione. Anche perchè SPOILER da IL DOMINIO DELLA REGINA ca03916aa48e23bb634eb47e9cf33d97'ca03916aa48e23bb634eb47e9cf33d97
i Lannister sono effettivamente allo sfacelo ma rimangono kmq quelli con il maggior potere e con l'erede sul Trono di Spade. L'attuale principe di Dorne non sembra intenzionato a rivoltarsi e per quanto riguarda le terre dei fiumi il Pesce Nero resiste ''per modo di dire'' nel senso che è asserragliato a Delta delle Acque ma il resto è ormai sotto la corona. Infine Capo Tempesta e Roccia del Drago sono sguarnite e indifese visto che Stannis è alla Barriera. La zona che secondo me risulterà più ostica da assoggettare sarà il Nord in quanto: 1. C'è Stannis 2. C'è Jon Lord Comandante dei GdN 3. Ci sono gli Estranei che avanzano 4. Ci sono i bruti 5. C'è Howland Reed all'Incollatura 6. Bolton non è per nulla amato.
Questo non significa che i Lannister manterranno per forza il potere anzi io sono convintissimo che Doran Martell prima o poi cambierà tattica e si abbatterà su Cersei e che i Lannister visti i recenti sviluppi potrebbero addirittura distruggersi a vicenda... però per ora il potere è nelle mani della regina reggente... Ah e non dimentichiamo che un eventuale arrivo arrivo di Daenerys manderebbe tutto a soqquadro...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Non intendevo dire che i vari capi-fazione (escluso Robb) si sono proclamati re in casa loro e lottano per restare re in casa propria, intendo dire che ormai il governo centrale è una pura formalità ed ogni vassallo ribelle o meno al Trono di Spade può permettersi la massima libertà d'azione in quanto non c'è più un governo centrale riconosciuto e dotato di un potere sufficiente a tenere legati a se i propri feudatari, quindi in pratica è come se ognuno fosse re in casa propria anche se formalmente appoggia il re in carica...
Non intendevo dire che i vari capi-fazione (escluso Robb) si sono proclamati re in casa loro e lottano per restare re in casa propria, intendo dire che ormai il governo centrale è una pura formalità ed ogni vassallo ribelle o meno al Trono di Spade può permettersi la massima libertà d'azione in quanto non c'è più un governo centrale riconosciuto e dotato di un potere sufficiente a tenere legati a se i propri feudatari, quindi in pratica è come se ognuno fosse re in casa propria anche se formalmente appoggia il re in carica...
vero. però c'è la differenza che, in uno stato di caos, l'illegalità prospera e ognuno fa come vuole, salvo poi tornare nei ranghi quando le cose si sistemano...quando un regno è indipendente, si crea un DIVERSO stato di legalità, ed un diverso ordine delle cose... non sottovalutiamo la legalità della situazione, perchè è una bella chiave di lettura, soprattutto per quanto riguarda le alleanze. i lord del nord, ad esempio, riterrebbero legittimo un testamento secondo cui un bastardo è l'erede del nord, a cui loro devo obbedienza? secondo me no, nonostante il sangue stark di jon.
c'è poi da considerare i risvolti legali a dorne. è applicabile la legge dorniana oppure quella del regno? nel primo caso, myrcella è favorita perchè è la maggiore, nel secondo caso è solo una mucca da vendere al migliore offerente....ma l'implicazione dietro questi quesiti è: la legalità di un documento, o di una successione, è un fattore decisivo per legare a sè o allontanare possibili alleati..
Sai in che libro si dice? e magari anche la pagina...
Lo dice Ned quando va a pregare con Arya e Sansa nel parco degli dei.. cercherò riferimenti più precisi
Non intendevo dire che i vari capi-fazione (escluso Robb) si sono proclamati re in casa loro e lottano per restare re in casa propria, intendo dire che ormai il governo centrale è una pura formalità ed ogni vassallo ribelle o meno al Trono di Spade può permettersi la massima libertà d'azione in quanto non c'è più un governo centrale riconosciuto e dotato di un potere sufficiente a tenere legati a se i propri feudatari, quindi in pratica è come se ognuno fosse re in casa propria anche se formalmente appoggia il re in carica...
vero. però c'è la differenza che, in uno stato di caos, l'illegalità prospera e ognuno fa come vuole, salvo poi tornare nei ranghi quando le cose si sistemano...quando un regno è indipendente, si crea un DIVERSO stato di legalità, ed un diverso ordine delle cose... non sottovalutiamo la legalità della situazione, perchè è una bella chiave di lettura, soprattutto per quanto riguarda le alleanze. i lord del nord, ad esempio, riterrebbero legittimo un testamento secondo cui un bastardo è l'erede del nord, a cui loro devo obbedienza? secondo me no, nonostante il sangue stark di jon.
c'è poi da considerare i risvolti legali a dorne. è applicabile la legge dorniana oppure quella del regno? nel primo caso, myrcella è favorita perchè è la maggiore, nel secondo caso è solo una mucca da vendere al migliore offerente....ma l'implicazione dietro questi quesiti è: la legalità di un documento, o di una successione, è un fattore decisivo per legare a sè o allontanare possibili alleati..
Secondo me i Lord del Nord (ovviamente escludendo gente come i Bolton, da sempre ostili) preferirebbero avere come Re del Nord un qualsiasi Stark, fosse anche un bastardo, piuttosto che vedere a Grande Inverno un qualsivoglia signorotto del sud...e poi l'attuale Bolton reggente di Forte Terrore in assenza di Roose è un suo figlio illegittimo che però comanda liberamente in sua vece...
...per quanto riguarda Dorne direi che da quanto ho capito li la legge Dorniana vale quanto quella di Approdo del Re...