Borghezio non lo so...mi sono "accontentao" di Galan....
io più che eroe lo chiamerei stupido
Non intendi tirarti alcun pomodoro...ma spiegami perchè lo chiameresti stupido. perchè si è tuffato in un punto pericoloso per salvare due bambini che non conosceva e ci ha perduto la vita? Perché non ha pensato alla sua famiglia? Forse gli stupidi sono due, visto che anche un marocchino si è tuffato a sua volta..ma più probabilmente stupido sarei stato io a fare quel che hanno fatto loro, non sapendo nuotare: lui ha rischiato il proprio sperando di farcela a tornare, e non ce l'ha fatta...non mi sembra stupidità.
Ciò che si dovrebbe fare ora, a parer mio, dato che ha lasciato moglie e due figli piccoli (a questo mi riferivo con il mio commento sulla stupidità), sarebbe cercare di inviare loro un assegno mensile.
Mi è parso di capire che il Comune si è fatto carico proprio di questo...sperando che l'applichino sul serio.
Borghezio non lo so...mi sono "accontentao" di Galan....
io più che eroe lo chiamerei stupidoNon intendi tirarti alcun pomodoro...ma spiegami perchè lo chiameresti stupido. perchè si è tuffato in un punto pericoloso per salvare due bambini che non conosceva e ci ha perduto la vita? Perché non ha pensato alla sua famiglia? Forse gli stupidi sono due, visto che anche un marocchino si è tuffato a sua volta..ma più probabilmente stupido sarei stato io a fare quel che hanno fatto loro, non sapendo nuotare: lui ha rischiato il proprio sperando di farcela a tornare, e non ce l'ha fatta...non mi sembra stupidità.
Ciò che si dovrebbe fare ora, a parer mio, dato che ha lasciato moglie e due figli piccoli (a questo mi riferivo con il mio commento sulla stupidità), sarebbe cercare di inviare loro un assegno mensile.Mi è parso di capire che il Comune si è fatto carico proprio di questo...sperando che l'applichino sul serio.
Sapevo, con questa provocazione, di attirarmi le ire dei più.
A parte che mi pare di aver capito che lui non sapeva nuotare per davvero!
Comunque sì, non ha pensato alla propria famiglia; ha pensato che la vita di quei bimbi valesse più di quella dei propri figli... Ad ogni modo capisco che si agisca d'istinto in quei momenti, anche io l'avrei fatto (forse, ovvio che non posso immedesimarmi del tutto e immaginare come mi sarei sentita io) e so nuotare.
Solo ora... cosa resterà? Una famiglia che non si può mantenere e un atto di eroismo che la gente purtroppo presto dimenticherà (non sono io malevola, ma succede sempre così e questo non è il primo atto di eroismo di questo tipo che dopo poco viene abbandonato nel dimenticatoio)...
ha pensato che la vita di quei bimbi valesse più di quella dei propri figli
Perché dovrebbe aver fatto un simile paragone? Avrà ritenuto che anche la vita di quei bambini fosse da salvare, anche rischiando la sua, ma non per questo ha necessariamente pensato che la vita dei suoi figli valesse di meno...
ha pensato che la vita di quei bimbi valesse più di quella dei propri figliPerché dovrebbe aver fatto un simile paragone? Avrà ritenuto che anche la vita di quei bambini fosse da salvare, anche rischiando la sua, ma non per questo ha necessariamente pensato che la vita dei suoi figli valesse di meno...
sì infatti in quel momento nn credo abbia pensato a quali fossero le priorità o a cosa valesse di più,io non lo chiamerei stupido...
si Eddard pare che il comune si sia attivato in quella direzione!
ha pensato che la vita di quei bimbi valesse più di quella dei propri figliPerché dovrebbe aver fatto un simile paragone? Avrà ritenuto che anche la vita di quei bambini fosse da salvare, anche rischiando la sua, ma non per questo ha necessariamente pensato che la vita dei suoi figli valesse di meno...
sì infatti in quel momento nn credo abbia pensato a quali fossero le priorità o a cosa valesse di più,io non lo chiamerei stupido...
Erhm... se magari finiamo di leggere la frase anzichè prendere degli spezzoni a caso:
ha pensato che la vita di quei bimbi valesse più di quella dei propri figli... Ad ogni modo capisco che si agisca d'istinto in quei momenti
Solo ora... cosa resterà? Una famiglia che non si può mantenere e un atto di eroismo che la gente purtroppo presto dimenticherà (non sono io malevola, ma succede sempre così e questo non è il primo atto di eroismo di questo tipo che dopo poco viene abbandonato nel dimenticatoio)...
Potrà essere dimenticato dai più ma sono certo che le persone che contano o che realmente amavano quel croato lo ricorderanno. Perchè ha fatto una scelta non dargli dello stupido sicuramente lui credeva di poterli salvare e di salvarsi.
Cmq nessuno tira pomodori perchè queste sono opinioni più che comprensibili.
Sapevo, con questa provocazione, di attirarmi le ire dei più.
Ira? ira di chi? mi sembra che stiamo solo cercando di capire esattamente cosa intendi, proprio per non equivocare ed arrabbiarci per nulla...
un atto di eroismo che la gente purtroppo presto dimenticherà (non sono io malevola, ma succede sempre così e questo non è il primo atto di eroismo di questo tipo che dopo poco viene abbandonato nel dimenticatoio)...
No, non è malevolenza, è un tristissimo dato di fatto su cui nessuno può darti contro...e lascio perdere le facili ironie.
Ad ogni modo capisco che si agisca d'istinto in quei momenti, anche io l'avrei fatto
Il problema delle tue affermazioni è che se accetti questo punto, non puoi reggere tutto il resto. Il fatto è che in quei momenti non si pensa, o si resta paralizzati o ci si butta senza tener conto delle conseguenze. S i due bambini fossero affogati perchè nessuno si era gettato a salvarli oggi staremmo probabilmente biasimando l'indifferenza generale (cosa che potremmo forse fare lo stesso) e saremmo divisi in innocentisti e colpevolisti sui genitori, tra quelli che li accusano di non aver badato a loro e quelli che li compiangono per la tragedia che si poteva evitare.
Io riservo la mia pietà alla moglie ed alla figlia di quell'uomo, e per quanto mi riguarda continuo a considerarlo un eroe...più di molti altri che hanno "diritto" a monumenti e pubblicità varie. E qualcuno sa dirmi dove è finito il marocchino che ha salvato l'altro bimbo?
E qualcuno sa dirmi dove è finito il marocchino che ha salvato l'altro bimbo?
Mmm io ho capito che lui non si è buttato ma si è sporto dallo scoglio a prendere il bambino (effettivamente ci sono versioni contrastanti su questo :unsure: ). Ad ogni modo, per risponderti, era clandestino, perciò è scappato via e non se ne sa più nulla.
troppo facile prendere solo ciò che ci fa comodo...
una persona è responsabile dei propri meriti e delle proprie colpe.
Se vi sentite orgogliosi di essere italiani quando qualche italiano fa un gesto eroico, allora vi vergognerete quando qualche italiano fa qualche gesto vergognoso... o entrambi o nessuno dei due, in questo senso penso che Morgil abbia perfettamente ragione. ovvio che valga anche il contrario... non vi potete vergognare di essere italiani se non vi sentite mai orgogliosi... le due cose vanno di pari passo, pena l'incoerenza :unsure:
D'altronde lui ha scritto che SI vergogna di essere italiano, non che vi dovete vergognare di esserlo; e penso che ci siano tante altre cose che lo fanno vergognare e tante altre che invece lo fanno inorgoglire... quel che conta è la denuncia del fatto e del comportamento, a prescindere da chi lo faccia.
Non avrei saputo dirlo meglio... :unsure:
per rispondere un pò a tutti,il vergognarmi di essere italiano è una mia prerogativa personale in questo caso,come in altre ne sono stato orgoglioso,quello che imoh deve valere per tutti è la giusta indignazione che si deve provare di fronte a simili gesti... :lol:
Anche io sono indignato.
Anche reputo il comportamento dei due genitori vergognoso; ma il sentimento di vergogna che io provo è relazionato alla loro totale mancanza di riconoscenza e, più in generale, di umanità verso il sacrificio compiuto da un altro essere umano.
L'"essere italiano" c'entra veramente poco, imho, dal momento che gli autori del gesto sono _moralmente_ censurabili non in quanto italiani ma in quanto essere umani. Dare un giudizio di questo genere partendo dal presupposto di appartenere ad una determinata nazionalità mi sembra riduttivo; anche se, ovviamente nutro il massimo rispetto per i sentimenti altrui. Critico, piuttosto, l'impostazione logica del discorso. :ehmmm:
se magari finiamo di leggere la frase anzichè prendere degli spezzoni a caso
Ho finito di leggerla, già prima di scrivere la mia risposta; e ancora penso quanto ho scritto: "Perché dovrebbe aver fatto un simile paragone? Avrà ritenuto che anche la vita di quei bambini fosse da salvare, anche rischiando la sua, ma non per questo ha necessariamente pensato che la vita dei suoi figli valesse di meno...". Non reputo, a differenza di quanto hai scritto tu, che abbia fatto una valutazione, istintiva o razionale che fosse, di supriorità d'importanza di quei bambini rispetto ai suoi figli.
troppo facile prendere solo ciò che ci fa comodo...
una persona è responsabile dei propri meriti e delle proprie colpe.
Se vi sentite orgogliosi di essere italiani quando qualche italiano fa un gesto eroico, allora vi vergognerete quando qualche italiano fa qualche gesto vergognoso... o entrambi o nessuno dei due, in questo senso penso che Morgil abbia perfettamente ragione. ovvio che valga anche il contrario... non vi potete vergognare di essere italiani se non vi sentite mai orgogliosi... le due cose vanno di pari passo, pena l'incoerenza :stralol:
D'altronde lui ha scritto che SI vergogna di essere italiano, non che vi dovete vergognare di esserlo; e penso che ci siano tante altre cose che lo fanno vergognare e tante altre che invece lo fanno inorgoglire... quel che conta è la denuncia del fatto e del comportamento, a prescindere da chi lo faccia.
Non avrei saputo dirlo meglio... :wacko:
per rispondere un pò a tutti,il vergognarmi di essere italiano è una mia prerogativa personale in questo caso,come in altre ne sono stato orgoglioso,quello che imoh deve valere per tutti è la giusta indignazione che si deve provare di fronte a simili gesti... :stralol:
L'"essere italiano" c'entra veramente poco, imho, dal momento che gli autori del gesto sono _moralmente_ censurabili non in quanto italiani ma in quanto essere umani. Dare un giudizio di questo genere partendo dal presupposto di appartenere ad una determinata nazionalità mi sembra riduttivo; anche se, ovviamente nutro il massimo rispetto per i sentimenti altrui. :stralol:
l'essere italiano imoh centra perchè io(il discorso resta per forza di cose volutamente sul soggettivo)ho per l'Italia un rapporto di odio/amore,sono orgoglioso quando un italiano per i suoi meriti si distingue e mi vergogno o meglio mi indigno quando come in questo caso un altro italiano fà una stupidaggine simile! ;)
Io ne ho almeno una ventina di motivi per cui vergognarmi della mia patria... Molti meno quello per cu iesserne fiero...
Cmq concordo in pieno, ormai i [pre]giudizi qui si elargiscono a stock :wacko:
se magari finiamo di leggere la frase anzichè prendere degli spezzoni a casoHo finito di leggerla, già prima di scrivere la mia risposta; e ancora penso quanto ho scritto: "Perché dovrebbe aver fatto un simile paragone? Avrà ritenuto che anche la vita di quei bambini fosse da salvare, anche rischiando la sua, ma non per questo ha necessariamente pensato che la vita dei suoi figli valesse di meno...". Non reputo, a differenza di quanto hai scritto tu, che abbia fatto una valutazione, istintiva o razionale che fosse, di supriorità d'importanza di quei bambini rispetto ai suoi figli.
Ma infatti ho anche scritto che in quei momenti si agisce secondo istinto!! E' la seconda parte di quella frase :wacko: La mia precisazione "d'altra parte capisco che in quei momenti si agisce d'istinto" significava che di certo non aveva fatto chissà quali ragionamenti arzigogolati prima di buttarsi; si è tuffato e basta!
Allora mi sfugge il senso della prima affermazione, secondo cui ha pensato che quei bambini fossero piú importanti dei suoi figli; con la seconda (istinto) intendevi negare la prima? :wacko:
Allora mi sfugge il senso della prima affermazione, secondo cui ha pensato che quei bambini fossero piú importanti dei suoi figli; con la seconda (istinto) intendevi negare la prima? :wacko:
Innanzitutto la mia voleva essere una provocazione. Con la seconda parte della frase intendevo smussare gli angoli alla prima.
Ad ogni modo il punto che volevo esprimere è che, non sapendo nuotare, sapeva già prima di tuffarsi che stava rischiando parecchio, tra l'altro in quel punto la corrente è pure parecchio violenta. Forse avrebbe dovuto cercare di riflettere su quello che stava per fare dato che, non sapendo nuotare, rischiava non solo di non riuscire a salvarli ma anche di morire lui stesso... e dunque di compiere un "inutile sacrificio".
Ovvio, con il senno di poi, è una persona da stimare perchè è riuscito ad aiutare quei bambini, ha dato tutto se stesso nel salvarli.... Però poi (e così specifico il resto del mio intervento precedente) chi ci sarà a salvare (seppur in altro modo) i suoi di bambini? Spero di cuore che il comune o i genitori o chi per loro facciano DAVVERO qualcosa. E' una vicenda che secondo me, purtroppo, ha buone probabilità di lasciare l'amaro in bocca a tutti noi che ne discutiamo con tale trasporto.